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Mazinga76

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  1. Scusate, magari dico una fesseria, ma non potrebbe essere una personalizzazione del proprietario in stile 90?
  2. Assolutamente d'accordo. Questa 80, almeno stilisticamente parlando, fu una svolta epocale. Anche a me piaceva tantissimo, mi dava l'impressione di un'auto molto avanti sui suoi tempi. Poi con l'ultima serie (e tutte le sue derivate) acquisì anche una certa "importanza". Oddio, circa le Audi di oggi...posso dirlo senza essere bannato per eresia? Mi hanno abbondantemente stufato, non se ne può più. Quasi tutte A3 sportback ed il resto tutte Avant, tutte uguali, tutte scure. Cambia solo la mole. Se becchi un'A4 o un'A6 berline è un evento da segnare sul calendario, ancor più un'A8. Che noia! Leggendo della R8 il pensiero mi era andato subito all'Audi. Mi chiedevo come potesse avere le targhe quadre PI:lol:. Poi mi è balzata alla mente la Renault 8.
  3. Se è dell''87 penso che debba trattarsi o di una delle ultime FSM o una delle prime Bis. Credo che in entrambi i casi i poggiatesta si possano montare.
  4. Anche io sai avevo in mente qualcosa di Ford, anche piuttosto vecchio come concezione. Infatti prima mi sono dimenticato di scrivere che risulta come Euro 0, quindi non è catalitico. Ora però la domanda è questa: come può un veicolo immatricolato in Italia per la prima volta l'anno scorso essere un Euro 0? Se si trattasse di un veicolo nuovo non dovrebbe essere possibile l'omologazione, a meno che non si tratti di un veicolo già datato ed importato in Italia l'anno scorso.
  5. Piccolo contributo degli ultimi giorni... FIAT 131 Mirafiori CL 1300 dell'ottobre '79. Honda CN 250 del settembre '91. Ai tempi fu un vero e proprio boom, praticamente il papà di tutti i maxiscooter. Una Renault 5 dell''86 beccata al volo nel traffico. Sembrava piuttosto ben conservata. Renault 19 TSE dell'aprile '92, in condizioni abbastanza precarie. E per chiudere, gradite un caffè? Sì, lo so, è un finto storico ma ve lo offro lo stesso. Non ho idea di cosa sia ma è stato immatricolato ad ottobre dello scorso anno, è un 2301 cc di cilindrata, benzina, 84 kw. Che meccanica sarà? Chi lo sa?
  6. Eppure avrei giurato che i motori 242 fossero di derivazione Citroen, vista la cooperazione italo-francese per la produzione del mezzo... In giro per la rete ricordo di aver anche letto una lista dei motori montati dal 242, tra cui alcuni di derivazione CX e DS. Possibile che mi stia sognando tutto?
  7. La 131 dovrebbe essere una Tofas, se non erro. E' strano vedere il giro porte 131 abbinato ad un posteriore che sa di Regata.
  8. Fin dal 1945 l'industria aeronautica Aermacchi produceva il motocarro Macchitre. Poi, credo negli anni '70, la licenza per la produzione del motocarro, che nel frattempo aveva subito notevoli cambiamenti estetici fino a diventare come quello postato nelle foto, fu acquisita da una piccola industria di Varese, i cui titolari (fratelli Brenna) cambiarono il nome utilizzando le abbreviazioni dei nomi BREnna e MAcCHi, da cui BREMACH.
  9. Qui da me ne giravano tantissimi. Uno stava proprio qui a pochi metri da casa mia fino a qualche anno fa, poi è sparito. Era questo... ...anch'esso usato per trasporto materiali edili. Ho ancora distintamente nelle orecchie il rombaccio del motore, quando tutte le mattine lo mettevano in moto.
  10. Gli Ercole definirli rumorosi è un eufemismo... li sentivi arrivare in lontananza e quando passava sotto casa i vetri vibravano. E comunque non erano i soli: anche i vecchi Macchi, poi divenuti Bremach, non scherzavano tanto quanto a sollecitazioni telluriche.
  11. La sposa non è alla guida. E' seduta a sinistra ma la guida è a destra.
  12. Infatti non li ha, ne ha 19. Non so in altri posti ma qui ne vedi ancora quante ne vuoi.
  13. Ma se quelli che montavi prima sono i suoi originali non darli via! Non so quali intenzioni tu abbia sul futuro di questa macchina, ma se sei intenzionato a conservarla tieniti i pezzi originali. E se qualcosa ti manca cerca di procurartela. E' una bella macchina, a me è sempre piaciuta la Marea Weekend. Decisione molto singolare e poco saggia, secondo me. Che vuol dire che aveva i suoi 230 mila km? Può significare tutto e niente, dipende dalla cura che si ha del mezzo. Se l'intenzione maturata era quella di cambiare l'auto ok. Ma per farlo non si aspetta certo la rottura della cinghia, con le potenziali situazioni di disagio/pericolo che ne possono derivare.
  14. Mancano le scritte identificative laterali e credo anche quelle posteriori.
  15. No, non c'è stato bisogno di aggiungere altro. In casa abbiamo modelli fatti per bene, mica le bburaghine...
  16. E' un'operazione affatto difficile. Sulla mia Uno e sulla Panda di mio padre l'ho fatto da me, senza incontrare nessun tipo di difficoltà.
  17. Bella questa, sembra veramente perfetta. Di questo azzurrino poi mi piace molto. Comunque direi che sia una coupè, il boom delle spider coupè era ancora di là da venire. Come già ebbi modo a dire, che bel posto! Ridente, tranquillo, curato, ancora vivibile a misura d'uomo se rapportato al caotico e chiassoso quotidiano delle mie parti. Quanto al cartello degli appuntamenti in programma: beh, non sarà il top del top ma considerando i tempi di vacche magre c'è sempre da ammirare l'amministrazione che riesce a mettere in programma tutte quelle date offrendole alla cittadinanza. Solo un appunto voglio muovere: nella lista delle date ce n'è una alla quale non ci andrei manco se fosse il comune che pagasse me. Fidati, te lo dice uno che suo malgrado ne ha seguito un po' l'epopea sin dagli esordi. Lasciamo perdere.
  18. Forse potrebbe essere anche un'idea non malvagia. Ma me la immaginerei come una piccola 4x4 vera, una sorta di antagonista alla Panda 4x4 per capirci, e non soltanto l'ennesima reinterpretazione in chiave moderna, modaiola e fighettina, di una utilitaria del passato.
  19. Eh già. Peccato che porti sul muso un marchio semisconosciuto e senza nessun appeal...
  20. Ah ecco...infatti induceva in errore anche me il fatto di aver sempre visto le "sedan" declinate in "60" e le 5 porte in "40". Tutto chiaro. Mmmm...non ne sono molto sicuro, sai? Credo che quelli su base Daily li allestissero su telaio a ruote posteriori gemellate e nella foto di Ciccio, per quanto si veda in lontananza, mi pare di scorgere che le ruote posteriori siano singole. A meno che non si tratti della versione ultraleggera del Daily, il 30-8, ma mi pare improbabile.
  21. Credo si debba trattare di una 360. La differenza dovrebbe stare nel 3° volume rispetto ai 2 e mezzo della 340. Ricordo bene?
  22. Sto notando che su diverse storiche imbellettate i proprietari montano il portapacchi sul posteriore, anche su modelli dove francamente non c'azzecca niente. Come pure su molte 500 restaurate, dove la moda del portapacchi pare sia diventata irrinunciabile, spesso pure con un piccolo bauletto attaccato sopra. Sinceramente, mia personalissima opinione, la trovo una cosa di una cretineria notevole.
  23. Manca il copricerchio anteriore e quello posteriore non mi sembra originale. Specchietto retrovisore non originale.
  24. L'assenza delle ruote gemellate posteriori fa propendere con ragionevole certezza per il Ducato, che potrebbe essere anche di seconda generazione (metà anni '90). Da quell'inquadratura però è difficile stabilire chi fosse l'allestitore: forse Autodromo o Cacciamali, ma potrebbero essere altri ancora. Identica come modello, non per le condizioni in cui si trova, please...
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