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Limiti del 2021 (95g) per 10 macchine sono 950g CO2/km. Riduzione a 90% per il 2035 significa che il tuo mix di 10 macchine (6 bev = 0 piu 4 phev) devono restare sotto 95g insieme, significa per una phev singola emissioni di 23,75g - missione impossibile con il nuovo ciclo e il utility factor ridotte della Euro-6e-FCM (Euro7). Con il futuro sistema di misurazione sara realistico un valore tra 50 e 75g ma dipende molto (come @xtom gia ha scritto) dalla capacita della batteria, ma qui per avere buoni risultati nel ciclo parliamo sicuramente di valori di 150km (minimo) autonomia elettrica.

Se ricordo bene, abbiamo circa 750Mil. - 1 Mrd di persone che non hanno abbastanza da mangiare e in Europa bruciamo biocarburanti ottenuti utilizzando terra, energia e pesticidi? Ma anche in questo caso, proprio come per gli efuel, dove spuntano all'improvviso tutti gli impianti necessari, anche questi dovrebbero prima essere costruiti, senza contare gli aspetti morali. E sì, ci sarebbero possibilità come la coltivazione di alghe in grandi serbatoi da cui si può ricavare praticamente “petrolio” e simili, ma tutto questo esiste finora solo in volumi sperimentali di laboratorio, il passaggio a processi industriali su larga scala è ancora in sospeso e sicuramente non avverrà in pochi anni. Tutto questo avrebbe dovuto essere avviato già 10-15 anni fa, non solo nei prossimi anni. Ma come quasi sempre accade, l'Europa dorme e si lascia sfuggire tutto con la sua insistenza sull'innovazione esistente e mancante.

Domanda puramente retorica, perché realisticamente nei prossimi anni non saranno disponibili e-fuel nei grandi volumi necessari a prezzi ragionevoli.

Si certo, sarebbe una soluzione anche per nichie, in caso della MX-5 secondo me dipende dal mercato Usa, se Mazda qua trova la possibilita di ammortizzare una nuova generazione, poi queste regole della EU aprono la porta di vendere in numeri piccolissimi forse anche qui.

Ma a parte i contenuti della proposta, non e ancora una normativa in vigore: Attualmente, tutte le modifiche qui menzionate sono solo proposte della Commissione europea e non costituiscono ancora una normativa definitiva o una legge. Affinché il “pacchetto auto” possa essere approvato, è necessario da un lato il consenso del Parlamento europeo (dove il PPE di Weber è il gruppo più numeroso) e dall'altro il via libera degli Stati membri nel Consiglio dell’UE. E quest'ultimo aspetto è tutt'altro che certo: il “pacchetto auto” è stato probabilmente concepito dalla Commissione in modo da offrire qualcosa al maggior numero possibile di paesi. Oltre alla Germania, altri sei paesi dell'UE (tutti con una quota piuttosto bassa di auto elettriche nelle nuove immatricolazioni) si sono schierati a favore di un indebolimento degli obiettivi di CO2 e a favore dei motori a combustione interna. Altri paesi, come Spagna, Francia, Danimarca e Belgio, perseguono una politica elettrica molto più ambiziosa. Nel Parlamento europeo è sufficiente una maggioranza semplice, mentre nel Consiglio europeo è necessaria una cosiddetta “maggioranza qualificata”. Sarebbe necessario il consenso di almeno 15 paesi, che insieme rappresentano almeno il 65% della popolazione dell’UE. (electrive)

Da considerare anche le regole diverse per le flotte e le loro conseguenze: anche del articolo di electrive: C'e una lista della Commissione in cui è fissata una quota di auto elettriche del 100% per i grandi clienti in Germania nel 2035, così come per Francia, Finlandia, Austria, Svezia, Belgio, Danimarca, Irlanda, Lussemburgo e Paesi Bassi. Per la Spagna la quota dovrebbe essere del 66%, per la Bulgaria circa del 32%. Secondo il quotidiano Handelsblatt, le quote dovrebbero essere fissate in base al potere economico e alla quota di veicoli elettrici attualmente in circolazione. Una quota del 100% comporterebbe che i grandi clienti (ovvero le grandi aziende e anche le società di autonoleggio) potrebbero acquistare e immatricolare solo auto elettriche. Quindi il mercato delle usate "giovani“p er i prossimi anni (considerando che le mezzi delle flotte sono in uso normalmente solo 36 mesi) sara riempito piu e piu con Bev e non piu con Ice. Anche questo accelera la diffusione delle auto elettriche nel parco circolante.

Parte di un testo su „electrive“ riguardante le e-car (traduzione DeepL) “Ciò incentiverà l'introduzione sul mercato di un maggior numero di modelli di veicoli elettrici di piccole dimensioni”, afferma la Commissione. Questa proposta sembra essere stata avanzata dalla Spagna e dalla Francia. Già in autunno entrambi i paesi si erano espressi a favore del mantenimento dell'obiettivo di CO2 per il 2035 con solo una leggera flessibilità aggiuntiva e preferiscono promuovere le auto elettriche attraverso misure come i super crediti.

In teoria servono per abbassare il prezzo (dove si deve aspettare come @Kay195 scrive come si definira la sicurezza per queste e-car) e per ricevere come produttore gli super credits, al momento si sente che una e-car venduta per la calcolazione del medio non vala come una macchina ma come 1,3 macchine.

Il „display“ per il passegero e parte della striscia davanti, il panoramic idrive che sopratutto al lato passegero e configurabile a gusto personale per i contenuti.

…rispetto i 95g Co2 valido per il 2ß21. Quindi in media la flotta venduta dovrebbe avere 9,5g CO2 in 2035.

In breve: Scattole elettrice e economiche per il popolo e V8 per gli appassionati con molti soldi..molto bene 😍👍

…rer gli interni di tutte le BMW dei prossimi anni (nuovi e Lci) non avrete più bisogno di foto spia, perché con l’uscita della NA5 il design e le funzionalità saranno già noti 😎……Panoramic idrive what else

…vero?? I cinesi ci regalano gli impianti solari ed eolici di cui già controllano il 90% della produzione mondiale (solare) o che presto controlleranno (eolico)?? Non credo proprio, e qui ci ritroviamo nella prossima dipendenza, decisamente peggiore di quella dal petrolio e dal gas.

…se prendi non „Settentrione“ ma „Italia“ poi e gia peggiore e se prendi non Italia ma Germania oppure Polonia poi la situazione e ancoro molto peggiore. Guidare una Bev in Polonia e una cosa piu sporca che un 2.0l diesel con la elettricita di Polonia. Naturalmente in Francia con corrente pulita nucleare la cosa e diversa.

Brabus G800

Versione 85-kW e 99-kW-Versionen di serie batteria a 37 kWh (netto) LFP con DC-max 90 kW versione 155-kW e 166-kW (GTI) di serie NMC a 52 kWh (netto) con DC-max 130 kW

Chinese lithium battery material suppliers announced price increase as high as 15% Several Chinese lithium battery material suppliers have recently issued price increase notices due to rising upstream raw material costs and a surge in demand driven by the convergence of global energy transition. For consumers, this means that the price of new energy vehicles may also be higher in 2026. Hunan Yuneng New Energy, a major Chinese supplier of lithium-ion battery cathode materials whose customers include CATL and BYD, announced that effective January 1, 2026, the processing fee for its entire range of lithium iron phosphate products will be increased by 3,000 yuan/ton (425 USD), excluding tax. And that if significant fluctuations occur in the market or raw material prices, product prices will be renegotiated. Another lithium battery manufacturer, Dejia Energy, announced that starting December 16, 2025, the selling price of battery products will be increased by 15% based on the current catalog price due to the significant increase in the raw material cost. The price of lithium hexafluorophosphate, a raw material used primarily as the conducting salt in liquid electrolytes for rechargeable lithium-ion batteries, surged from 55,000 yuan/ton (7,800 USD) to 120,000 yuan/ton (17,000 USD) in just two months, an increase of over 118%, according to tech-focused Chinese news outlet OFweek. The price of lithium cobalt oxide, used as the cathode in rechargeable lithium-ion batteries, soared from 140,000 yuan/ton (198,50 USD) at the beginning of the year to 350,000 yuan/ton (49,600 USD) in November, an increase of over 150%. The current price of battery-grade lithium carbonate has exceeded 94,000 yuan/ton (13,300 USD), with a single-month increase of over 16% in November. For every 10,000 yuan/ton (1,400 USD) increase in its price, the cost of lithium iron phosphate cathode material increases by approximately 2300 – 2500 yuan/ton (326 – 354 USD). Currently, lithium iron phosphate batteries account for 81.5% of the installed capacity in the power battery market in China. According to public reports, due to the continued tight supply and demand for power batteries, some automakers are flocking to leading battery manufacturers to secure supplies to overcome battery supply bottlenecks and ensure minimal impact to their vehicle production schedules. He Xiaopeng, chairman of Xpeng Motors, even publicly stated that he had “had drinks with all the battery manufacturers’ bosses.” (CNC)

Un italiano con gusto ( ?? 😝🫣) in visita a Monaco di Baviera…..

il problema non sono le terre rare se stesso Il problema principale non è la presenza di terre rare a livello mondiale ma la distribuzione della capacità di raffinazione mondiale che incluso il know how e a 90% in mani cinesi. (Vontobel markets)

Hmmm, sicuro? Le cifre del parco circolante in Germania parlano un altro risultato: Durante gli anni fino fine 2024 erano immatricolate ca. 4100 Levante in Germani, al 1.1.2025 il KBA ha registrato un parco circolante di Levante di 1490 unita. Dove sono finite gli altri? Tutti venduti al estero o forse anche rottamate o smontato e venduto in parti? Perche quasi 2/3 sono spariti? Per qualita alta e possessori contentissimi? Mah….dubito….. (per paragone: della Z8 erano immatricolate 1760 in Germania per gli anni del epoca, al 1.1.25 erano ancora in circolazione 1490)

Bellissima, in perfetta sintonia con la vecchia…….. Perche? Lucid va avanti e naturalmente poi Aston puo prendere il pwt Lucid aggiornato.

La domanda fondamentale è però perché sia così: un'auto usata che nessuno vuole ha di solito un motivo: mancanza di potere del marchio, scarsa qualità a lungo termine, servizio di assistenza scadente, prezzi esorbitanti dei ricambi, indisponibilità dei ricambi o altro, ci deve essere un motivo.

Mah….solo VW per esempio ha un piano di investimenti (2026-2030) di 120 miliardi per le elettriche e 60 miliardi per l'ulteriore sviluppo dei motori a combustione interna, questi 60Mrd non sarebbero stati necessari senza le esitazioni della Bruxelles. ora con questo forse un po' hai quasi costi doppi…complimenti.

…diciamo 2,7to simile iX M70

…che sicuramente non riducono le emissioni per 90%. Non certo come ridicole City-SUV con un elevato coefficiente di resistenza aerodinamica.