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Dreame vacuum cleaner maker teases electric supercar ahead of CES 2026, reported to exceed 1,000 hp Dreame Auto has released new teaser images of its first vehicle under the “Starry Sky Plan,” confirming that the model will be officially unveiled at CES 2026 in January, according to reports from IT-home. The company has previously stated that its first production vehicle is planned to enter the market in 2027. Based on the teaser images released so far, the vehicle appears to be a pure-electric supercar. The model features a long and low body structure, with pronounced front and rear fenders that contribute to a wide stance. The front lighting signature comprises four horizontal daytime running light elements, while the front bumper features large air intake openings and side aero elements. From the side, the vehicle features large side wing endplates and a hidden A-pillar design that visually extends the windshield into the roofline. The car is fitted with six-spoke, petal-style wheels secured by a six-bolt hub structure. Autohome reported that the braking system is expected to use carbon-ceramic components, based on visible design cues in the teaser images. However, this has not been officially confirmed by the company. At the rear, the vehicle is equipped with a large fixed rear wing featuring downward-extending endplates on both sides. The taillights use a full-width layout, with an internal three-dimensional dot-matrix lighting structure. The rear bumper integrates a large dual-layer diffuser, which Autohome noted is designed to enhance ground effect and increase rear downforce. No official technical specifications have been released. Dreame Auto has not disclosed information regarding motor configuration, battery capacity, driving range, or production details. However, Autohome reported that the vehicle is expected to adopt a pure electric powertrain with a maximum output exceeding 1,000 horsepower. The same report stated that the model is expected to use refrigerant-based forced cooling technology, with the electric drive system cooled to approximately 15 degrees Celsius. Acceleration from 0 to 100 km/h is likely to be below 1.8 seconds. These figures were described as expectations rather than confirmed specifications. The CES 2026 debut follows earlier disclosures about Dreame’s broader automotive ambitions. Previous CarNewsChina reports stated that Dreame has outlined a dual-brand electric vehicle strategy targeting both ultra-high-performance cars and large luxury electric vehicles. The company has also revealed renders of a high-performance electric car and a large electric SUV positioned against established ultra-luxury competitors, with multiple models planned for release around 2027. At present, the vehicle set to debut at CES 2026 is still in preview mode. Further details are expected to be released closer to the event or through subsequent official announcements ahead of its planned market launch. (CNC)

Proprio per mantenere viva la suspense su questo aspetto, anche le auto della preserie sono ancora fortemente camuffate in questo parte esteriore...😜🤭

Boh…dopo quasi 20 anni, questo design retrò è ormai noioso e non più piacevole alla vista, mentre la GP appare molto più moderno e interessante, e questo è già un motivo sufficiente per preferirla.

Ma qui per 19.900 euro ottieni comunque 110 CV e 4 porte, ovvero 100 CV per 18.900 euro, mentre con la 500 per lo stesso prezzo ottieni solo 65 CV ridicoli e molto meno spazio: penso che l'offerta peggiore sia la 500, non la GP.

No, è proprio il contrario: per motivi di marketing e pubblicitari, l'auto da corsa ha ricevuto i nuovi stilemi dei futuri modelli di serie della NCAR, come si è sempre fatto gia in epoca anche ad altri marchi (9X8 e tanti altri).

…forse una versione ibrida come la T-hybrid della 911 ma silcuramente il mercato non aspetta ad una GT hev simile Prius.

Quessto e sempre il target dei Cinesi, indipendente del settore industriale - e di solito raggiungono il target.

…un imprssione che cambia immediatamente quando la si vede dal vivo.

BYD on track to export one million vehicles in 2025 BYD is poised to reach a significant milestone of exporting one million vehicles in 2025. According to the latest industry data released on December 23, BYD’s passenger vehicle exports reached 128,067 units in November 2025, representing a dramatic year-on-year increase of 313.4% and a month-on-month growth of 59.9%. From January to November 2025, BYD has already exported 878,498 vehicles, showing a 144% increase compared to the same period last year. This performance has already more than doubled BYD’s total export volume for 2024. (CNC)

…..finalmente una Bev da cafone… 😝

Secondo il CEO di Stellantis, il nuovo pacchetto automobilistico dell'UE mette a rischio gli investimenti in Europa Il CEO di Stellantis Antonio Filosa avverte: nel pacchetto automobilistico della Commissione europea mancano misure che riportino il settore automobilistico sulla strada giusta. Ecco cos'altro chiede. Secondo Antonio Filosa, amministratore delegato di Stellantis, il nuovo pacchetto di misure proposto dalla Commissione europea per l'industria automobilistica mette a rischio gli investimenti dei produttori nella regione. "Mancano le misure urgenti necessarie per riportare il settore automobilistico europeo sulla strada della crescita", ha dichiarato Filosa al quotidiano "Financial Times" in un'intervista pubblicata sabato. "Senza crescita sarà molto difficile pensare a ulteriori investimenti", ha aggiunto. Senza investimenti aggiuntivi, sarebbe inoltre difficile costruire la catena di approvvigionamento resiliente che è fondamentale per l'occupazione, la prosperità e la sicurezza in Europa. Martedì la Commissione europea ha presentato un piano che prevede, tra l'altro, l'abbandono del previsto divieto di immatricolare auto nuove con motore a combustione interna a partire dal 2035. La mossa ha diviso i costruttori automobilistici. In una dichiarazione ufficiale, Stellantis aveva già affermato che le proposte dell'UE non tenevano conto di sfide importanti. Tra queste figuravano una tabella di marcia per i veicoli commerciali leggeri e la flessibilità negli obiettivi per le autovetture entro il 2030. (Wirtschaftswoche / DeepL)

Ogni moda ha il suo periodo, quindi anche la stupida moda dei trattori prima o poi finirà e torneranno le belle auto.

Non ci saranno modifiche sostanziali, ma sia la G65 che la G70 LCI saranno omologate secondo la normativa Euro7, pertanto i valori dettagliati subiranno alcune variazioni.

A mio avviso sarebbe un'auto completamente nuova.

…che ha nel Grcale 207g emissioni, quindi 10.000.- di multa per ogni macchina venduta…complimenti 🤪

Proposta della Commissione europea relativa alle quote Bev per le grandi flotte per paese (Automobilwoche)

…forse per un Italiano 🤪, secondo il gusto del resto del mondo, queste scatole Bangle avrebbero quasi portato la BMW alla rovina.

…ma nonostante della batteria (una batteria grande potresti anche mettere su una phev) rimangono le emissioni del motore termico piu alto rispetto una phev, perche la catena ice-generatore-inverter-batteria-inverter-motore elettrico ha un rendimento peggiore rispetto un ice che aziona direttamente le ruote. Risparmi il cambio si, per questo e meno caro ma rimane una soluzione scadente.

…no, per favore - lasciate la E60 dove deve stare: alla sfasciacarrozze….

Non cambia niente perche le normative e cicli di misura per consumi e emissioni per le Erev sono in Europa le stesse come per le Phev.

Solo bev, touring ice finira con la G21.

Limiti del 2021 (95g) per 10 macchine sono 950g CO2/km. Riduzione a 90% per il 2035 significa che il tuo mix di 10 macchine (6 bev = 0 piu 4 phev) devono restare sotto 95g insieme, significa per una phev singola emissioni di 23,75g - missione impossibile con il nuovo ciclo e il utility factor ridotte della Euro-6e-FCM (Euro7). Con il futuro sistema di misurazione sara realistico un valore tra 50 e 75g ma dipende molto (come @xtom gia ha scritto) dalla capacita della batteria, ma qui per avere buoni risultati nel ciclo parliamo sicuramente di valori di 150km (minimo) autonomia elettrica.

Se ricordo bene, abbiamo circa 750Mil. - 1 Mrd di persone che non hanno abbastanza da mangiare e in Europa bruciamo biocarburanti ottenuti utilizzando terra, energia e pesticidi? Ma anche in questo caso, proprio come per gli efuel, dove spuntano all'improvviso tutti gli impianti necessari, anche questi dovrebbero prima essere costruiti, senza contare gli aspetti morali. E sì, ci sarebbero possibilità come la coltivazione di alghe in grandi serbatoi da cui si può ricavare praticamente “petrolio” e simili, ma tutto questo esiste finora solo in volumi sperimentali di laboratorio, il passaggio a processi industriali su larga scala è ancora in sospeso e sicuramente non avverrà in pochi anni. Tutto questo avrebbe dovuto essere avviato già 10-15 anni fa, non solo nei prossimi anni. Ma come quasi sempre accade, l'Europa dorme e si lascia sfuggire tutto con la sua insistenza sull'innovazione esistente e mancante.

Domanda puramente retorica, perché realisticamente nei prossimi anni non saranno disponibili e-fuel nei grandi volumi necessari a prezzi ragionevoli.

Si certo, sarebbe una soluzione anche per nichie, in caso della MX-5 secondo me dipende dal mercato Usa, se Mazda qua trova la possibilita di ammortizzare una nuova generazione, poi queste regole della EU aprono la porta di vendere in numeri piccolissimi forse anche qui.