articolo preso da motocorse:
Due giorni di test qui a Le Mans: per tutti prove di gomme e assetti, per Honda probabilmente anche qualche tirata di collo al motore a valvole pneumatiche, peraltro largamente annunciata la settimana scorsa. Ufficialmente, anche il team arancio e blu si è limitato a svolgere test sull’avantreno, ma non si capisce allora cosa ci facesse in pista Nigon, ex pilota della 250 mondiale (con risultati non esattamente irresistibili) ora in forze all’HRC come collaudatore. Peraltro, il team ufficiale Honda ha deciso di chiudere in anticipo la sessione di test, conservando le forze in vista del GP del Mugello. Quale possa essere il motore montato sulla RC212V ufficiale fra le colline toscane, per ora, resta un mistero. Prestazioni in linea con la gara per i piloti del team Gresini, con purtroppo una scivolata per De Angelis.
Buona anche la prestazione di Rossi, che ha lavorato sulle Bridgestone, da gara ma soprattutto da qualifica. Unico pilota Yamaha presente ai test (Lorenzo ha ovviamente preferito concentrarsi sul recupero fisico, i piloti del team Tech3 non avevano nulla da provare), Valentino ha selezionato gomme che presumibilmente verranno usate in gara molto più avanti nella stagione. Il che la dice lunga sulla considerazione di Bridgestone per Rossi, e fa sorridere nel momento in cui si pensa alla ritrosia mostrata dalla casa giapponese, sul finire della scorsa stagione, nel fornire le proprie gomme anche al suo team. Anche senza le mezze conferme di Rossi, è abbastanza scontato pensare che le trattative per il rinnovo del contratto saranno rapide e indolori.
Bene anche Ducati. Un po’ perché Stoner ha girato su un bel passo con gomme da gara, un po’ perché i tecnici hanno capito la causa della rottura di domenica. Si sono ben guardati dal dare maggiori dettagli se non un “il particolare verrà sistemato per il Mugello” e chiudere in anticipo le prove di martedì per evitare possibili, ulteriori rotture, ma… noi ci fidiamo. Registriamo purtroppo la prestazione di Melandri in linea con la gara.
Bene, come in gara, Suzuki e Kawasaki, anch’esse impegnate in test di pneumatici. Magrissima consolazione per Hopkins, che ha confermato un passo di gara di ottimo livello, facendo soltanto aumentare il dispetto per la catena che, domenica, lo ha piantato in asso.
I tempi (Lunedì):
1
D.Pedrosa
Repsol-Honda
1'33"106
2
V.Rossi
Fiat-Yamaha
1'33"661
3
C.Stoner
Marlboro-Ducati
1'33"994
4
C.Vermeulen
Rizla-Suzuki
1'34"108
5
J.Hopkins
Monster-Kawasaki
1'34"484
6
L.Capirossi
Rizla-Suzuki
1'34"730
7
N.Hayden
Repsol-Honda
1'34"752
8
S.Nakano
San Carlo-Honda
1'34"911
9
A.De Angelis
San Carlo-Honda
1'34"926
10
A.West
Monster-Kawasaki
1'35"082
11
M.Melandri
Marlboro-Ducati
1'36"064
12
E.Nigon
HRC-Honda
1'37"389
13
O.Jacque
Kawasaki
1'37"424