poliziottesco

Credo che sia anche inquietante si continui a leggere e postare il questo topic :lol: PS: mi sovvengono ricordi atroci: ma e' sato Gimmo a postare tempo fa un video troiata girato cone degli amici, una specie di parodia di ritorno al futuro con la Pandozza/ Se si, credo si debba provvedere alla eliminazione del personaggio

[COMUNICAZIONE DI SERVIZIO] brother togli quel teschio, anche quando dici cose sensate non riesco a prenderti sul serio

Si, con la differenza che questa ha l'interconnesso.

Direi che guardandole di profilo si evince come sulla linea abbiamo una (orrenda per me) linea a cuneo in cui il terzo volume sembra appiccicato su questa C-Elysee' pur essendo partiti dal principo di appiccicare la coda ad una 2V, la cosa sembra essere piu' naturale ed armonica (concetto variegato eh) in quanto sembra quasi essere nata come una 3V dei vecchi tempi (cioe' i boxes cofano-abitacolo-baule) poi ovvio che vista dal vivo puo' dare l'impressione negativa di cui parli.

Finire l'universita' in tempi rapidi e' una necessita' per tutti, studenti, genitori (se pagano), universita', economia. Per quanto riguarda il livello di preparazione, dubito che, nell'ambito delle facolta' scientifiche, il voto sia un parametro fondamentale. Parere personale basato sulla mera esperienza di un meno che quarantenne (). I migliori perfezionisti che mi e' capitato di incontrare nel lavoro, sono quelli che hanno ottenuto il massimo in tutto grazie allo studio/capacita' intellettive, non grazie ad aver ripetuto gli esami per avere un voto piu' alto.

mecojoni, ora dicci che trovi la sr1 sexy e la leon eccitante e se vuoi invio il mio sicario personale per porre fine alle tue sofferenze...paghi te, ovviamente.

quando ancora era un po' la sfigata tra le teutoniche (a parte che quella A6 era proprio bella)

OT/ discorso fatto ieri con collega (austriaco), che vuole sostituire BMW 320d SW E46 con una SW seg D. Valutiamo insieme varie proposte (stesso tipo di auto interessa anche al moi), gli indico la Hyunday i40. Pero', bella eh? Solo che voglio qualita' tedesca, Passat e' troppo triste (), probabilmente si va di A4. Dopo che gli ho raccontato dei problemi di BMW etc... ho qusi dovuto raccogliere i suoi denti da terra....

a parita' di prezzo, meglio le coreane con 5-7 anni di garanzia e kilometraggio illimitato (per hyunday). L'unica motivo per andare su un'auto cosi' lo vedo legato al voler dare una spinta alla economia in Europa. EDIT: ops...considerato che le coreane vengono prodotte in Europa (credo in zona euro..), neache quello...

assolutamente, mi hai preceduto. La differenza e' che quelle due erano o innovative (la piu' anziana) o tarro-eccessive-particolari (la piu' giovane). Questa e' di una pochezza indicibile. Una linea superbanale (e ci puo' stare) con quel taglio li' tanto per dare un po' di sapore ad una ricetta scialba. Mi ricorda me quando una volta ho fatto un sugo di pomodoro un tantino senza sapore (in quel caso paura di esagerare, in questo suppogo mancanza di ingredienti) ed allora ci ho buttato dentro la prima cosa che mi capitava a tiro......non dico cosa ma posso assicurare che il risultato e' stato alquanto becero, come questa Leon. Un leone a cui hanno tagliato le palle.

Beh, raccontata cosi' la storia assume sfumature diverse e concordo che si tratti di una metodologia che ha un perche'...peccato che, come dice Gimmo (e' la prima volta che sono d'accordo con lui, mi devo preoccupare seriamente...) non puoi dare voti in questa maniera, e' veramente un metodo alla "amatriciana". Essere un tantino piu' oggettivi non gusterebbe. Guarda, riflettendo proprio sulla maiera di fare esami e di dare voti e confrontando i due mondi (nel mio caso Italia e UK), devo ammettere che le angherie che abbiamo subito hanno anche fatto si che poi nella vita di tutti i giorni noi si riesca a districarci tra i problemi meglio di certi bamboccioni angloamericani, tuttavia ci vorrebbe una dose di rispetto che spesso in Italia nei confronti dei giovani manca. In qualunque ambito.

nein ormai lui e' solo teutonico in ogni caso cerco di essere fiducioso finche' non la si vede per bene...per ora appare DESOLANTE

Una volta sarei stato assolutamente in linea con te e avrei risposto usando le parole di una canzone da me amatissima durante l'adolescenza: "la liberta' e' una forma di disciplina" ora mi sono un po' disilluso e, usando le parole di un'altra amatissima canzone, ti rispondo: "occorre essere attenti per essere padroni di se stessi" Un voto basso fara' si che al prossimo esame si cerchi di dare di piu'. Per quanto riguarda poi la storia di prof psicopatici e trattamenti da denuncia verso gli studenti, purtroppo sono una quasi costante delle nostre uni e per quello dicevo che tutto andrebbe rivoluzionato. In altri paesi (scusate parlo di lande albioniche o di far west perche' sono le realta' che conosco) la componente emozionale che un esame ha sugli studenti e' tenuta tantissimo in conto, tanto che si cerca di limitare le prove orali () proprio per vitare che un esaminatore possa mettere gli studenti in soggezione o possa metterli in difficolta' su dati non oggettivi. Con gli scritti cio' non succede. Anche le correzioni sono fatte basandosi su risposte ideali formulate insieme alled domande, a cui corrispondono determinati punteggi. Es. quest'anno sono nella commissione d'esame per un determinato esame di specializzazione indetto dall'ordine inglese dei med vet. Sia per gli scritti che per gli orali (siamo considerati dei tirannosauri perche' abbiamo ancora la prova orale) abbiamo preparato le domande e le realtive risposte tempo fa e di certo non c'e' spazio per gigionerie come quelle descritte da Loric e che abbiamo subito un po' tutti.

Allora il la vedo cosi': 1) vengo bocciato? mi ripreparo l'esame meglio 2) mi viene dato un voto basso? mi rifaccio con il prossimo esame @ Tony - se si vuole che qualcuno di prepari bene ad un esame, IMHO bisogna proprio evitare che si possa rifiutare il voto. Dedichi il tup tempo allo studio il modo dacercare di beccare il voto alto al primo colpo. @ loric - sono d'accordo che questa proposta possa puzzare di demagogia assoluta, il problema e' che di fronte ad una certa attitudine di alcuni studenti universitari, bisogna anche usare manovre forti. Cg=he poi bisognerebbe andare ad intervenire anche ben altri livelli, e' altrettanto vero.

ok, pero' considera che la vecchia Superb era di fatto una Passat che a sua volta derivavada A6. Una volta deciso che la Passat successiva doveva derivare da Golf, anche la Supeb ha preso quella strada.

ops, scusate questa non la sapevo...stev quando raggruppi Skoda nel low cost, vuoi dire che le sosp posteriori di Octavia e Superb NON sono m.link?

Non sono d'accordo . Attenzione pero', non parlo di essere cacciati perche' si ripete piu' volte un esame (io ho fatto fisica e matematica sei volte , pero' e' anche vero che era un periodo in cui avevo molte distrazioni), parlo di avere una maggiore organizzazione nel sostenere gli esami dove questi, in gruppo o separatamente, li puoi fare solo un tot di volte in un tot di tempo. Cio' serve a creare una maggiore capacita' organizzativa in chi sostiene l'esame, nel creare un calendario meno caotico per chi fa l'esaminatore e a far si che i fuori corso si riducano. In quanto a rifiutare un voto, attenzione: e' vero che una giornata di merda puo' capitare a chiunque, pero' poi se una volta laureato ti capita sul lavoro e sei un chirurgo, che fai? Fai uscire il paziente dalla sala operatoria e ci rientri al prossimo appello? Non dico che l'uni debba per forza insegnarti la pratica (per molte facolta' sarebbe troppo difficile), deve pero' insegnarti come interfacciarti con il mondo reale, dove spesso devi dare il massimo per imbroccare le cose al primo colpo. Circa il discorso universita' solo per i ricchi, sono d'accordo che e' un pericolo grave. Per questo parlavo si di riduzione delle sedi e di rette piu' alte, ma anche di un sistema di borse di studio e di finanziamenti privati che possa aiutare chi ha le capacita' ma non le possibilita'

ed ora non rispondo con i robottoni senno' arriviamo a domani mattina, pero' qualche cartone jappo lo devo mettere http://www.youtube.com/watch?v=mf6L4uvGv5w&feature=related

wow stasera tra darkwave, new wave italica e robottoni giapponesi mi avete fatto commuovere... all' ottimo Cosimo non posso che rispondere cosi': ecco i papa' di tanti gruppi gothici () e poi, sentiamola questa Siberia, nella speldida versione disco, scura e cupa con tanto di sax ottantesco e Sassolini in Amsterdam con Pelu' piccolo piccolo

Abbastanza diverso, come del resto nel mondo anglosassone.... - Molto legato agli aspetti pratici ed a preparare gli studenti alla vita reale. Di solito qui i tirocini non esistono, esci dall'uni e cerchi lavoro come neolaureato. NON FAI LO SCHIAVO - Presenta una maniera di fare gli esami (da esaminatore) assolutamente asettica (l'ho spiegato altre volte, in alcuni casi si rasenta l'assurdo). - Le universita' possono variare come qualita', di solito le private sono ottime, le statali meno...ed in questo purtroppo si riflette la possibilita' di trovare determinati impieghi una volta laureatisi. - Numero chiuso per molte, molta selettivita' in base a cio' che hai fatto alle scuole superiori - Ricerca spessissimo finanziata da privati e sopratutto, se vuoi fare ricerca, in molt casi i fondi te li devi cercare te. FAre applications per ottenere i "grants" e' un vero e proprio lavoro - xome studente, se non sei in regola con gli esami di solito ti danno una o due possibilita' per farti il mazzo e recuperare, altrimenti vai a cagare. Altro che rifiutare un voto Ovviament parlo per esperienza personale. Do conro, ma il discorso poi si fa piu' ampio, la scuola e quelle superiori in particolare, fanno abbastanza schifo. Il nostro livello culturale finite le superiori e' mostruosamente avanti. Peccato che ci si fermi spesso li'.

Capito. Scudsate se mi ripeto, ma in moltissimi casi il nostro approccio all'universita' e' comico. I nostri genitori, in molti casi, NON ci hanno insegnato un cazzo perche' non hanno capito un cazzo. Per loro era diverso, ora le cose DEVONO cambiare.

L'universita' sotto casa e' una aberrazione al limite del comico.

Infatti, discorso riconosciuto come preponderante nel determinare il basso livello delle nostre universita'. Con il pullulare di facolta' basato, come sappiamo, su pressioni di tipo politico e clientelare. In un mondo ideale? poche universita', qualcuna privata, qualcuna statale, rette alte a sufficienza, ricerca finanziata sia pubblicamente che privatamente (con attenzione al conflitto di interessi) e borse di studio circostanziate e date a chi merita ma non puo' permettersi si studiare. Lo so di non aver detto nulla di di nuovo....