poliziottesco

malefici tutti e due, si, era proprio lei, una reliant scimitar alquanto mal messa e in livrea marrone, mooolto anni 70' in caso non si veda http://img221.imageshack.us/img221/9672/imagescaadd4m0.jpg ecco qui un esempio nel suo ambiente naturale comunque questa almeno esteticamente piace anche a me, quindi cosimo non sei l'unico a star messo cosi' male avete vindo qualche cosa? be, diciamo che mazinga 76 vince 2:1 (anche se cosimo ha beccato quella piu' difficile ma tant'e', si vince in base ai meri numeri) allora mazinga vince un SD di Mazinkaiser (che nome intelligente eh?) comprato da cosimo e regalato da me... ...pero' a ben pensarci il mazinga76 ha preso uno svarione notevole sulla triumph stag quindi decreto il contrario, cosimo vince il modellino macrocefalo (ne avranno mai fatto uno?) di mazinkaiser grazie per la partecipazione

nein, jensen come dici aveva motoroni piu' grossi ed era senz'altro piu' fascinosa di quella che ho avvistato ieri e nein anche a te. La Stag era una convertible con roll bar e cornice finisterini fisse. Un collezionista una volta mi disse che questa (la Stag intendo) e' una delle peggiori auto che avesse mai avuto in famiglia, problemi su problemi incluso anche infiltrazioni d'acqua a gogo'. Ricordo che se ne vede un esemplare in un bellissimo film dei 70' con Dustin Hoffman (straw dogs - cane di paglia) che si svolge in cornovaglia. l'auto che ho visto io e' si una sportiva ma ha un' aria di SW due porte, in spirito con la beta HPE come dicevo prima

perfetto, grazie. Il tuo intervento mi sembra riportaare un po' d'ordine nei concetti e chiarifica alcuni dubbi

qualche dettaglio in piu': Latest News Lotus: 'How we're going to do it' 07 October 2010 <LI id=fdtb_images done10="15" done11="15" done12="15" done13="15" done14="15" done15="15">More Pics <LI id=fdtb_email done10="16" done11="16" done12="16" done13="16" done14="16" done15="16">Email Print Your say Comments: 19 Lotus stunned the world last week with the launch of six new models at the Paris motor show that will take the Norfolk firm right into the heart of Aston Martin, Porsche and Ferrari territory. Many commentators have expressed extreme scepticism over the plans, so Steve Cropley went to meet Lotus's new CEO Dany Bahar for the inside story on how the firm will carry out its radical plan. “I always had a weakness for this brand,” says Hethel’s rule-changing CEO of the past 12 months, Dany Bahar. “Even while I was working at Ferrari, I knew Lotus was special. But to me, the products weren’t doing justice to the great name and heritage.” Bahar, who sounds like a soft-voiced Michael Schumacher when he speaks, comes across as a far more emollient character than the person portrayed on the rumour-mill for the 12 months he has so far spent in the main man’s seat at Lotus, avoiding interviews while he put his radical changes into action. See pics of all six new Lotuses revealed at the Paris show He settles comfortably in an armchair as we talk, resting one leg comfortably on the other and displaying the sharpest trouser creases I’ve ever seen. “We want our new cars to be as big as the brand itself,” he explains. “The previous management tried hard to do that with the Evora, but they had to leave everything else the same. Our new plan means we have the opportunity to change everything — to do things from a better position — and that’s what we’re going to do.” Bahar readily acknowledges outsiders’ worries about his plan — raising the investment, finding the buyers, delivering the quality — and deals calmly with them, one by one. “Our investment is confirmed,” he insists. “Our shareholders have lost a lot of money at Lotus over the past 14 years, and they wanted to stop that. There were two options: sell the company or run it to its potential. They made the second choice.” Read the full story on all six new Lotuses But just how dependable is the solvency of Lotus’s owner, Proton, given its well-known past losses and market difficulties? Bahar points to its strong links with the Petronas oil company and with the Malaysian government. “They’re strong,” he says. “They have their own aggressive plan to lift production to a million cars over the next five to seven years, from around 350,000. Besides that, they’re fun to work with. They have 1000 engineers of their own, and Lotus is already making use of those as capacity allows to work on third-party engineering projects. It’s a great partnership.” Bahar insists that although his name is on the recovery plan, it wasn’t simply something he dreamed up. “I asked people,” he says. “I'm not a car guy. We did lots of research and I consulted people I trust, some of whom liked the idea so much they now work in the business. That part feels good; knowing there are people who believe we can do this thing just as passionately as I do.” Downsides? Bahar is disappointed by the reaction of the UK’s coalition government to Lotus’s requests for loans to finance its plant development. “We were asking for loans,” he says, “not grants. We could have 1200 new manufacturing jobs here under the new plans. They complimented us on our presentation, and the whole thing looked a no-brainer. But we learned it wasn’t a no-brainer…” Now, Bahar says, they’ll make more use of outside suppliers. “We’ll do what we have to do here, but we’ll outsource things that aren’t our speciality — just like every other modern manufacturer does. That, and clever design, will help a lot with the quality thing. We won’t try to be experts at leather work. We’ll find people who can deliver it. Read more on Lotus's motorsport plans Bahar, a study in coolness, becomes almost excited when the talk turns to motorsport. “Lotus’s DNA is based on racing,” he says. “No other company has ever had such a wide spread of success: F1, other open-wheelers, Le Mans, sports cars, GTs. Why would we discard such treasure, when it’s where the brand’s authenticity comes from? “Besides,” says Bahar, “racing has a big impact on the road cars. After they have been tested by the best drivers, you feel safe to take them to the maximum.” Steve Cropley fonte: www.autocar.co.uk

questa 159 con questo scudo e i fari ammodernati ha un frontale spendido, cattivo e contemporaneo. Vista cosi' le darei un 10 e lode cattivissima anche KITT. ha un che ci corvette da qualche parte, sbaglio?

bravo bravo, ne hai beccata un'atra, la seconda era prorio la E-type roadster! questa era veramente da paura, colore grigio opacp ed interni biscotto (ho cercato di carpirne i colori mentre la superavo), sembrava essere in condizioni da concorso e filava che ra una bellezza. In versione coupe' imho (e non solo...) l'auto piu' bella mai fatta sulla terza non ci siamo ma hai vinto un'altro aiutino (vedi sotto) no, non era lei. La MGB GT la si vede in giro con una certa frequenza, anche a me piace molto (ma preferisco la piu' corposa triumph GT6) e rappresenta una delle scelte piu' facili ed economiche per chi vuole cominciare con le classiche ed accaparrarsi qualcosa di piu' raro rispetto alle diffusissime spider quella che io ho avvistato e' piu' grossa, piu' in stile con la gloriosa lancia beta HPE. Si tratta ovviamente di una british. Vi aiuto dicendo che il modello in questione montava un 6L 3.0 litri di derivazione Ford

interessante...certo che 100K eurozzi per avere un'auto sportiva quasi estrema con il feeling dello sterzo della A5 sarebbero un po' troppi, questo al netto della tiratura limitata e del prestigio dell'iconica vettura. A meno che non riescano a migliorare le cose

cavolo bravo, la prima l'hai azzeccata. Ear un esemplare color verdino, da piccolo ne avevo un modellino. Mi piaceva molto, all'epoca non ne notavo le fattezze modello fiorino, anzi mi sembrava particolarmente figa, con quellla faccia un po' da rally. Ricordo che dalle mie parti ce l'aveva un tipo che ci caricava spesso due bavosissimi e, devo dire poco simpatici mastini napoletani. per la cronoca mi correggo, aveva la guida a sinistra hai vinto un aiutino per le altre due 2) in questo caso l'auto e' ancora piu' bella ed esclusiva della AM V8, piu' elegante ed europea nella linea. A giudicare dal rombo:lol: poteva essere un 12 cilindri 3) meno bella della Lotus seven e meno esclusiva. Conoscendone l'affidabilita' mi sono meravigliato fosse in grado di camminare, spero per il proprietario che avesse intenzione di fare giusto un giretto...

buonasera signori, oggi e' stata una giornata di avvistamenti molto interessanti...purtroppo li ho fatti guidando quindi niente foto, tuttavia volevo metter su un piccolo quiz con degli indizi per vedere se riuscite ad indovinari cosa ho avvistato. Se nnun ve garba bannatemi pure! Allora cominciamo: 1) questa e' la prima che ho visto, davvero inusuale sulle strade inglesi (infatti aveva la guida a destra). Si tratta di un'auto nata negli anni 70 (seconda meta' credo) ed arrivata fino alla prim META' DEGLI 80. E' in parole povere l'antesignana delle multispazio ed anche delle finte off road. Non aggiungo altro perche' poi e' troppo facile 2) questa mi ha tolto il fiato, vi dico che si tratta di un incontro piuttosto frequente da queste pari, tuttavia il modello in questione sembrava appena uscito dalla fabbrica. Vi dico che si tratta di una sportiva, qui in versione spider. Aveva due tuboni di scappamento centrali enormi e mentre la superavo sembrava non finire mai... 3) qui si fa piu' difficile, non sono sicuro questa sia stata mai commercializzata in italia. Vi aiuto: si tratta di un bell'esempio di shooting brake, non e' una fuoriserie ed e' stata prodotta a partire dagli anni 60 in varie versioni. Famosa, almeno sulle prime versioni, per la tenuta si starda da paura (nel vero senso del termine) e per la riability leggendaria buon divertimento, se vi va...

si, molto ben fatto e comunque con richiami al primo. A me questo spigoloso piace un sacco. Come tutti i re-styling (pensa a Poseidon di Babyl jr!) e' una versione incattivita di quello originale. Kotetsushin Jeeg invece non mi piace per niente, il design e' stato stravolto, il torace sembra quello di un ragno, il pilota non e' un cyborg e poi, la manzanza di Hiroshi con il suo completino alla Elvis sono' un a pecca non da poco. Bocciato

grazie, andro' a vedere il link OT: si, intendevo gli SD, sono davvero forti, ho letto il manga qualche anno fa. Interessante notare che il primo SD che hai postato (fantastico), a differenza del secondo che invece e' originale old style, ha le fattezze di Kotetsu Jeeg versione moderna. In pratica quello che fa una apparizione in una puntata di Kotetsushin Jeeg (il nuovo Jeeg del 2007, pilotato da un ragazzino che mo' non m'arricordo come si chiama e la cui moto si trasforma nella testa di Jeeg, che cagata!) i modellini sono davvero costosi, ricordo di quando impazzivo per i micronauti!

o caz..questo me lo devo comprare anche se ssembra piu' un costume da cosacco con la faccia da Joda (ma le recchie non gliele potevano fare un po' piu' corte?). Viste le fattezze mi sembra piu' la versione caricaturale disegnata tempo fa da Go Nagai (i vari robot con le teste enormi per interderci). Circa il Tom Tom con Darth Vader, c'e' mica la possibilita' di comprare/scaricare la voce? scusate la domanda idiota ma non ci capisco niente, il mio primo satnav l'ho comprato due mesi fa!

in effetti quoto tutti e due, inserti in legno molto belli, specie accoppiati all'alluminio, molto contemporary style (che raffinatezza ragazzi) e poi si si il tunnel alto fa molto premiumness! ricordo da bambino quanti spippolamenti sui tunnel e leve del cambio, in particolare mi faceva ribrezzo la talbot horizon (e anche solara) che avevano zero tunnel e la leva cambio lunghissima e sottile con quell'orrendo "stoppino" di gomma alla fine, simile a quelli dei vecchi autobus delle "ferrovie del sud" ! infatti, una volta fui tamponato portiera lato guida in mazda e prer uscire...dovetti aprire il tetto! e poi, appena salito in mazda anni fa pensai: e se ci devo trombare dentro? in quel caso non puoi neanche reclinare gli schienali...

in italia con il tempo (nubifragi a parte) si va decisamente meglio. Stamattina dato il sole e cielo pulito mi sono avventurato verso la mx5 ma, avendo notato che il parabrezza della 1er mostrava gia' segni di ghiaccio, ho riposto le mie speranze e sono salito sul trattore teutonico...il termometro esterno degnava 6.5 C alle 7:30. Tra l'altro con il freddo va bene se hai un buon frangivento, cosa che a me manca decisamente! Per la serie incontri ravvicinati del terz tipo: sulla strada mentre mi dirigevo verso newmarket nel suffolk, ho incrociato un tipo alla guda di un qualcosa di non definito (sembrava una ginetta barchetta, niente parabrezza)..il soggetto era agghindato coem stig, tuta e casco bianchi! PS - aspetto le foto

vabbu', sara' che sono costantemente circondato da bionde con carni lattiginose, ma questa bruna non la vedo niente male, anzi rilancio: di fisico sembra misera ma il visino e' proprio attizzante l'auto sembra proprio una bella bestia, continuo a dire che questa coupe' vecchio stile non e' bella ma ha un suo perche'. Tra l'altro, non ricordo dove, tempo fa leggevo che ha un comportamento dinamico leggermente migliore di quello della hatchback, meno nervoso, dovuto ad una migliore distribuzione dei pesi. Mi sembra fosse una prova della 135i dove la si comparava alla 130i 5p, rivelatasi a suo tempo poco sincera quando messa alle strette

tu tra l'auto con il sacco di munneza e il figone accanto (bella la tipa eh?), a chi dedicheresti attenzione? allora ci hanno messo il tipo cosi' ti guardi le prese d'aria...

visto che stasera sono in vena di invaghimento, guardo questa cosa ancora un po' imbaccuccata e penso: ci si puo' innamorare di una tamarra? la risposta e' si

wow, questa e' veramente da infarto. Di moto ci capisco poco, non sto neanche a prlare di cose tecniche, ma vedere questa creatura rovinata con quella faccia da culo cinese e' veramente una cattiveria verso gli appassionati del marchio

da' questa impressione anche a me ma, lo dico? secondo me per certi aspetti viene fuori una figata. In versione esagerata, con assetto ribassato, nera e con cerchi cafoni (ma quanto sono grezzo) avra' un'immagine inconsueta, mi fa venire in mente potrebbe essere una via di mezzo popolana tra il vecchio maggiolone e un dragster, un coupe' vintage-tecnologico dall'aspetto rude e maschio. Cio' che al new beatle e' sempre mancato

in effetti, direi che e' anche peggio perche' e' insulsa. Non ha neanche le portiere senza montante. I responsabili del progetto dovrebbero spiegare perche' uno dovrebbe orientarsi su questa cosa qui quando nello stesso segmento ci sono serie 3 e A5. A meno che non vogliano creare una nicchia di coupe' 3V a basso costo, ma considerando che si tratta di MB mi risuta difficile pensarlo

vesto con camicie bianche o nere, rigorosamente senza maglione, da quando avevo sedici anni! e poi, ao' te giuro, il corriere non l'avevo letto

e visto che nonostante io sia piu' a nord di tutti sono il piu' terrone (o quasi) di tutti, vadano i lattoni anche per me...ora tutto sta a capire come minchia si dice "lattoni" in english @Stefano73, grazie, me vado a legge il libretto

domanda idiota, pertinente al topic ma riferita alla 1er: anch'io devo montare tra un po' le invernali, la mia monta cerchi da 18" con al post gomme da 245 (!), vorrei montare le 17" invernali, posso montare gomme piu' strette o sono legato a queste misure da dragster? grazie