Vai al contenuto

poliziottesco

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    12062
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    20

Tutti i contenuti di poliziottesco

  1. Io non ho mai capito come facesse a bere dato che non aveva la bocca....
  2. ah ah, questa e' meet o qualcosa del genere, da Capitan Harlock minchia oggi non ho proprio una mazza da fare:lol:
  3. , a me piaceva molto e poi segnava l'apparizione sul piccolo schermo di un signore poi divenuto un altro mito anni '80..
  4. L' adeguamento dei marchi premium ai gusti ed alle richieste del mercato ed alla necessita' di aumentare i profitti e' qualcosa che e' avvenuta in cicli e che credo e' destinata a ripetersi. In fin dei conti, basti pensare a MB che cerca di fare vetture personali e dal look sportivo, cosi' come BMW che cerca di appiattire le caratteristiche dinamiche e migliorare interni, finiture e comfort. Il gioco ora e' che si va all'inseguimento di Audi, domani si vedra'. Certo che chi aveva trovato nella serie 1 qualcosa di leggermente diverso rispetto alla concorrenza (o comunque qualcosa che la concorrenza non offriva), ora deve andare in orfanotrofio.
  5. Si, in effetti qui si da' un taglio che vuole profetizzare situazioni alla "Sportage". Tornando al cambio automatico, leggo che dovrebbe trattarsi si classico a convertitore di coppia, quello che si addice a questa vettura. Sperando che non esponenzializzi i consumi come accadeva con l'aisin su 159/brera
  6. Particolarissima la serie citata da Loric, l'avevo completamente rimossa Altro quiz telefilmico, due soli indizi: 1) Diana 2) Pappagallini e porcellini d'india
  7. Beccato in rete, mi scuso se fosse stato gia' postato Il boom Freemont inguaia la Fiat luglio 15, 2011 | Da quando non accadeva? La Fiat oggi ha un modello che non è prodotto quanto la richiesta pretende e sta già diventando un caso: la Freemont. Al lancio la casa torinese per il 2011 aveva previsto 13.000 vetture destinate a diventare a pieno regime 33 mila nel 2012. Ma dopo appena un mese gli ordini sono già a quota 16 mila, tremila in più di quanto previsto, e adesso la Fiat sta facendo pressioni sullo stabilimento di Toluca in Messico per avere altre vetture anche se non sarà per nulla facile riuscirci. Il rischio, è chiaro, è di un ripetersi dei problemi di Kia con la Sportage e Hyundai con la ix35 che hanno grandi ritardi nelle consegne perché la domanda ha ribaltato tutte le previsioni. La richiesta della Casa torinese è di arrivare a una produzione dedicata di almeno 4 mila veicoli al mese (almeno 45 all’anno), però a Toluca debbono fronteggiare anche la produzione della versione americana, la Journey, che nella sostanza è molto differente dalla Freemont per quello che sta sotto la carrozzeria, dagli interni al motore Multijet oltre che alle sospensioni, e non sarà facile combinare le due esigenze. Oggi la Freemont vola a numeri che stridono con il precedente della Journey in Italia che un anno fa si era fermata nelle vendite a poco più di 6 mila unità, e sta viaggiando ad un ritmo travolgente anche rispetto all’Ulysse che di fatto va a sostituire, ma ci sono spiegazioni chiare sul perché questo succede. Prima di tutto c’è allora la rete dei concessionari che in Europa, e in special modo in Italia, è molto più estesa. E poi c’è il prezzo che è a dir poco allettante: di questi tempi 5 mila Euro in meno della concorrenza (lo stesso Ulysse partiva da oltre 30 mila…) fanno gola ad ogni acquirente. Infine c’è la proposta che tocca un tipo di clientela che la Fiat non aveva in casa e che adesso può avvicinare, tanto che dopo i dati del primo mese si è visto che l’80% degli ordini sono di clienti soffiati alla concorrenza, un numero esagerato e assolutamente nuovo per la rete Fiat abituata da sempre agli stessi acquirenti. Insomma, la Fiat che paventa crisi di prodotto sorprende assai. Si parla di un solo modello e nemmeno di larga diffusione (ma di buoni margini per la rete…), però in tempi di crisi nera del mercato in tutta Europa, Germania compresa, è una sprazzo di luce. Beneaugurante. fonte: Via Mazzocchi 2.0 | il blog del direttore Carlo Cavicchi
  8. Denti alla fine non era malaccio, atmosfericamente e fotograficamente era rilevante questa roba del centipete e' invece, mi vergogno a dirlo , da censura.Infatti, il seguito di cui parlava Jack.Torrance e' stato non censurato ma completamente bandito, almeno da queste parti. Da culture di horror, splatter, cinema italiano di serie B-Z, dico che in questo caso si tratta solo di munnezza. Pura.
  9. Allora facciamo un po' d'ordine 1) Basata su meccanica Jetta 2) Interconnesso solo su 1.2 TSI 3) Multilink su tutte le altre domanda: questo vale sia per le versioni EU che per quelle USA? La domanda sorge in virtu' della prova non esaltante, dal punto di vista dinamico, eseguita da autocar http://www.autopareri.com/forum/prove-e-recensioni-auto/50231-autocar-prime-impressioni-volkswagen-beetle-2-0-tsi.html per inciso trattasi di 2.0 TSI di cui pero' non specificano gli schemi sospensivi
  10. questa storia delle sospensioni posteriore la trovo deludente. A dispetto ei proclami di marketing, se le qualita' dinamiche saranno quelle descritte, rimarra' un'auto per fighette, signore di mezza eta' e...vabbe' basta cosi'. A questo punto che almeno avessero mantenuto il vaso per i fiori (finti).
  11. Ed ora passioamo dai film da evitare a quelli consigliati. Visti uno ieri, l'altro qualche sera fa come al solita grande prova di Toni Servillo, che regge un film un po' lento e pesantuccio. Bello, pero'. Con una sorpresa che fara' contenti certi musicofili al momento dei titoli di coda e poi Un debutto che e' un piccolo grande gioiello, a tratti meraviglioso.
  12. effetti speciali molto costosi che portarono il telefilm nella tomba...ricordo oltre alle classiche trasformazioni in aquila e pantera, quella una tantum in serpente (per tirare fuori lamico dalle sabbie mobili ) e poi in delfino e forse cavallo (ma queste ultime fuori schermo) l'attore, inglese, aveva la faccia adatta, molto animalesca, se non ricodo fece anche lo squalo 3 D e poi Falcon crest
  13. Attenzione, che non si nominino blasfemamiende questi nomi sacri ci sarebbero milioni di munnezze piu' o meno seria da (s)consigliare, ora mi limito a questo... in questo caso no, non l'ho visto, nun ze po' proprio fa'
  14. :lol: grandissima minchiata, bravo Da bimbo pensavo che da grande avrei voluto fare quello che faceva lui, ma non capivo che minchia facesse per campare, aveva a che fare con gli animali... mi dissi, ha le fighe interno, ha la Ferrari, boh, che sia veterinario? Allora lo faccio anch'io. PS: pero' la puntata del combattimento di arti marziali e' fighissima, mi sa che si allenava guardando un video della mangusta che fa fuori il conbra, o giu' di li'...:lol:
  15. Alur ci ha ragione te, cosi' i propritari di lambo, zonda e bugatti non vengono dilapidati dal fisco
  16. Ora lo faccio io il quesito telefilmico 1) Protagonista personaggio maschile, sulla quarantina o forse meno 2) Ha una ferrari scappottabile 3) Co-protagonisti un poliziotto di colore, un po' sfigato, una fighetta bionda e riccia (non ricordo sse fosse poliziotta anche lei) 4) Il protagonista io personalmente non ho mai capito che minchia facesse ma svolgeva ruolo di consulente per la polizia 5) Pochi episodi girati, in uno il tipo fa un incontro mitico contro un mega maestro di Kung Fu di piu' non posso dire
  17. azz azz, questo e' di sicuro la Banda dei 7, i teppisti riciclati in polizia...con PAtrick Swayze
  18. Ehh, sai pero' quante auto aziendali capitano in mano a chi di auto non ne capisce e non ha interesse a capirne una cippa? tornando al discorso radici BMW, mi sembra di averne gia' discusso altrove con Tony (non ricordo piu' dove e mi scuso se ripeto gli stessi concetti) e, anch'io, come Felis, non ricordo le BMW solo per essere e macinakm (la 5er si, quella si) ma anche per essere auto sportive che tentavano di insediare la strapotere dell' Alfa di allora, con roba tipo 2002 e poi serie 3, le varie spiders e poi la serie 6
  19. Oh pbacco, mi sta facendo venire il dubbio ...io ricordo che se vivi in zona di congestion charge paghi la tassa (un tot a settimana, mi sembra) in base alla CO2 prodotta. Se invece vivi fuori ed entri in congestion zone paghi £10 indipendentemente da quello che guidi, con l' eccezione dei veicoli ibridi e altra roba (minibus et similia) che con ricordo per bene...
  20. Esatto, pero' considera che se vivi in centro e hai una DB9, paghi comunque anche solo per tenerla parcheggiata. Circa il secondo punto, in effetti e' da pazzi andare a Londra in auto quando puoi usare la metro. L'unico motivo per cui occasionalmente trovo utile utilizzare l'auto per andare in centro e' che dopo una certa ora la metro chiude, quindi se devi andare li' di sera e pianificihi di far piu' tardi di, piu' o meno mezzanotte - l'una del mattino, allora o vaui con l'auto o vai di taxi. Tuttavi, er qualcuno che vive in citta', e' assolutamente impensabile utilizzare regolarmente la propria auto.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.