poliziottesco

perche' questo anteriore lo butti nel cesso?

non so come si fa a citare da un topic all'altro, tuttavia, per non creare un OT, riporto quanto detto da Taurus in in un' altra discussione: " p.s. tra l'altro dopo la decisione di evolvere il pianale della Viper attuale come base per la prossima generazione Viper invece delle opzioni alternative piu' costose che erano base maserati/8c in acciaio o ferrari/maserati in al, c'e' uno studio di fattibilita' per la Duetto su base Viper con motori 4 e 6 cilindri sovralimentati al posto dei V8 e V10 della supersportiva americana My2013, del resto il passo di 2,51m del pianale "Viper" e il posto guida arretrato sarebbe idoneo ad una Spider isoZ4(ricordo che Z4 ha un passo di 2,5m come del resto la concept 2ttotanta Pininfarina) passo pianale "Viper" 2510mm passo Z4 2496mm passo 2ttotanta Concept 2500mm"

premesso che non sono un grande esperto ferrari, io invece ricordo che la versione a cui vi riferite era semplicemente chiamata GTB/GTS turbo, senza sigla numerica. Pero' ora vado a cundrulla'...

tralasciando il discorso Rossignolo () la penso esattamente come te. Il problema e' che, parlando di opinione pubblica, molte persone, anche con le piu' buone intenzioni dal punto di vista sociale, come detto da Tony, non si rendono conto che i tempi sono cambiati e che in italia la storia della lotta al bieco capitalismo dovrebbe essere finita da un po'. Lo dico per esperienza personale perche' vengo da un ambiebte familiare storicamente e fortissimamente di sinistra la cui mentalita' suggerisce che, la sola idea di cambiare es. i termini del contratto di lavoro per incrementare la produttivita' degli stabilimenti, sembra un affronto ai diritti umani. Come se i paesi dove si prioduce di piu' e meglio siano tutti da denunciare alla nazioni unite.... scusate se dico una ovvieta', ma il problema e' che in Italia siamo cosi' politicizzati da essere schiavi ora da un aparte ora dall'altra, senza che nessuno pensi che "semplicemente" quello che bisogna fare e' incrementare la redditivita' delle imprese, com=battere la corruzione e cercare di diminuire gli sprechi della'mministrazione pubblica .

capisco, in effetti vendere privatamente puo' essere conveniente ma e' una estrema seccatura

per Bravo quoto quanto detto sullo sterzo. In piu' il bracciolo centrale l'ho trovato scomodo. Ho trovato scomodissimo anche l'appoggio per il piede sinistro ma credo fosse relativo alla vettura RHD. In piu' mi sembra di ricordare le sospensioni posteriori un po' rumorose. Tra le auto di simile categoria/prezzo e' un buon elettrodomestico, sopratutto considerati i prezzi delle aziendali/km0. All'epoca dell'acquisto della 1er la Bravo era la mia alternativa risparmiosa. Motore ottimo, sia il 120 che il 105CV. se dovessi puntare su punto EVO ti consiglierei il 1.3 95CV - attento che, almeno in UK, per avere il bracciolo su punto EVO devi mettere gli interni in pelle ultima nota: in entrambi i casi ti consiglierei di valutare il dualogic EDIT: vedo che ti prendi una pausa, dato che non hai fretta mi sembra cosa saggia. Per la mini io valutrei, con calma, di venderla privatamente (magari finche' e' ancora in garanzia...)

ah, capito, sicuramente parto con corso di guida sicura/veloce, poi noleggio qualcosa su strada e poi magari penso anche alla pista (sarebbe una cosa nuova per me, belle le novita' no?

Grazie della pazienza . La maserati in effetti non c'azzecca quasi una mazza...e' venuta fuori perche' e' bella putente e' sufficientemente old style, degna di essere una "quasi fuoriserie", perche' come costo di acquisto siamo nelle vicinanze delle altre e perche' l'ho vista sabato e mi e' piaciuta da morire! Ammetto di non essermi assolutamente documentato, non ne conosco le catatteristiche dinamiche per cui devo studiare un po'... che me so scurdat? una bella 328GTS? allora mi faccio crescere i baffi, di Dobermann incazzati con me ce ne sono parecchi oddio per le supercars a nolo da usare in pista nein assoluto! di solito non puoi, pena decadenza dell'assicurazione, a meno che non ci siano coperture apposite o societa' di noleggio con opzione trackdays

Piccolo update. Avendo ormai deciso (mai dire mai pero'...) che la miata rimane a casa e che per ora non mi va di passare dal trattore biturbizzato teutonico ad un elettrodomestico, mi sono messo a tempo perso a cercare una sportiva seria tutta per me, un coupe' 2 posti bello grezzo e con quel testosterone che difetta alla mazdina. Ho puntato dritto alla z3m coupe' semplicemente perche' esteticamente e per motore e' il mio ideale di sportiva vintage senza per questo essere storica o costosa all'inverosimile. Mi sono un po' informato su siti bimmer italiani e stranieri, ho deciso di cercare la versione con il motore N54. Per ora in giro c'e' pochissimo, cosi' quando il mio conce BMW mi ha chiamato per darmi in prova una Z4 coupe' 3.0is, pur non essendo quello che cercavo, ho detto di si. Me la sono spupazzata per bene su strada, non mi dilungo anche perche' ho gia' detto qualcosina sul topic di jebi sulla sua mx5, in breve mi piace tanto (nonstante dinamicamente abbia deluso un po' per il sottosterzo fin troppo marcato) ma e', diciamo, troppo "normale" per essere una macchina sfiziosa da w/e. E' un gran bel coupe' con un motore ottimo che tra l'altro consuma anche poco, ma non e' quell'oggetto supereccitante che vorrei avere. a questo punto dato che mi sembra di essere un rincoglionito incontentabile, ho deciso per questo piano: - innanzitutto mi faccio un bel corso di guida di due giorni, con il primo incentrato sulla sicurezza su strada ed il secondo su come capire i limiti della vettura su strada e pista, incluso un po' di drifting poi, continuo a dare un occhio a: 1) BMW Z3M coupe' 2) BMW Z4M coupe' 3) Lotus Elise 4) TVR peroranonsoche' 5) New entry Maserati GT 4200 e nel frattempo sfrutto la 123d almeno fino a fine garanzia e tagliandi poi, se trovo qualcosa che mi fa partire per la tangente che per la tangente si vada, se invece decido di fare altri acquisti piu' importanti rispetto ad un'auto giocattolo, vorra' dire che mi divertiro' noleggiando ogni tanto qualche bella supercar

mi sembra un'idea decisamente intelligente, sfrutti le agevolazioni facendoti una aziendale che comunque bella o brutta che sia e' comoda, spaziosa e ben fatta, e metti da parte quello che ti serve per il giocattolino da w/e. Circa la svalutazione tenendo l'auto spesso ferma, alla fine considera che se e' alla miata che miri, i costi fissi sono bassi e poi se ne compri una gia' bella svalutata (parlo di NA ed NB), se la tieni con cura il valore non scende, anzi...considera che, almeno nei mercati maturi, questa e' un'auto che sull'usato viene valutata per come e' tenuta e per le caratteristiche (e.g.. versione speciale, accessori/modifiche), non per i km o per l' eta' si infatti, il motivo e' quello pero'...la poca stabilita' la sento gia' sui 130km/h, la mia NB i 140km/h li avra' si e no visti una volta...

ma, alla fine il bloke ha espresso la propria opinione, cercando di fare dischiarazioni provocatorie, tutto qui. Ora non ricordo bene cosa disse e non ho voglia di rileggere tutta la storia, ovvio che le cose non stanno esattamente come dice lui. E' vero mx5 manca di potenza e se qualcuno la ritiene superiori ad elise/exige e cayman/boxster e' fuori, ma Harris ha omesso che si parla di un'auto che: 1) offre telaio e sospensioni con i fiocchi ad un prezzo da C medio-man 2) ti fa divertire andando su strada e nei limiti del codice come e piu' di roba piu' blasonata 3) ti garantisce una enorme possibilita' di elaborazioni a prezzi umani 4) ha una affidabilita' mostruosa 5) quando non la usi per divertimento la usi come una qualsiasi seg A-B (che poi e' quello che fa la mia da qualche mese a questa parte) per fare un esempio, da stamattina e fino a lunedi' ho in prova una Z4 coupe' 3.0si. Auto semplicemente fantastica, linea eccezionale (pero' che capocciate che dai se non stai attento ad abbassare la testa quando entri!), motore che definirei delizioso, corposo in basso, sound gorgogliante, allegro in alto, bel cambio, meno buoni i freni. Insomma, grandiosa pero'...tirata sul misto li mortacci sua, questa tipa "understeers like a pig" . Insomma, se non fosse per il sound e per la potenza non e' poi molto meglio di mx5 che risulta piu' agile, diretta e sincera.. ti pare poco per un'auto che ora usata ti porti a casa per qualche migliaio di sterle... piuttosto, una cosa che mi infastidisce sulla miata, e' che alle alte velocita' l'auto sembra decisamente poco stabile, a volte in autostrada se accellero in discesa mi sembra davvero di perderla dalle mani .

grazie Beckevdo, perfetto allora mi metto in attesa gia' da ora cosi' appena viene fuori qualcosa lancio in azione il capitano Picard...grazie BMW a parte gli scherzi, mi sa che un veicolo monuvolume cross-over avrebbe molto piu' senso di questa 3er iso-mondeo-anglicana. Anche se c'e' da dire che in alcuni mercati dove le fastbacks vanno piu' che berline tradizionali o le SW (vedi UK o, per il discorso SW gli USA) magari qualche numero lo fara'. Oddio, ora che ci penso pero' 5er GT, fatta in ottica USA, non ha avuto il successo atteso quindi si, come avete gia' detto, "errare umanum est perseverare diabolicum"

la AFAST o FAST basata sulla serie 3, che sarebbe questa roba? illuminaci Becker

sono assolutamente intristito...insomma, ancor prima di aprire le pagine vedo il titolo e penso:"E vai, questa e' la volta buona che posso usare la foto del capitano Picard 8-))...poi apro, comincio a leggere, vedo che Felis ci ha provato a soffiamerla ma ha "sbagliato" foto, comincio a googoleggiare, la becco, mi appresto ad inserirla ma poi realizzo...malefico Cosimo fregato ed abbattuto abbattuto come dovrebbe venire abbuttuta questa 3er GT, se l'intenzione e' quella di scontrarsi con A5 SB auguri a BMW...dubito che uno possa scegliere questa per la TP PS/OT: Dannatio mi associo ai ringraziamenti

Wrong, Sir. Bloke vuole dire genericamente ragazzo (informale). In questo caso una traduzione sarebbe che volevano dimostrare qualcosa a "quel tale Chris Harris"

gira voce che i figli gia' pregustavano le gesta del papa' immaginandolo cosi' peccato che poi il matteo abbia sfoderato quest'asso dalla manica

e si, pensate ad una versione stradale poco piu' civilizzata, un filo piu' pesante ed un filo meno potente, alcantara dentro e verde acido fuori, cerchi neri, qualche particolare in carbonio e niente stripes... madonna dell'incoroneta cinofila di foggia! 8-)

jeby, se vuoi alleggerire la tua miata dai un occho qua: Latest News Fastest, lightest MX-5 ever 23 March 2011 This GT racing version of the Mazda MX-5 is the lightest and most powerful version of the iconic roadster ever built. The Mazda MX-5 GT will race in the Britcar MSA British Endurance Championship 2011. It has been built as “an engineering challenge to get the weight as low as possible using Mazda’s gram strategy as the inspiration”. Mazda says every last detail of the car has been examined to see where weight can be saved, before matching the power to the weight. It weighs just 850kg and is equipped with a 2.0-litre Mazda engine tuned to produce 275bhp. The engine is mated to a six-speed a sequential paddle-shift gearbox. See the official pics of the Mazda MX-5 GT The build of the car took 400 hours. Lightweight features include polycarbonate windows and carbonfibre doors, while the shell was also dipped in acid to shed another 15kg in weight. Other upgrades include race seats, a fire extinguisher and competition alloys and steering wheel, while the rear axle, suspensions, running gear and drivetrain have all been tuned for racing. The MX-5 GT, complete with a bespoke Spirited Green metallic paintjob, will compete in the Britcar championship for the first time at Silverstone this weekend. fonte: www.autocar.co.uk magari questa non era la sezione adatta ma dato che qui si parla mi mx5 ed eventuali modifiche... comunque va bene mettere mano ai cerchi, ma l'assetto e' una delle prime cose che ti conviene fare

e il bello e' che cambi l'angolazione, cambi le luci, cerchi do non farti distrarre dalla figona della presentazione...niente, questo piccolo gioiello e' sempre li' a colpirti al cuore. Piaccia o non piaccia il tipo di auto, attira e attizza

PH INTERVIEW: LOTUS CEO DANY BAHAR PH comp winners grab a fascinating few minutes with Lotus boss at Geneva Lotus boss Dany Bahar at Geneva - minutes before meeting the PH competition winners PistonHeads: A few months ago you surprised everyone by showing five cars at once. Why make such a bold move and launch all the cars in one hit? Dany Bahar: We wanted to show the world, the media, potential customers and the industry where Lotus is heading in the coming decade, and that's somewhere far different from where it was. We thought that by just putting there an Esprit, or one Elise, or one city car would not capture the whole concept of the rebirth of Lotus. We wanted to show customers the whole product line-up, to show that this was not just us going crazy. There will always be products for our current customers but we will extend the product range into what the company used to do in the '70s and '80s. Lotus motorsport on display Before Paris, when we showed the cars, Lotus was not in a good position with suppliers. The volumes were too low, the financing was not in place and we never had the chance to work with companies such as Bosch, Magnetti Marelli or Getrag. Now, the suppliers are actually chasing us to be partners. PH: Are you lining up more surprises over the next five years, or are you concerned that maybe you've given it all away? DB: There is much more to come. The products that will come out in 2013, like the Esprit, will not change dramatically from what we showed, but the cars that are further down the road might undergo some changes, so there might be some surprises there. And we should not forget the current line-up (Elise, Exige, Evora). There will be exciting derivatives of those three cars coming up in the next three years. PH: Is there a common platform strategy for the new cars? Front-engined Eterne shares much... DB:I don't think that a small company like us would be able to finance these five cars if there wasn't a commonality to the platforms. This is the biggest misunderstanding in the public's view. We are not developing five cars. We are developing two cars, and all the five cars are just different derivatives. We will achieve more than 50 per cent of commonality across all the platforms, more than any other sports car has in fact achieved. And why are we able to do that? Because the cars have started from scratch. We have done everything with the objective to share all the components throughout those five cars, and that in engineering terms is really just developing two cars. And I think even companies like Lotus should be able to do that. ...with mid-engined Esprit concept PH: The two cars you refer to, are they a front-engined configuration (Elite and Eterne) and a mid-engined one? DB: Yes. PH: What are the key technical elements of that platform-sharing strategy? DB: The key is the main basic architecture. It is not just two platforms (front-engined and mid-engined), it is only one basic car, modified to give an engine in the front or in the rear. Other than that, the base elements of the sharing strategy, the engine, gearbox, suspension, braking, HVAC (Heating, Ventilating, and Air Conditioning), electronics, - in other words all the big elements - are shared throughout the cars. PH: Will the cars use aluminium, for which Lotus is famous, or composites materials? Mansory tweaked Evora also at Geneva DB: It depends on which car you talk about. We will develop the composite we have today, but as we go up the range we will have an aluminium body, but with carbon fibre panels as well. Basically, the higher you go up the price range, the more exotic materials we will incorporate. PH: The world is moving towards lightweight, frugal cars with innovative technology - Lotus's traditional heartland. Are you concerned that you're moving away by going into bigger, heavier cars with larger engines? DB: Not at all. I think we should differentiate a mass-market product from the sports car market's offerings. You might see a V12 become a V8, but that is still a big engine compared with mass-market cars. The reason for buying a sports car is passion, emotion, a love for driving. It's not about how much emissions a Ferrari or a McLaren will actually deliver. If you buy a sports car purely because of economical or environmental reasons then something is wrong. Car shows off 'bespoke' aspirations So, it is a sort of contradiction, but what we try to do with our strategy is keep the core DNA of lotus - low weight. That means being lighter than any other competitor, and I think we have shown already with the current products that we produce high-performing engines with low emissions. The Evora is under 200g/km CO2, or 220g/km with the Evora S, whereas our competitors are at 270-280g/km. So we have two benchmarks to achieve, which is to be lighter than any other and to be more economical than the others, but a sports car is still a sports car. You want to hear the sound, you want to feel the engine, you want to feel the driving. For those things we are the benchmark anyway in the sports car industry; we just have to be better on the more emotional side. Which we are not good at. PH: Will you be moving more into the luxury sector, and how do you see the brand moving away from pure lightness, and how will you balance the inevitable weight compromises in the search for greater refinement? DB: Again I think there is a misunderstanding. What does lightness mean? If you think Lotus is just about the Elise, which unfortunately is the only car that we've produced in the past 15 years, therefore people think that is it. But what about the past 45 years? There were many cars, like Esprit, Eclat, Elite that were all 1400kg or more. There was a V8 Esprit. I admit that these were not very successful commercially, but that doesn't mean that the strategy was wrong. I think what we want to do is keep the light weight approach, but always be 100-200kg lighter than any other competitor. This is what we mean by lightweight. If you go back 10 years, most cars were made out of steel. Then somebody came up with an aluminium chassis and it was easy to be lighter. Today most sports cars are aluminium anyway, so you can't say 'I'm going to be 300kg lighter than him'. Especially with the current cost pressure you have to develop the cars. So I think we just have to be more clever, by applying more smart engineering, and do it maybe more simply, as we did in the past. Epic Jim Clark quote on Lotus stand Our cars will never be high-tech products; we will always try to keep things light and simple, but we can simply not survive, with just the Elise. The Evora, which we made before I joined the company, already showed the ambition of the company to move outside its enthusiasts-only comfort zone, which is fun, but doesn't deliver you enough volumes to sustain the company. I don't think there is anything to say we cannot bring the next Esprit to market. The Esprit was already a bigger car than the Elise 15 years ago, 20 years ago, and although commercially maybe it was not the best success, it was definitely in terms of image the car that best promoted the Lotus brand outside of niche circles. I think that deserves to be a premium car, deserves to be fighting with Porsches and Ferraris and, of course, if you are fighting them you have to have some of the luxury features that type of customer expects. It's a different type of person to the Elise customer. PH: Which competitor would like to gain customers from for each of your new cars? DB: There isn't in particular one competitor; we have segments that we would like to aim for, but our general approach is always to meet the performance of the best in class of the segment, but at a price that's 20-30 per cent lower. That's the general rule of thumb in everything we do. Best in class for performance, and then we have to be able to deliver it at a lower cost. fonte: PistonHeads.com :: Speed Matters

:drive: possibilmente arancione opaco cosi' si evita che scolorisca al sole

Addio a Enzo Cannavale dalla commedia sexy all'Oscar Popolare interprete dei film comici degli anni 70 e 80, spesso in coppia con Bombolo, avrebbe compiuto 83 anni il 5 aprile. Ha lavorato con Troisi, De Crescenzo, Salemme e in "Nuovo Cinema Paradiso" di Tornatore premiato con l'Academy Award. A teatro ha recitato a fianco di Eduardo De Filippo e Aldo Giuffrè di RITA CELI Enzo Cannavale IN UNA carriera lunga e prolifica, Enzo Cannavale ha prestato la sua maschera napoletana a piccoli e grandi autori, a teatro e sul grande schermo, lavorando con Eduardo, Troisi e Tornatore, pur conquistando una vasta popolarità a fianco di Bombolo e Bud Spencer. L'attore, morto oggi a Napoli, avrebbe compiuto 83 anni il prossimo 5 aprile. E proprio quest'anno avrebbe festeggiato i 40 anni matrimonio con l'inseparabile moglie Barbara, da cui ha avuto tre figli. Filmografia 1 VIDEO Da Bombolo a Tornatore 2 Nato a Castellammare di Stabia, ha partecipato a innumerevoli film comici degli anni Settanta e Ottanta e ha fatto da spalla alla migliore commedia all'italiana lavorando con Dino Risi, Francesco Rosi, Steno, Corbucci, Nanni Loy, Lina Wertmuller, Marco Ferreri, Massimo Troisi, arrivando fino alla ribalta dell'Oscar interpretando il ruolo di Spaccafico in Nuovo Cinema Paradiso (1988) di Giuseppe Tornatore, premiato con l'Academy Award per il miglior film straniero. Nello stesso anno il Nastro d'argento come migliore attore non protagonista per l'interpretazione in 32 dicembre di Luciano De Crescenzo. Pur avendo debuttato al cinema proprio con Eduardo nel '59, che lo lo scoprì quando era ancora impiegato alle poste e lo volle anche nella serie Peppino Girella e in tante commedie per la televisione, Cannavale non ha mai smesso di calcare il palcoscenico lavorando con autentici mostri sacri della tradizione partenopea come Nino Taranto, Aldo Giuffrè, Luisa Conte, Ugo D'Alessio oltre ai De Filippo, recitando in molti spettacoli di successo tra cui Fortunato...!, Miseria e nobiltà, La festa di Montevergine. Tra le sue ultime interpretazioni al cinema Ho visto le stelle! (2003) di Vincenzo Salemme e I mostri oggi (2009) di Enrico Oldoini. Lo scorso anno ha partecipato a un episodio della fiction Mediaset I delitti del cuoco di Alessandro Capone. Cannavale non ha mai rinnegato le numerose partecipazioni ai film di genere degli anni 70 e 80, a cominciare dai celebri duetti con Bombolo nelle commedie scollacciate - come Tutta da scoprire di Giuliano Carnimeo, La settimana al mare e Una vacanza del cactus di Mariano Laurenti - e nei poliziotteschi con Tomas Milian - da Sqaudra antimafia a Il delitto del ristornate cinese. O nei panni del brigadiere Caputo, a fianco di Bud Spencer nella saga inaugurata da Piedone lo sbirro nel 1973. E ancora, sempre insieme a Bombolo, nei film interpretati da Nino D'Angelo, Un jeans e una maglietta e La discoteca, entrambi del 1983. "Era un attore moderno e soprattutto senza retorica" lo ricorda oggi Vincenzo Salemme, con cui ha fatto due film, Amore a prima vista (1999) e Ho visto le stelle! (2003). "Era un grande - aggiunge - con dei tempi comici e drammatici straordinari". Era poi "capace di tutto: in Amore a prima vista, quando aveva già più di settanta anni, aveva accettato di fare un cannibale costretto all'analisi per questo suo problema". (18 marzo 2011) fonte: www.repubblica.it uno dei miei attori "cult" tra tantissimi film, da appassionato del genere poliziottesco, voglio ricordarlo nei panni del saggio Commissario Capece nel film "Napoli si ribella", dove, alle prese con un inseguimento, dice che il suo soprannome e' Nicola Lauda :lol: YouTube - Inseguimento 1 - Napoli si ribella (poliziesco 1977) grande

boh, secondo me con i colori hanno svirgolato alla grande, sono belli ma non appropriati...che impressione farebbe una nuova ferrari o alfa o maserati presentata in BRG? ci vedrei bene un verde scurissimo come quello usato per la Lotus Carlton/Omega, bei cerchi bruniti ed interni neri circa l'aspetto estetico alla fine non e' male, anche se c'e' da dire che la maserato granturismo MC sembra subire meno l'onta delle appendici varie L'alettone e' orrendo pero' e' cosi' per motivi legati alla dinamica, quindi s'ha da fa'

certo che ci va di leggere una mini recensione, specialmente se fai syatde alternative - bisolgnerebbe aprire un topic sulle strade da raccomandare agli spideristi o a chi per piacere cerca di viaggiare extra autostrada..

figurati neanche a me del calcio frega una mazza, sapevo che la tua era comunque milanista per i cerchi 17" ottimo, anche se devo dire che sulla mia (roba un po' datata) i 15" stanno da dio peccato che mx5parts non soedisca, hai provato con ebay?