poliziottesco

ciao felis, cosa intendi con non proprio esemplare? io non ne ho mai provata una ma mi e' stato detto che di solito ha una carattere piu' accomodante, probabilmente dovuto alle sospensioni un po' piu' morbide e al motore che, dotato di piu' coppia, richiede meno sculacciamenti rispetto alla elise. comunque, a citare un esempio di brand power, trovo davvero comico che le poche VX220 (nome UK) che vedo, spesso si presentino senza marchio, per evitare che si sappia che si tratta di una opel/vauxhall. Una delle infermiere con cui lavoro na ha avuta una come "courtesy car" , nero opaco debadged, tutti i non esperti vedendola nel parcheggio si chiedevano cosa fosse quella specie di batmobile!

ti quoto per quanto riguarda il fatto che viene spesso dimenticata e per l'affidabilita' leggendaria pero'...io non l'ho menzionata perche', a meno che non fai pista, la trovo poco divertente su strada, tutto qui. Un motore che comincia a dare il meglio dopo i 6500/7000 giri, e' difficile che esprima le sue potenzialita' su strada. Gia' arrivare ai 6000 e' cosa che puoi fare su certe strade, riuscire a spingere un'auto a quota 8k 0 9k e' davvero inusuale. Poi, a dirla tutta, ai bassi regimi il motore e' morto, lo sterzo non mi piace e, se hai un modello pre-2003 senza ESP sono anche cazzi... Partendo dal presupposto che come divertimento in strada (senza superare le velocita' di codice) la mx5 costituisce un'ottima base, tra la miriade di auto "umane" provate (parlo di spider) ho realizzato che le uniche in grado di offrire di piu' come divertimento (con sovraprezzo ovvio...) sono elise (per tutto), Z4 3.0si (piu' che altro per il sound), Z4 M (sound e potenza), TVR Tamora (semplicemente un animale selvaggio) e, forse, Boxster S (piu' potenza e comportamento piu' neutro, sinceramente troppo perfettina imho). poi, se non vuoi una spider, ti diverti con mino cooper s, cinquino abbarth e honda intregra type R

be, in un certo senso essendo abarth e' logico che siano un po' tamarre, sono fatte per essere anche esteticamente eccessive, cosi' come la scooby con il mega alettone e i cerchi dorati! la punto poi ha una brutta faccia di per se', cosi' almeno acquista cattiveria. concordo con quanti dicono che invece il cinquino e' adorabile, magari il kit essesse non e' il massino, ma la colorazione bicolore (e quel grigio Campovolo e' splendido), il tetto in tela e tutto il resto la rendono grandiosa! In versione abarth standard, colore grigio ed interni rossi davvero un bell'oggetto. se al giorno d'oggi volessi una piccola bombetta, escludendo piccole spider/roadster, sarebbe la scelta default

Diciamo che, aldila' del budget iniziale, quando ci si affaccia per la prima volta (come forse nel caso dell'autore del topic?) nel mercato di questo genere di auto, e' sempre meglio partire con qualcosa di non esoso dal punto di vista della manutenzione (e non parlo di consumi). Si fa un po' di pratica a basso costo e poi, se c'e' passione, ci si puo' inoltrare su livelli piu' alti. Boxster sicuramente richiede manutenzione costosa quindi non la considerei come primo acquisto. Z4 gia' meglio, mx5 ideale. Elise mk1 la escluderei per le note e possibili noie al motore e poi la manutenzione costa, i consumi sono si bassi in relazione alle prestazioni ma su questo tipo di auto credo siano l'ultima cosa da considerare.

Ciao, sono d'accordo nel dire che z4 non e' per niente male, io pero' andrei solo sul 6L 2.5 o 3.0, accertandoti di rientrarci con i costi di gestione. TT vecchia e' bella esteticamente ma tutt'altro che divertente quindi la metterei da parte a meno che non volessi le versioni con trazione intregrale. Ho provato la 3.0V6 di una mia amica e devo dire che il rombo e' entusiasmante ma z4 diverte di piu'. Concordo sul fatto che mx5 sarebbe perfetta ma se non ti piace non ti piace. Tra le italiane c'e' Barchetta ma se puoi permetterti una z4... come alternativa a z4 dico anch'io cooper S R56. Pero' tra le due non mi priverei mai del suono del 6L BMW e del piacere della guida a cielo aperto. ops...dimenticavo speedster, se la trovi a prezzo inferiore a elise sarebbe davvero un' ottima scelta, tuttavia anche li' attenzione ai costi di gestione...

Grazie a J-Gian and mmaaxx. Immaginavo, ormai effettivamente avrebbe poco senso dal punto di vista strettamente commerciale. Avendo rinunciato a Brera per via dell'assenza di un automatico (che non fosse l'aisin abbinato al 2.4), pensavo molto ipoteticamente a 159 SW come ipotetica sostituta della sr1 avessi avuto in un futuro prossimo bisogno di un'auto con piu' spazio. Peccato, due auto che mi sono sempre piaciute e per la quali avrei chiuso gli occhi davanti ai molti difetti, avessero avuto un degno abbinamento cambio aut/motore. In quest'ultimo mese ho avvistato davvero molte 159 e Brera (fino a 4-5 al giorno, inusuale da queste parti)...evidentemente la polica sconti sta fruttando un po' (non ho pero' idea dei dati di vendita)

scusate se ne avete gia' parlato, ma il TCT su 159 non e' previsto vero?

interessante... ma io mi farei tentare di piu' da una bella elise, magari con il touring pack cosi' posso anche bermi il caffe' mentre vado in controsterzo comunque anche se non troviamo un accordo siete invitati lo stesso cosi' vi faccio bere una cassa di tennents super e poi si compra quello che dico io... tornando alla Weismann, riflettevo comunque sul fatto che se Morgan facesse una versione meno old fashion della 4/4 o della roadster, sicuramente andrebbe a competere con la MF3 che e' davvero poco accessibile (ho visto versioni usate a piu' di 100K!)

Vi quoto tutti. Questo funzionamento e' probabilmente figlio della necessita' dei cicli di omologazione, della necessita' di dichiarare consumi piu' bassi possibile. Con il BMW i consumi si alzano un po' ma il cambio funziona alla grande, morbido e allo stesso tempo veloce quando serve. Un grande cambio automatico classico. Condivido il pensiero di Matteo sulle Audi in generale, la stessa cosa succede con il cambio manuale che, con i rapporti lunghissimi che si ritrova (cicli di omologazione?) castra le altrimenti ottime doti del 2.0 turbo-benza

ammazza, qui siamo decisamente in territorio hard core spinto, qualcosa un po' piu' soft-porn (ma non tanto soft) no? comunque, superkappa ecco ti ho trovato una db9 volante a poco prezzo, che ne dici? l'abbinamento e' molto british... Amazing DB9 Volante (2006) 29,900 miles£59,500 Fully Loaded, Phantom grey leather, Piano Black facia, Parking front and back, Bluetooth, Grey Callipers, Automatic, pedal shifts, Sat Nav, Cruise control, cd changer, Leather door Cappings, Black roof, tyre Pressure Monitor, F/Mirrors, Heated seats, 2 owners, FAMSH, Just serviced 3mths ago, must be seen, will sell quick fonte www.pistonheads.com

a Superkà, facciamo così, ci compriamo a società una british a caso, spider BRG con interni e capote tan , la teniamo qui da me e viene a farti un giretto quando vuoi, va bene? anzi, facciamo rientrare nella società anche TonyH, così ci insegna ad andare in pista e Matteo B così non ti sfotte più perchè giri in TT roadster tutti ospiti da me per un guidata sulle fantastiche british road

interrompo un attimo questa discussione tecnica per portare il discorso sul più frivolo aspetto estetico e quindi, dopo aver visto la auto di profilo nella foto sopra apro un processo revisionistico ed esclamo: giuda ballerino (CIT) ! La golf sembra molto meno peggio di quanto ho sempre creduto, specialmente se vista insieme alle altre: 1) astra non è male ma mi ricorda il solito suppostone 2) giulietta ha una bella fiancata ma il muso visto di lato è terrible, mi ricorda una cernia (così si continua della dinastia di tapiri, sogliole, balene, cerbiatti etc...) 3) sr1 5p e senza allestimento M Sport è triste, mi ricorda uno scarpone dal brutto design insomma, a parte i fari posteriori sinceramente brutti, la golf ha dimensioni più umane, abitabilità in linea ed esprime un design non eccessivo, semplice e razionale. Un esempio di understatement

quoto. Considerando anche che si tratta di chassis e linea creati su misura e costruiti intorno a motori e trasmissioni della M5, il prezzo ci può stare. Aggiungici che gli interni sono rifiniti in materili pregiati e fatti a mano e ti ritrovi con un oggetto davvero raro. Infatti sull'usato acquista ancora più valore. Considera che questa MF5 roadster ha un prezzo in linea con AM DB9 volante, auto bellissima ma meno esclusiva (bè, per lo meno qui in UK). certo che l'abbinamento cromatico del modello ritratto nell'articolo fa gridare vendetta

diavoli dell'inferno (CIT) ! Mi associo anch'io al processo di revisione, vista in video sembra molto meglio (pensare che le avevo dato un sonoro 4 in pagella) che in foto. L'abitacolo poi è bellissimo. Non il mio genere ma nera con interni color cuoio non sarebbe male. La prima CLS mi piace di più, ma la preferirei decisamente alla BMW 5 GT

concordo, il bodykit non è il massimo, la GT MF4 è molto più bella. Io a dire il vero adoro la MF3, spider più piccola e vestita intorno all'altrettanto splendido 3.2 BMW, altra chicca motoristica d'altri tempi. Auto rare, difficilissime da trovare sul mercato del'usato, il che le rende in generale poco accessibili anche all'acquirente disposto a spendere per passione cifre importanti.

DRIVEN: WIESMANN MF5 ROADSTER BMW's high-revving V10 unleashed in Germany's classic 'Brit' roadster "We've all had that dream of bounding down the Queen's highway in a classic English sportscar, a classy bit of totty in the passenger seat, and caddish laughter being all it takes to clear the slowcoaches from our path. But (as TVR owners everywhere might attest) life doesn't always work like a '60s film, and we'd probably end up on the side of the road hitting speed dial number one for the AA, while our erstwhile passenger takes-off with a Lambo-owning city boy. But there's a classic English sportscar built today that could be the answer to all your problems. All you have to do is overlook the fact that the Wiesmann MF5 Roadster is, well, German. Brothers Friedhelm and Martin Wiesmann fell in love with the classic English designs of the 1960s and wanted to bring the ideal bang up to date, building it round the most modern German mechanical components. So they took design cues from classic Jensens, Austin Healeys and others to create the basic curvaceous shape of their eponymous car, and in its latest incarnation have wrapped it round a BMW M5 drivetrain with 507hp. In spite of its garish red and white colour scheme, our test car's muscular bodywork comes imbued with old-school character. That front end is a step back in time to a simpler world, with that deep front grille looking like nothing on the road today, and the side profile could have come from an old black and white film. Those swooping wings are made from fibreglass, rather than hand-beaten aluminium or even exotic carbon fibre, but the olde-world charm of the Wiesmann renders such things irrelevant. If we're being picky, then the vents and rear lip spoiler don't quite sit right with the antiquated look, but they're there for a reason. Because there's a surprise in store when you get past the gorgeous details of the interior, such as the canvas roof that pops on to old fasteners, the hand-stitched leather interior and the billet steel door handles that operate with a firm tug. And that is the raucous noise of the 5.0L V10 that bellows into life with a touch of the starter button and shatters the twee illusion in a heartbeat. Under the skin of this charming, tweed-clad gent is the thoroughly modern, steroid-fuelled madness of BMW's five-litre V10 that now sits in a package some 400kg lighter than the donor car. The Wiesmann weighs in at 1,395kg, so it's a serious sports car and we have an airfield to get to. Tough times... For the first leg of the journey, we test the Wiesmann's day-to-day practicality. The gearbox looks like an old-school manual, right down to the golf ball-style shifter. But underneath, all of BMW's systems are still in place so the SMG gearbox retains its flexibility, ranging from full automatic to hard and fast manual changes, and the car can be left in its more laconic 400hp mode to save fuel and your licence. Of course the auto mode on the original SMG was woeful and, though the lighter package of the Wiesmann improves matters thanks to reduced inertia, it does not stop it feeling as comfortable as falling down the stairs. This gearbox works best in full, hard manual mode - even out on the public road. For those that want a 'true' manual option, Wiesmann offers the MF4 with the V8 and BMW's much-improved DCT dual clutch transmission. That car is cheaper than this £133,000 extravagance and on the public road is the more sensible blend of outright performance and comfort. But there are always those that want the fastest, the most powerful car in the line-up. As we turn into the airfield, we're cleared for the first flat out blast on the runway. The car starts to pulsate as I blip the throttle with the Sport mode engaged and the full 507bhp straining at the leash; I already know this is going to be good. The figures state 3.9 seconds to 60mph, a massive 0.6 seconds faster than the M5 that gave its guts for the cause. And with the wind in the hair, that almighty F1-sounding motor breathing free through a sports exhaust and the neck twanging effect of those tyres digging in and sending the car snarling at the horizon like a rabid wolf, it feels even faster. The Wiesmann is simplicity itself to drive, too, and drive fast. A click of the finger is all it takes to run through the 'box with the paddle shifters, though it needs to close in on the 8,500rpm rev limit as the M5 engine was never blessed with low-end torque. But then the intoxicating exhaust note ensures that's rarely an issue. With the V10 screaming at the top end, the acceleration is just unbelievable and in a straight line this car will match almost anything. The top end of 192mph is more than enough for the airstrip, too, never mind the road! As I fast approach the 90-degree left hander with a photographer optimistically lying in the road just ahead, I thank the skies above that I can just stand on the brake and bang down the requisite three gears to haul off the speed and throw it into the corner. And here's where it gets really interesting. A supremely stiff chassis, thanks to a Lotus-style aluminium monocoque, allowed Wiesmann to soften the suspension enough to soak up bumps without sacrificing its cornering capabilities. As I throw it into a bend with way too much speed on the clock it just sticks when it should spin off the road. The Wiesmann brothers put the gecko on the nose, and atop the factory, as they believe the car sticks to the road like the diminutive lizard sticks to the wall. It's true and they deserve medals for the way they have combined comfort and grip to an almost illogical extent. It's not the easiest car in the world to drift and when you turn the gadgets off and provoke the car, the cute image gives way to an aggressive monster thanks to the short wheelbase, huge power and large engine hanging over the front. But today is not a normal day and, though Wiesmann drivers regularly gather on track for a few laps, that represents a tiny portion of the car's life. Which is why the lap time compared to a Lamborghini Gallardo or Ferrari 458 is an absolute irrelevance. For the record, it would be a whisker behind both on a hard charge, but on the road it's such a unique proposition, such a charming machine, that the hair's breadth on the stopwatch pales into insignificance. This is a car for driving through town, to the coast or to the country club, with an outrageous lick of speed, pausing only to soak up the admiration. Everybody loves this car: van drivers stop at junctions, kids point as we cruise past and girls, grandmas and guys alike smile and turn their heads. It has charm, it has style, and it stands out from the most exotic crowd. It's for those that have already done the Ferrari and Lamborghini and didn't like the kind of attention they got. It's for those that remember the old films with nostalgia and want to relive the '60s in the very best classic English sportscar they can find. Even if it's German." fonte: PistonHeads.com :: Speed Matters non che dicano nulla di particolare, ma dato che si sta facendo il requiem per la bestia presente sotto il cofano di questo splendore, ho deciso di postare considerando anche che alcuni degli utenti del forum adorano questa vettura PS se andate a vedere l'articolo originale avrete comunque una brutta sorpresa...!

denghiu

ciao, risposta al volo non vorrei sbagliarmi ma non credo ci sia molta scelta, per cui, a meno che non ti piaccia roba tipo micra CC (abominevole) o mitzu colt (orrida), mi sa che ti rimane solo tigra e 207CC tra le due direi la seconda (non conosco gli allestimenti/motori quindo non aggiungo altro) se invece sei interessato a qualcosa di piu' piccolo hai: 1) Renault twingo windequalcosanonmiricordopiu' 2) Daihatzu coopen tra queste la seconda mi piace molto, della prima mi sembra non ne abbiano parlato male

Grazie a Toni H e V6 Busso per le precisazioni. Quale e' invece la maggiore differenza di comportamento guidando su neve/ghiaccio in discesa? Immagino che avere il freno motore sulle ruote anteriori sia un ulteriore vantaggio o no? Comunque quest'anno sperimentero' per la prima volta le termiche su TP, l'inverno scorso abbiamo avuto tantissima neve (niente in confronto alle zone di montagna in italia eh) e, con la TA me la sono cavata bene ma di BMW/MB ferme sul ciglio della strada ne ho viste una caterva scusate la domanda naive ma capirete che da un pugliese che vive dalle parti di londra non ci si possa aspettare piu' di tanto...

qualche matto in mx5 ogni tanto si vede... comunque, circa la guida su fondi con poca aderenza, in particolare in montagna, a me e' capitato spesso di vedere TP con gomme termiche andare in giro, con calma, senza problemi. L'inverno scorso sono stato in svizzera per due settimane e ho visto parecchie BMW con termiche andare su neve e ghiaccio. E ancora, due anni fa in febbraio sono stato in montagna in una localita' sperduta della Polonia. L'autista che e' venuto a prendermi in aeroporto aveva un MB (220 CDI se non ricordo male) e ha guidato per circa 5 ore con neve a temperature che raggiungevano i meno 20 gradi. Certo, andava pianino, ma l'auto non si e' mai scomposta. Aggiungo che il giorno dopo, duante un allucinante giro a cavallo su strade montane, mi e' capitato spesso di venire superato da fiat 126 che, con gommone termiche, andavano alla grande! non nascondo che alla prima che ho visto mi si e' gelato il sangue ma poi ci ho fatto l'abitudine... magari sono abituati e ci sanno fare particolarmente. Certo, convengo che in questi casi integrale e' meglio (io per esempio con neve e ghiaccio la mx5 la lascio nel box anche perche' non riuscirei neanche a fare la rampa) ma non ditemi che non vi e' mai capitato di vedere qualche idiota con suvvone e cerchiazzi che pattinana alla grande nonstante il 4x4...ma questa ' un'altra storia

grigio touring cerchi 18" bruniti ed interni cuoio...e dopo averla parcheggiata mi beccherei il torcicollo tutte le volte

si, sicuro, la teutonica e' particolare ma ha molto meno fascino. Questo tipo di auto non mi ha comunque mai attirato piu' di tanto, ma se proprio vogliamo farla sparire nei confronti di altre vetture, mettimela vicino ad una Granturismo S.

due (o tre, non ricordo piu') settimane fa ho avuto modo di guidare quella del mio barbiere (!). Motore da paura, ovviamente non tastato a dovere perche' per quello ci vuole la pista (e l'abilita' che non ho), tuttavia e' supersonico per quella sensazione di potenza e spinta che sembra non finire mai, ripeto, sotto una vettura piu' leggera deve essere spettacolare. Se devo di cercare un paragone, invece di tirare fuori altri motoroni-bestia, mi ha fatto pensare ad un Busso all'ennesima potenza. L'auto poi a me piace come estetica (e' brutta ma me garba) ed interni, solo che e' davvero una balenona. Coumnque alla guida non sembra di avere un transatlantico, semplicemente da' l'idea di essere una corazzata, svelta si, ma sempre una corazzata. mi ha fatto venire in mente l'ultima batmobile modello tank

assolutamente d'accordo PS: dove trovasi questa fantastica strada?