johnpollame
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Per la prima parte...dipende: se ti piace(va) smanettare col cambio, tirare le marce (e magari venivi da un 125 2T) sicuramente poteva essere più divertente che un classico 5 marce. A me allora stuzzicava il fatto di avere comunque un'utilitaria ma con qualcosa di "speciale", ma poi dopo aver visto i rilevamenti lasciai perdere... Per la seconda parte, mah, tutto può essere, magari al contrario il Marketing ha spinto per una versione da giovinastri smanettoni e al reparto trasmissioni hanno tirato fuori alla bell'e meglio questo sei marce senza doverci/poterci spendere più di tanto...
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Mancando una variante "famigliare" di GIulia, chi ha bisogno di una certa comodità di carico e/o non vorrebbe rinunciare alla posizione di guida rialzata, trova in Stelvio la cosa a listino che più si avvicina alla guida di una berlina sportiva. Certo un compromesso, ma di alto livello. -
CI avevo fatto un mezzo pensierino da allora neopatentato, ma vista la prove dell'allora autorevolissima tetrarotata Rivista, lasciai perdere immediatamente. Tenni la Panda Trenta ancora un po' ( ) e poi riuscii a far arrivare in famiglia una Bravo millessei, che era tutt'altro andare...
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Potevamo dirlo anche 25 anni fa... 😁
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Mi pareva invece che le prestazioni fossero del tutto simili, semplicemente le marce erano più ravvicinate.
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C'è però da dire che in Germania faranno solo il motore, è un azzardo ma data la maggior importanza della parte elettrica lavorandoci fin da ora potrebbero arrivare pronti, mentre per il telaio/cambio/aerodinamica acquisteranno un team esistente (Sauber), non è inglese ma è già ben strutturato e con un know-how storico in F1 e galleria del vento di proprietà.
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Speriamo nel 2026...
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Appunto, era...
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C'è di buono che si è tornati a valori pre-Spa: un altro dominio mio RBR avrebbe posto tetre ombre anche, e soprattutto, per gli anni a venire...
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Lo scopro oggi. Testo venezuelano su musica nipponica... è... BELLISSIMO...
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Chi è informato/addentro le giudica così, ma per la stragrande maggioranza dei privati l'acquisto è fatto per lo più su basi "emotive" e lì il Marchio conta tantissimo...
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In questo, nei segmenti inferiori considerati nel thread, continuo a non vedere differenze sostanziali tra marchi considerati (o auto-definitisi) "premium" e la media delle altre case automobilistiche.
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Anche in Ungheria: col caldo la Ferrari pareva imprendibile, la domenica, con 20° in meno dopo l'acquazzone, la Red Bull era più veloce (anche se di poco). Quindi a Zandvoort piove 😬. Ciò detto fino a questo weekend la Ferrari si era comunque mediamente dimostrata la migliore vettura per prestazioni (al netto dell'affidabilità, errori muretto, errori piloti...).
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FORSE a Zandvoort la situazione vista a Spa potrebbe cambiare drasticamente: in Belgio serve un equilibrio corretto tra guidato e velocissimo che, complici anche i cambiamenti climatici nel weekend, in Ferrari non hanno trovato. In Olanda in teoria si dovrebbe tornare ai livelli di competitività precedenti, quindi a giocarsi la vittoria. SE invece anche lì non ci sarà storia (al netto di affidabilità ed errori) possiamo a dire addio ai sogni di gloria fino al duemilachissàquandoforsemaipiù. In caso di mancato disastro a Zandvoort, c'è il caso che a Monza la situazione sia meno tragica di ieri, essendo il setup semplicemente scarico senza compromessi da dover trovare, anche se la Red Bull è comunque favoritissima data la velocità max maggiore.
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Anche in questo ambito, dal C in giù, negli ultimi lustri personalmente non vedo dove sia il delta. Man mano che si va avanti mi pare che a forza di badare sempre più a lustrini e schermetti piuttosto che alla sostanza, anche l'uomo della strada cominci a farsi qualche domanda. Fermo restando che, almeno ancora oggi, il Marchio si paga, e caro. Però su questi aspetti specifici al giorno d'oggi anche i "generalisti" sono allineati. (qualche disguido per i ricambi eventualmente per le sole vetture prodotte fuori Europa...)
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A Monza Red Bull sicuramente imprendibil.
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Mai visto una Ferrari così brutta quest'anno... Aldilà dei meriti altrui, totalmente sbagliata la preparazione al GP.
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Bella è bella, ma personalità da wannabe-premium coreana... Sarebbe perfetta a marchio Genesis.
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Hanno forse risolto il problema di distribuire e mantenere liquido l'idrogeno*, o si accontentano di un quarto d'ora di autonomia😬 *in caso, l'energia per mantenere liquido il nobile gas... bruciando carbone causa Putin? Francamente, la storia recente è piuttosto categorica nel limitare alle sole fuel cell la possibile applicazione pratica dell'idrogeno sulle semoventi, faccio molta fatica a capire questa uscita di Porsche: qualcuno più addentro può dipanare? Edit: Forse una gabola burocratica per avere, seppur solo virtualmente, a listino un modello carbon free?
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In USA comunque i listini (per mille motivi) sono sempre stati molto più bassi di quelli europei, ad esempio ricordo la Passat 2011 a 20k $, allora in Italia ci compravi una Punto jtd...
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That's the premiumness, baby.
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