fuzz77

Non è così, se è per questo è Yoda per primo, prima delle guerre dei Cloni, ad accorgersi che i Jedi erano cambiati (in peggio). Per cui di fatto si tratta di un nuovo inizio.

Ho considerato il livello massimo per ognuno raggiunto all'interno della saga. Per cui trattasi di Rey a fine ep. 8. Aggiungo altri personaggi. Luminara 8/8 Barris 7.5/8 Quinlan 8/8 Savage 7.5/8 Adi Mundi 8.5/8.5 Kit Fisto 8/8 Gallia 7.5/7 Ayla Secura 7.5/7.5 Shaak Ti 8/8 E modifico il voto per Ezra Bridger, alla 4a stagione di Rebels è sul 7/7.5 E credo che sia giusto dare a Dooku un 8.5 alla spada, alzando a 9 il voto di Anakin/Vader.

Mah, difficile da dire, il cammino di un Jedi è soprattutto introspezione e pace interiore, quindi nell'utilizzo della forza credo che si possa imparare da soli. Diverso è il discorso della Spada Laser, la cui efficacia rimane comunque collegata con l'uso della forza. Di sicuro Luke è più potente nell'uso della forza che nel duello con la spada, ma non è di certo bau bau micio micio anche con la Light Sabre. Così, a spanne Forza/Spada Yoda 10/9.5 Palpatine 9.5/9.5 Windu 9/10 Anakin 8.5/8.5 Obi Wan 9/9 Luke 9.5/8 Dooku 9/8 Qui Gon 9.5/7.5 Maul 7.5/9 Ahsoka 7.5/8 Ventress 8/8 Kanan 7/7.5 Ezra 6/6 Plo Koon 8.5/8.5 Rey 7/7 Kylo 7.5/7

Forse perché stando ai libri "canonici" Gargamella aveva degli interessi su Jakku, probabilmente il pianeta era importante per la realizzazione della Morte Nera, ed aveva affidato la supervisione del "cantiere" ad un suo adepto, che imho potrebbe essere Snoke, anche se nei libri si chiama diversamente. Tuttavia il mio naso mi dice che Ezra e Sabine centrino qualcosa...

La butto li, Rey è figlia di Ezra Bridger e Sabine Wren.

Quella è chiaramente una frase subdola di Kylo Ren per irretire Rey. Del resto è chiaro, fin da ep. 7, che le origini della ragazza siano note ad Han Solo e probabilmente anche a Maz Kanata.

Ho letto l vostre impressioni e prima di scrivere le mie rispondo ad alcuni dubbi. !!!!ALLERTA SPOILERONE!!!!! 1) Innanzitutto Star Wars non è solo film, ma è anche serie animate, libri e fumetti, per cui la spiegazione a tutto la potete avere leggendo e guardando altrove, i film sono i punti di svolta principali della saga, che però è più estesa e complessa di quanto pensiate. Ci sono personaggi che non sono meno importanti di quelli che vedete sullo schermo, io leggendo Aftermath credo di aver capito chi sia Snoke. Pensate alla seconda guerra mondiale, I film sono come le battaglie di Inghilterra, Midway, El Alamein, Stalingrado, Guadalcanal, Berlino ecc, ma ci sono altre situazioni altrettanto importanti anche se meno famose, ecco, queste sono anime e libri; 2) La nave in fuga aveva la stessa velocità dell'ammiraglia, ma aveva una potenza di fuoco maggiore degli star destroyer singoli che se si fossero avvicinati sarebbero stai distrutti; 3) La morte di Snoke: alcuni dicono che sia morto da pirla.......vi invito a rivedere la morte di Palpatine, preso a ciccicollo e lanciato nel vuoto mentre continua a lanciare fulmini di forza come un invasato; 4) Le battute: possono piacere o no, di certo non sono quelle a spostare gli equilibri, alcuni ne fanno una ragion di stato, forse non ricordate i siparietti di Han e Leia in ep. 5; 5) Leia che sopravvive nel vuoto: inizialmente aveva fatto storcere il naso anche a me, poi mi sono ricordato che Luke ha adottato un tecnica simile nei fumetti, ed anche Kanan Jarrus è riuscito a sopravvivere ad un uscita nello spazio aperto nella serie Rebels; 6) Presenza di animaletti: Chi li critica si merita gli Ewook e Jar Jar... Mie impressioni Innanzitutto parliamo di uno dei migliori Star Wars di sempre imho, perché hanno avuto il coraggio di far evolvere le regole del gioco e la filosofia che lega la forza ai personaggi. Luke dimostra di aver lambito l'apice mai raggiunto da un Jedi, avvicinandosi clamorosamente a Yoda nella conoscenza della forza. La comparsa del vecchio maestro, oltre a suscitare l'apoteosi nelle sale, lascia però intuire che il "giovane Skywalker" abbia ancora qualcosa da apprendere. Impressionante la tecnica della trasmigrazione attraverso la forza, una potenza degna del grande maestro o dell'imperatore. Ma l'aspetto più importante, che imho eleva Luke sopra al padre, a Kenobi e a Windu, avvicinandolo pertanto a Yoda, è la sua comprensione degli aspetti più intimi della forza. Yoda aveva già lanciato il campanello d'allarme prima e durante guerre dei cloni, e Luke ha compiuto il percorso finale, ammettendo che sono i Jedi ad esistere grazie alla forza e non il contrario. Luke pronuncia parole di disprezzo nei confronti dei Jedi stessi, sottolineando una volta per tutte come sia stata la loro superbia, il loro credersi depositari della forza e del vero, a causare la loro rovina. Il lato chiaro e il lato oscuro sono aspetti necessari della forza e di tutte le cose viventi, le due facce della stessa medaglia, essi sono ovunque e in chiunque quali componenti necessari. Tale concetto si ravvisa in Kylo e Rey, uguali ma distanti allo stesso tempo, superba la loro collaborazione per difendersi insieme dalle guardie di Snoke. Il dualismo lato chiaro/lato oscuro è superato dalla speranza, che si ricollega al concetto di ribellione, che poi è stato sempre il vero cuore pulsante di Star Wars. Le scene finali poi sono arte pura La Resistenza è distrutta e si appresta a diventare una nuova Ribellione, sono a pezzi ma si rialzeranno, come sempre. Il sorriso di Leia quando Rey le chiede "come faremo?" ha una potenza devastante ed esalta il significato di speranza che aleggia intorno a quello che è l'anima di SW. Il bambino sensibile alla forza che tiene con orgoglio l'anello della ribellione e sogna di essere Luke, dopo che per tutto il film si era parlato di Luke come una leggenda che da una speranza agli oppressi. Il maestro jedi si è sacrificato e la sua leggenda aleggerà in eterno nella Galassia e il gesto della scopa sta a significare che la FORZA C'E' e ci sarà SEMPRE, come ha detto Luke. Se questo film fosse un'iconografia della nostra arte classica simboleggerebbe la personificazione della speranza. C'è la Forza? Allora niente è perduto. Maestoso, epico ed ancestrale. Secondo solo ad ep. 5

Andate di corsa al cinema perchè ep 8 è un filmone. Sono uscito che ero commosso, va dritto al cuore di Star Wars, scelte coraggiose e mai banali.

Imho se nel 2018 uscissero la fantomatica Giulia Coupè e la 4C ammodernata già non sarebbe male.

Imho una 4C con 300cv potrebbe dar filo da torcere alla Giulia Q al ring.

Per farla rimanere fino ad oltre il 2020 devono per forza farla percepire al pubblico di massa come una nuova vettura, vicina al nuovo corso, quindi deve essere installato un frontale ISO Giulia e nuovi interni assai più ricchi degli attuali, oltre ovviamente ai firefly. Non credo invece che facciano modifiche meccaniche così sostanziali da metterci il Q4, probabile che sfornino una versione Q con un 1750 48v cavallato alla morte per farci il record al Ring per le trazioni anteriori. Così chiuderanno in bellezza e sarà il canto del cigno delle alfa a TA, per avere poi la Giulietta definitiva a TP su base Giorgio quanto i tempi saranno maturi.

Prolungare la vita di Giulietta fino al 2022 significa sconvolgerla totalmente, fare un'altra macchina, a partire dal frontale e dagli interni. Ovviamente andrebbero montati i firefly 1.3 al posto del 1.4 attuale. E in tutto ciò non è detto che sia all'altezza della situazione.

Ma se tira il fiato già adesso? Per arrivare al 2020 necessiterebbe di un restyling pesante dentro e nel frontale, così com'è non fa altro che abbassare la percezione del marchio al cospetto di Giulia, Stelvio e 4C.

rischi di sollevare un vespaio con questa

Mi sembra la solita speculazione giornalistica, anche se ovviamente spererei fosse vera.

Notizia grandiosa Al di là dei risultati sportivi che verranno raggiunti, è un chiaro indice che stanno investendo seriamente sul marchio.

Beh oddio, dove sta scritto che debbano raggiungere quei numeri? 200000 profittevoli sono meglio di 500000 che magari di profitto ne fanno meno.

Potendo vai sul benzina, il discorso della maggior coppia del diesel non trova il riscontro nella realtà perché devi calcolare la coppia alla ruota non quella all'albero.

Io tra 1er ed A3 non mi porrei neanche il problema, la ricchezza meccanica BMW giustifica molto di più la spesa sostenuta. La A3 è una Golf imbellettata. 118i e vivrai felice, si vive una volta sola.

Si ok, ma non penso che quello della Giulia da questo punto di vista sia da meno, anzi. Cioè, per "vacillare" nella scelta tra l'acquisto tra una Classe A e una Giulia ce ne vuole eh, è un po' come vacillare tra la Classe A e la stessa Classe C per intenderci, potendo il dubbio non deve porsi nemmeno. Poi se veramente un virtual cockpit sposta di più rispetto ad altre qualità ben più importanti allora dobbiamo proprio rivedere il concetto generale di automobile, non ha più senso fare le auto in un certo modo.

Vabbè mo non spariamo a caso. Il problema della veloce obsolescenza di questi sistemi lo valuteremo tra qualche anno, quando un cockpit normale avrà mantenuto la sua freschezza mentre quelli virtuali saranno diventati ridicoli. E non parlo di alfa vs resto del mondo. Parlo in generale della stessa macchina con o senza virtual cockpit. Sta già accadendo in campo aeronautico. I primi cockpit digitali di fine anni 90 primi 2000 sembrano più vecchi di quelli totalmente analogici di 20 anni prima.

Ecco, questo è un concetto che sembra sfuggire ai più. Quel virtual cockpit tra 6/7 anni sarà obsoleto per non dire ridicolo.

nchia, buona cura del sotto scocca!

Specie se alleggerita e potenziata potrebbe venir fuori una roba veramente porno

Ma non è un'auto, è un turbofan attaccato ad un carrello