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fuzz77

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  1. infatti avevo parlato per ipotesi però...però... 500X, 500Xl, Punto, Viaggio, Rest. Panda, Nuova 500, ipotetica Freemont.....tolto il restyling sono 6 modelli.... gli altri 4 cosa sono allora?
  2. la slide mostra 10 modelli a marchio Fiat da qui al 2016 mi è venuto un dubbio del menga, posto che loro intendano produrre principalmente vetture Fiat "pure" (500 in tutte le salse, Panda, Punto e Doblò) i modelli in eccedenza saranno quindi rimarchiamenti americani a quel punto dopo aver rimarchiato la Dart come Viaggio e, ipoteticamente, l'avenger come Croma e magari Charger come argenta (pura ipotesi ribadisco).....che gli frega di rimarchiare pure le Chrysler come Lancia? forse sta qui il calo di attenzione su Lancia?
  3. uff......devo perdere l'abitudine di aprire il topic della Giulia non appena vedo nuovi messaggi (pagine)
  4. magari il 1.8 da 300cv sarà laversione top, nulla vieta di metterci anche il 1.4 da 170 che imho sarebbe perfetto
  5. OMG, vista adesso per la prima volta fino a poco tempo fa nella mia graduatoria personale la V e la VI facevano a gara per il titolo di Golf più insignificante.......questa le surclassa ampiamente
  6. fuzz77

    L'evoluzione della guerra

    inservibili mica tanto secondo varie fonti il gattone avrebbe soffiato all'Eagle il record di abbattimenti in rapporto alle perdite subite proprio grazie ai caccia iraniani si parla di 159 airkills, tra cui 6 Mig-29 e svariati Mig-25 (Tutti irakeni) i Mig-25 Sovietici da ricognizione rinunciarono a sorvolare l'Iran proprio a causa della presenza dei Tomcat, i quali avevano dimostrato di riuscire ad avvicinarsi a distanza di tiro pare che un F-14 tirò giù 2 Mig-23 in formazione stretta con un Aim54 (che come potenza esplosiva leggero non è.....)
  7. l'impostazione è simile ma il Phantom deriva dall'FH-3 Demon comunque l'F-101 era un (se non due) gradino sotto il Phantom come caratteristiche generali
  8. insomma la pericolosità intrinseca del bestione è certamente maggiore ma bisogna considerare che: 1) il low pass di un caccia è più veloce; 2) i comandi di un aereo di linea sono lenti, una volta che ti sei livellato (magari con flaps e carrello aperti) vai praticamente liscio; 3) al contrario i comandi rapidissimi di un caccia impongono polso fermissimo e sangue freddo per evitare la frittata;
  9. Cap. 4 abbiamo visto come i due principali bombardieri sovietici fossero, quasi paradossalmente, lontani (neanche tanto) parenti dell'originario B-29 superfortress di fatto quell'aereo ha generato la principale componente della forza strategica dell'URSS e poi della Russia in quanto i Tu-95(142) e i Tu-16 volano ancora si era creata una sorta di comparazione quasi automobilistica tra usa e urss nei vari "segmenti" dei bombers Tu-95 - B-52 Tu-16 - B-47 Il28 - B66 storia a se facevano i bombers della RAF i quali, viste le diverse esigenze strategiche in fatto di autonomia, erano un po' diversi: i bombers della serie V (Vulcan, Victor e Valiant) avevano dimensioni simili a quelle del Tu-16 ma caricavano un numero di bombe assai prossimo a quello del B-52 (Il Victor poteva portar su fino a 72 bombe da 454kg!). Il BAC Camberra, invece, era abbastanza equiparabile all'IL28 ma gli era globalmente superiore, specie per quanto riguarda la tangenza. ora parliamo però del brutto anatroccolo della produzione Russa, il Myasishchev M-4 Molot (Bison in codice NATO) adm occhio sembra un incrocio tra il Tu-16 ed il Tu-95 (e forse nelle intenzioni degli ingegnieri questo era) la disposizione dei motori è la medesima del Badger Brutto anatroccolo in quanto nonostante la propulsione a getto non raggiunse mai prestazioni nettamente superiori a quelle del Bear ed offrì sempre un'autonomia ed un affidabilità non all'altezza di quelle del Tu-95..... morale della favola: è dal 1994 che nessun M-4 vola per l'aeronautica russa e l'aereo era già da tempo relegato al compito di aerocisterna (vista la grande capacità di combustibile interno) anche come pattugliatore marittimo fu soppiantato dal Tu-95 l'unico vantaggio che aveva sul Tupolev era il maggior carico bellico che poteva trasportare vista la maggior potenza si trattava tuttavia, di un vantaggio teorico in quanto non aveva la necessaria autonomia per portare il carico a "destinazione" interessante questa versione modificata con un grosso contenitore sul dorso per carichi ingombranti, nonchè con una nuova coda
  10. non si chiamava F-111B ma FB-111A, era un F-111 con maggior apertura alare e maggior autonomia non doveva sostituire il B-52 ma fare da Stop-gap nell'attesa dell'arrivo del B-1B il quale in teoria avrebbe dovuto sostituire il Buff......in teoria
  11. vabbè....in questo caso il boccone era giustificato, parliamo del miglior caccia tattico della storia
  12. ovviamente parlavo di eccellenza progettuale, i problemi iniziali erano una circostanza comune in un'era in cui qualsiasi cosa avrebbe potuto intimorire l'avversario doveva essere schierata assai rapidamente il B-47 non fu sostituito dal 52 ma da.....niente (se per sostituto intendiamo un aereo dalle caratteristiche simili) a livello temporale lo stratojet affiancò prima il grosso e lento B-36 ma costituisce il completamento naturale verso il basso del B-52 che di fatto affiancò qualche anno dopo il ritiro del B-47 come bombardiere (le versioni da ricognizione e da guerra elettronica arrivarono agli anni 70) fu dovuto alla circostanza che il bombardamento da alta quota con sorvolo dell'obiettivo era di fatto diventato un suicidio e l'ala dello stratojet mal si adattava alla penetrazione a bassa quota (eccessivo affaticamento), contrariamente al B-52 che con qualche limite (dovuto anch'esso all'affaticamento) fu convertito all'attacco nucleare da quote sotto i 500m
  13. no, sono A-7D Corsair II dell'USAF ricordano l'F-8 crusader in quanto in parte derivano da esso
  14. capitolo 3! come detto il B-29 aveva fatto da precursore progettuale, specialmente per quanto riguardava la fusoliera e le torrette, al Tu-95 tale eredità, tuttavia, non si esauriva con il grosso "orso" ma continuava, come si evince dal grafico che ho postato in precedenza, anche con il più agile e veloce "Badger" l'URSS aveva già destato l'attenzione del mondo con i suoi veloci ed efficaci bombardieri medi Tu-2, Pe2, Il4 e Db3 ma nell'immediato dopoguerra era evidente che la propulsione a getto avrebbe mescolato nuovamente le carte in tavola. l'Usaf aveva immesso in servizio il B-47, un eccellente bombardiere strategico di medie dimensioni, sufficientemente veloce da rendere praticamente impossibile l'intercettazione da parte dei Mig-15/17, assai difficoltosa per il Mig-19 e possibile solo per il Mig-21 che sarebbe tuttavia arrivato anni dopo. oltre che dell'eccellente stratojet, inoltre, gli USA disponevano del B-45 Tornado e del B-66 era evidente che la corsa agli armamenti appena iniziata e la necessità di dimostrare la competitività sovietica imponevano un progetto almeno pari a quelli americani e così, il venerabile B-29, atterrato per un guasto in russia, dopo essersi rigenerato in Tu-4 ed evoluto in Tu-80 diede vita, nel 1954, all'elegante Tu-16 Badger il quale, invero, nonostante l'ala a freccia e la rivoluzionaria posizione dei motori (ripresa anche nell'M-4), tradisce nella conformazione della fusoliera e nelle torrette l'originaria provenienza dal Tu-4 e quindi dal B-29 al Tu-16 veniva affiancato, per missioni a medio raggio nonchè per ruoli che sconfinavano anche nell'attacco tattico, l'Ilyushin Il-28 "Beagle" il quale, come potete notare, mantiene comunque la torretta di coda del Tu-16 e del Tu-95 E' interessante notare come le dimensioni dei bombardieri medi della guerra fredda fossero superiori, specie nel peso massimo al decollo, a quelle dei bombardieri pesanti della WWII un Badger, infatti, con le sue 80 tonnellate al decollo era in pratica 10 volte più pesante del Pe-2 che in un certo senso rimpiazzava
  15. ho un po' di tempo per cui posso passare al cap 2 anche da qui.... dicevamo il B-29.......importantissimo anche nello sviluppo dei bombers russi negli usa fu inizialmente perfezionato come B-50, sagoma praticamente identica ma motori finalmente all'altezza e migliori caratteristiche globali come KB-29/KB-50 da rifornimento in volo come aereo di linea Boeing 377 e come aerocisterna KC-97 che opero' intensamente anche in Vietnam (e relativa versione da tgrasporto C-97) mentre negli USA l'originario Superfortress veniva sviluppato in aerei che mantenevano un' achitettura simile, in Russia, invece, vennero derivati dal Tu-4 dei prototipi che iniziarono ad anticipare le linee di quello che sarebbe stato ed e' ancora il principale bomber russo...... apparvero in serie le versioni civilizzate Tu70/75 e, in particolare, per quello che riguarda questo topic il Tu-80 Ma suprattutto il Tu-85 notare lo schema che segue la prossima foto in pratica, se non fosse esistito il B-29........non sarebbe esistito neanche questo alla faccia del progetto Tipo! :mrgreen: alla prossima puntata!
  16. si erano tre, ma non arrivarono insieme, gli altri due giunsero in russia successivamente in circostanze analoghe diciamo che fu una combinazione di vari fattori vero come dici tu che i russi dovettero adeguarsi ad un diverso sistema ma e' anche vero che la loro tecnologia in merito alla trattazione dei metalli non era certo a livello di quella occidentale quanto a raffinatezza, considera che i caccia russi del tempo (sia i La7 in legno che gli Yak3/9 in metallo) erano assai meno resistenti alle sollecitazioni rispetto alle controparti occidentali, la loro velocita' di picchiata ad esempio era di quasi 200 km/h inferiore si si erano motori totalmente differenti, da come avevo scritto prima non si capiva bene Appena tornero' in Italia postero' alcune chicche interessanti in merito allo sviluppo del B-29........possiamo dire che molte soluzioni pensate per il Superfortress volino ancora oggi
  17. Come per tutte le cose per parlare dei bombers sovietici della guerra fredda e' opportuno iniziare un po' indietro.......dall'inizio della WWII nel 1941 l'unico quadrimotore pesante disponibile nella VVS era sto coso qua, entrato in servizio nel 1933 e poco oltre gli standard della WWI come prestazioni.....il Tupolev Tb-3 il quale, tuttavia, fece in un certo senso da precursore ai vettori di missili cruise, trasportando sotto le ali una coppia di cacciabombardieri Polycarpov I-16 era comunque chiaro che sto baldacchino con le ali fosse preda fin troppo facile per i Messershmitt e per i Focke Wulf, raggiungeva i 230 km/h massimo e vi lascio solo immagnare i tempi di salita in sua sostituzone fu adottato il Petlyacov Pe-8 (http://www.airpages.ru) (http://www.aviation.ru) (http://www.airpages.ru) ora, seppur superiore al predecessore, era comunque il peggior bombardiere quadrimotore al mondo, addirittura le prime versioni avevano motori diesel e raggiungevano quote ridicole poteva tuttavia caricare una Fab5000 da 5 tonnellate....le poche incursioni tentate su Berlino, come era facile prevedere, furono disastrose per i russi fatto assai singolare, la produzione sovietica espresse al contrario ottimi bimotori a medio raggio come il Pe-2, Il Tu-2 e l'IL4 cio' era probabilmente dovuto alle esigenze del fronte orientale (scusate gli accenti ma sono in vacanza in Grecia, qui le tastiere non hanno i nostri tasti) ora.......arriva il 1944 ed era chiaro che l'alleanza con gli USA sarebbe degenerata in ostilita' a breve fin dal 1942/43 gli americani avevano dimostrato di poter attaccare bersagli distanti migliaia di km con le fortezze volanti B-17 e i Liberator B-24, il Pe-8 appariva terribilmente surclassato da entrambi e le prime apparizioni del B-29 fecero sudare freddo gli esperti del cremlino tuttavia......accadde un bel giorno che un B-29 in avaria fu costretto ad atterrare in territorio sovietico a seguito di una sortita su Manchukuo i russi per l'occasione si "avvalsero" della necessita' di rispettare la loro neutralita' con il Giappone e requisirono l'aereo nonostante le proteste americane ovviamente non persero tempo a rivoltarlo come un calzino e, nonostante non fossero in grado di replicare efficacemente tutte le tecnologie in esso contenute, riuscirono in breve tempo a copiarlo decentemente il risultato fu il Tu-4 "Bull" gemello dell'americano, era tuttavia piu' pesante (i russi, non potendo raggiungere glii standard qualitativi americani e non disponendo degli stessi materiali optarono per una progettazione piu' grossolana) anche i motori non erano certamente al livello dei Wright R-3350 americani nonostante gli indubbi limiti dell'aereo, i russi erano comunque riusciti a compiere un deciso salto di qualita' rispetto ai loro precedenti modelli il Tu-4, inoltre, fu il primo vettore dei missili da crociera AS-1..........i quali a loro volta erano una remota conversione in missile di un famoso aereo da caccia russo per oggi mi fermo qui, al mio rientro in Italia proseguiro' con la filstrocca....spero di aver fatto cosa gradita
  18. mi trovo in Grecia per le vacanze (Creta) Hiunday e Toyota la fanno nettamente da padrone tra le italiane molte le 500, e le Punto II, molto costante anche la presenza di Giulietta e MiTo, la prima sempre in allestimento abbastanza premiuum
  19. fuzz77

    Eurofighter Typhoon

    occhio a valutare i dati, stiamo confrontando pere con mele 1400 è il raggio di combattimento del Typhoon (cioè decollo, andata, combattimento e ritorno) 3600 è l'autonomia con serbatoi interni del Su 35, che sale ad oltre 4000 con i droptank il raggio del suckhoi dovrebbe aggirarsi sui 1700km, quello del 27 è leggermente inferiore se il raggio del su35 fosse realmente di 3600km vorrebbe dire che avrebbe un autonomia di 8000km.....roba da pattugliatore marittimo tipo l'atlantic
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