v13
Utente Registrato-
Numero contenuti pubblicati
8365 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
17
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di v13
-
dal punto di vista scientifico la correlazione è perfettamente corretta. Quello che tu critichi semmai è una relazione di causalità. Questo studio - che è fatto dal Department of Biostatistics, Harvard T.H. Chan School of Public Heath - dice che c'è, appunto, una correlazione che vale la pena studiare. In realtà è un passettino minuscolo verso la spiegazione del problema, ma dal punto di vista del metodo scientifico è necessario. è quello che fanno in questo studio, che fondamentalmente parte dal presupposto che: e incrociando dati arriva a queste conclusioni:
- 74 risposte
-
- coronavirus
- arpav
-
(e 5 altri in più)
Taggato come:
-
da Harvard, fresco fresco: https://projects.iq.harvard.edu/files/covid-pm/files/pm_and_covid_mortality.pdf PS: mi sono reso conto adesso che forse c'era un topic apposito sulla correlazione fra inquinamento e COVID. Nel caso moderatori ditemi se cancellare o spostate voi. Grazie!
- 74 risposte
-
- coronavirus
- arpav
-
(e 5 altri in più)
Taggato come:
-
mi spiace, ma la scienza e i dati dicono che il traffico nelle aree urbane e metropolitane è una fonte di diversi tipi di inquinamento. Per un'analisi sensata dei dati di questi giorni rimando al post di @Uomo dell'Ovest che infatti vanno e sono controllati, io ho appena dovuto cambiare una caldaia che grosso modo funzionava perché non avrebbe passato il collaudo. tra l'altro nel post citato prima si parla anche di fonti industriali come per esempio l'allevamento. Dire che è una caccia alle streghe è un po' vittimista, giustificato solo dal fatto che le misure prese da alcune amminstrazioni sono al limite dell'incompetenza, non solo per oggettiva incompetenza di chi li redige, ma anche perché devono essere compatibili con ordinamenti burocratici allucinanti. su questo sono abbastanza d'accordo. il vantaggio delle auto elettriche sarà locale (le città) e a breve termine, anche se sotto sotto la riconversione elettrica sottende un cambiamento radicale della mobilità, e secondo me va valutato in quell'ottica non i sé e per sé. PS: non so neanche cosa sia il "no 5g" (immagino quelli che non vogliono il 5G per presunti effetti sulla salute, quando il suo vero problema è di dati, ma vabbé) e sui "no vax" meglio che non mi esprima pubblicamente
- 74 risposte
-
- 1
-
- coronavirus
- arpav
-
(e 5 altri in più)
Taggato come:
-
Leggi bene. Dico che - secondo me, e secondo studi incaricati da città di mezzo mondo - il traffico in aree urbane e metropolitane, specialmente quello privato, va regolato, ridotto e in alcuni casi proprio eliminato indipendentemente che sia la causa principale, la seconda o la terza. Può essere fatto e quindi va fatto. Questione di costi e di salute pubblica. Idem con tutte le altre fonti di inquinamento, ognuna con le sue specificità e difficoltà. I dati di questi giorni vanno interpretati sul medio periodo visto l'impatto delle condizioni metereologiche. Perché se vogliamo arrivare a conclusioni affrettate allora potremmo dire che l'inquinamento di polveri in un giorno specifico non si sa da dove viene, visto che non viene dall'industria (mezza chiusa), né dal riscaldamento (primavera), né dal traffico (ridotto del 90%). Per il resto ha ragione @TonyH - si tratta di fare misure intelligenti che vadano in driezione della riduzione del traffico privato e dell'aumento dei mezzi pubblici di diversa natura
- 74 risposte
-
- 1
-
- coronavirus
- arpav
-
(e 5 altri in più)
Taggato come:
-
il traffico nelle aree metropolitane e nelle città in genere, e in particolare il traffico privato: - crea inquinanti vari, - crea polveri, - alza polveri, - produce vibrazioni, - produce rumore, - occupa spazio, - è spesso irrazionale, - può essere ottimizzato e in molti casi anche eliminato. Non mi accapiglierei troppo sui dati. Di fronte a questi aspetti piuttosto evidenti, che sia la causa principale (dell'inquinamento nelle aree urbane) o no è quasi irrilevante. Va limitato perché è possibile farlo e perché le malattie respiratorie (a volte anche non diagnosticate o diagnosticate come "è solo un'allergia") sono in grave aumento.
- 74 risposte
-
- 1
-
- coronavirus
- arpav
-
(e 5 altri in più)
Taggato come:
-
stando alle foto ufficiali dovrebbe essere ottima anche per il drifting
- 140 risposte
-
- 5
-
le differenze sono evidenti, sebbene non radicali. Ed è appunto per questo che dicevo che mi sembrano industrializzabili senza troppe difficoltà e senza essere più costose della plancia poi realizzata. Ovviamente sono opinioni di uno che non è esperto.
- 2679 risposte
-
- design story
- fiat concept
-
(e 6 altri in più)
Taggato come:
-
quelle in rosso mi sembrano tutte migliori di quella poi realizzata e non direi che fossero molto più costose da produrre...
- 2679 risposte
-
- design story
- fiat concept
-
(e 6 altri in più)
Taggato come:
-
vado controcorrente, ma le plastiche delle porte della Tipo non mi hanno disturbato affatto (d'ora in poi chiamatemi Vintage13 ) io invece spenderei due lire sulle bocchette, che hanno davvero un aspetto fragile e anche bruttarello
- 570 risposte
-
- 1
-
se ingrandisci la foto vedrai che ha anche un sasso sotto la ruota posteriore per non farla precipitare a valle!
-
grazie mille anche perché con un post qua mi hai chiarito più cose che un'ora con un presunto piazzist... gestore dell'assicurazione
-
io mi stavo guardando un po' in giro prima dell'emergenza e mi avevano offerto prodotti delle assicurazioni (Unit Link e un altro che non ricordo), solo che i costi delle commissioni erano molto vicini alla promessa di benefici, a meno di non investire con un profilo molto poco prudente. In questo periodo ha senso rivolgersi a una banca? A un'assicurazione? ma i titoli nazionali fino a prima della quarantena non avevano rendimenti nulli o addirittura negativi? (almeno gli europei tranne la Grecia) In realtà io stavo pensando a titoli della BEI ma finora non me li ha offerti nessuno.... forse ho sbagliato gestore...
-
Stavo pensando a questa cosa: un momento di incertezza epocale come questo - con enormi interrogativi sul funzionamento futuro della società, dell'economia, della scienza, della geopolitica ecc. - non è sicuramente il momento ideale per investire. In particolare per chi ha piccoli capitali familiari e non grandi fortune facili da diversificare. Qualunque investimento sembra una scommessa azzardata. O no? Opinioni?
-
frontale sembra carino, quasi Dodge Ma il logo è abbastanza orrendo. Anzi, dal punto di vista del design non è proprio un logo.
- 570 risposte
-
- 2
-
photoshop Fiat 500E 5 porte
v13 ha risposto a TONI in Fotoritocchi di Automobili e Proposte di Design
sarà controvento con un sistema di apertura come dice @cc1920 solo che qui si cazzeggia un po' grazie al maestro photoshopparo @TONI- 35 risposte
-
- 1
-
photoshop Fiat 500E 5 porte
v13 ha risposto a TONI in Fotoritocchi di Automobili e Proposte di Design
bravo! aggiungerei forse un po' di passo per fare una seconda porta decente l'effetto sarebbe un po' A1 prima serie ma chissene... basta evitare effetto Twingo 3 e tutto va bene giardinetta, no grazie- 35 risposte
-
- 1
-
Possibile risposta da un altro incompetente: evidentemente la struttura è simmetrica e potrebbe reggere una porticina anche sul lato sinistro, ma non si fa perché considerato inutile e costoso.
- 2693 risposte
-
- 1
-
- elettrico fiat
- fiat elettrica
- (e 15 altri in più)
-
ok, è un render e la porticina non mi pare nemmeno così realistica, ma lo stesso mi ha fatto pensare: secondo me una 500 con le dimensioni e dettagli della E, ma con passo un po' più lungo e 5 porte tradizionali non farebbe certo storcere il naso. Almeno a me.
- 2693 risposte
-
- 1
-
- elettrico fiat
- fiat elettrica
- (e 15 altri in più)
-
La Pontiac potrebbe anche essere lì per caso. Comunque in certi paesi mi pare che arrivò in quegli anni . Piuttosto mi chiedevo che senso avesse usare un'Espace e se non fosse piuttosto un mulo della classe R. Solo che poi vedendo che è un Frankenstein di un'Espace prima serie mi sono chiesto perché mai usare come mulo un modello di dieci anni prima. Vero che la meccanica dell'Espace non cambió sostanzialmente fra le prime due serie, ma qui mica si testa quello, al contrario... Quindi direi che l'ipotesi Classe V è la più plausibile.
- 3396 risposte
-
- prototipi
- mai nate alfa romeo
- (e 6 altri in più)
-
cioé la leva passava sopra il motore? ? anche la Dyane aveva un "sistema" simile se non ricordo male. Più che un sistema, era un non-sistema: "ecco qua c'è il meccanismo, arrangiatevi un po' voi".
-
certo che usare proprio un'Espace con carrozzeria di vetroresina per fare taglia-e-cuci è proprio voler complicarsi la vita... ? tra l'altro osservando bene hanno fatto un lavorone: cofano allungato, parafanghi anteriore e posteriore modificati, terza luce diversa...
- 3396 risposte
-
- 2
-
- prototipi
- mai nate alfa romeo
- (e 6 altri in più)
-
discorso fatto e strafatto mille volte. dove una Panda / Fabia / Jazz GD / i20 ecc. fanno tra i 18 e i 20 km/l una Yaris ibrida fa circa i 20 km/l - l'ho fatto io guidando su uno stesso percorso a condizioni molto simili: extraurbano abbastanza scorrevole con un po' di collina (saliscendi). Condizioni in cui anche un aspirato fa bene e un piccolo turbo ancora meglio. La Yaris di rado spegneva il motore. Se parliamo di traffico e velocità cittadine la differenza è invece molto più amplia. Poi sono sicuro che CHR e COrolla fanno meglio rispetto a un equivalente e probabilmente anche la Yaris nuova. Ma su certi percorsi le differenze fra Yaris attuale e concorrenti non è così marcata.
- 444 risposte
-
- ibrido fiat
- ibrido
-
(e 8 altri in più)
Taggato come:
-
anche ammesso che sia visibile dal posto guida, non vedo come possa aiutare a valutare gli ingombri una sporgenza a 50cm dal bordo del paraurti
-
a parte che la Range era un'auto "normale" cara, ma normale in realtà prima della BMW serie 5 il vetro apribile ce l'aveva se non sbaglio la Matra Rancho (ribattezzata Ranch in alcuni mercati -fra cui l'Italia- per questioni di associazioni indesiderate con altre parole) né su Micra né su Fiesta quelle specie di "bolle" servivano per valutare gli ingombri, di fatto non si vedono dal posto guida. Sono probabilmente vezzi di design per dare tridiminesionalità al faro e/o per posizionare meglio i proiettori