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v13

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  1. ok che con gli ultras non si va da nessuna parte, ma ridicolizzare delle obiezioni serie come "gli sfoghi edonistici di una manciata di persone" mi sembra indelicato, per non dire infantile. tra l'altro è anche grazie a questi "sfoghi edonistici" - che durano per altro da 20 anni, i 5 stelle manco erano nati - che è stato corretto un progetto in vari aspetti sballato e pericoloso. che poi la soluzione non sia facile e richieda anche un minimo di pragmatismo, nessuno lo nega.
  2. quindi questo è il miglior progetto possibile? spendendo centinaia di miliardi di € che non abbiamo? con conseguenze che nessuno sa calcolare? con dei risultati promessi di qui a due generazioni su un progetto definito 25 anni fa? se il problema sono i camion una soluzione alternativa si trova e se anche costasse MILIONI di euro sarebbe sempre uno 0,xx% (ZERO VIRGOLA) di quel che costa la Grande Opera
  3. boh, io cerco di essere pragmatico e non dogmatico, ma quando mi si dice che forse questa grande opera sarà finita fra 20 anni, forse, beh, due conti me li farei. Senza contare le centinaia di migliaia di viaggi di camion per smaltire quanto scavato (alla faccia della riduzione del traffico). Senza contare il bagno di sangue economico. Senza contare la corruzione e le inflitrazioni mafiose. Senza contare i rischi geologici (intere falde acquifere, mica i passeri che svolazzano nella valle). Senza contare la geopolitica (vedi l'iniziativa cinese Belt & Road, che bypassa comunque l'Italia). Senza contare... Insomma, un po' troppe ipoteche...
  4. immagino che con buone intenzioni, per esempio quello di spostare traffico da gomma a rotaia, ma per quel che ne so io sto leggendo parecchie imprecisioni. Giusto per dirne una, la cosiddetta "low cost", che secondo qualcuno sarebbe stata decisa per "venire incontro" alle richieste anti TAV (leggasi, evitare falda acquifera della città di Torino, perforamento colline franose di Vicenza o fantomatici tunnel sotto il Carso, pieno di grotte tuttora inesplorate), è in realtà un "tacòn peso del buso", coe si dice dalle mie parti. Raffazzonata e soprattutto da ultimare non si sa quando perché i soldi adesso non ci sono e si proietta, quindi, su finanziamenti nei prossimi 35 anni! (LOL) Senza poi guardare a cosa c'è nel piano (almeno quello fino al 2016): km e km di asfalto attorno alla ferrovia, altro che spostamento su rotaia. In molti casi anche per convincere amministrazioni comunali, che erano contrarie e per cui hanno dovuto addolcirle con altre opere spesso totalmente slegate dalla ferrovia (in una zona che conosco erano previste opere di "compensazione" a più di 30km dal tracciato della ferrovia!) Senza poi parlare di affari loschi, ecc. (Vedi BreBeMi, giusto per citare una grande opera recente) Non solo non sono contro all'alta velocità, anzi, sono proprio a favore. Dove è sostenibile. La success story che di solito si cita è la linea Madrid-Barcelona, 650 km praticamente dritti e senza praticamente nulla in mezzo. (E anche lì dicono che dopo 15 anni sono ancora in perdita, ma almeno hanno eliminato traffico aereo che prima era allucinante). esatto. e infatti in varie grandi città il tranvia sta riprendendo piede, nonostante alcuni problemi strutturali (tragitto fisso).
  5. che il treno sia meglio dei camion (merci) e dell'aereo (passeggeri) non ci piove. purtroppo non è quello il punto, ma il progetto deliberato, che fa acqua da tutte le parti e a vari livelli.
  6. Cito questo, ma in questo topic ce ne sono ormai vari di post simili. Dare implicitamente dei deficienti (o dei venduti) a chi è contrario all'opera prevista mi pare piuttosto sgradevole. Oltre che un modo non particolarmente brillante di convincerli del contrario. Poi ognuno fa un po' quel che gli pare.
  7. posso dire che mi è sempre piaciuta? (vista una in vita mia)
  8. normale le ho menzionate più sopra, posizione di guida, cambio, sterzo, qualità dei comandi interni (della finitura non mi frega granché). ora, se per caso vieni da un'auto anni 90, la troverai comunque molto buona. Se vieni da un'auto inizio 2000, magari una vecchia Clio 2, la troverai sorprendentemente simile. Non voglio fare il fighetto, c'è di peggio fra le auto circolanti, ma fra le auto nuove la Dacia Sandero sta veramente sullo scalino più basso, a livello di tante segmento A (e su alcune cose anche sotto ad alcune come Panda).
  9. l'ho guidata per circa 600 km (su strade di tutti i tipi e mezzo carico). Non so quanto costasse quella che ho guidato io, che è un fattore chiave. Poi dipende dalle aspettative e abitudini di ognuno, ma sinceramente a me - che non guido certo supercar, anzi quasi solo segmento B e C - ha fatto un'impressione non buona.
  10. l'alternatore lo dovetti cambiare dopo un paio d'anni, ma non credo che ci fosse alcuna relazione fra le due cose.
  11. a me sotto un nubifragio (visibilità a 20 m, in marcia a 40 all'ora) slittava la cinghia dell'alternatire della vecchia Clio 2 dci. Capitato almeno un paio di volte e una volta su strada allagata. Praticamente perdeva tensione il sistema elettrico, poi appena riprendeva a girare normalmente tornava tutto a posto.
  12. che sciccheria l'alcantara in plancia! PS: non vedo pulsante di accensione e la chiavetta è tappata. problema col photoshop?
  13. semplice: è un'auto della NASA e con quell'affare là captano i deboli segnali di vita extraterrestre provenienti delle galassie più remote
  14. magari mi sbaglio, ma un pedale molto usurato dopo 70.000 km non l'ho mai visto su auto di questo secolo C'è anche da dire che manutenzione relativamente piccola come quella che stai describendo sarà sempre infinitamente più economica che non cambiare macchina, soprattutto considerando che ormai quasi nessun modello neanche nuovo garantisce una buona tenuta sull'usato. C'è il caso che solo di svalutazione ci perdi minimo 1000-1500 € all'anno. Altra questione è se continui a farci molta strada per lavoro e non puoi rischiare di rimanere a piedi.
  15. pessima idea, e lo dice uno che ogni tanto (purtroppo) non riesce prioprio a trattenersi. Se ti trovi un esaltato è pure probabile che una volta davanti faccia il fenomeno con frenate improvvise e varie cazzate. Credo che tutti ne abbiamo incontrato qualcuno almeno una volta. Lui (perché 99,9999% sono uomini) sicuramente non avrà imparato nulla e tu ti sarai solo innervosito, oltre al rischio. L'unica soluzione è ignorarlo completamente. Finire la manovra in sicurezza e che sfanali pure fino a fondere le lampadine Al massimo a quelli che si appiccicano al paraurti ogni tanto metto le doppie frecce, senza frenare né nulla. Per un po' si staccano e mi lasciano in pace.
  16. veramente notevole in questo video (e notevole anche la pulizia della guida di chi guida)
  17. dall'articolo di autocar, che effettivamente è entusiasta al limite dello sdolcinato sulle sospensioni posteriori: sullo schermo non touch: tocco finale:
  18. curioso il camuffo, che invece di essere optical aggiunge delle parti imitazione lamiera. nel teaser si vede appunto uno di questi dettagli angolo portellone.
  19. l'affidabilità e la qualità in generale della Jazz è fuori discussione, solo che se fa montagna seria il 1.3 potrebbe essere un po' poco potente soprattutto a pieno carico, seppur con più coppia e "pieno" del 1.0 Ford (4 cilindri, molto regolare, zero vibrazioni).
  20. per quello che era, sia la dedra sia turbo che la integrale andavano comunque come schegge, 0-100 in 7 e qualcosa, che per quel che vale era comunque molto poco per l'epoca. farne una versione estrema avrebbe avuto ancora meno senso, visto che appunto anche quelle non vendevano un piffero (penso di averne viste 3 in tutto all'epoca).
  21. ha ragione chi ti consiglia di badare alla comodità del posto guida, più che ai decimi di litro /100km. A questo proposito, e con la mia poca esperienza: la Skoda Fabia ha regolazioni molto ampie di volante e sedile. La Jazz nuova non l'ho mai guidata, ma ho avuto la precedente e il sedile è uno dei più comodi che ho provato su una segmento B (e anche segmento C base, solo i sedili "sportivi" di certe segmento C erano più comodi). Aveva un'ottima conformazione proprio della zona lombare. Molto peggio i sedili della Yaris. Quelli della i20 li ho trovati stranamente stretti nella seduta e io non sono affatto oversize, anzi, statura e peso nella media. Sui consumi: lo devo aver anche scritto in qualche altra discussione, su percorsi extraurbani con lo stesso stile di guida ho consumato lo stesso con Jazz 1.2 (la precedente) che con Yaris ibrida, in realtà un filino meno con la Jazz. La i20 attuale aspirata va benone e consuma poco di più delle precedenti, a occhio siamo nell'ordine di meno di mezzo litro /100km spannometricamente La i20 turbo non la conosco, l'aspirato è regolare, gradevole e per essere un aspirato 1.2 ha anche una certa potenza. Per una guida normale anche in mezzo al traffico non soffre assolutamente. Altro discorso ad alte velocità o in salita a pieno carico, ovviamente. Il 1.0 TSI di VW / Seat / Skoda non l'ho mai guidato, ma il precedente 1.2 95CV era ottimo per consumi e prestazioni. Non comprerei VW in quanto truffatori manifesti col dieselgate, ma questa è una questione mia. Conosco poco il gruppo PSA, ma per quel poco che ho visto soffrono parecchio il passare del tempo in tutto ciò che non è pura meccanica.
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