v13
Utente Registrato-
Numero contenuti pubblicati
8371 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Massima Popolarità
17
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di v13
-
non entro nel merito della discussione però il tuo vittimismo comincia a essere un po' stucchevole EDIT: e siamo pure in zona rossa
-
me la ricordo la 18. Non ho praticamente mai sofferto mal d'auto, ma con quella mi veniva la nausea anche andando dritta in pianura. Mi scuso con eventuali affezionati, ma era un barcone immondo con prestazioni ridicole.
-
io invece ricordo una 16 TRS dell'ultima serie piuttosto rigida, sebbene con sedili abbastanza morbidi.
-
GW BUsh è stato isolazionista solo in campagna elettorale. dal primo giorno chi comandava davvero ha deciso ben altro, anche prima del 9/11, che per altro è stata l'occasione perfetta per schiacciare a fondo l'acceleratore. L'accordo con i cinesi è assai complicato. E in politica estera purtroppo è assai complicato fare accordi con tutti in questo momento, a meno di non ridefinire zone di influenza e spartirsele. Ma Oriente e Africa sono questioni un filino complicate da questo punto di vista
-
solito sensazionalismo alimentato più o meno volutamente dal nostro biondo amico. E comunque per correttezza il primo pezzo di muro fu fatto sotto il governo di Bush padre. Un pezzettino lo aggiunse il governo Clinton 1 con la legge sull'immigrazione illegale. Il pezzo di gran lunga più grosso (più di 1000 km) lo si deve al secondo governo di GW Bush.
-
problema che per altro si portava dietro (letteralmente ) dalla 600, di cui infatti esistevano modifiche atte a tener il cofano leggermente aperto...
-
controllato, questa Especial Lujo è del 1971, anche se una versione con la stessa carrozzeria è stata prodotta fin dal 1967
-
non si capisce davvero tu con chi ce l'abbia PS: il riscaldamento globale che citi è un concetto impreciso, infatti giustamente non lo si usa.
-
ma di che anni era sta roba qua? (non è neanche male, ma la 850 non l'ho mai sopportata) perché magari era di inizio anni 70, coeva della 128...
-
datti una bella calmata perché stai cominciando a delirare. PS: io di reti e campagne elettorali mi occupo anche professionalmente, quindi prima di sparare sentenze un po' a casaccio magari pensaci due volte. la cosa sul peer review, i data set, ecc. temo che tu non abbia molta dimestichezzza col mondo accademico, le cose che hai detto sono davvero alcun senza senso.
-
infatti, come specificato, è su un altro tema. "barare"? ci crede giusto il titolista di Repubblica... il tema serio è la campagna che ha fatto Trump, basata su segmentazione del pubblico on line e su decine di siti di informazione + centinaia di gruppi sui social media che propagavano notizie tra il dubbio, il paranoico e lo spudoratamente falso. non si tratta di barare, si tratta di amplificare le cose a cui i gruppi di persone già credono e continuare a retroalimentarle. tu non fai altro che replicare lo stesso modello, solo con notizie di segno opposto. Non so se la tal rivista aveva già cominciato a stampare le copertine con Hillary Clinton. Ho i miei dubbi che l'immagine sia vera, ma potrebbe anche essere. Se conoscessi il giornalismo sapresti che i media più grossi in caso di eventi che per orari non rispettano le loro routines produttive producono versioni anche diametralmente opposte di titoli, prime pagine, ecc. Quella copertina, anche se fosse vera, non cambia di una virgola il ragionamento. guarda che chi crede a teorie fantasiose sei tu e come sempre non porti mai nessuna informazione solida perché, guarda un po', i sedicenti scienziati sono tutti quelli che dicono che non ci sono alterazioni del clima su scala globale o che comunque non c'è da preoccuparsene (manco avessero la sfera di cristallo). Sull'open source: ma stai scherzando, vero? I modelli che tu citi sono già pubblici. Si chiama peer-review e nonostante non sia la panacea, è comunque un pezzo chiave del metodo scientifico contemporaneo. Tra l'altro l'articolo che ho citato è del Wash Post che non è proprio l'ultimo dei giornaletti (non dico che sia obiettivo, ma fa fact checking a differenza della spazzatura che si legge mediamente in Italia). poi fai un po' te. Thomas Frank a volte semplifica un po' troppo certe cose, ma "What's the matter with Kansas" è un gran libro! Lo consiglio!
-
commenti un tanto al chilo su di un articolo fuffoso tagliato con l'accetta. l'uso del marketing on line della campagna a favore di Trump è un tema complesso e interessante. googla Trump Thiel e Trump InfoWars tornando un attimo al tema ambientale, un articolo dell'altro giorno del Washington Post https://www.washingtonpost.com/news/energy-environment/wp/2016/11/11/meet-the-man-trump-is-relying-on-to-unravel-obamas-environmental-legacy/ :
-
belle foto! il resto... non dev'essere stato bello guidare un affare del genere sul bagnato e senza passeggeri
-
ma questo lo capisco perfettamente, così come quello che dice @owluca è perfettamente logico che esternalizzino il servizio dell'auto sostitutiva, altrimenti sarebbe capitale immobilizzato inutilmente e in più con costi. Però a volte si perde un attimo di vista il senso comune delle cose: se una cliente ha diritto alla sostitutiva è perché evidentemente il danno è tale da lasciarla a piedi per un po', il che vuol dire che fare anche 20 km può essere un problema. Dirle che la sostitutiva è a 20 km e che si arrangi ad andare a prenderla mi pare una risposta da burocrate (che però si fa pagare da professionista quando gli fa comodo). E se il problema è che in questi casi un concessionario/officina non ci guadagna quasi niente e se ne sbatte, be' d'accordo che il problema è a monte, ma non è che ci fanno una gran figura lo stesso.
-
I 300 € di caparra ci possono anche stare, ma che un'auto di cortesia che ti concedono perché sei rimasto appiedato te la debba andare a prendere tu a 20 km di distanza è davvero un controsenso, oltre che una scortesia. A me è capitata una cosa del genere con un'assicurazione dopo un incidente, ma lì è ovvio e comunque si trattava della stessa città.
-
no, mi spiace, l'inglese è chiarissimo ed è come dice @T a u r u s
- 17735 risposte
-
- 1
-
- alfa romeo plan 2022
- alfa romeo spy
- (e 6 altri in più)
-
sí, dice espressamente che ha il 4control
- 184 risposte
-
- renault
- renault nuova laguna
- (e 6 altri in più)
-
ok, i sistemi elettorali sono probabilmente necessari per equilibrare (presunti) disequilibri, però se guardiamo ai numeri nudi e crudi ha preso più voti la candidata democratica che non il repubblicano...
-
non sono così esperto da poter buttar lì percentuali, ma giusto per la cronaca a occhio (da quello che ho letto e sentito fra numerosi amici di là dell'Oceano) circa metà ha capito e votato lo stesso HRC e l'altra metà astenuti o votato Stein (Verdi) PS: per chi invece dice che siamo i soliti elitisti politically correct e whatnot che non accettano il voto delle vere classi popolari, direi di aggiustare un attimino la mira. qui l'unica cosa che si sta dicendo è che la vittoria di Trump oggettivamente rende accettabili una serie di discorsi basati su un certo vaffanculo a tutto, me ne sbatto delle vostre spiegazioni... compresi pregiudizi, stereotipi e chi più ne ha più ne metta. Che ci siano ottimi motivi per cui si è arrivati fin qui non ci piove. L'accusa di populismo a Trump è ridicola, non perché non lo sia, ma perché il populismo non è sempre e necessariamente negativo. Lo è quando lo fa un razzista classista stile Marchese del Grillo del 21esimo secolo (disclaimer: sono fan INCONDIZIONALE del marchese del grillo, ma non so se lo voterei alle elezioni)
-
la chiave è paradossalmente molto simile a quella del Brexit: la gente è stufa degli esperti. I corollari purtroppo sono la mancanza di empatia e un certo orgoglio dell'ignoranza. Ma il voto è comunque sempre complesso, ci sono sfumature... Però questa è una chiave di lettura convincente... è chiaro che in politica estera si prospetta uno scenario inedito: alleanza più o meno esplicita con la Russia (probabile poco esplicita, ma chiara per chi sa leggere fra le righe) in chiave anti-cinese. la maggioranza di congresso e senato gli permette di disfare leggi e soprattutto eleggere in santa pace giudici, alta corte costituzionale, ecc. Ciò vuol dire mettere delle basi belle solide per future leggi su immigranti, corporations, diritti, sanità, ecc. PS: A chi dice che "la gente ha votato la Clinton come candidata, va rispettata la decisione democratica", vorrei che si andasse a dare un'occhiatina, ma anche proprio veloce veloce, al sistema delle primarie del partito democratico. Sanders, che è un indipendente, ha scompigliato le carte. Anche trump, ma fra i repubblicani non c'è stata un'alternativa capace di tener testa, a differenza di Clinton con Sanders (per vari motivi), al contrario: una parte per quanto non maggioritaria del partito l'ha sostenuto molto presto, cosa che non è avvenuta con Sanders.
-
e comunque, visto che continua a saltar fuori in vari messaggi, io continuo a chiedermi che cosa sarà mai questo sensore dell'angolo ceco??
- 103 risposte
-
- 2
-
- consigli acquisto auto
- pareri auto
-
(e 2 altri in più)
Taggato come:
-
vero: crossover vuol dire "incrocio", solo che qui non si capisce tra cosa e cosa... mi pare solo un tentativo di marketing e qualche minima caratterizzazione estetica. tra l'altro non mi pare che abbia mini finestrini. anzi, mi pare molto simile all'attuale come superfici vetrate. che poi dentro non sia poi così grande come sarebbe lecito aspettarsi è un altro discorso (fatta la prova comparativa con la Jazz, quella precedente all'attuale).
- 42 risposte
-
- gm prj.c
- opel meriva iii prj. c spy
-
(e 3 altri in più)
Taggato come:
-
a me interessava solo la pressione fiscale sul reddito da lavoro, non sul consumo, che quasi in tutta Europa è strutturato più o meno allo stesso modo. mi sembra corretto distibguere fra tasse e contributi. però anche così nel paese che conosco meglio (non nord europeo) quando a un lavoratore arrivano netti 100 € all'impresa costa grosso modo il 150%. C'è da dire che per esempio le pensioni sono ridicole (per chi ci arriva) e che la sanità, pur gratuita senza tickets vari, ha una qualità media bassina ed è sempre più esternalizzata a imprese private sulla cui efficienza ho più di qualche dubbio.
-
scusate, ma è ormai tanto che non lavoro più in Italia, ma davvero la pressione fiscale è >60%?? dove svolgo la maggior parte del mio lavoro (paese europeo del sud) se il lavoratore prende 100 netti, all'azienda costa in media sui 140...
-
interessante, mi piacerebbe leggere l'articolo