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v13

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  1. l'alta velocità spagnola per quel che si sa è fatta bene. che sia sotto utilizzata è anche vero, ma credo che dipenda da tutt'altri fattori (fra gli altri la bolla speculativa edilizia che di riflesso ha portato alla costruzione di aeroporti inutili, che io sappia ce ne sono almeno 3 inaugurati negli ultimi dieci anni attualmente senza voli). credo che il problema della rete spagnola è che è estremamente disomogenea e l'alta velocità con standard europei deve interfacciarsi con linee standard vecchie e con altri standard. bisognerebbe ringraziare il signor Francisco Franco, i 40 anni di dittatura oltre al sottosviluppo economico e culturale e a un'autarchia assurda, ha prodotto anche la mentalità da terratenenti di molti politici della destra attuale (è una valutazione politica oggettiva, spero che i moderatori non ne abbiano a male - per compensare dirò che pare fossero stati fatti esposti sulla pericolosità del tratto incriminato all'allora ministro del Fomento, il socialista Blanco, che - sempre pare - non abbiano mai avuto risposta). Vedasi il commento del presidente dell'Adif: "L'infrastruttura è perfetta. Se il macchinista non fa il macchinista dovremmo considerarlo semplice passeggero. Se è lì, è per frenare il treno"....
  2. questo articolo conferma quasi tutto dell'analisi di Wilhelm275: El tramo del accidente de Santiago tenía el sistema de seguridad analógico de hace medio siglo aggiunge alcuni dati che andrebbero verificati: per esempio che è l'unico tratto di tutta la rete in cui si richede una decelerazione così brusca... PS: giusto per capire la logica dei media. Sui big del settore (El País, ecc) si parla sostanzialmente di due cose: 1) il macchinista in arresto, l'eccesso di velocità, le storie delle vittime; 2) questioni totalmente generiche tipo "la rete ferroviaria nazionale è comunque sicura". L'unico giornale che io abbia visto in cui si fa una disanima semplice e precisa è appunto El Diario, un nuovo quotidiano solo on line che non dipende né da massicci investimenti pubblicitari, né da sponsors politici o amici degli amici. Il risultato è che in qualunque altro giornale tradizionale bisogna scavare sotto spanne e spanne di melma sensazionalista o fuffa generica per ritrovarsi a dover leggere fra le righe per cercare di capirci qualcosa. E stiamo parlando di un incidente ferroviario, immaginate quando si parla di politica...
  3. l'amico ringrazia. a inizio luglio nin c'era ancora la ressa e se l'è goduta. anche la maleducazione ridotta ai minimi termini (gente che lascia il suo sacco di spazza su un lato di una spiaggia da sogno perché "tanto poi vengono a raccoglierla"
  4. è vero, senza il budget è impossibile dare un consiglio, però secondo me non ha voglia di spendere molto, diciamo fra i 5000 e i 7000, così a occhio. per quello avevo tirato in ballo modelli della generazione precedente. quanto al DSG, le prime versioni non avevano dato qualche problema? PS: ho un vicino di garage con una Polo 1.4 DSG e due anni fa è stato due mesi con una Polo sostitutiva... purtroppo non vive nel palazzo e non lo conosco, ma la cosa puzzava di problema meccanico.... - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -
  5. prima esplorazione per conto del suocero. vuole sostituire una Berlingo a benzina versione passeggeri che deve avere circa 11-12 anni. dice che si rompe sempre, consuma troppo e soprattutto lui con l'età vuole tornare al cambio automatico (tranne la Berlingo, ha sempre avuto macchine automatiche anche di grossa cilindrata, ma sempre vecchia scuola, convertitore e 3 rapporti). non so esattamente quanto vuole spendere, ma vuole un'auto usata, piccola o media, possibilmente a benzina. e aggiungo io: non troppo vecchia. non fa più di 10-15k km/anno e vive in una zona piena di salite e (ovviamente) discese! ha una guida regolare e sicura. che ne dite di Mazda 2 (quella precedente)? il 1.4 diesel che cambio automatico aveva? sempre roba PSA come il motore? Stesso blocco motore-trasmissione della Fiesta e C3 coeve? E una Corsa 1.2 80CV? Clio 1.6 automatica? (credo che dei menzionati sia l'unico con convertitore)
  6. c'erano due macchinisti. entrambi vivi, leggermente feriti e piantonati in ospedale. non essendo un tratto ad alta velocità, l'unico sistema di sicurezza abilitato in quel punto era quello tradizionale spagnolo (Asfa Digital). non si sa se era abilitato a frenare il treno automaticamente. non sono un esperto ma mi pare di aver capito che quel sistema lo può fare solo fisicamente tramite dei meccanismi sui binari, che però sono solo in alcuni punti. ecco appunto, qui ci vuole un esperto c'è anche una questione assai poco chiara che c'entra con delle specie di penali o trattenute sullo stipendio dei macchinisti responsabili di ritardi, ma prendetela con le pinze, perché per quanto è comunque una cosa molto grave non è chiaro se c'entri qualcosa in questo caso.
  7. pare che al momento dell'incidente solo uno dei tre sistemi di sicurezza era attivo (Asfa Digital) perchè stava transitando per un punto di transizione fra la rete alta velocità e rete normale in prossimità di Santiago. il raggio della curva è di 500m quando per poterla percorrere a 180km/h dovrebbe avere raggio di almeno 5km! fonte: eldiario.es (da tablet non mi fa copiare il testo)
  8. pare che la causa sia senz'altro la velocità. il macchinista è in ospedale e è stato già interrogato dalla polizia. però quello riportato dai giornali (El Mundo, di proprietà di RCS, da cui la notizia copiata pari pari) è un post su FB da cui onestamente non si può dedurre quello che la cosiddetta "stampa" vuol far intendere... è una specie di battuta scherzosa: il macchinsta dice "veloce? ma sto nei limiti, se vado più forte mi mettono una multa", uno degli interlocutori gli dice, "occhio che ti tolgono i punti della patente"... poi io ho visto come tutti la schermata, non si sa se ci fosse qualcosa di più. occhio al sensazionalismo della stampa...
  9. questo mi pare un buon riassunto della questione, compreso il fraintendimento sul futuro di Giulietta e Mito. il piano iniziale era quello di usare per Giulia la piattaforma CUSW e quindi motore trasversale e trazione anteriore/integrale. però vista la caduta permanente del mercato EU e i problemi sindacali in Italia è stato parcheggiato e nel frattempo è ripresa la discussione su una strategia alternativa con altro pianale e traz. posteriore, che al momento è favorita. ma nessuna decisione è stata ancora presa in attesa di vedere lo sviluppo dei fattori esterni. Alfa Giulia, con tracción trasera, a la venta a finales de 2015
  10. la coupé non la conoscevo, molto bella la prima serie!!
  11. se guidasse in modo nervoso e solo in città, 10km/l non sarebbero neanche poi così strani...
  12. soluzione low cost ma per quel che mi riguarda efficace: ventilatore, o da soffitto o portatile. se portatile ovviamente va direzionato bene. se lasci la porta della stanza aperta e altre finestre aperte nel resto della casa si può dormire anche con la finestra chiusa (io sono come te, se c'è luce o rumore non dormo).
  13. prendete una Seat Toledo e gli aggiungete la coda di questa. vado a memoria, ma la larghezza è quella, cioé quella di una Polo o di un'Ibiza
  14. scusa se sembro insolente, ma in un periodo di difficoltà economica per cui una riparazione da 1200€ ti mette in crisi, poi ne spenderesti 6000€ per comprare un'auto usata di 6 anni con costi di gestione probabilmente non inferiiori ai tuoi attuali?
  15. e comunque la foto sembra saturata perché l'azzurrino era più tenue e anche i fascioni erano decisamente grigio scuro e non nero
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