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v13

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  1. Io comincerei a pensare che vadano fatte due cose e POI guardiamo i prezzi: 1) creare una serie di criteri globali come per esempio: impatto del trasporto del prodotto, filiera ecologica certificata, diritti e salari/costo della vita dei lavoratori, filiera dello smaltimento 2) tasse o multe per chi non risponde a questi criteri 3) Facilitazioni e trasferimento di know-how (indotto) per chi vuole produrre in loco. E POI compariamo i prezzi dei cinesi, senza inutili protezionismi che fanno più danni che altro.
  2. non ricordavo che esistessero le Fire 4 marce! io con una 45 Fire strabase feci delle cose che è meglio non dire su delle stradine collinari secondarie sotto Siena. Quel motore nonostante la potenza da tagliaerba prendeva giri mica male!
  3. Le plastiche interne della 188 erano solo discrete ma a livello della precedente, in compenso il design della plancia, pur non bellissimo, dava una sensazione di maggiore completezza. Ma la 188 aveva tipi di sedile diversi? Perché il lontano ricordo della HLX era di sedili ampli e comodi, mentre quello - pure lontano ma un po' meno - di una fanalona restyling in versione praticamente unificata è di un sedile non scomodo ma piuttosto piatto... Erano effettivamente diversi o mi sto solo confondendo?
  4. visto che il topic si stia trasformando in "i peggiori veicoli che ho guidato", ecco una breve rassegna, in ordine dal meno peggio al migliore (cioé il peggiore) Corsa B 1.6 automatica 3 marce (LOL) scassone a noleggio preso in sud america : auto tutto sommato anche onesta, ma guidare è un'altra cosa C3 prima serie 1.1 60 CV (ho rimosso tutto tranne il dolore) VW Transporter TDI qualcosa (serie precedente): a parte la posizione di guida, motore più che scorbutico con marce cortissime. Detto in altri termini: un pesante furgone sottomotorizzato con ogni tanto un turbo che pesta duro. Gradevolissimo 🥶 TOP 3: Uno 60 S Smart MY 1987 col 1116cc di un amico che la trattava grosso modo da magazzino semovente. Manutenzione solo in caso di calamità naturali. Ci feci l'autostrada del Sole tra Bologna e Firenze. Una Chiavica con la maiuscola. Zero motore, cambio di gomma, sterzo quantico (nel senso che girava da una parte, ma anche da altre allo stesso tempo). Iveco Daily all'epoca (4 anni fa) nuovo: un camion. Doblò seconda serie 1.3 diesel, esemplare a noleggio: un incubo tra posizione di guida, motore on-off su carrozzeria pesante, sterzo NP, cambio "ndo cojo cojo"
  5. Quando ero piccolo per me la 125 era l'auto con le basette Su Argenta meglio stendere un velo pietoso. Una 132 col trucco (prima serie) e con la chirurgia estetica (il restyling). (E i cerchi in lega optional presi paro paro dalla Lancia Beta di 8 anni prima).
  6. Il nero non è certamente il suo miglior colore, ma posso dire che globalmente la sua estetica - che all'epoca mi faceva impazzire - non è invecchiata particolarmente bene?
  7. Tra l'altro in questa si legge anche chiaramente il nome della nuova piccola Alfa Romeo, in basso a destra nella mascherina
  8. v13

    Suzuki Swift 2023

    Ma come? Ho ricontrollato e non è ancora il 1º aprile... 😒
  9. La JTD di cui parlo era comunque una HLX 5 porte, come questa ma di un bel blu metallizzato
  10. La 90 Stile, era sempre il 1.6 benzina? scusate se mi intrometto, ma sì, il 1581cc le successive 1.2 16v le chiamarono "85"
  11. ripensando al cambio della 188 JTD, forse lo si poteva accusare di avere rapporti lunghissimi. D'altra parte il motore aveva la potenza massima a 3000 giri (per l'epoca era una cosa assolutamente insolita) e una coppia che faceva volare la Punto in qualunque marcia. All'epoca nel giro c'erano appunto la JTD e una Polo 1.4 TDI "trattorina" nuova di stecca (poi rubata dopo neanche due anni). La Polo andava molto bene ed era più divertente in montagna, ma in tutte le altre situazioni la Punto aveva ben più aplomb anche a velocità proibite. (Lo so non si dovrebbe dire, ma era epoca pre-tutor e un paio di volte qualche tratto a velocità oltre limite l'abbiamo fatto e la Punto JTD con cerchi in lega e pneumatici molto larghi per l'epoca stava in strada come la Polo a 10-20 km/h in meno).
  12. in che senso inadeguato. Io all'epoca guidavo spesso la JTD HLX dell'allora fidanzata e non ricordo niente di particolare. 7 rapporti? mumble mumble...
  13. sì sì, massimo rispetto, e anche pazienza nel traffico (io poi ero in scooter quindi con prestazioni grosso modo comparabili). Diciamo che era surreale vedere la proporzione fra auto e i corpi al suo interno. Le due persone dietro sembrava che avessero la testa quasi apoggiata al lunotto. Cose che una volta erano assolutamente normali adesso sembrano un mix di archeologia e fantascienza...
  14. ne avevo davanti una ieri di un curioso color rosa metallizzato che non le stava neanche male. 4 persone a bordo, tutti ventenni. nel mezzo del traffico della tangenziale sembrava quasi uno scherzo...
  15. era una battuta 😈 Quelli della 190 non sono copricerchi ma i cerchi in lega. Tra l'altro in Italia la Polar credo fosse solo a benzina. Questa potrebbe anche essere semplicemente una delle ultime 240 (non ho idea se l'operazione Polar fosse solo per certi paesi).
  16. io 1.80 senza chili di troppo e su 208 e 308 ho trovato subito la posizione giusta (gomiti e ginocchia a 90, volante giusto sotto la strumentazione). Il problema ce l'ho con lo schermo tattile, ma questo è un altro discorso, anche se i problemi di ergonomia mi pare che se li tirino dietro anche su questa 3008, nonostante un tunnel centrale più intelligente.
  17. A me sinceramente non sembra. (Ho giusto sotto le chiappe in questi giorni una 208 nuova e le due cose più criticate - motore e posizione di guida - sono IMO tra le cose migliori dell'auto).
  18. Beh, guardiamo il bicchiere mezzo pieno: avrebbe potuto finire su Chi l'ha visto!
  19. 1) Ha il volantino come tutte le altre. 2) Sinceramente non capisco questa crociata contro il volante piccolo. È tra le innovazioni più semplici e comode che abbia visto in parecchio tempo.
  20. Trovo sempre sorprendente la somiglianza fra il posteriore della 124 prima serie con quello della 128. Prova che il pantografo non l'ha certo inventato l'Audi
  21. e te piacerebbe! anch'io ricordo dei buoni cambi PSA su AX e 205 di fine 80, inizio 90. Ho guidato anni dopo una Ax 1.0 e una 205 diesel ed entrambe avevano un comando piuttosto secco e preciso, molto meglio delle Uno (pre-iniezione, quelle con la leva più lunga - quelle con il nuovo cambio credo che avessero un leveraggio diverso e una leva più corta con forma diversa e mobiletto).
  22. Le Fire a carburatore avevano un cambio da utilitaria anni 70: gommoso, non molto preciso, con alcuni impuntamenti se usato senza riguardi. Con il Fire 1108 a iniezione (non sono sicuro dell'anno, ma è la stessa epoca in cui arrivo il 1.1 a iniezione su Y10 restyling, e poi su tutte le altre) cambiarono il cambio ed era molto più preciso e gradevole, la corsa era anche abbastanza corta per l'epoca.
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