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v13

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  1. mi sento di escluderlo. La 320is era una versione con meccanica diversa, non un allestimento. Ha avuto solo quel motore. Se avesse 125 CV allora sarebbe una 320i taroccata
  2. in effetti nelle poche centinaia di km che ci ho fatto la Tipo Cross 1.0 mi è sembrata perfettamente allineata come consumi e prestazioni alle concorrenti coi vari tricilindrici da 95-100 CV (specialmente i 1000cc, il 1200cc PSA mi è parso vagamente più brillante, ma sono sfumature). Il 1.0 FF 120 CV non l'ho mai guidato.
  3. Non entro nel dibattito sull'evoluzione dei prezzi. Volevo solo dire che su Tipo il 1.0 turbo non va mica male e consuma tanto quanto le concorrenti. Rispetto al 1.4 95CV è un discreto salto in avanti.
  4. E quella fotografata quanti ne avrebbe? La 320is aveva 192 CV / 141 kW e cerchi più grandi. Lo spoiler della 5 porte, poi, mi pare fosse più discreto. Quello della foto è quello della 3p.
  5. Non mi pare sia un "investimento", semmai un costo di infrastruttura. Ad ogni modo il mio dubbio era sul fatto di aver bisogno di un'auto e un'auto pure lussuosa per operazioni antisommossa... In effetti... Ma allora meglio andare direttamente di idranti
  6. Appunto, sono eventi estremi in cui c'è bisogno di capacità di trasporto e mezzi che minimizzino i danni. In realtà la mia domanda era: quanti eventi di questo tipo si sono verificati negli ultimi 5 anni tali da giustificare un carroarmato di lusso come questo?
  7. La targa IH-080-HA indica chiaramente lo stato d'animo del pubblico al vedere 'sto capolavoro. Ve la traduco in emoji: 🥴-😱-🤣
  8. Mi chiedo 1) Cosè quell'affare sul cofano. 2) Quanto costa allo Stato un aggeggio del genere? 3) A cosa serve un SUV di lusso agghindato per la guerriglia urbana? In tutto il mondo usano furgoni. E poi vorrei anche conoscere che tipo di ricerca sociale di possibili scenari che giustificano questo tipo di armi/equipaggiamento. Perché mi pare parecchio sproporzionato.
  9. Le 45S 5p erano rare anche all'epoca, rossa poi. Non credo di averne mai vista una! Una volta ne guidai una. Non ricordo nulla, solo che a malapena ci entravo (e sono alto 1.80, mica due metri) Non solo le meriterebbe, ma ne ha proprio bisogno essendo il motore piuttosto sofisticato per l'epoca (un 2000 da 192 CV con regimi di rotazione alti) che di fatto era il risultato di una riduzione di cilindrata proprio del motore della M3. Niente a che vedere con la 318is che aveva una versione 16v del 1800, se non sbaglio. Su cui sono salito solo una volta da passeggero posteriore (con contorsionismi vari, dietro il guidatore di 1.90 le mie gambe letteralmente non ci stavano) e che ricordo dura come una tavola da stiro. PS: i cerchi di questo esemplare non sono gli originale, né il disegno né le dimensioni.
  10. 🙌 Raga, anche a me piace andar veloce ma il PRAGMATISMO impone che si faccia solo in certe circostanze o luoghi. Un suppostone elettrico che pesa un botto va benissimo che sia limitato e 180 mi pare più che sufficiente. Per divertirsi su strada mi va benone una macchina leggera, col motore ICE e cambio meccanico, magari cabrio. Se non le faranno più, come probabile di qui a qualche anno, non sarà certo per i limiti di velocità massima.
  11. Scusate, ma qua ho letto commenti che tirano fuori massimi sistemi e idee astratte di libertà. Chi progetta gli spazi di convivenza -siano una piazza, un edificio o una strada - deve tener conto dei possibili rischi, soprattutto quelli completamente innecessari ed evitabili. Uno di questi è avere diversi soggetti che si muovono in spazi contigui a velocità molto diverse. Non vedo piste ciclabili sulle autostrade o percorsi pedonali non segregati su strade a grande scorrimento. Per la stessa ragione avere veicoli con velocità di 50-100 km/h di differenza a distanze minime è un rischio innecessario.
  12. il 1.0 su Tipo va più che bene (guidata una Cross tra l'altro). Il 1.2 Peugeot 130 CV è migliorato rispetto al passato, al netto dei problemi con la cinghia.
  13. Volevate la nuova Punto? Eccola! (Timidamente travestita da 500 - e da Stilo dietro per i nostalgici!)
  14. Complimenti! (Ma davvero ha una 5ª da 40 km/h a 1000 giri? Vuol dire che potrebbe fare i 250 Km/h teorici... Mi pare fin troppo lunga)
  15. secondo me la Dolomite Sprint lo fece rinsavire infatti dopo la fascinosa berlinetta 16 valvole passò a una solidissima saponetta bavarese con trazione posteriore e 6 cilindri in linea. Solo il fatto che stesse insieme secondo me lo fece passar sopra altre cose
  16. oppure hanno assemblato un lotto di normalissime Ypsilon con guida a sx con pezzi (mascherina, volante, etc.) della Chrysler. Non che me ne freghi granché, a essere sincero
  17. Da piccolo salii varie volte su una Dolomite Sprint IDENTICA a questa, quella beige. Era in triveneto, mi chiedo addirittura quante Dolomite Sprint beige siano mai esistite in zona PD-TV! E comunque, la guidava un signore coi baffi, non certo la donzella della foto qui sopra (che all'epoca non era neanche nata, anzi forse neanche sua madre!!) PS: di ritorno a una gitarella si ruppe la frizione e il signore di cui sopra (coi baffi) ce lo disse solo alla fine. Infatti non capivo perché guidasse in modo così strano. In pratica ci riportò a casa con la macchina sempre in terza, salvo alla fine che ingranò la seconda "a orecchio"! Che tempi! PPS: il suddetto signore coi baffi era un impallinato di auto inglesi. Per lui le Fiat erano un oltraggio al pudore e pur di non usare la Uno che gli dava l'azienda comprò a spese sue una Innocenti 90, che per lui era comunque la cosa più vicina a un'auto inglese. E la guidava pure come fosse una Lotus. Non contento, dopo qualche mese vendette la Regent della moglie (quella col volante semiquadrato) e si comprò appunto la famosa Dolomite Sprint (usata). A quel punto, però, qualcosa cambiò perché dopo poco la Triumph sparì e comparve una serie 520 E28 6 cilindri usata che teneva come un gioiello.
  18. Più facile che in qualche mercato a guida a sinistra la vendessero come Chrysler anziché Lancia.
  19. Non è che ripetere le stesse cose ogni pagina sia particolarmente utile. Io stesso per esempio mi sono trattenuto dal commentare su tutto ciò che si vede dalla seconda porta in poi
  20. Gli alzacristalli centrali non sono il problema. Il problema è che ce ne sono due per quattro vetri. E che lo schermone centrale è strapieno di informazioni. E che il volante con tasti touch e virtuali è il suicidio dell'ergonomia e chi l'ha disegnato andrebbe radiato da ogni albo professionale. Poi le bocchette a me ricordano i vecchi termosifoni in ghisa, ma questo è già questione di gusti.
  21. Vista oggi su strada. Sarà tecnicamente all'avanguardia (?), ma esteticamente è tra l'inquietante e il raccapricciante.
  22. Oggi ho visto per strada un'auto cinese praticamente senza camuffo che faceva dei test (aveva degli aggeggi elettronici che sporgevano in alcuni punti della carrozzeria). Non ho potuto fare foto perché stavo guidando, ma era una specie di versione in scala della vecchia Porsche Panamera. Esteticamente inquietante, a dir poco. Fari ovali davanti, 5 porte, volumi tipo fastback, mi è sembrata grande ma non enorme, meno di 5m. Era elettrica perché aveva i soliti adesivi di avvertenza delle batterie. Qualcuno ha idea di che roba poteva essere?
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