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v13

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  1. quest'affare sarebbe esteticamente accettabile solo se fosse a prova di attacchi batteriologici e zombie!
  2. Lasciando da parte i preconcetti assurdi e completamente sballati ("Per una Fiat lunga 4 metri o poco più è giusto usare nomi come Punto, Uno, 127... " - perché non 124 o 1300, allora? LOL), io dico solo che come marchio Panda è riconosciuto ed è forse uno dei pochi noi che ha una sua coerenza e storia nel tempo. La tipologia di Panda attuale sarà anche poco richiesta all'estero (in tutto il sud Europa è comunque molto diffusa nei noleggi), ma rimane il fatto che è uno dei modelli con un'immagine coerente e ragionevolmente stabile di auto semplice, allegra, affidabile. Nel marketing queste cose contano. Al di là delle qualità reali, la Punto all'estero è considerata una low cost senza un'identità chiara, anche perché è cambiata un sacco di volte esteticamente.
  3. Sulle dimensioni più o meno lo sapevamo. Ma in quanto allo stile, mi incuiosisce il fatto che non abbia niente a che vedere con Panda. Se fanno morire il nome/marchio Panda sono dei pazzi.
  4. Bella! Pure con le 4 ruote sterzanti!! Tra l'altro, e correggetemi se sbaglio, credo questo sia uno dei primi mash-ups "intra-marca". E aggiungo, vista la mia repulsione per il Doblò, mi fate anche un Pandò? (Dobló con muso Panda)
  5. Può essere, ma comunque di Diamond ce ne sono state varie "ondate" con dettagli diversi. Boh, chissene
  6. Se la foto è fedele, il colore sembra originale. Era un blu pastello tendente al viola. I cerchi, molto belli, sono quelli della versione Diamond, ma non sicuro che esistesse già nel 1992. Era un allestimento che esisteva sia su base GL (come quella in foto), sia su base GLS (vedi sotto):
  7. OK, e quindi? Sto dicendo UN'ALTRA COSA: che nei paesi in cui ci sono SOLO centri di revisione certe cose non succedono. Nei paesi con i centri di revisione, ne hanno almeno uno in ogni cittadina sui 10-15k abitanti. Si prende appuntamento, tutto informatizzato. Se non passi per difetti lievi ti danno tot di tempo per tornare. In caso di problemi seri, ti danno meno tempo e permesso di circolare solo per andare da un meccanico con appuntamento. IN caso di problemi estremamente seri ti immobilizzano la macchina.
  8. qui un'immagine meno sgranata e con molta più informazione sulla prossima Alfa!
  9. Vero. Solo che il problema è che non tutte, o forse solo alcune, o forse addirittura pochissime officine (dite voi, io non ho un campione) hanno interesse, tempo o i macchinari per fare una revisione seria. Quindi i centri revisione ufficiali, dedicati, controllati e con molto giro di veicoli (perché passano tutti da lì) risolvono almeno in parte il problema serietà e il problema omogeneità, visto che i test sono uguali per tutti e sono omologati. La cosa che salta fuori nell'articolo di 4R in certi paesi semplicemente non esiste.
  10. In un paese civile e che guarda al futuro, l'idea di fare le revisioni in una rete di officine autorizzate è ottima. In Italia forse no. In altri paesi (mi viene in mente per esempio un paese cugino: la Spagna), le revisioni si fanno in centri autorizzati che fanno solo quello e che vincono grossi appalti per fornire questo servizio, e sono anche piuttosto controllati. Che poi ci siano manini anche lì, non ne dubito, ma almeno è un sistema che screma una buona parte delle cose che si vedono spesso in Italí
  11. Nella vita reale su Tipo 1.0 i consumi sono allineati al 1.0 VW su Troc, ma anche Arona e compagnia. Non mi sono sembrate comunque differenze abissali rispetto al 1.2 PSA, al 1.0 Hyundai o ai 1.0 Ford e Renault. Anche fosse 1l/100km, vuol dire 160-170 € ogni 10.000 km. Fatti i tuoi calcoli.
  12. sbaglio o lì in basso a sx vedo un indicatore carburante? (la barretta con "1/2")
  13. Ma manco per sogno. Si fanno ANCHE con certi scarti sostanzialmente perché stiamo parlando di uso marginale. Se aumentano i volumi vanno prodotti e pure in modo estensivo per garantire continuità. Di questo si è già parlato in questo stesso topic. Non c'entra niente l'aumento di produzione agricola, ma quale produzione e a che condizioni.
  14. Sì, sì, ovviamente palle da tennis. È stato un momento di scollegamento fra cervello e dita
  15. Una volta 4R faceva le prove con le palle da golf tennis. Lo fa ancora? Perché era un metodo interessante, seppur non infallibile, per misurare non il volume teorico, ma quello realmente utilizzabile con oggetti con un volume grosso modo regolare.
  16. se hai l'indicatore consumo istantaneo guarda quello il miglior compromesso tra velocità e consumo è appunto tenere il motore attorno al regime di coppia massima, ma non c'è bisogno di schiacciare più del necessario. In salita va sempre schiacciato tanto quanto è necessario per non perdere velocità. Per consumare ancora meno, puoi andare sempre in prima, ma più lento
  17. anch'io dovrei avercelo, solo che anche se lo ritrovassi in soffitta, chi ha più un lettore cd "multimediale"?? (ammesso che il cd funzioni ancora, dopo qualche anno la chimica va a farsi benedire e non si leggono più...)
  18. esatto. PS: in una situazione simile vicino a casa mia la corsia d'immissione ha la linea discontinua all'esterno e continua all'interno in modo che chi viene dalla strada a tre corsie può uscire (e dovrà dare la precedenza a destra), ma chi si sta immettendo non può cambiare corsia e deve obbligatoriamente uscire proseguendo dritto e poi immettersi più avanti dove hanno fatto un'immissione che è solo immissione.
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