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v13

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  1. sì e no. in realtà il primo anno del passeggino potresti anche fare a meno, sono degli scriccioli e te li porti letteralmente addosso. io non so se è facile pianificare le cose nel mondo attuale, a meno che la tua situazione non sia "lineare" (casa proprietà, famiglia di appoggio vicina, lavoro stabile, ecc.)
  2. visti i chiari di luna attuali con chip, containers, prezzi che lievitano, ecc. magari farei uno sforzo almeno per un annetto. Immagino che la Mito sia oggettivamente scomoda con seggiolini e via dicendo, forse più per le 3 porte e l'altezza che non per le dimensioni assolute. Se proprio va sacrificata io penserei a una C tipo Leon (meglio se FR, anche la precedente) o Focus o Mazda 3 o Civic, tutta roba che - credo - non ti farà rimpiangere la Mito, o almeno non troppo. Sinceramente eviterei la SW perché non sopporterei l'idea di scarrozzarmi mezzo metro di macchina per due adulti e una bimba o bimbo. My 2 cents
  3. Mazda usa mono o birotori? Che poi, non essendo legato a una trasmissione e lavorando a regimi favorevoli sarà possibile lavorare molto bene sulle vibrazioni.
  4. Una volta, quando non c'era la mania dei SUV era comune vedere roulotte trainante da berline (meno da coupè), d'estate era pieno di nordici che scendevano in Italia con le loro sedan con caravan al seguito. appunto, il fatto curioso è che uno con una coupé V6 3.0 (che per altro viaggiava pure forte) si metta a trainare una roulotte proprio con quella
  5. scusate la domanda ignorante e forse ripetuta, ma quali sarebbero i vantaggi di usare un Wankel anziché uno a pistoni? La compattezza?
  6. per fare quello che dici tu c'è un solo metodo: tassare l'uso delle fonti di energia, siano i carburanti o l'elettricità, altro che ricariche gratuite. Una tassa una tantum sul peso in effetti è una mezza cazzata.
  7. Pazzesche la CX e il T4 VR6 PS: spiegatemi la W124 300CE-24 col GANCIO TRAINO!!
  8. disegnali, cantali, scrivili in quartine tipo Nostradamus. Dicembre è luuuuungo!
  9. io ci sono salito sopra in epoche in cui non erano ancora vintage ma semplicemente dei furgoni e purtroppo non riesco a dimenticare il motore nell'abitacolo, il caldo insopportabile d'estate, le patetiche rincorse tirando la seconda per fare salite a 40 km/h, il motore che si surriscaldava... ecc.
  10. forse ricordo male, ma non mi pare proprio che una 75 TS costasse come una 21 GTS, anzi
  11. Sta raccontando una storia che faccia sognare. Semplifico un po', ma una volta lo storytelling lo si usava in pubblicità per vendere. Da quando il peso della finanza è cresciuto, il mercato si è saturato e la fidelizzazione dei consumatori è sempre più difficile lo si fa per trovare i soldi per produrre.
  12. urge link al riassunto DEFINITIVO sulle famiglia Lampredi mono e bialbero fatto a suo tempo da @stev66 su un altro thread!
  13. per me, invece, il restyling la rese più moderna. Il Lampredi bialbero della Beta 1972 era 1400 e 1800, il 1585cc compare nel 76 insieme al 1296cc e al 1995cc, anche se in effetti erano parenti abbastanza stretti, se non sbaglio (qui l'esperto è @stev66). E comunque per gli anni 70 erano motori sofisticati e in epoca pre-controllo emissioni i cicli di vita dei motori erano ben più lunghi. in effetti non conoscevo questi dettagli
  14. scalare molto prima può tornare utile in discesa e su fondi molto scivolosi per aiutare i freni, ma sulle auto moderne - fra motori con poco freno motore e freni con buona resistenza e ABS - la differenza è veramente poca. Nella guida normale di tutti i giorni io credo sia meglio far scorrere la macchina con la marcia alta, poi quando il motore scende a un regime basso (grosso modo la soglia del cut off della benzina), allora scali. In questo modo si stressa il meno possibile la meccanica, a frenare ci pensano i freni. allora fai pratica perché è indispensabile frenare e scalare contemporaneamente. in seconda a quei regimi vuol dire che stai andando molto piano, dipende dalla trasmissione, ma sarai attorno ai 10-15 km/h. A quella velocità puoi permetterti di fare la svolta con la frizione premuta e poi ridare gentilmente gas (tipo 1500-2000 giri massimo) e alzare dolcemente la frizione, che slitterà per mezzo secondo per poi innestare il cambio a un regime decente (dai 1000 in su vai tranquillo a meno che non sia in salita). Altrimenti puoi anche mettere la prima facendo attenzione ad alzare dolcemente la frizione, visto che a quella velocità è possibile che il motore debba girare a 2000 e più giri. impossibile darti un'indicazione generale, dipende da mille fattori, la strada, il cambio, l'auto, la fretta
  15. La versione '83 era molto simile all'originale e proprio la GT manteneva certi dettagli dell'originale, tipo i tessuti. Sul motore, poi, non mi pare proprio che il Lampredi bialbero fosse obsoleto, gli mancava l'iniezione elettronica (l'avrebbe avuta solo nell'86) ma per il resto sulla carta era ancora uno dei migliori 1600 del mercato. La Turbo 16v era una bomba, comodissima e prestazioni da missile terra-terra. (Però su quella su cui sono salito da passeggero tante volte già da nuova scricchiolava un pannello porta)
  16. mi scuso per l'off topic, ma cosa ci fanno con lo smart phone?
  17. no, se leggi sull'adesivo del mulo si legge chiaramente VP3 (Verifica Porte 3) + due numeri a caso per confonderci!
  18. E finalmente possiamo chiudere la polemica sulla maniglia posteriore: NON C'È PROPRIO!!
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