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v13

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  1. ti hanno già risposto. se la tua auto fa i 70 km/h in seconda vuol dire che non sei neanche arrivato al regime massimo di rotazione. Un piccolo fuorigiri è comunque tollerato dalla meccanica. Se avessi fatto la stessa cosa a velocità più alte non sarebbe questione di aver rovinato qualcosa, ma proprio fatto danni e li noteresti eccome: oltre al rumore di ferraglia, auto che strattona, va a 3 o direttamente si blocca. Che ti serva per far pratica. Il mio istruttore di sQuola guida mi ha insegnato ben poco, ma una cosa utile all'inizio fu quella di obbligarmi a cambiare con letteralmente due dita. In quel modo i movimenti sbagliati divennero subito riconoscibili o impssibili. Poi, non è una tecnica universale, anzi, su certe auto o in un certo tipo di guida non si deve né si può fare, ma come tecnica per apprendisti fu molto utile.
  2. è solo una sfumatura, ma non dicono che chi compra questa non vorrà più auto elettriche. Put someone off vuol dire deluderlo, smontare un sogno...
  3. sono l'unico qui a cui sono venuti gli occhi lucidi per la povera Astra? 😅
  4. per correttezza, non dicono quello che dici tu nella frase in neretto. Dicono che chi entra nel mondo delle elettriche allettato dal prezzo interessante potrebbe restare profondamente deluso e perderne l'interesse. Per il resto è giornalismo sensazionalistico, ogni tanto fa ridere, ogni tanto semplicemente esagera i toni (e ogni tanto dice anche qualche cagata, tipo quella sugli interni: sulla 500e non ci sono mai salito ma è impossibile che sia tanto peggio di una Corsa, suvvia, e non parliamo della Up). Alla fin fine dicono che per chi fa commuting l'auto è eccezionale ("a dream").
  5. l'avessi fatto a 120 km/h il rischio di spaccare qualcosa c'è eccome, sia per il fuorigiri del motore, sia per i contraccolpi in tutta la trasmissione. Ma, come ti è stato detto, mettere la seconda a 50-60 è una cosa ampiamente entro i limiti meccanici della tua auto.
  6. riassumendo: - molto probabilmente né tu né il concessionartio potete farci niente - chiedi loro esplicitamente la questione degli incwntivi - se hai intenzione di disdire, avvisali per tempo prima di inviare la raccomandata o la comunicazione legalmente valida. È comunque tuo diritto e non possono protestare. - se vuoi quel modello in quella configurazione, la cosa migliore è probabilmente aspettare - se non ti interessa il modello / configurazione e hai bisogno urgente dell'auto nuova, comincia a darti un'occhiata in giro e vedere che modelli in pronta consegna ci sono e a che prezzo
  7. tutti bravi a dare consigli qua dentro e quindi mi accodo 😅 😅 prima di tutto, una cosa che ha detto @Damynavy e che è passata inosservata. Un po' di ansia non è necessariamente una cosa cattiva, aiuta a concentrarsi. E soprattutto non cercare di combattere l'ansia, è impossibile, andrà via da sola dopo un po'. Oltre a tutte le cose giuste che ti hanno detto (Sensori di parcheggio e cambio automatico cambiano parecchio l'esperienza di guida), cercati qualcuno molto paziente e rassicurante che ti dia qualche piccolo consiglio facendoti stare a tuo agio. E ogni tanto cerca di usare la macchina per fare cose piacevoli e senza fretta, tipo una breve gita nei dintorni una domenica.
  8. non entusiasma ma fa bene il suo lavoro quando lo si guida con calma o con un pizzico di brio. del resto la Kona e la i30 (e immagino anche la Ceed) non sono auto da guida col coltello fra i denti
  9. mi sa che ero io quello della i30. era una 120 CV a noleggio, modello 2019 (noleggiata in gennaio 2020). neanch'io trovo più la mia recensione, ma in compenso qui trovi qualche breve commento su una Kona sempre 120 CV:
  10. Come proporzioni e certi dettagli, ricorda molto le Fiat Panda Uno Mobi ecc. brasiliane
  11. ma meno male! Così almeno ha un'abitabilità decente. In fonod è pur sempre un'utilitaria e in più con una guida ragionevolmente appagante. Per me c'è già da baciarsi i gomiti...
  12. beh, su questo ci si potrebbe dare una mossa invece di stare a fare i piagnistei. Si chiama riconversione industriale e non sarà né la prima né (si spera) l'ultima. Purtroppo o per fortuna ci sono problemi simili anche in altri paesi. Le pale eoliche hanno un potenziale molto alto, ma - oltre ai problemi materiali di immagazzinamento - si stanno ricreando velocemente dei monopoli grazie sostanzialmente alla deregolamentazione e alla privatizzazione spinta che praticamente blinda il mercato a chi non ha ENORMI capitali e infrastrutture (= i vecchi produttori di sempre), il che produce altri effetti collaterali come la distruzione di economie locali e di equilibri ecologici necessari per il funzionamento di tutto l'ecosistema. Non sono ragioni per non investirci, al contrario: si tratterebbe di regolamentare in modo sensato in modo da garantirsi uno sviluppo che sia solido e non di facciata o di breve periodo.
  13. diciamo che progettare un sistema MHEV su un'auto in cui non era previsto non è esattamente come ficcarci un motore un po' più potente. E il lavoro di progettazione fatto su Ghibli / Levante dubito che si possa riciclare su un progetto e pianale completamente diverso come quello di Giulia / Stelvio.
  14. la "transizione accelerata" verso cosa? questo è il problema di tanti interventi qui dentro. Date per scontato che questa transizione è verso l'auto elettrica. Deformazione normale su un forum come questo, ma non esattamente aderente alla realtà. La transizione è più complessa e amplia verso un assetto diverso della produzione, del consumo, della mobilità e dell'urbanismo. I problemi sono enormi: poca coordinazione fra paesi (e zero cultura per portarla a termine, grazie anche alla visione a breve termine di molti politici); consumatori viziati (il famoso dopobarba su Amazon Prime); seri problemi di approvvigionamento di materie prime (batterie dalla Cina, ma anche gas da Russia o petrolio da pochi paesi). E non ultimo, l'urgenza: chi sfotte il cosiddetto green new deal (che per altro è poco più di uno slogan rispetto a quello che andrebbe davvero proposto) forse non ha fatto bene i conti di quello che costa già oggi l'imprevedibilità del clima. E quando dico imprevedibilità mi riferisco proprio a problemi matematici e statistici di modelli che all'improvviso non predicono più e su cui ci si basava per rotte marittime, coltivazione, previsioni di approvvigionamento, pianificazione finanziaria, ecc. E c'è qualcuno che comincia anche a fare i conti del costo di migrazioni massicce per spopolamento di interere regioni... Si parla di persone, stato sociale e soldi, non solo di valori astratti. In tutto questo l'auto elettrica è solo una piccola parte a cui si dà molto peso più che altro perché la vediamo e la tocchiamo e perché fa comodo per dire che si sta facendo qualcosa. Nessuno "sta consegnando il continente alla Cina", o almeno non più di quanto sia stato fatto negli ultimi 30 anni. Che poi i tentativi di transizione si stiano facendo in modo disordinato e in balia di ogni tipo di lobbismo, ANCHE di produttori automobilistici (che sono ben lungi dall'essere le vittime, suvvia), beh purtroppo pure questo è vero.
  15. con paraurti delle successive GT e 16v all'inizio la XS era la versione alto di gamma, non sportiva. C'era anche la XT col motore 1.4 ma con mascherina della fase 2 cerchi linea accessori Alfa Romeo, anche se mi pareva fossero disponibili solo per la 75 (su cui li montarono anche per qualche serie speciale verso la fine, tipo la Indy, un classico) Clamoroso il Ducato.
  16. a occhio, perché non ho ben capito la situazione: log out su tutti i computer e verificare user accounts sui cellulari (dai settings > users o da settings > email... a seconda...). fare pulizia di ciò che non va bene. riloggarsi. sui cellulari a volte si incasina il database e quasi quasi conviene cancellare e riscaricare la app.
  17. bello il tergiportellone, mi pare che nessun'altra concorrente, neanche di segmenti superiori, ce l'abbia!!
  18. vabbé, a te non piace la democrazia e invece io penso che stai facendo una caricatura della democrazia, oltre a contraddirti palesemente quando parli degli USA. Ma non continuo perché sarebbe lungo e pure off topic. torniamo a parlare di scatolette di latta a batterie e su ruote.
  19. il governo cinese ha ben chiaro che il suo ritmo di sviluppo non è sostenibile, fra le altre ragioni, anche per questioni ecologiche. Discorso pieno di semplificazioni. La storia è ben più complessa. Tanto per dire, in Venezuela il petrolio è stato gestito coi piedi dall'epoca della dittatura, poi della democrazia liberale, poi in parte dell'epoca chavista e finalmente usato come bancomat dai vari governi Maduro. Problema strutturale legato alla struttura della società venezolana, non della forma di governo in sé. Se poi a te piace la monarchia e la gerarchia degli illuminati, buon per te, ognuno ha i suoi gusti e li può infilare nell'urne elettorale ogni tot anni.
  20. beh ne ho vista una di recente ed è invecchiata malissimo, secondo me. La 155 bella non era, ma il suo design spigoloso e teso è invecchiato mooooolto meglio, sempre secondo me, di questa Mazda, oltre che delle sorelle Lancia Dedra e Fiat Scorfan... Tempra
  21. esatto. dare la colpa a un presunto "green new deal" è veramente miope e infantile. e lungi da me difendere la burocrazia europea, ma qualcosa va fatto. il problema è che ci vorrebbero visioni di lungo termine (per esempio sulla mobilità, sul lavoro, sull'urbanismo), solo che si tratta di questioni incredibilmente complesse che si scontrano con interessi enormi e in settori in cui TUTTI sono abituati a barare e bluffare con tutti. Se poi aggiungiamo che la politica attuale è strutturalmente portata a fare casino sul breve e ignorare completamente il lungo, che la geopolitica è un mare infestato di piranhas e che l'industria una visione di medio termine ce l'avrebbe anche ma le manca la missione pubblica, beh siamo messi male. nel bene e nel male questo dibattito è ormai una cosa del passato. In Cina il governo non rivendica più queste cose ed è cosciente dell'impatto della sua stessa crescita. In Africa hanno capito che sono molto lontani e preferirebbero almeno gestire una parte delle loro risorse senza armi, ignoranza, malattie e corruzione (spesso straniera) tra le palle, ma forse solo il nord Africa rivendica certe diritti al consumo sfrenato. L'India+Pakistan è un mezzo casino, ma per mille altri fattori mescolati insieme.
  22. Hai provato l'aspirato o il turbo? Il motore 1.2 PSA va meglio dell'aspirato VW, che è decisamente sottomotorizzato sulla Polo, ma peggio del turbo.
  23. C3 e 208 usano gli stessi motori. Il 1.2 3 cilindri PSA nelle prime versioni aspirate non è malaccio: vibracchia e ha un rumore non proprio gradevolissimo, ma è generoso in basso e ha pure una discreta verve se tirato oltre i 4000-4500 giri (cosa che per altro ti passa la voglia di fare su C3 visto l'assetto dondolante). In generale mi stupiscono abbastanza questi prezzi di utilitarie di 8-10 anni...
  24. qualcuno ha sotto mano una buona spiegazione e ragionevolmente obiettiva (del tutto obiettivi è difficile esserlo) sui meccanismi della formazione del prezzo dell'elettricità in Europa? E già che ci siamo, sulle origini del problema di fornitura dei microchip?
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