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v13

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  1. 1) la vostra ultima auto, vi ha mai lasciato a piedi, o non si è avviata per problemi seri? Che auto è? la mia ultima auto di proprietà è stata una Honda Jazz 1.2. Un orologio svizzero. Anni? Chilometri? Venduta a 85.000 km, se non ricordo male Problema? Zero 2) le altre auto che avete posseduto, vi hanno mai lasciato a piedi, o non si sono avviate per problemi seri? Che auto è? Renault Clio 2 dci 65CV Anni? all'epoca 13 Chilometri? Al momento del guasto circa 170.000 Problema? Alternatore KO e batteria che si è scaricata in movimento, con -in sequenza di pochi secondi- spie tipo albero di Natale, poi senza servosterzo e servofreno, e infine motore spento, il tutto per fortuna in prossimità di uno stop poco trafficato e a velocità ridotta, sebbene in discesa e in curva. Altre auto che ci hanno lasciato a piedi in famiglia: Panda 30 1981 (varie volte): ingolfata a freddo a temperature molto basse, non c'era verso di farla partire. Per il resto un mulo da soma. Lancia Beta 1.3 1976: ingolfata a caldo. Una volta fessurazione tubo benzina e principio d'incendio. Renault Espace 2.0 1987: perdita sistema di raffreddamento motore, liquido in ebollizione.
  2. ? ...Direi che la 128 Special 1300 era piuttosto rara anche all'epoca, o per lo meno era decisamente minoritaria rispetto alle altre versioni
  3. lasciare l'auto in una città e addirittura paese diverso spara subito il prezzo. cerca in un comparatore di prezzi, lo trovi in qualunque agenzia on line e anche dai siti delle compagnie aeree (cercando auto a noleggio). lì ti fai un'idea di cosa offre il mercato.
  4. contro cui infatti si fanno battaglie sacrosante. e comunque la Germania produce molto da rinnovabili, credo in proporzione più che l'Italia o la Spagna. anche qui si sta facendo molta pressione, specialmente nelle città portuali e quelle in cui attraccano le navi da crociera, tipo Venezia o Barcellona. Ma essendo un problema poco visibile è difficile smuovere l'opinione pubblica. E i politici in genere (salvo poche e coraggiose eccezioni) se ne sbattono. grosso problema qui tocchi dei punti importanti e, paradossalmente, dai ragione a quello che dicevo prima sul fatto che le nostre abitudini di consumo degli ultimi 3-4 decenni non sono MAI state sostenibili, almeno a scala planetaria. In realtà quello che chiami globalizzazione è un sistema che nasce dalla fine dell'800 grazie alla crescita degli scambi globali, a sistemi di comunicazione rapidi e alla fortuna accumulata dagli USA grazie a una certa disinvoltura (leggasi semi-pirateria) con i brevetti altrui, oltre al gran vantaggio di non aver avuto guerre mondiali sul suo territorio. (E c'è chi addirittura vede le radici della globalizzazione nello schiavismo, su cui è stata costruita la fortuna economica di stati come Olanda, USA, Francia, Inghilterra, ecc. fino alla seconda metà del 19esimo secolo). Quindi le "velocità" di cui parli esistono e sono state per lungo tempo la base del nostro benessere. Se non vogliamo scomodare il 1800, guardiamo anche solo gli ultimi 40 anni. Solo un'aggiunta: a parte che gli accordi di Parigi sono blandissimi, ma negli ultimi 5 anni la Cina si è mostrata a favore di maggiore controlli sulla produzione, mentre gli USA sono usciti dai negoziati sul clima. La Cina d'altra parte esternalizza dove non c'è (ancora) una forte pressione sociale per diritti sociali e ambientali, come in Cambogia, Laos, Vietnam.
  5. chi sarebbero questi? neanche in Cina credono più in queste politiche. (PS: il controllo delle nascite è inutile e controproducente. nelle culture in cui le donne sono istruite la natalità cala da sola.) vabbé, minestrone di cose che non c'emtrano l'una con l'altra ok, te lo dico io: NON è sostenibile. E rilancio: non lo è mai stato. Abbiamo preso una mega sbornia e adesso stiamo cominciando a renderci conto di cose che in altri paesi con una storia più sfortunata hanno già toccato con mano da tempo, tutto qua.
  6. non ti sembra un filino esagerato? La "macelleria sociale" deriverà dalla cancellazione di qualche modello di auto?? O dai cambiamenti nella mobilità privata? Va', che abbiamo abitudini di produzione e consumo sballate che non si sa fino a quando reggeranno senza ulteriori crisi, guerre, divisioni sociali, migrazioni di massa, ecc. Rendiamocene conto. E non si tratta di "decrescita", si tratta di cambiare proprio i parametri del progresso.
  7. la Tipo col 1.3 MJet Euro6D-Temp va molto bene (considerando che ha 95 CV e non 150), nella gran maggioranza dei casi di guida quotidiana non soffre, anzi è piuttosto brillante. A freddo e in certi frangenti in città a bassa velocità si nota un po' il sottoturbo, ma poca roba.
  8. che non sia un fulmine è assodato, ma poi dipende sempre dalle aspettative e dalle necessità
  9. che gli interni della Tipo non siano eccellenti non ci piove, ma tranne qualche dettaglio sotto tono (bocchette) io li ho trovati solidi e ragioneviolmente ben fatti. Prendo spesso auto a noleggio e le Tipo non facevano un rumorino che fosse uno e ti assicuro che altre concorrenti molto blasonate, invece, non ne erano esenti. Se poi non piace esteticamente, è un altro discorso. Sulla questione spazi, anche nel caso che abbiate un bambino con una segmento C ne avete di spazio! Come ti hanno gia detto, fare tanta autostrada con un'auto alta è veramente un controsenso. PS: appoggio la Leon, che tra l'altro è in uscita di produzione. Solo che non l'ho mai guidata col 1.6 diesel, i pareri su quel motore-cambio di solito non sono particolarmente benevoli...
  10. la Clio non ha mai avuto motori 1.2 ad aste e bilanceri, neanche negli anni 90
  11. senza animo di polemica, anche perché è un argomento che torna a galla periodicamente: in questo topic si parla di auto storiche o quasi storiche. Forse l'ennesima foto di un'utilitaria di cui se ne sono prodotti centinaia di mgliaia se non milioni (per esempio una Uno, una Corsa, una Panda) non è poi così rilevante, a meno che non sia una versione insolita o rara.
  12. moderatori, c'è qualcosa che non funziona nel server! Non eravamo d'accordo che le parole "Giulia" e "SW" nella stessa riga avrebbero autodistrutto il post e attivato ban automatico per l'autore?
  13. il work-life balance è una cosa importante e sono felice per i tedeschi che l'abbiano raggiunto o che se lo pongano come obiettivo. Nell'Europa del sud in media si lavora di più (spesso MOLTO di più) e peggio. Onestamente sarei più felice se il sud diventasse come la Germania, piuttosto che viceversa.
  14. ecco, visto che certe auto non sono avvistamenti particolarmente interessanti, forse potresti fare tu un minimo di selezione prima di pubblicare
  15. a me sinceramente delle plastiche dure non importa assolutamente nulla, anzi. Se hanno una bella goffratura per eviatre polvere e resistente ai graffi vanno benissimo e si conservano meglio nel tempo. Mi dà molto più fastidio accendere le luci con due o tre click su una tastierina anziché una semplice manopola. O l'enorme superficie nera lucida davanti agli occhi che rimabalza ogni riflesso e cambio di luce.
  16. sono riusciti a fare una via di mezzo fra una Auris e una Pulsar, non era facile...
  17. credo che questo topic e altri riguardanti le scelte strategiche dei produttori vada letto in parallelo con quello sul "futuro della mobilità"
  18. la Swift non è niente male e io ne ho guidata a lungo una 1.2 aspirata non mild hybrid e pure col CVT. Va molto ma molto bene anche in quella configurazione e anche in collina. Ha solo 90 CV ma li sfrutti bene e anche il CVT è molto piacevole (poco effetto frullatore). Ho scritto anche recensione nel suo topic. La Jazz 1.5 potrebbe essere una buona idea, ottimo aspirato e cambio corto. Non farà rimpiangere un piccolo turbo, anzi c'è il rischio che sia pure più piacevole da guidare. Solo che se è impossibile trovare una Swift da provare, figurati una Jazz 1.5. Più facile vedere un unicorno rosa. Honda, poi, ha di solito una politica ferrea sui modelli a fine produzione: niente scorte, pochi sconti e versioni particolari introvabili. Entrambe sono moooolto meglio di qualunque segm. A, seppur discrete come le Hyundai / Kia.
  19. a dispetto di quanto mi immaginavo, ho trovato il 1.0 116CV migliore del 95CV, per giunta guidato il primo su un'Octavia e il secondo su una Spaceback. Anche se poi fa molto il cambio: col 6 marce dell'Octavia si viaggiava un po' meglio che con le 5 marce lunghissime della Spaceback. Se hai il DSG il problema non si pone proprio. Invece sulla Spaceback di vibrazioni ce n'erano eccome sotto i 2000 giri e in accelerazione. Si vede che con la Scala hanno migliorato questo aspetto.
  20. ho guidato da poco sia una Tipo 1.3 che una Skoda Spaceback 1.0 95CV (benzina 5 marce, non metano 6 marce). Nella guida mi è piaciuta di più la combinazione motore-cambio della Tipo nonostante le 5 marce (per altro la Tipo è piuttosto silenziosa). La cosa migliore è provarle un po'.
  21. a me pare che anche con la Kasko non ti diano i soldi per comprarti la macchina nuova, ma i soldi che vale in quel momento. che ovviamente non bastano per comprarla nuova
  22. la business ha anche clima automatico e il pack sicurezza di serie le differenze con la Lounge sono veramente poche
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