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v13

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  1. 38 minuti fa, Abarth03 dice:

    Sorry Roberto, avevo inteso male io :muto:

     

    Diciamo che si somigliano abbastanza, escludo pero' che qualcuno abbia buttato un occhio sui progetti Fiat. Secondo me la somiglianza è del tutto casuale, e diciamo anche che non è difficile fare qualcosa che assomigli ad altro, se il capitolato del progetto prevede come vincoli le tre luci laterali e magari una certa inclinazione del lunotto... :)

    Purtroppo non trovo più le foto qui su autopareri, è probabile che siano andate smarrite durante uno dei vari cambi di server. Posso dire comunque che la Florida dell'87 era pressochè identica alla proposta di Giugi per la Tipo, mi pare che cambiassero solo pochi particolari (ma stile "trova le differenze"...)

    ;)

     

    Giugiaro non buttava mai via nulla e, anzi, secondo me finiva spesso per riciclare senza sviluppare le sue stesse proposte.

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  2. 5 ore fa, McNab dice:

     

    Io non credo di saperne abbastanza ma ci sono almeno un paio di punti sui quali dovresti perlomeno concedere il beneficio del dubbio ai tuoi interlocutori

     

    1. non mi pare che la comunità scientifica sia così graniticamente monotesi come sostieni.

    Di scienziati "controcorrente" mi pare ve ne sia più di uno.

    Per altro lo scandalo dei dati falsificati/alterati di un paio di anni fa dimostra come la questione sia diventata quasi ideologica, mettendo anche in secondo piano i dati. Che per uno scienziato è tutto dire.

    2. ci sono dati, come citato da altri, che non collimano con la teoria della causalità antropica ed, anzi, sembrano indicare il contrario

     

     

    guarda, salvo poche eccezioni e sempre meno rilevanti, il mondo accademico è d'accordo sul ruolo della specie umana nella modificazione repentina di certe variabili climatiche. io non sono un biologo, ma ci sono molte pubblicazioni anche divulgative di buon livello. dateci un'occhiata e vedrete...

     

    all'amico che ha citato (a sproposito) la questione dei profughi, dico solo di fare attenzione perché è un tema su cui sono ancora più ferrato. ;-)

  3. 26 minuti fa, bik dice:

    Scusate, state scherzando, vero?

     

    State dicendo che il fatto di avere pensato ad una mappa per falsare il test di emissioni inquinanti, nello specifico il particolato ed il NOx, e quello di avere dichiarato un consumo minore, che porta ad un aumento della CO2 come conseguenza, è equivalente?

     

    Ditemi che state scherzando o che ho capito male.

     

    non so se capisco quello che vuoi dire. ti riferisci specificamente al caso Mitsubishi?

    se invece ti riferisci alla questione generale, non è equivalente dal punto di vista chimico, ovviamente. dal punto di vista dell'interesse generale, però, sono entrambi due grossi problemi legati all'alterazione di equilibri dell'ecosistema su scala mondiale.

  4. 9 minuti fa, owluca dice:

    complimenti per le tue argomentazioni, dimostrano vera competenza in materia.

     

    e tu continui a non cogliere il punto. a forza di fare l'esperto (ignoro se tu lo sia o no), continui a distrarre con altre considerazioni generali da un semplice fatto: che un eccesso di CO2 è uno degli elementi che hanno portato l'intera comunità scientifica ad indicare la necessità di provvedimenti e, in generale, ad accettare l'idea di cambiamento climatico, che in soldoni si può riassumere così: fenomeni noti che si ripetono secondo schemi insoliti e fenomeni mai registrati finora che alterano o altereranno equilibri esistenti. e in questi fenomeni la presenza crescente in modo esponenziale della civiltà umana gioca ovviamente e inevitabilmente un ruolo determinante.

    se sei d'accordo su questo, allora scusa, c'è stato un malinteso. se non sei d'accordo non ha neanche senso continuare.

  5. 2 ore fa, owluca dice:

    ripeto sono  15 anni che le temperature globali non aumentano, che è la base della decisione dell'abbornzato.

    nel frattempo proprio a causa dell'allarme sucscitato sono state fatte numerossissime scoperte:

     

    dal fatto che  c'è una reale differenza fra la temperatura realmente misurata dai termometri a terra e quella indicata dai satelliti.

     

    al fatto che in passato ci  sono stati periodi molto più caldi o con molta più co2 anche ben prima della ricoluzione industriale

     

    al fatto che c'è una notevole assimmetria fra le temperature dei 2 emisferi

     

    passando per il fatto che con el ninio si fà prima a dire ch enon ci hanno ancora capito nulla.

     

    quindi evitamo di adentrarci in questioni di cui si è informati,

     

    o quanto meno continuiamo a parlare,ancje se spesso in modo non informato, ma solo di auto

     

    stai scherzando, vero?

  6. 17 minuti fa, owluca dice:

    c'è già un topic apposito:  

     

    in breve il presidente obama alla fine del suo primo mandato ha stabilito che per l'amminisitrazione americana si dovesse parlare di climate change  e non più di global wamring perchè  non c'erano evidenze scientifiche.

     

    è una di quelle cose che solo in italia ci si rifiuta di prendere in considerazione

     

    affermazioni un po' trenchant.

    è da mo' che anche in Italia chi è minimamente informato non parla di surriscaldamento, ma in senso più amplio di cambiamento climatico. solo che c'è qualcuno che se ne approfitta per dire che quindi è meno grave, chissà quali sono le cause, gli effetti e via di cortina di fumo... Quando in realtà parlare di climate change è MOLTO PIÙ GRAVE di parlare di un presunto riscaldamento globale

    2 minuti fa, bik dice:

     

    Anche tu, respirando, emetti CO2.

    La natura, tramite la fotosintesi, utilizza la CO2, aspirare CO2 non crea danni, visto che è presente in natura, NON è un inquinante.

    Le emissioni inquinanti dell'auto sono CO, NOx, HC e PMx, e per tutte queste sostanze è provata scentificamente la nocività (per la CO) ed i danni per la salute (per le altre).

     

    scusa, ma questo è un sofisma.

    come dire che mangiare troppo zucchero (sale, vitamine, alcohol, etc.) non è tossico per il corpo solo perché gli zuccheri sono presenti in natura e necessari per alcune funzioni vitali

    • Mi Piace 1
  7. 22 minuti fa, roberto.c dice:

    La pulsanteria è completamente diversa. Può darsi che quello che hai trovato sia un aftermarket. Era relativamente facile farsi installare i comandi elettronici su un climatizzatore manuale (io l'avevo fatto fare ai suoi tempi sulla mia Croma CHT).

     

    effettivamente i tasti sono diversi e c'è una marca illeggibile in basso a destra. guardando bene anche il materiale sembra essere leggermente diverso... boh

  8. 29 minuti fa, CiccioSX dice:

    Avvistata ieri. Dedra 1.6 del 1991 ritargata nel '95 in apparente stato di abbandono:

     

     

    LOL

     

     

    29 minuti fa, CiccioSX dice:

     

     

     

    E poi una cosa che mi ha lasciato basito... la centralina del clima, MAI vista così, sarà after market?

     

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    no, era optional. in due versioni: con e senza aria condizionata.

    • Mi Piace 1
  9. 1 ora fa, gianmy86 dice:

    Non linciatemi, ma tra le auto postate dal buon pixhell, qualche parolina la spenderei per quella bella BX. 

    Ormai in Italia sono scomparse quasi del tutto, ed è un peccato, perchè erano emblema di un modo di fare Citroen che oggi sembra purtroppo irrimediabilmente perduto.

     

    per quel poco che ricordo erano anche discretamente ben fatte e brillanti

     

    EDIT: adesso che ci penso i miei ricordi sono di una 16 TRS, che in Italia era il top di gamma esclusa la GTI. Forse una 1.100 base era un po' diversa...

    • Mi Piace 1
  10. 49 minuti fa, gianmy86 dice:

     

    Questa cosa qui l'ho vista fare soprattutto con le Fiat nuove, con pochi mesi di vita, pertanto ancora in garanzia ufficiale.

    Ho lavorato per giusto un mese presso un rivenditore e, capito l'andazzo (il 90% del suo parco auto è come la succitata Clio di Pordenone) me ne sono scappato subito.

    Le auto in garanzia, oltre allo "scarico" fatto direttamente nel piazzale con un apparecchio portatile, dovevano essere portate in officina per far si che non si notasse nulla qualora l'acquirente si fosse recato in Fiat. Si facevano scalare, in questi casi da 10 a 50k km. Sulle auto di 6-10 anni la tendenza era portarle ad un chilometraggio di 80mila. Scoperti i trucchi, delle auto che ho visto arrivare e modificare, non sono riuscito a vendere una; non ci avrei dormito la notte.

     

    perché non hai fatto una visita alla guardia di finanza?

    • Mi Piace 1
  11. 34 minuti fa, 1happydream dice:

    In tutta Europa la situazione dei Giovani è "critica":

    costretti ad emigrare per studiare e "cercare" di lavorare....per pochi euro e senza alcuna granzia

    http://www.linkiesta.it/it/article/2016/02/17/spagna-quando-essere-giovani-e-una-disgrazia/29280/

     

    letto velocemente, ma mi sembra un buon articolo, molto realistico. soprattutto è preoccupante il crollo della qualità del lavoro. uno stipendio piuttosto buono sta sui 1200 €/mese netti. una discreta fetta dei professori universitari con contratto a termine (asociados) prende tra i 300 e i 900 €/mese (stiamo parlando di un 20-30% dei docenti a seconda dell'università)..

  12. 51 minuti fa, Anton Jones dice:

    A febbraio 2016  esce il   nuovo Toyota Verso.   A parte il diesel da 111 cv.      C' e'  una promozione  a Euro. 15.950  per il benzina  1.6    132 cv,  cambio manuale  a 6 marce,  Mod.-  Active.   Molti gli optionals.      Auto super collaudata, comoda, silenziosa  e consumi ' non esagerati '.   Puo' essere una proposta interessante  ?

     

    sulla carta decisamente sì. provala e fatti un'opinione perché ovviamente troverai chi ti dirà che è sottomotorizzata o che è vecchia, ma dipende moltissimo dall'uso e dalle aspettative. sicuramente è una buona auto e se quello è il prezzo a me pare competitivo.

  13. 2 ore fa, savio.79 dice:

    Hai richiesto copia del rapporto d'intervento delle Autorità intervenute?

    La polizia dovrebbe aver recuperato l'oggetto e individuato se trattasi di parte dell'infrastruttura autostradale o pezzo di altro veicolo.

    Nel primo caso la Società che gestisce il tratto deve rimborsare.

    Nel secondo caso (se non sia stato individuato il veicolo responsabile, ovvero quello che ha perso il pezzo, non quello che l'ha lanciato in aria) si può comunque tentare, ma è difficile reperire la prova inconfutabile che quell'ostacolo fosse stato segnalato precedentemente, e ad un lasso di tempo sufficiente per permettere alla Società di intervenire per la rimozione e messa in sicurezza del tratto; inoltre, potrebbe sempre esserti addebitata una percentuale di corresponsabilità dovuta al fatto che verosimilmente, mantenendo una più ampia distanza dal veicolo che ti precedeva, avresti avuto il tempo di vedere l'oggetto con sufficiente anticipo da poter rallentare ed evitare l'impatto, tanto più che gli oggetti non "volano" né "fluttuano" ma, una volta sollevati, seguono una traiettoria a "parabola". :-)

     

    sì, certo che ho copia del verbale. la polizia mi ha fatto chiaramente capire che sarebbe stato complicato e forse anche inutile cercare il pezzo. Avevano ricevuto un'altra segnalazione, ma va te a sapere. E sì, sicuramente io non ho nessuna prova per dimostrare che rispettavo i limiti e la distanza di sicurezza, però neanche loro per dimostrare il contrario ;-) 

    A 120 km/h si fanno più di 30 m/s, metti anche che fossero 25, hai voglia a calcolare parabole di oggetti con movimento irregolare...

  14. 9 minuti fa, fonzino1 dice:

    Credo che il caso sia diverso: il caso della buca è diretta responsabilità di Autostrada, il cui compito è gestire appunto il tracciato. Il lancio o la perdita di oggetti da parte degli automobilisti come puoi addebitarla al gestore delle strade? Dovresti dimostrare, magari, che l'oggetto giace sulla carreggiata da ore per poter dare a loro la colpa di non intervenire a ripristinare prontamente le condizioni di sicurezza nel transito, ma come si fa?

     

    esatto, è proprio quello che mi hanno detto

  15. Un paio di settimane fa in autostrada e in corsia di sorpasso la macchina davanti a me solleva un pezzo, presumo di plastica, con la forma di un tubo di gomma, per intenderci. Io seguivo a una trentina di metri di distanza sui 120km/h e non ho potuto né voluto evitarlo vista la velocità in cui è successo il tutto e anche perché sapevo di avere auto alla mia destra. Fatto sta che questo oggetto ha colpito in pieno il cofano e ed è poi volato su parabrezza e sopra la macchina. Risultato: una specie di sciabolata su paraurti, faro e cofano. Il paraurti è uscito leggermente dalla sua sede e ha una piccola incrinatura (un piccolo perno si è rotto), il faro per fortuna ha solo un segnaccio sul vetro, invece il cofano è bello piegato. Ho il verbale della polizia, ma sia la polizia che l'assicurazione mi hanno detto di non sperare che la società che gestisce l'autostrada riconosca responsabilità perché diranno che il pezzo potrebbe essere caduto in quel momento da un veicolo che mi precedeva. Credo che farò aggiustare la macchina pagando la franchigia. Altri pareri?

  16. 35 minuti fa, stev66 dice:

     

     

    no guarda l'offerta Europea era anche peggio

    Mettiamo dati  di tutte le versioni

     

     

    Audi 80 motorizzazioni offerte nel 1989

    andavano dal 1.4 benzina a carburatore al 1.8 112 CV ad iniezione Esisteva Audi 90 con il 2.0 5 cilindri ad iniezione

    diesel : 1.6 diesel 54 CV, 1.6 turbodiesel 80 Cv

    Servosterzo a richiesta su tutte le versioni

     

    BMW Serie 3

    benzina da 105 a 170 CV ( M ed 320is escluse ) motori a 4 / 6 cilindri, ad iniezione e carburatore

    diesel 2.4 aspirato 86 CV

    Servosterzo di serie a partire dalle 2.0 , sotto a richiesta

     

    MB 190

    da 105 a 136 cv ( Escluse le E 16 ) carburatore, cambio a 4 marce di serie fino alle 122 CV

    diesel aspirata 72 -90 CV coambio 4/5 marce

     

    Ovviamente molte erano offerte in versione kat, ma questo capitava anche per Lancia fuori dall'Italia ( motore 2.0 )

     

    VW Passat III serie a base Golf con motore di partenza benzina a 73 Cv , fidati, la confrontavi giusto con Peugeot 405 ( che vinceva per prestazioni e linea 2- 0 )

    Aveva l'affidabilità , ottima, delle VW contemporanee ( affidabilità data all' 80% dalla legge di Henry Ford "ciò che non c'e non si rompe" ) ma prestazioni asmatiche ed appunto dotazione da Fiat 128.

     

    per le vendite 1989 1992  270.000 su 430.000 complessive.

     

    adesso non ho tempo di cercare i dati esatti, ma sono sicuro al 99% che il restyling della serie 3 dell'87 portò in dote motori a iniezione (con e senza catalizzatore), turbodiesel e station wagon. La 190 E a iniezione esiste dalla notte dei tempi... (ok, costava come una Thema 2.0 i.e., ma tant'è). La turbo diesel 2.5 arrivò mi pare col restyling dell'86. L'Audi 80 catalizzata all'estero aveva il 2.0 4 cilindri se la memoria non m'inganna.

    E se togli le versione catalizzate offerte nel resto d'Europa stai adottando volutamente una visione italocentrica in cui le catalizzate erano versioni esotiche e marginali (quando esistevano perché obbligate per legge).

     

    poi che certe cose fossero di serie o a pagamento semmai dice qualcosa sul posizionamento commerciale e marketing, non certo sulla bontà o stato della tecnologia.

  17. 1 ora fa, stev66 dice:

     

    Forse tu dimentichi che nel 1989:

    Audi 80 B3 offriva solo una motorizzazione ad iniezione  ( la 1.8 E 112 CV ) e tutte le altre a carburatore.

    190E aveva di serie il cambio a 4 marce la 5 era optional, e non aveva diesel turbo

    Serie 3 E30 aveva solo il 2.4 diesel aspirato

    Nessuno considerava VW un marchio premium, e men che meno Passat era considerata concorrente delle precedenti ( Al massimo della Opel/Fiat corrispondente )

     

    mi sa che stai considerando l'Italia. guarda all'offerta che avevano in Europa e il discorso cambia e di brutto. Iniezione dappertutto, motori plurifrazionati, versione station wagon (BMW), turbodiesel (sulla serie 3 il 2400 td arriva nell'87 e volava rispetto al pur discreto 1.9 tds della Dedra, costava anche un botto di più, questo è vero...), trazione integrale (Audi e MB).

     

    Passat sarà stata una generalista, ma onestamente di sostanza ne aveva da vendere.

    Rispetto a MB, Audi e BMW Dedra vinceva sul prezzo e anche per questo la confrontavano spesso con Peugeot 405 (una generalista) che però era meccanicamente abbastanza equivalente. 

     

     

    1 ora fa, stev66 dice:

     

    Il feticismo delle plastiche è venuto ben dopo, ai tempi la gente guardava meccaniche ed accessori.

    Non a caso i primi due anni Dedra ha stravenduto anche in Germania.

     

    Data or didn't happen :-D 

     

    1 ora fa, stev66 dice:

     

    Poi ovviamente la concorrenza ha recuperato ( BMW ha presentato E36, Audi la 80 B4, 190 è stata aggiornata etc ), e la differenza si è assottigliata/sparita . Ma che dal lancio e fino al 1991 Dedra fosse un passo davanti alle concorrenti, allora non lo metteva in dubbio nessuno, neppure in Germania,

     

    non ne sarei affatto sicuro... 

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