v13

...o cambiare pompista?

l'unica altra cosa che - da profano - mi viene in mente è che sia un "banale" problema elettrico da qualche parte, probabilmente vicino alla centralina, o la centralina stessa.

io avevo la stessa identica auto (stesso mese, stesso anno ) e a un certo punto aveva un problema saltuario di minimo accelerato e spia iniezione. temevo già il peggio e invece era il sensore del pedale dell'acceleratore. è bastato pulirlo con uno spray e tutto a posto. ma non mi pare che possa avere qualcosa a che fare nel tuo caso, neanche lontanamente.

foto alla targhetta col numero di telaio. mi pare che sulla vecchia ci sia il numero nel vano motore vicino ai tergicristalli (lo vedi aprendo il cofano) e sulla cornice della porta del guidatore

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cambiare l'olio ogni 3 anni non è mai una buona idea con nessuna auto e in particolare con un turbo diesel moderno. ovviamente è diverso se uno fa 15000 km in città o 10000 in autostrada a velocità normale. il V-tec non è un mangia olio, semplicemente per funzionare al meglio vuole un olio sempre di buona qualità.

e comunque 50€ per un cambio d'olio e filtro non li ho mai visti, giusto Peppino il meccanico che aggiusta i motorini. 70 è la norma.

da 50 a 120€

nel dibattito posto garantito vs. posto non garantito non c'è soluzione. di per sé e in astratto entrambe le soluzioni sono svantaggiose.

il problema andrebbe spostato sulla continuità del reddito e quindi la sicurezza sociale che ne deriva. in un sistema con buona mobilità sociale e un controllo politico-sociale sul welfare che funzioni sul serio il lavoro può perfettamente non essere garantito a vita e i licenziamenti possibili a costi non esorbitanti. purtroppo non basta una legge per riuscirci.

Se qualcuno ci ha fatto caso, la nuova Jazz non ha piu', nella plancia, l'appoggia-bicchiere/bottiglietta dal lato passeggero: per caso hanno previsto il

cassettino refrigerato?

L'informazione mi serve per una collega.

Mille grazie

i cerchi in lega non erano disponibili neanche optional sulle TDid, così come sulle CHT e ovviamente le base 1.6 e 2.5D

tra un po' qua sarà off topic parlare della Serie 1

è fantastico come siamo riusciti a dirottare questo thread!!

nella mia sQuola guida all'epoca avevano o la Tipo 2.0 16v, bella bestia*, ma mai guidata perché ce l'aveva l'altro istruttore. oppure Golf 1 cabrio (una delle ultime versioni, quelle blu scuro coi cerchi in lega neri), una mezza sòla ma perfetta per un patentando viste le prestazioni ridicole.

qui in giro vedo alcune autoscuole con Audi A1 e Countryman anche belle pubblicizzate.

*=per un neopatentato dell'epoca. Anche se poi l'istruttore la faceva tenere sempre sotto i 3000 giri... povero bialbero 16v

Anche la 1.9D spegnerla era dura.

la jtd era "rognosa" perché nelle svolte strette in 2a tendeva ad accelerare da sola (come fanno tutti i Diesel quando scendi troppo di regime) e un candidato alle prime armi era in difficoltà.

aveva anche marce lunghissime, almeno per l'epoca. e potenza massima a 3000 giri/min.

Grazie della risposta, infatti per me la clio sarebbe la prima scelta... però ho delle piccole perplessità: la versione 65cv basta veramente? Perchè a giro quelle da 82 sono abbastanza difficili da trovare e quelle da 100 ancor meno. E poi 185Milakm mi sembrano un po' tanti per una clio oppure acquistarla ben tenuta anche con quel chilometraggio non è un problema?

come ti hanno già detto è fondamentale la storia della singola auto. la mia a 185.000 con tutta la manutenzione documentata era un buon affare e infatti l'ho venduta in un attimo. certo, devi mettere in conto alcune spese, tipo la distribuzione (sul dci Renault e sul multijet Fiat è abbastanza economica, con 350-400 € uno se la cava), la frizione (sulla mia era ancora quella originale e secondo me non durava più di altri 30-40k km), gomme, ecc. Salvo danni imprevisti.

io ho avuto per 9 anni una Clio dci 65CV e confermo: consuma poco anche se la strapazzi. con un minimo di attenzione i 23/25 km/l erano normali su extraurbano con traffico non esagerato. le prestazioni sono quelle di un turbo diesel da 65CV ma la sensazione è quella di una guida assolutamente normale. su falsopiani autostradali e salite però è obbligatorio scalare, il motore è sempre dolce e regolare, ma la potenza è quella che è. In compenso il cambio è buono (meglio di Fiesta, per dire), quindi perché non usarlo? A differenza di altri piccoli diesel (mi viene in mente il Fiat coevo che equipaggia la Corsa) è molto più regolare e non diventa ruvido neanche agli alti regimi, anzi.

Rispetto a Fiesta (ma ho guidato solo la benzina), lo sterzo lascia un po' a desiderare, ma lo si nota soprattutto a velocità >100km/h.

Assetto tendenzialmente morbido, ma molto sicuro.

La mia del 2002 l'ho venduta un paio di mesi fa a meno di 2000€ e 185.000 km. Venduta in 24h alla prima persona che l'ha provata.

E' il MINIMO che tu possa,e imho debba, fare.

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Nei giorni scorsi ho scoperto una nuova legge della strada, da un punto di vista e da una corsia autostradale, quella a destra, che, non ero e non sono abituato a frequentare se non senza traffico, avendo abitudine quasi sempre di raggiungere il limite consentito.

Ebbene per 4 giorni, lo scorso fine settimana, in attesa di ritirare la Focus, ho percorso circa 350 km con la Cinquecento in firma, la maggior parte dei quali autostradali.

L'impressione generalizzata è che, guidando un'auto "piccola e vecchia", prima che raggiunga la dignità di auto storica, vieni mediamente visto come sfigato, quindi meno precedenze agli incroci, maggiori isterie nel cercare il sorpasso laddove non consentito, qualche sguardo meno compiaciuto. Anche negli incontri agli incroci semaforici con esponenti del sesso femminile, nel mio piccolo, ho notato di essere meno interessante-piacente che alla guida delle altre auto che ho avuto.

Detto questo, l'aneddoto riguarda un percorso autostradale a 3 corsie, in condizioni di scarso traffico. Me ne sto placidamente a circa 90 km/h nella corsia di destra e l'auto inizia piano piano a decelerare a causa di una salita, in pratica la pressione sull'acceleratore resta la stessa per non affaticare il ventenne motore, piano piano perdo qualche km/h, anche considerando che di lì a 800 m avrei svincolato.

Il genio alla guida del camion che manteneva i miei 90 km/h da qualche km inevitabilmente si avvicina e, ho pensato, metterà freccia e mi sorpasserà, no? Invece no. Mi si francobolla a un m circa (e capirete che la sensazione non è stata piacevolissima) e mi invita da dare gas con una sonora strombazzata.

Dolcemente, abbasso il finestrino e gli faccio quel gesto come a chiedergli, gentilmente: "ma che ca°°o vuoi?" subito pentendomene, pensando "vabbè, andrà di fretta, deve svincolare anche lui, una manovra di sorpasso non l'ha iniziata magari perchè mi avrebbe dovuto tagliare la strada". Ovviamente la sua reazione non posso vederla perchè dallo specchietto retrovisore vedo solo la mascherina IVECO, nè il paraurti nè il parabrezza.

Alla fine, con mia somma sorpresa, imbocco la corsia di decelerazione, e lui mi sorpassa tirando dritto.

In questi 500 m nessuna auto ci ha sorpassato, in nessuna delle altre 2 corsie libere. In pratica, per il camionista, dovevo togliermi dai cogl°°ni.

alcuni camionisti sono dei cafoni e pure violenti. su questo purtroppo non ci piove e mi pare che sia il tuo caso.

però in certi casi bisogna anche capire che frenare, accelerare, spostare di corsia un camion carico, magari con rimorchio non è proprio immediato. certo, non c'è nessuna scusa per non mantenere la distanza.

si faceva prima a dire: TUTTI

il piccolo display per le varie info del cdb è anch'esso monocromatico

Ma sono scomparse di nuovo tutte le foto? Mannaggia...

Permettimi di correggerti . La Jazz seconda serie erano fatte parte in Cina, parte in Giappone.

Alcuni componenti tipo i motori ed i cambi vengono dal giappone.

L'attuale non so.

Comunque , la qualità della fabbrica cinese è migliore di quella inglese

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Ciao

Da proprietario permettimi di risponderti.

Quando nel 2009 l'ho esaminata e scelta, l'ho fatto dopo una lunga analisi su carta e su strada.

Almeno all'epoca , era difficile trovare una B a benzina con altrettante qualità ed altrettanto accessoriata, ed a prezzo minore.

La dotazione di accessori era all'epoca ed oggi veramente ampia citando i principali : ESP , 6 airbags, 4 vetri elettrici, cerchi in lega, clima automatico, fari antinebbia, radio con 6 altoparlanti.

Senza citare tutte le chicche che diamo per scontate , che però spesso nelle B non ci sono : per esempio airbag passeggero disattivabile via chiave ( su ford non presente ), specchietti ripiegabili via pulsante, dischi posteriori, tre appoggiatesta posteriori e nel cofano motore pannelli insonorizzanti .

Il motore a benzina era in pratica l'unico della categoria con distribuzione a catena , e fasatura ed alzata delle valvole variabile ( all'epoca l'unico concorrente era l'inaffidabile Valvetronic di BMW/PSA ) , nonché tutto in alluminio.

Senza contare che la posizione del serbatoio sotto i sedili anteriori, oltre a rendere l'auto più equilibrata , rendeva disponibile un cavernoso bagagliaio.

Questo non vuole dire che l'auto sia perfetta: il comfort è basso, la rumorosità a velocità autostradale è alta, le plastiche interne robuste ma economiche, i disallineamenti di plancia inevitabili.

Ma se cerchi una B polivalente , che possa permetterti l'uso cittadino, ma anche viaggi autostradali lunghi con ampio bagagliaio, e la cerchi a benzina, difficile trovare di meglio.

d'accordo sui fan boy, non stanno simpatici a nessuno. e Honda come quasi nessun produttore di auto generaliste è ormai clamorosamente migliore degli altri, sono tutti abbastanza livellati. e la Jazz finora non è stata un prodotto esente da punti deboli, come quelli indicati sopra (io non mi lamenterei del confort, semmai della vernice; un disallineamento leggero ce l'ho anch'io nella plancia, ma in realtà è tutto molto robusto e ben disegnato).

PERÒ: oltre alle caratteristiche intrinseche spiegate da Stev66, che per altro si notano su strada (mai guidato un motore da soli 90CV così vivace ma economo e regolare come il 1.2 Honda), fai un'altra prova: sali su una Jazz di 4 anni con 60k km e su una Punto o Musa o Fiesta della stessa età (metto queste perché sono quelle che conosco meglio). guidale. vedrai che un prodotto fatto meglio si nota. poi ognuno valuta in base al proprio portafoglio, necessità, l'estetica, ecc.

Io per esempio una macchina più grande non l'avrei presa perché sarebbe stato più un impiccio che un vantaggio. Faccio anch'io pochi km l'anno tra gli 8 e i 10k

Vedo che sei duro di comprendonio.

Lo dico e non lo ripeto più.

Se CJD fosse pari a Toyota come qualità, allora in USA potrebbero spernacchiare FIAT.

Siccome CJD è sempre stata, è e sarà sempre più o meno nella stessa situazione di CJD (poco sopra, o poco sotto, per cultura aziendale), allora sarebbe meglio prima guardare in casa propria, e poi parlare degli altri.

Sono stato chiaro?

si, vabbè ..sta cippa che do in mano a chiunque il mio SW, con possibilità di modifica, magari. non è un computer, l'auto può essere un'arma.

Qua volendo puoi anche così.

Ma devi iscriverti, e ti arriva a casa UNA LETTERA CARTACEA coi codici. e non vale ovviamente per residenti altri comuni.

Peggio fa solo l'INPS che manda metà codice via mail e metà codice via posta ordinaria

Semplicemente perchè fuori dall'Italia la Ypsilon viene già venduta come Chrysler e non come Lancia, per questo la presentazione l'han fatta "anonima"

MOLTO più bella la strumentazione con le lancette verticali! (lo scatolotto quadrato con gli strumenti invece resta brutto. non capisco perché si sono complicati la vita in quel modo )

scusate, forse ho person un pezzo. ma non è un po' troppo simile, e vicina per dimensioni, alla Cherokee? (che per inciso a me piaciucchia, tranne il posteriore insipido)

- "Vorrei andare a Parigi un fine settimana, cosa mi consigliate di vedere?"

- "Ah, io non ci vivrei mai a Parigi."

sono interessanti le informazioni che sono state date fin qui, ma non sarebbe male rinunciare a un po' di ego e cercare di essere un po' più generosi e costruttivi DANKE

Qua da lunedì 31 agosto (perchè prima l'anagrafe era chiusa, per due mesi ) appuntamento il 29 settembre per un cambio residenza (perchè mia moglie arriva da un comune distante BEN 6km dall'attuale )

Ma ci stava andando peggio per le pubblicazioni di matrimonio. Volevano darti appuntamento due mesi e mezzo dopo per sbrigare 10 minuti di pratica.

E magari l'appuntamento non te lo fissano a uno/due mesi di distanza.

Io abito di fianco al Pra/Aci.

Potrei raccontare storie di fannulloni, disservizi, doppioni inutili, code assurde ,etc...

Va beh...lasciamo perdere

P.S: Spero che le Jazz europee non siano MADE IN CHINA