v13
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intervistatore-intervistato + voce off. stile classico del documentario.
se vedi il video capisci all'istante, non vedo perché insistere
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ho guidato per un po' una 2000 Ghia del 94 (se non sbaglio), ricordo ancora il cambio impuntatissimo (e con rapporti inutilmente corti) e i concerti di scricchiolii della plancia. per il resto stava bene in strada ma non era super comoda (ma forse aveva un assetto e sicuramente cerchi/gomme diversi dal modello che dici tu).
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Una cosa però la posso dire, sono lavoratore dal 2006 e non ho mai pagato per iscrivermi ad una corporazione (CGIL o CISL che sia), dunque in questa partita dove c'è il governo non eletto, gli industriali e i sindacati, chi mi rappresenta?
Non i partiti visto che tutti se ne lavano le mani.
il governo formalmente ha l'appoggio della maggioranza di deputati e senatori eletti. quindi formalmente è rappresentativo. nella pratica evidentemente ha una legittimità ambigua. quanto ai sindacati, non sono corporazioni, quelle sono un'altra cosa e non hanno come obiettivo difendere i lavoratori (non dico che i sindacati di adesso facciano bene il loro lavoro, ma è bene non confondere cose radicalmente diverse).
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mettici pure jetta, che come interni non è che sia molto diversa..
non so, capisco la massa critica, lo spalmare piattaforme e componentistica, ma certi marchi come seat non capisco più che motivo di esistere abbiano ancora
forse sovvenzioni dello stato per industria "nazionale"? non so se in Catalogna smetterebbero di dare aiuti e facilitazioni se si producessero delle Volkswagen. non è domanda retorica, davvero non lo so. In altre regioni hanno fabbriche di altri marchi ma non so se il fattore psicologico dell'industria nazionale conti qualche cosa...
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Ne ricordo in particolare una certa quantità in versione taxi, che a Barcellona si caratterizzava per l'originale livrea nera con portiere gialle, una di quelle cose che "fanno" una città, ma che purtroppo ormai appartiene al passato...
OT: i taxi di barcelona sono ancora così, solo che adesso sono soprattutto seat altea, skoda octavia e toyota prius (e non poche fiat linea)
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Si ma anche no.
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@ v13: spero che tu non abbia frainteso il mio "bidone" affibbiato al primo Espace.
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avuto un'espace a benzina prima serie dal 1987 al 93, forse non "un bidone" come riferisce qualcuno, ma sicuramente sotto la media sia per costruzione interna che per qualità meccanica. meccanicamente e internamente aveva molte soluzioni originali, altre erano trapiantate dalla 18 (soprattutto componentistica meccanica e elettrica) e alcune simili a 25.
interni originali ma di una fragilità imbarazzante. nel giro di 12 mesi e con un uso normale: ventola interna rotta (ma solo una velocità!), tergicristalli sempre rumorosi con qualunque spazzola e anche modificando i braccetti, maniglia interna porta fuori sede (ma funzionava lo stesso ,bastava rispingerla dentro), cassettino portaoggetti piegato dal sole (solo il "guscio" superiore, il battente vero e prorio era di metallo e ha sempre chiuso bene), gancio tendina parasole del tettuccio spezzata, tavolino sedile anteriore fuori sede, plastiche del retro sedili posteriori prima graffiate e poi con i miseri tappini di plastica che le fissavano al sedile immancabilmente saltati via (ed erano ribaltabili anche solo gli schienali, molto comodo). dopo un paio di anni sedile anteriore rotto (!), era uno di quelli "anatomici" della prima serie, comune anche a Supercinque, ovviamente modificato fin dalla serie successiva. e poi rumorini e rifiniture in vinile (morbido, questo sì!) delle porte che tendevano a cedere.
meccanicamente era semplice, ma nonostante questo non era particolarmente solida: dopo 5 o 6 anni (a 10-12.000 km/anno, non di più) cominció a dare prblemi l'impianto raffreddamento, carburazione aleatoria e il cambio era sempre più contrastato...
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capisco la tua situazione perché ho vissuto per un anno in una situazione quasi identica, però se fossi io a dover scegliere, ci penserei due volte prima di mettere 20.000 e passa neuri in un'auto nuova, anche a costo di prendere un'usata oggi e un'altra fra qualche anno, e dovendoci magari anche fare qualche lavoretto extra nel frattempo. sicuramente spenderesti meno e oltretutto avresti meno capitale immobilizzato.
non dico di arrivare a prendere un usato anni 80, ma - per dire - i miei 3-4 anni fa hanno preso da un amico una saab 9-5 del 2003 con 180.000km per 3000€, oggi sono a 200.000 e la macchina non fa una piega, è comodissima (pure troppo ) e per quel poco che la usano che gliene frega se gli fa 9-10km/l
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scoop, si chiamerà 500T (La T sta per Totoro)
qui si vedono due sketch delle versioni a 5 e 7 posti
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le strade TAPPEZZATE con manifesti : "lavorare meno ,lavorare tutti". 15 anni fa, mica 30 o 40.....
non ho intenzione di aprire polemiche e off topic, però lo slogan che citi ha un perché economico ben preciso, al di là della credibilità di chi l'ha usato pro domo sua. quindi non sarebbe male ogni tanto essere un po' meno hooligans e prendere un po' più sul serio chi dice che forse ci sono alcuni problemi strutturali che non si risolvono con una tassa in più o una in meno.
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macchina dei genitori: renault espace '87 2.0 TSE "DeLuxe" a carburatori, ben 103CV... sul mini vialetto di casa riuscivo ad arrivare a ben 3500 giri in prima!
poi scuola guida su una golf cabrio 1.6, una delle ultime versioni uguale a questa: http://static.pagenstecher.de/uploads/1/19/193/1939/123134-11745.JPG
piantatissima di motore e quindi perfetta per chi impara.
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visto l'autore di questa prova mentre guidava nel traffico di Barcelona come un pazzo....
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Nel video della prova sul sito di Quattroruote non so se è perchè la giornalista è piccolina però l'auto all'interno sembra enorme e molto spaziosa, devo sicuramente vederla dal vivo perchè non è affatto male (a parte alcune carenze che sono già state fatte notare).
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Ciao ragazzi mi chiamo Andrea ho preso la patente a febbraio, come prima macchina mio zio mi regala a natale una panda, penso la 900 ie, sto parlando della panda quella vecchia però non quella nuova, la mitica panda degli anni 90 per interderci. Però sono perplesso un po, evero che la panda ha solo 30-40 cavalli:pzma si muove bene con questa potenza?? cioè non dico che voglio andare in autostrada a 130 all'ora ma in città o in salita, è reattiva?? Poi in quanto a tenuta di strada com'è?? non so perchè ma quelle gomme strette che ha non mi hanno mai ispirato bene:| in quento a pezzi di ricambio ecc.. come siamo messi? tipo alla macchina dei miei (una vecchia opel astra del '99) riesco con mio padre tranquillamentea cambiare le lampadini ecc.. anche con la panda si riesce a fare le operazioni più banali senza mandarla dal meccanico? poi per uso invernale su strada innevata e/o ghiacciata?? in quanto a versatilità e capienza com'è?? Scusate se faccio un sacco di domanda ma sarebbe la mia primissima macchina quindi vorrei un po di informazioni.
Ringrazio anticipamenti tutti voi delle eventuali risposte e vi auguro una buona serata! Ciao da andrea
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Ma chiamare qualcuno con una pronuncia inglese migliore? Fanno certe figure i manager italiani... -.-
OT: la sua pronuncia è decisamente da straniero, ma a livello internazionale è frequente che si parli un inglese di questo tipo. molto più importante la scioltezza e la proprietà lessicale, e qui raggiunge senz'altro la sufficienza.
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Finalmente avremo un premier che NON abbiamo eletto e un governo sintetico di banchieri. Per salvare l'Euro ideologico ci stanno impiccando tutti quanti.
Eppure Chesterton L'utopia degli usurai l'aveva scrittonel 1917, quindi di tempo per capire ne abbiamo avuto...
falso, il futuro primo ministro sarà un non eletto, ma il vice sarà lo stesso di prima. è fantastico: come avere allo stesso tempo la padella E la brace, la botte vuota e la moglie sobria.
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La situazione è delicata, ma farsi prendere dal panico è la cosa peggiore.
Rispetto a luglio, quando i prezzi dei BTP erano più alti, non è che l'economia del paese sia cambiata dal giorno alla notte.
Adesso si sta assistendo a isterismo, che spingono i massimi. Bisogna adesso agire per disinnescare l'isterismo.
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Lo sapevo che, prima o poi, anche questa discussione sarebbe diventata il classico cumulo di luoghi comuni conto Jobs.
Non mancano nemmeno gli strali che lo accusano di lucrare sfruttando uno stuolo di poveri disgraziati cinesi, quando tutti producono in Cina; dalla HP alla Nike.
Le parole di Stallman poi sono quelle del classico fanatico, il quale vive in un mondo tutto suo e sclera poiché il resto dell'umanità non ha lo stesso modo di pensare. I calcolatori, per il 99% della popolazione umana, sono solo un mezzo per compiere un determinato lavoro ed applicar loro concetti quali libertà è sensato come volerli applicare ad una lavatrice.
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Salve a tutti,
non so se si sapevano i prezzi per la Francia...eccoli
forse è già stato risposto, ma perché le due diesel hanno le stesse identiche prestazioni pur avendo 50 CV di differenza?
e poi come mai la 3.6 V6 benzina pesa 150kg meno delle due 3.0 V6 diesel?
o ho letto male io?
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Questo nega almeno 3 principi basilari che sono cari a wikipedia come lo sarebbero a qualsiasi blogger:
quoto tutto quello che dice benissimo Artemis e sottolineo che tutto ció avverrebbe senza la decisione di nessun giudice. oltre a essere una aberrazione giuridica, è di fatto inapplicabile, il che equivale ad applicarlo secondo convenienza (seconda aberrazione giuridica).
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qualcuno sa decifrare la nazionalità della targa ?
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"....en contrapartida' date=' dar acceso a Suzuki a los recursos de I+D del grupo alemán [...'] Suzuki, por su parte, dijera primero que no veía "nada interesante" en el departamento de I+D de VAG"
Ma se gli uomini Suzuki non trovano nulla di interessante in questo I+D (che è?), perchè hanno stipulato quel contratto? L'avranno saputo anche prima, dico io, cosa offriva vag in questo I+D
I+D = Ricerca + Sviluppo
Crisi economica 2011
in Off Topic
Inviato
Solo un appunto.
Favorire l'ascesa sociale in base al fattore reddito o guadagno o addirittura spesa (consumi) è suicida e porta inevitabilmente a quello che abbiamo già: gap sociale, monopolio o cartelli, tendenza alla corruzione. Certo, si possono aggiungere correttivi, ma strutturalmente esiste una tendenza di quel tipo.
È per questo che quasi tutti preferiscono parlare di difesa della "mobilità" sociale, che implica una società in cui uno può emergere (sia in senso economico che in senso di prestigio, rispetto, credibilità, innovazione, invenzione, ecc.) o anche solo semplicemente muoversi orizzontalmente in relativa libertà seguendo percorsi personalmente gratificanti (cambiare tipo di lavoro, seguire un altro membro della famiglia che si sposta per lavoro, imparare cose nuove, ecc. ecc.).
Tagliando con l'accetta, basare tutto sul successo economico è deleterio e controproducente, sia a livello personale che collettivo.