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v13

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Risposte pubblicato da v13

  1. Mmmm..secondo me no. In quella foto i listelli verticali sono fin troppo evidenti per essere solo una questione di luce e di angolazione. :pen:

    Guarda queste due caps rubate al video

    "]i591893_Immagine1.jpg

    "]i591894_Immagine2.jpg

    Entrambe riprese dal basso, come quella in oggetto, ma non mostrano una griglia a quadri. Speriamo non sia opera del flash :mrgreen:

    sono foto fatte allo stesso esemplare, guarda la targa. quindi stessa griglia.

  2. Maronn questa è la strumentazione premiummm :mrgreen: Quella che montavano fino ad inizio anni novanta sulle Panda Super! :D Si riconosce per la presenza del termometro acqua...
  3. "Abissi d'acciaio" appartiene ad uno dei cicli o è al di fuori?

    Avete invece proposte su autori contemporanei di cui si possa apprezzare anche un po' l'aspetto scientifico?

    Il limite dei libri di Asimov che ho letto che è 60-70 anni fa non poteva prevedere determinati sviluppi tecnologici e spesso si leggono cose che fanno quasi tenerezza: vedi tutta la trilogia della Fondazione che ruota intorno alla realizzazione di una Wikipedia cartacea. :lol:

    Gibson, Sterling, soprattutto le prime cose.

    più recenti Cory Doctorow (near future) e Neal Stephenson (ma la serie di Cryptonomicon è un discreto mattone)

  4. Chepppalle poliziottesco.. Mi tocca di nuovo quotarti. Q e' ancora sul comodino, romanzo potente, affresco storico illuminante per chi ha di quegli anni una visione un po' scolastica e manichea.

    Quel genna li'non l'ho ancora letto ho letto altro e sa dare ritmo. Tra l'altro se non sbaglio prima che diventassero wu Ming lui faceva parte d'el collettivo luther blisset..

    Carlotto non ha bisogno di presentazioni per cui non parlo se no farei spoiler

  5. Le patrimoniali strutturali sono un pessimo modo di gestire la finanza pubblica, perché partono dal presupposto che la ricchezza crea le diseguaglianze sociali e che la stessa va pertanto ridistribuita sottraendola a chi la detiene. Una concezione economica degna dell'Unione Sovietica.

    no, la ricchezza *crea* diseguaglianze sociali e una società con troppe diseguaglianze sociali porta agli estremi il conflitto esistente in qualunque società (che se mantenuto in limiti che la società stessa considera accettabili non è negativo, ma positivo, fonte di evoluzione sociale). capisco che nella teoria economica classica si dicano altre cose, ma per fortuna la teoria economica classica non è la bibbia.

    se qualcuno non è convinto, citofonare America Latina. (come esempio, giusto perché culturalmente è il continente extraeuropeo più vicino all'europa).

    (l'URSS lasciamola pure perdere perché non è stata di esempio in quasi nulla, al meno dagli anni '30 in poi)

    In uno Stato liberale moderno, invece, la ricchezza deve essere considerata il frutto del lavoro di chi l'ha conseguita (ovviamente sanzionando quella che deriva da comportamenti che danneggiano beni giuridicamente rilevanti).

    Poi, certo, una società liberale moderna deve anche essere in grado di far funzionare il c.d. "ascensore sociale", alla base delle economie liberali, che qui in Italia si è fermato un paio di decenni fa :pz

    questa è la vera questione e aggiungo che la mobilità sociale non si dovrebbe concepire solo come "ascensore sociale" (bella metafora!) in termini di reddito, ma come "nastro trasportatore" (tipo quello degli aeroporti), cioé possibilità reale di sperimentare nuove forme di vita (in parole povere: passare da una carriera all'altra a qualunque età, creare imprese che possano mescolare ambiti diversi, etc etc.)

    le grandi differenze sociali in termini di ricchezza economica e quindi di monopolio delle risorse inevitabilmente limitano questa mobilità sociale e, con buona pace di chi crede alla metafora della famosa "mano invisibile" del mercato, difendono le rendite di posizione...

    fine off topic, mi scuso in anticipo

  6. noleggiata una due anni fa, fatto un migliaio di km. motore nuovo ancora un po' legato, ma andava ad aria. in 1200 km con una media di 50% extraurbano, 20% di collina, 20% città e 10% autostrada avevamo fatto più di 23km/l reali da pieno a pieno facendo un po' di attenzione ma guidando in modo fluido nel traffico di tutti i giorni. rispetto alla 1.2 a benzina è un po' più rumorosa, meno elastica a bassissimi giri (sotto i 1500-1700) e decisamente più brillante oltre i 2000 e in autostrada. devo dire che guidando più o meno nelle stesse condizioni con la 1.2 in un migliaio di km abbiamo fatto quasi i 20 km/l di media.

  7. cofano aperto in velocità anche a me, con panda 750 fire dell'87. non male l'adrenalina, ho accostato rapidamente guardando la linea bianca dall'angolo del finestrino :roll:

    PS: per il resto mi piaceva un sacco come prendeva facilmente giri il fire 769cc una volta in temperatura. stiamo comunque parlando di lumpen-utilitarie ma niente a che vedere col 903cc o coll'altro 769 non fire che erano mosci anche per la panda base di fine anni 80...

  8. @loric, hai ragione non spiega, fa solo un riassunto, ma mi sembrava utile per inquadrare la questione.

    a me pare che le cose siano molto più sfumate e questionabili di quel che vogliono far sembrare. e non lo dico per fare il bastian contrario a tutti i costi o per fare politica (??)

    qui c'è una spiegazione più articolata, che per altro mi pare che cerchi di dire che non è la TAV in sé che non va bene (o non solo quella), ma piuttosto che è la logica, la trasparenza e le priorità del modello degli investimenti:

    http://www.notavtorino.org/documenti/150-rag-notav-corret-16-1-11.pdf

    qui ci sono altri dati ancora più tempera chiodi, per chi ha pazienza:

    http://www.notavtorino.org/documenti/tartaglia-smonta-esposito-25-11-10.pdf

    voglio solo dire che ci sono aspetti poco chiari e visto che dove ci sono mega investimenti ci si butta la mafia o le mafie, ci penserei bene prima di dire sono tutti dei mascalzoni dei centri sociali.

    poi occhio, questa mega opera pubblica si fa per lo più sulla base di una legislazione di emergenza, la stessa logica che ha portato a vari esempi di trasparenza e uso oculato dei soldi pubblici (terremoto in abruzzo, giubileo del 2000, ecc.)

  9. e cosa succede se una buona parte degli abitanti della zona non fosse favorevole? e se per caso con gli stessi soldi (e probabilmente molti meno) si potesse trovare qualche soluzione più intelligente? e se per caso si imparasse da cosa è successo sull'appennino dopo gli scavi? per dire, la Direction des Ponts et Chaussées dice che la Torino-Lione sarà quasi ininfluente ai fini dello spostamento gomma-rotaia.

    mi pare che qua si spiega chiaramente e in modo razionale: notav.info » Flop ad Alta velocità. I numeri che nessuno vuol sentirsi dire

    qua non si tratta di dire no per partito preso o di voler salvare la nobile vita delle piante (che pure... ;) ) , qua si tratta di decidere che tipo di vita vogliamo e soprattutto chi deve decidere e come. o credete davvero che sono solo quattro gatti che non hanno di meglio da fare che menar le mani? (che pure qualcuno ce ne sarà pure, non dico mica di no...)

    Viaggio nel Mugello dove il sistema idrico è stato distrutto e le falde sono precipitate di centinaia di metri. Dove un tempo proliferavano trote, gamberi e vegetazione protetta ora ci sono solo profondi canyon

    Quei torrenti inghiottiti dagli scavi della Tav - ambiente - Repubblica.it

    «CARO Piero Fassino, sono una vedova ottantenne, militante No Tav e fino a poco tempo fa iscritta ai Ds a Rivoli. Abito a Villarbasse da sola perché mio marito è deceduto meno di due anni fa. Dopo la tua recente comparsa al tg regionale, in cui ribadivi seccamente la volontà di forzare la resistenza dei No Tav all’inizio dei lavori, ho sentito di doverti dire qualcosa

    "Caro Piero, tanta durezza da te non me l'aspettavo" - Torino - Repubblica.it

  10. mi sembrava di ricordare nella lista anche la clio 2, invece non l'ho trovata.

    a quel che ne so io - in quanto possessore di una fase2 dci 65cv del 2002 - direi:

    - debolezza alternatore

    - supporti motore (cambiati dopo un anno e poi mai più, sarà che mi sono abituato o avevano già migliorato il pezzo?)

    - fari anteriori fragili

    poi ho la sensazione che ora l'anteriore sia leggermente più basso di prima, ammortizzatori andati?

  11. ho usato per un paio d'anni la mia clio 2 dci 65cv per fare 25000 km/anno. (aveva 100k km e l'ho portata a 150k).

    20km/l reali guidando in modo normale su superstrada/autostrada (sui 110/120 km/h, di solito non oltre). ottima accoppiata motore cambio. motore gira fluido e regolare sia in basso sia in alto quando c'è bisogno (alto per un diesel, 3-4000 giri, oltre nisba). più comoda di altre utilitarie su brevi tragitti.

    unici problemi: sedili di serie non comodissimi per la schiena dopo qualche centinaio di km, meglio i sedili più sportivi di alcune versioni. sterzo pietoso in velocità. sull'usato occhio all'alternatore e ai supporti motore, il resto va benone.

  12. un parente ha un vw touran direi 1.9tdi (non so che potenza) da 4 mesi in officina. il problema è che a volte si accende, a volte no. quando si accende a volte poi si spegne. il meccanico che l'ha in degenza non registra nessuna avaria sul suo computer e da qualche settimana sta aspettando un responso informale di un amico meccanico volkswagen prima di portarla all'officina ufficiale, dove gli han detto che bisogna cambiare la centralina, costo: 2000 euro.

    il parente mi ha detto che l'anno scorso aveva "fuso" l'impianto elettrico e aveva dovuto rifare un pezzo, ma non ricordava quale.

    lo so, l'informazione che ho è frammentaria, però magari qualcuno ha già un'idea.

    grazie fin d'ora

  13. v13, grazie del dettagliato confronto fra Clio e Fiesta. Mi sono fatta una tabella con i pro e contro delle due macchine. Ora vedo un po’ cosa trovo in giro anche come Fiesta. Mi sembra di capire dalla tua descrizione che la Clio ha un miglior rapporto tra prestazioni e consumi ma la Fiesta ha una migliore stabilità e tenuta di strada… tu alla fine quale preferisci/consigli?

    ti rispondo solo in base alla mia esperienza di automobilista abbastanza capace ;-) ma non sopra la media:

    la clio dci, anche quella da soli 65cv, è più equilibrata della fiesta 1.2 a benzina in quanto a prestazioni. nessuna delle due è un'auto veloce, ma con il turbo della clio in alcune situazioni in cui hai bisogno di un minimo di spunto te la cavi molto più agevolmente. situazioni tipiche: sorpasso veloce su statale: con la clio scali in quarta o in terza e sorpassi in un attimo, con la fiesta devi avere più spazio e cominciare con il motore almeno a 3000-3500 giri per avere un spunto brillante. oppure ripresa in salita a bassa velocità, la clio non è un mostro, ma già dai 1500 giri se schiacci risponde e arriva subito al momento in cui entra il turbo (1800-2000) e da lì in poi non hai grossi problemi, la fiesta soffre molto di più.

    con entrambe noterai parecchio la differenza a pieno carico, ma con un motore con il turbo se sei a regime lo noterai leggermente meno.

    ad andature normali la tenuta della clio non è male, però ha comunque più rollio della fiesta. l'unica cosa che mi dà davvero fastidio è lo sterzo in autostrada, sarà l'usura di alcuni componenti, saranno le gomme morbide ed economiche, sarà lo sterzo artificiale, ma ha bisogno di continui aggiustamenti anche per andare dritto.

    finisco con i difetti della clio: il sedile delle versioni normali è scomodo dopo qualche ora di guida. in generale è molto affidabile e molto parca, ma come ti dicevo ci sono alcuni punti deboli che provocano difetti ricorrenti: alternatore che non dura molto, blocchi motore scarsetti (non silent block come dicevo prima per sbaglio) e alcuni elementi di carrozzeria fragili (caso tipico: i fari, che sono pure complicati da aggiustare, meno male che non sono cari da sostituire). per il resto: cambio preciso, ragionevolmente comoda, manutenzione economica, consumi ridicoli.

    quanto a finiture, non ci sono grandi differenze. la fiesta dà la sensazione di essere più economica, ma essendo la mia più nuova e con pochi km non ti so dire molto di più. la clio non è stata trattata con particolare cura ma dopo 7 anni e 155000 km l'interno è usurato nella norma, i sedili sono ancora rigidi come da nuovi e quel poco che ha funziona tutto.

    PS: ho guidato recentemente due panda a noleggio, una 1.2 a benzina e una quasi 1.3 multijet. ottima macchina, ma rispetto a clio e fiesta vecchie è più piccola. globalmente non è più comoda di clio, con la fiesta siamo lì lì. il benzina è molto fluido e silenzioso anche e soprattutto ai bassi regimi, più di fiesta, e globalmente è piacevole da usare se non si ha fretta, anche se alle basse velocità ha una discreta ripresa per la potenza che ha. il diesel mi è sembrato un po' più lento della clio, ma era nuovissimo e un po' legato. su strada il comportamente è onesto, sul veloce risente delle dimensioni (più alta e stretta). sia sul benzina che sul diesel consumi ridicoli (con un po' di attenzione col diesel su circa 1500 km in 3 con bagagli ho fatto i 24km/l di media, col benzina sui 20km/l in entrambi i casi 20% città, 40% statale pianura, 40% statale collina, 20% superstrada)

  14. guidando frequentemente una fiesta 1.2 modello precedente (del 2008) e una clio dci modello precedente del 2003 (quindi più o meno equivalente alla Storia) ti dirò:

    - clio più comoda, buon motore (prestazioni decenti e consumi bassi), ottimo cambio, servosterzo elettrico con una sensibilità artificiale e semplicemente penoso in linea retta, affidabilità meccanica discreta (ma non eccezionale), debolezze croniche del mio modello sembrano essere i silent block, l'alternatore e forse iniettori nel diesel, tenuta discreta nonostante sospensioni morbide, stabilità solo discreta se non hai ammo e gomme nuovi (dimenticavo, ha fatto relativamente poca città ma in 155mila km ha ancora la frizione originale e va benone).

    la 1.5 dci da 65cv ha un motore regolare anche ai bassi regimi, anche se sotto i 2000 giri in 5ª (80km/h) meglio non tenerla. si scala e via. se si ha bisogno di un minimo di scatto prende bene i giri e arriva morbida fino ai 4000. comparata con un pari potenza benzina aspirato mi sembra assolutamente consigliabile, soprattutto per strade con un po' di pendenza.

    - fiesta: motore regolare ma lento ai regimi mediobassi, discretamente brillante ai medioalti in velocità. per dire nel traffico la ripresa in quuinta dai 2000 giri è scarsa, mentre in terza con un po' di coraggio si può provare qualche rapido sorpasso però arrivando fino ai 5000, sennò è troppo lenta. consumi solo decenti, cambio appena sufficiente, sterzo buono (almeno con i mega pneumatici che ho, credo 195/55, per altro abbastanza inutili su 1.2 da 75CV), buona tenuta e stabilità, finiture interne e dotazioni apparentemente buone ma in realtà molto economiche

    entrambe piccole dentro e con sedili anteriori versioni base non particolarmente comodi

  15. distribuzione clio dci 65CV del 2002, comprende pompa acqua e secondo l'officina renault anche la cinghia accessori.

    da renault hanno sparato 980 euro. meccanico giovane (che spero sappia quello che fa) 320 + pompa acqua (la cinghia accessori non la cambia perché cambiata un anno e 8000km fa insieme all'alternatore).

    quanto costano i vari pezzi (kit distribuzione - pompa acqua - cinghia accessori)?

    poi nel topic sui difetti ricorrenti della clio fase 2 menzioni la debolezza dei semiassi. in caso quali pezzi andrebbero sostituiti e a che prezzo?

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