etilico

se ci clicchi sopra non e' poi cosi' piccola...

magari come trovata non ha molto stile. Ma se non si comparano con la Punto con chi devono farlo? Punto e Clio sono rivali "naturali" (stesso segmento/target simile) e quindi sono in confronto/scontro con o senza sms. Cmq se hanno espressamente nominato la Punto e' chiaro che la temono. Se rischiano significa che pensano di dover rischiare. Non sono mica stupidi in Renault... Evidentemente in Italia sara' la punto a farla da padrone. Quindi tanto vale proporsi come diretti antagonisti. Per il resto condivido in parte il discorso sull'esterofilia italiota.

E chi l'ha detto? Non mi sembra che l'Accademia della Crusca si sia mai pronunciata. E se ci pensi: 1lira --> 1euro 2lire --> 2eurI la grammatica e' grammatica... e dovrebbe valere anche per l'euro. Casomai e' la gente comune che a volte parla male. Ma piano a dare dell'ignorante alla gente! insomma liberta' di parola!!!! [fine Off-Topic linguistico ]

Ma solo a me 'sta Corolla sembra decisamente TAMARRA? (o magari e' per questo che vi piace?) A me cmq, non dice molto...

Come fai a sapere che si tratta di accordi commerciali? E' da due mesi che si parla di trovare partners industriali... E comunque credi davvero che La Indigo e la GPunto (per fare un'esempio) siano per lo stesso tipo di acquirenti? Se entri in un concessionario con l'idea di comprare una GPunto, alla fine ti prendi una TATA Indigo? (se la tua risposta e' SI allora non insisto)

mai visto tanto interesse in un topic sull'ibrido e sul metano... questa si che e' una buona notizia!

La Zastava era ultra-indebitata con Fiat e non avrebbe mai pagato il debito. Quindi avere una percentuale sulle vendita Zastava finche' il debito (o almeno una parte) non sara' pagato e' sempre meglio che lasciare che la Zastava fallisca e non paghi. E comunque un "partner" (si lo so per la Zastava e' una parola grossa) fa sempre comodo.

dubito... fino a qualche anno fa la Fiat prduceva in Argentina. Poi hanno chiuso (e forse ceduto) lo stabilimento. Credo che semmai ci fosse bisogno di produrre di piu' in SudAmerica si ricomincera' comunque dall'Argentina. Credo sia difficile anche fare una nuova rete di vendita indipendente. Pero' speriamo...

Ciao Regazzoni, mi dospiace ma per la prima volta non sono d'accordo con quello che dici. 1- il metano non produce "praticamente la stessa quantita' di CO2" rispetto a benzina e gasolio ma circa il 20% in meno rispetto alla benzina e il 15% in meno rispetto al gasolio. Significa che 100 auto a metano producono la stessa quantita' di CO2 di 80 auto a benzina... Se pensi a quante auto circolano sarebbe un bel risparmio in termini di CO2. (Oltre al fatto che il metano non produce particolato e vari altri ossidi...) 2- l'idrogeno non e' una fonte di energia semplicemente perche' l'idrogeno lo devi produrre (dall'elettricita'... cioe' in gran parte dal petrolio) e non c'e' modo di produrre idrogeno usando una quantita' minore di energia rispetto a quella che ottieni. Insomma in qualche modo ci si perde comunque. 3- Il metano e' tra le fonti di energia piu' abbondanti e comunque non e' concentrato solo in alcune zone del pianeta (Ad esempio in Italia importiamo il 100% del petrolio che usiamo mentre per il metano almeno il 25% e' estratto in Italia). Una migliore distribuzione delle risorse del pianeta ha anche risvolti etici e politici (il metano ce l'hanno un po' tutti... non dobbiamo andare a bombardare nessuno) 4- E' vero che non e' semplice produrlo. Forse pero' cio' e' dovuto anche al fatto che nessuno investe in ricerca perche' manca la volonta' politica di farlo. Il metano puo' essere prodotto anche dalla spazzatura organica. E almeno di monnezza in Italia ce ne abbiamo in abbondanza (e in qualche modo va smaltita comunque) Oltre al metano le vere alternative, altro che ibrido (le batterie una volta che butto l'auto che fine fanno? INQUINANO!), sono biodiesel e alcol etilico. In entrambi i processi l'energia che ottieni dal carburante e' maggiore dell'energia che ci vuole per produrlo. Questo perche' la natura fa parte del lavoro... Inoltre non si producono scorie. Ad esempio l'unica scoria della produzione di biodiesel e' la Glicerina... cioe' SAPONE!!!

forse la migliore DOPO la punto...

direi che soprattutto pagano omniauto.it l'altro articolo era scandalosamente di parte. Cmq a me restano i dubbi sulla sicurezza... e sta storia dell'usura anomala (che pero' non si verificherebbe in normali condizioni d'uso...) mi puzza non poco. Intanto s'era cappottata... e se non ricordo male anche abbastanza deformata!

forse del 99... cmq non e' l'ultima versione. E' la penultima, quella con le linee piu' smussate. Corsa 1.0 16v. E' c'ha pure le sospensioni di dietro che sembrano inesistenti!! alla prima sconnessione del terreno salta come un canguro... e c'ha solo 38000Km!!!

visto? non c'era per niente bisogno di fare nomi...

Cavolo! Anche la mia Corsa tira da una parte... tende a sinistra! (non in senso politico...) Allora e' proprio un difetto del servosterzo!

alla faccia di "simplicissimus" e di tutti i soliti che danno addosso alla Fiat solo per principio... inutile fare i nomi, ma ce n'e' uno ultimamente che se lo acchiappo... cmq bella notizia. Un segnale importante... molto piu' importante di Marchionne che compra azioni in borsa.

condivido tutto... sia l'analisi sia il commento sui cinesi... (...ma ovviamente meglio SEAT che LANCIA...)

i dati attuali dicono che Lancia si appresta a vendere 125.000 vetture quest'anno con praticamente solo 2 modelli e vendendo prevalentemente in Italia. Baravalle non ha fatto altro che dire che con nuovi modelli (SUV Suzuki/Lancia, Fulvia e Delta) e espandendo la rete estera (cioe' in altre parole con investimenti) Lancia puo' raggiungere 200.000 vetture l'anno... La vera notizia non e' che Lancia puo' raggiungere quella cifra (quest'anno e' stato l'unico marchio a far registrare anche impennate del 44%!!). La vera notizia e' che si sono finalmente decisi a investire su LANCIA!!!

allora bastava solo esprimere un desiderio e il Genio lo esaudisce... SPARISCE!

Si chiama sempre Punto ma ormai devi paragonerla a una vettura di classe superiore, sia per equipaggiamento che per dimensioni. E' lunga praticamente quanto la Bravo! E poi ormai non puoi piu' fare il paragone in lire... ma lo sai oggi quanto costa una zucchina al superpercato? Secondo me il prezzo e' giusto. Alla fine offre davvero tanto. Piuttosto credo che cominceranno a regalare le Stilo...

ma ora che ce la GPunto, sarai sempre piu' solo col piccolo genio che di geniale ha ben poco...

Investimenti per portare Lancia a 200.000 auto all'anno e aumentare la presenza del marchio all'estero. E forse una Delta con guida a destra per Inghilterra Australia e Giappone! New models, markets fire up Lancia sales Reuters / September 12, 2005 FRANKFURT -- Fiat's luxury Lancia brand expects sales to rise 60 percent over the next three years thanks to three new models and a push to boost business across Europe, brand manager Antonio Baravalle told Reuters on Monday. Lancia's future looked bleak when Fiat was sputtering through its recent financial crisis, but a new business plan presented in August puts the 99-year-old brand firmly on the road with heavy investments heading its way. "Lancia is back," Baravalle said in an interview. "After a period when we mainly focused on two models, we took a strong decision to go back and invest in the brand, a strategy which was not so clear last year. With the right investment, we can easily grow to 200,000 sales a year," he added. Lancia expects to sell 125,000 cars in 2005, almost all of them either its Ypsilon city car or the Musa, a luxury version of the Fiat Idea mini-multi-purpose vehicle which has already met this year's sales target. Baravalle said there were no plans to pull Lancia's larger models, the Phedra and Thesis, off the production line but said there were discussions about what to do with them in the future. In the next two years, Lancia plans to add an estate-sized car that would draw on its historic Delta model, a sports utility vehicle and a niche car based on the Fulvia coupe concept. Lancia's models all draw on engineering and development from elsewhere in Fiat Auto, allowing the unit to save on costs while offering very different cars from Alfa Romeo's sporty roadsters or Fiat's mass market models. Despite the savings and the fact that about half of Lancia's cars sell with all the trimmings and gadgets that swell profit margins, Baravalle did not expect to break even for a few years until the next wave of investments is finished. MOVING AWAY FROM HOME More than three-quarters of Lancias are now sold in Italy, and Baravalle plans to spend heavily to set up better business structures in Germany, Spain, France and Belgium to increase foreign sales to about 35 percent. "Money is short, so our priority is to head to the markets where the brand has potential to grow immediately," he said. Baravalle said Lancia was considering introducing a right-hand drive version of the Delta, the first in about 40 years, allowing the brand to profit from fond memories of old Lancias in Australia, Japan and Britain. Other models may follow. Lancia splashed back onto the Italian scene in 2003 with the Ypsilon, which was an immediate hit with "young and trendies", buyers who wanted a small but stylish car. With a small budget, Lancia spurned much traditional advertising and instead left love notes signed "Y" on people's windscreens to pique their curiosity, sold the car next to luxury clothes in department stores and launched a "United Against Ugliness" campaign against other small cars. "We'll continue our 'guerrilla marketing'," Baravalle said. "We'll never have the ad power of main brands, and anyway this approach -- shock tactics and co-branding-- appeals to our main market, the youth." Articolo tratto da Automotive News Europe

pero' la Panda sara' questa per un bel po'... e non ha la lunghezza da segmento B. Magari la 500 sara' piu' grande?

secondo me ha senso per Fiat o per Peugeot... cosi tieni alto il prezzo della nuova per piu' tempo e subisci meno l'attacco delle auto a basso costo... Se vuoi spendere meno prendi la vecchia a poco (che praticamente diventa "avversaria" della Logan...). Inoltre tra Panda e nuova Punto c'e' comunque una bella differenza come dimensioni. E lo stesso vale per Twingo e nuova Clio. Solo che la Renault ha gia' un'auto a basso costo, la Logan appunto, e se vorranno venderla nei concessionari Renault dovranno mettere Logan e vecchia Clio insieme... quindi credo che per la Renault abbia meno senso.

pero' sono contento che la Ferrari non abbia fatto un Caghenne... bisogna riconoscere che con questi modelli la Porsche sta perdendo un po' di esclusivita'... alla fine sembra un VW rimarchiato e ormai ce l'hanno cani e porci.