Nick for Speed

In effetti i fari sembrano degli occhi di una faccia che piange o comunque triste (sopracciglia che convergono verso l'alto); Forse con una inclinazione diversa sarebbe P E R F E T T A .

Ragazzi, dopo l'euforia della macchina nuova, ora sono più obiettivo e posso rilevare i difetti. Innanzitutto, comincio con un difetto che non è costruttivo, ma secondo me proprio di progettazione: sto parlando del sedile posteriore scorrevole/ribaltabile. Tralasciando il misterioso fatto che non si possa avere un piano di carico perfettamente piatto in quanto la seduta non si può ribaltare (ma sulla Ypsilon sì... mistero), mi concentro su ciò che sta dietro lo schienale, cioè la discutibile, a mio avviso, tendina scorrevole. In posizione normale, cioè con lo schienale così: dietro c'è questo spazio: Ripiegando indietro lo schienale al massimo, invece: lo spazio dietro diventa questo: Mi chiedevo, non c'è un modo per addossare lo schienale alla cappelliera? deve sempre esserci questo asco pazzesco? Altra nota: la plastica che ricopre il montante dietro non è fissata proprio bene, ed ha una escursione maggiore rispetto alla corrispondente sull'altro lato: e non è a livello con la plastica blu sotto, ma aggettante di qualche millimetro. La cosa è singolare in quanto spostandoci di qualche cm indietro possiamo notare che la stessa plastica del montante posteriore è livellata con quella blu sotto, come potete vedere: E' possibile che su un'auto di questa fascia di prezzo ci siano questo genere di sviste?

ahah dici questa roba qui? ha le linee "dritte" dove le mie sono ondulate, e viceversa

ero stanco di fare le linee dritte ho messo da parte il righello per adottare il curvilineo!

ma c'è anche la Big Babol igloo di Mattia!!!

Riporto qui un post che ho messo nella sezione modellismo, in quanto l'argomento trattato è pertinente a tutte e due le sezioni! Come sapete mi diverto (eh bel divertimento direte) a disegnare auto e poi diabolicamente ricrearle col das. Detto, fatto, ecco il mio ultimo lavoro: vi propongo il disegno, e la descrizione (un po' fantasticata dai...) della vettura, con le foto del modellino. E siamo giunti al momento tanto atteso. Forse il venerdì prima di ferragosto è il momento più sbagliato per lanciare una vettura, ma non facendo parte di quel 90% di italiani che va in ferie in questo periodo, per me è un giorno come un altro. Eccola, ordunque: la nuova Lancia HF15 Mnemosine, piccola sofisticata sportivetta che riporta in auge le due leggendarie lettere HF, seguite da un numero, il 15, come gli anni trascorsi dall'ultimo esemplare prodotto di Delta HF integrale, l'ultima vettura di Chivasso ad aver partecipato nei rallies. In aggiunta alla sigla, troviamo anche il nome Mnemosine, che nella mitologia greca era la personificazione della memoria: questo sta a significare che c'è ancora memoria delle glorie agonistiche del Marchio, indelebile ricordo nella mente di ogni appassionato. Ma veniamo dunque alla vettura in dettaglio. Innanzitutto le misure: la vettura è poco più grande della Ypsilon, ma molto più bassa: con un passo di 250 cm ed una lunghezza totale di 387.5 cm, l'altezza è di soli 137.5 cm. Le dimensioni compatte, unite ad un peso contenuto, lasciano facilmente intuire le doti dinamiche di questa vettura, mossa da un unico motore, il 1.8 biturbo a benzina da 200cv della Delta, ovviamente con cambio manuale. Le sospensioni a ruote indipendenti e la trazione integrale completano il tutto. Molti criticheranno lo spazio interno sacrificato, il bagagliaio ridotto, ma a queste persone sarebbe da chiedere se, nel valutare l'acquisto di una piccola vettura sportiva che privilegia l'handling, questi siano parametri degni di nota. La HF15 è una vettura nata espressamente per essere impiegata nelle competizioni automobilistiche, sulle orme delle grandi HF del passato. Ma soffermiamoci sulla linea: è evidente come, rispetto alle berlinette WRC del Sol Levante, per questa vettura si sia scelta una caratterizzazione stilistica sì ricercata, ma non eccessivamente elaborata o esasperata. Ecco quindi un frontale con un'unica presa d'aria la cui forma riprende la tipica calandra Lancia, mentre i caratteristici fanali hanno un incavo che ospita gli allungati e sottili indicatori di direzione. La fiancata è appositamente movimentata per sottolineare la grinta del modello: una nervatura che sale fino al passaruota posteriore bombato, la linea di cintura mossa, unita alla piccola "punta" coincidente con il montante centrale, sono elementi molto caratterizzanti che non trovano eguali, uniti alla poesia del tetto "sospeso", omaggio alla indimenticata Granturismo Stilnovo. E posteriormente? Fanali dalla forma apparentemente complicata incorniciano il lunotto che continua la finestratura laterale; l'elemento aggressivo, in questo caso, è dato dal doppio terminale cromato. A richiesta è possibile avere una versione meno caratterizzata, ma ugualmente divertente: la HF10, in cui 10 sono gli anni trascorsi dall'ultimo utilizzo in assoluto del logo HF (Delta HPE HF). In questo caso, trazione anteriore e motore 1.4 MultiAir da 170cv. Ma sottolineiamo, a richiesta Dopo cotanto favellare, eccola: Attendo i vostri giudizi.

magari ci scappa pure il bicolore (ormai l'han fatto a tutte, tranne la Phedra...)

m'interessa molto la Delta!!! Da lì, se permetti, mi piacerebbe provare a ricavare la versione normale

Per la serie "arrampicarsi sugli specchi": la Flaminia all'epoca aveva un design americaneggiante, se non erro, indi...

A me non dispiace affatto! con una calandra Lancia strettina (che non tocchi per terra ecco), secondo me verrebbe fuori una berlina piacevole e anche dinamica, tutto sommato

Si vede che la tenete strabene! E continuo a farmi viaggi mentali, voglio troppo sta vettura!!!

Prima della prova su easy driver manco sapevo esistesse... e parte ciò, esteticamente non è neanche male, solo che... quel cruscotto mi sembra FINTO!

Spendi meno con una barchetta, che poi sarebbe la Punto I alla fine una Lancia TP è come un'alfa TA, cioè pura eresia!

Bellissima realizzazione! Però... fate sparire quello scudetto incasonato... Molto meglio uno iso-159-156-147

Dici la Giulietta? La sua dinamica unita al design della Delta (che mi piace ma sono opinioni) farebbero una Lancia PERFETTA!

verrebbe un po' più culona... ma prendere una barchetta???

Grazie purtroppo non ho fatto il posteriore perchè l'avevo fatta velocemente... provvederò

cioè... a me sembra l'auto meno adatta per fare 'sti lavori... se la fanno, già me la vedo fra 10 anni con tutto l'adesivo scrostato e le gomme senza fianchetto bianco (perchè sicuramente metterà su quelle che costan meno quindi monocolore). ma poi... perchè sempre queste ruotine microscopiche stile Atos, Matiz & Co? mah...

Ma la LM ha gli specchietti della Ritmo restyling?

In Italia, nella sua patria, nessuna serie speciale, uscita di scena in silenzio. Mah... ste cose non le capisco, per anni il coupè più venduto, poi...

è sempre una Lancia Gamma degli anni duemila

Ma le portiere sono le stesse dell'attuale?

Eccomi qui con un rapido schizzo per una berlina o coupè Alfa. Per la distanza tra le ruote e la prospettiva inizialmente mi son basato su... la foto del depliant della 156 Sportwagon Vi chiederete da dove salta fuori il nome. Ebbene, questo era il nome che avevo inviato per il concorso indetto dall'Alfa per dare un nome a quella che sarebbe poi diventata la MiTo. Shylock è un nome di origine Shakespeareana, in quanto così si chiamava il mercante di Venezia. In questo modo ho voluto riallacciarmi allo stesso autore di Giulietta e Romeo, però traendo spunto da un'altra opera.

eh vabbè, però mi sembra che pure il primo TT, su base golf IV, avesse il suo bel ponte torcente dietro...