Nick for Speed
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Lo scudetto mi piace (finalmente! La prima bistecchiera non si poteva vedere imho, il MY2014 era già molto più bello), tuttavia non capisco il senso dell'interruzione sottostante magari basterà farci l'occhio... Credo però che sarebbe bastato annerire i "divisori" verticali per avere comunque un ottimo effetto. Il filetto rosso mi fa un po' vecchia Tipo sinceramente... Piccola considerazione sulle vendite: spulciando i dati europei, il totale di Alfa (2 modelli e mezzo, considerando l'artigianalità della 4C) è inferiore al totale di Lancia (monomodello, 92% di vendite sul mercato domestico), anche se le vendite "alfose" sono 53% in patria e 47% nel resto EU, quindi più bilanciate, se vogliamo. Vedremo...
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Raga a me non dispiace, sinceramente, anzi! Solo non condivido il cambio di nome, soprattutto alla luce di quanto abbia significato la sigla "SLK" in questi anni. Io per primo, leggendo il titolo del topic, mi son chiesto "ma cos'hanno lanciato adesso?", rendendomi poi conto si trattasse della ex SLK, di cui avevo dimenticato il cambio di nome. La cosa che capisco ancora meno è il cambiare nome con un restyling (lieve, ad occhio) e non con un modello nuovo: sembra che in MB piaccia questa cosa... L'unico precedente che sul momento mi viene in mente è il cambio di nome dell'Audi 100 ad A6 nel 1994-1995.
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Consiglio: ho tolto un adesivo vecchio di 30 anni dalla mia LX (sì lo so, forse avrei dovuto tenerlo, ma non mi piaceva) ed ho smadonnato a lungo, visto che si lacerava in mille pezzi. Alla fine ho preso il phon, riscaldato e in un attimo è venuto via tutto -
Beh però piuttosto di... E270 CDI 4MATIC EVO, come accadeva qualche anno fa sulla E restyling
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Almeno una volta c'erano delle belle frecce arancioni o dei concreti paraurti grezzi a farti capire davanti a che versione eri
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Per me 156, 147, Y fumia, ma aggiungerei anche, agli estremi, Punto 1993 e 456Gt (per me la Ferrari più bella di sempre) per le 3 volumi penso che la 156 vinca su tutte: non ha nulla fuori posto, nulla di esagerato, nulla di sproporzionato. Fiancate semplicissime, con 2 nervature geniali, posteriore muscoloso ma leggero, tonico, mentre il frontale è unico: ben plasmato, penetrante, aggressivo ma con eleganza, lontano dall'aggressivo cafone che si vede oggi. Una pulizia di linee straordinaria, davvero: mi ricorda quelle sculture greche perfette, con i muscoli perfettamente definiti. Non mi sono mai sbilanciato così tanto a favore di una Alfa, prendetene atto Penso che oggi una pulizia stilistica così si possa riscontrare, per certi versi, in Audi, dove, casualmente, ci sono un po' di ex designer Alfa che contribuirono alla nascita della fortunata coppia 156-147
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Riguardo a Fuffas, mi sa che ha qualche problemino con la progettazione. La chiesa che avete mostrato è talmente fredda d'inverno che devono celebrare messa in sala parrocchiale. Le sue bolle di Nardini (le vedete nello spot Tim col creatore del world wide web) hanno una curvatura tale che col sole fanno un effetto lente carbonizzando i mobili dentro. Last but not least: da 4 anni mi trovo a percorrere, 2 volte al giorno, il ponte della costituzione, detto Calatrava. Un ponte con gradini in vetro. A Venezia. Con una umidità mostruosa in inverno. Col ghiaccio. Coi gradini nuovi in vetro non antiscivolo. Un ponte che sulla riva lato stazione spinge troppo e solleva la pavimentazione. ho reso l'idea? è molto bello da vedere, scenografico, però all'atto pratico devono mettere i vigili a dire alla gente di camminare in centro dove c'è la pavimentazione in trachite euganea... Come disse il nostro attuale professore di composizione, un tempo gli architetti stavano molto più in cantiere, curavano maggiormente il dettaglio anche a livello costruttivo (l'esempio che ha fatto era Scarpa). E penso che parallelamente sia stato così anche nell'auto: dall'artigianalità degli anni '60 alla produzione quasi standardizzata di oggi.
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Oh Gimmo, ho scoperto di avere un debole per la storia dell'architettura Io che al liceo odiavo storia...
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Come disse un professore di composizione quando ero al primo anno, il razionalismo italiano è stato l'ultima volta che si è fatta architettura in Italia. Un'opera che mi piace tantissimo è l'accademia della scherma al foro italico di Luigi Moretti: La peculiarità sono le semivolte di copertura, con sistema di illuminazione indiretta. 1936. OTTANT'ANNI FA RAGAZZI. Pensate a che auto c'erano nel 1936: la Topolino, la Balilla, l'Aprilia era ancora in gestazione... E guardate queste forme architettoniche, così attuali, così drammaticamente "moderne", quasi spiazzanti nella loro semplicità e nel loro rigore. Gli architetti iberici hanno preso come fonte di profonda ispirazione il nostro razionalismo, come ad esempio Alberto Campo Baeza (nato nel '46) nelle sue residenze. Guerrero house: Raumplan house: Moliner house: certo, non sono riprese pari pari, ma la lezione è stata rielaborata secondo il linguaggio dell'architetto. In Italia, invece, il razionalismo sembra quasi qualcosa di scomodo da nascondere...
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Rispondo con questo estratto da una intervista a Renzo Piano, che penso focalizzi abbastanza la situazione complessiva. In fin dei conti, il design è, per certi versi, figlio dell'architettura... "Ho l'impressione sempre più spesso, quando torno in Italia, che siamo diventati un paese prigioniero delle paure. E la prima è quella del futuro. Declinata in varie forme. Fanno paura la società multietnica, i cambiamenti sociali, le scoperte scientifiche, sempre rappresentate come pericoli, la contemporaneità in generale. Si fa strada, perfino fra i giovani, la nostalgia di un passato molto idealizzato. Si combina una memoria corta e una speranza breve, e il risultato è l'immobilità. Il passato sarà un buon rifugio, ma il futuro è l'unico posto dove possiamo andare. [...] Comincio a pensare che quello che non si perdona in Italia è l'essere contemporanei. Ed è triste per un paese che ha insegnato al mondo il coraggio in architettura." (Piano: "Il mio grattacielo? Ecco perché fa paura", La Repubblica, 14 novembre 2007)
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Ma infatti ho scritto che dal punto di vista tecnico non c'è nulla da dire Il problema è, a mio avviso, l'estetica, e forse una pubblicità un po' infelice che ne ha fatto una sorta di Duna ante litteram
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Allora. Dal punto di vista tecnico niente da dire, anzi ritengo che l'alleanza con Nissan abbia portato benefici dal punto di vista delle tecniche costruttive (assemblaggi, trattamenti della lamiera, etc). Però sul piano estetico era una anonima compatta giapponese con lo scudetto Alfa all'anteriore, appeal prossimo allo zero. Meglio di lei solo la 33? E scusatemi, questa allora cosa era? PS: Jeby mi ha preceduto
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Oddio, io sono 89 ma le 128 me le ricordo abbastanza bene certo, le 127 e 126 in circolazione erano molte di più, senza contare le R I T M O forse in campagna le vetture vengono cambiate meno spesso... Non è raro incontrare una TIPO oggi, per non parlare della UNO
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Per non parlare del furto: dicembre che diventa settembre, RS4 che diventa RS6, senza parlare di quando mettono la foto della TT gialla... Divento 'nabbestia quando vedo questo pressapochismo nelle informazioni, e purtroppo non solo quando si parla di auto, ma anche nella normale cronaca.
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- audi rs4
- audi rs4 ladri veneto
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Ma allora esistono davvero! Credevo fossero una cosa da film o Need for Speed (dove riuscivo ad evitarle )
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- audi rs4
- audi rs4 ladri veneto
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È inquietante questa cosa, soprattutto perché molti avvistamenti sono qui a 5-6 km da casa mia, ed hanno motivo di credere che la loro base sia proprio qui nel territorio; comincia ad esserci un certo timore a girare per strada quando inizia a fare buio. È agghiacciante vedere la mappa degli spostamenti (la trovate sul sito del gazzettino): non tanto per quanto si spostano, ma per i tempi brevi con cui percorrono grandi distanze autostradali, sfondando anche caselli (l'hanno fatto a Spinea). Se fossi il proprietario penso che non la rivorrei più indietro quella RS4. Viste le folli velocità con cui corrono, se si schiantassero contro un platano causerebbero sicuramente una ecatombe coinvolgendo altri automobilisti, quindi sarebbe meglio che li prendessero ma fossero spediti a scontare la pena nei loro paesi di origine.
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- audi rs4 ladri veneto
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E' l'impressione che ho avuto anche io: dentro, con una cura maggiore per certi dettagli, sarebbe il top
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- tipo
- fiat tipo 2016
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La Mazdina mi piace molto anche sedan, mi pare abbia un equilibrio formale che oggi, soprattutto nelle B-sedan, non è facile trovare. La Toyazda... piacevole, chiaramente muso a parte, che per assurdo starebbe quasi meglio su una ford Ma allora in USA vendono 2 sedan, Toyazda sedan, e Scion, ossia la stessa auto con 3 marchi?
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- toyota usa
- mazda 2 sedan
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la voglio
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dalla brochure di giugno 2011, vedo che erano optional
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:mrgreen:
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Il client dovrebbe capire che i cerchi può metterli su in qualunque momento, così come spoiler o terminalini o chicchessia, mentre le dotazioni di sicurezza no. Io ricordo una campagna di sensibilizzazione all'ESP da parte di 4R intorno al 2006-2007, e infatti credo di essere stato uno dei pochi al mondo a richiederlo come optional sulla ypsilon nel 2007, e devo dire che in alcune situazioni, soprattutto invernali, è stato utile, visto anche il corpo vettura "dondolante" (la cariatide delta LX invece, pur avendo 25 anni in più sulle spalle come progetto, è molto, molto più stabile in curva, con un comportamento quasi neutro e pochissimo rollio). A mio avviso credo che anche il Bluetooth dovrebbe avere maggior importanza, dal momento che vedo ancora molte persone tenere il telefono con le mani mentre guidano; anche se qui credo sia più un fatto di civiltà, che al guidatore medio italiano manca completamente (penso che tanti ritengano vitali quei 3 secondi necessari ad attivare il Bluetooth sul telefono, per poi fare contorsionismi con una mano sola al volante). per le cinture posteriori credo basterebbe il cicalino per i posti posteriori per risolvere e spingere la gente a legarsi. Detto ciò... A me la vettura oggetto della discussione continua a piacere come prima; certo, in caso di acquisto, ora avrei una attenzione in più agli optional sulla sicurezza.