mammamia! Mi sento chiamato un po' in causa, avendo vissuto per 3 anni e mezzo nel capoluogo tra i 2 fiumi Lo stabilimento vicino all'uscita Modena nord l'ho visto eccome, vicinissimo al centro commerciale ed a Modena Fiere: fa molta tristezza, come tutte le grandi realtà automobilistiche in rovina... Vorrei sottolineare che la Bruciata è zona molto nota anche per certe donzelle che lavorano di notte
Scherzi a parte, quest'uomo, secondo me, non aveva nulla da invidiare ad Enzo Ferrari: quest'ultimo però ha avuto più fortuna...
La fabbrica della Maserati, nonostante tutto, è ancora lì, ormai circondata da complessi abitativi e, ironia della sorte, dirimpettaia del museo che ingloba la casa natale di Enzo Ferrari (per inciso, la struttura esterna di questo museo mi fa ribrezzo, per quel che ho visto: un enorme padiglione giallo con delle feritoie, che simula il cofano motore di una Ferrari, appunto. Orribile, a mio avviso, che stona non poco con il vecchio stabile in cui era nato il Drake).
Passando col treno, si possono vedere (stando in piedi però ) le linee di montaggio della Maserati
Un capitolo a parte meriterebbe l'Autodromo di Modena: esistono pochissime foto a riguardo, in quanto fu smantellato negli anni '70 per fare un parco con un laghetto (parco Ferrari), in quanto era "troppo vicino al centro", da quanto ho potuto capire dai racconti di chi ha già qualche capello bianco; ora però è stato ricostruito, fuori Modena. Qui potete trovare informazioni sulla sua storia e sul nuovo:
Autodromo di Modena | Autodromo | Storia
Tornando ad Alejandro, lascia veramente l'amaro in bocca la sua vicenda, alla luce di come è stato bistrattato il marchio da quel truffatore professionale dal nome rubicondo...
Un altro argentino che ha fatto fortuna e sembra mantenerla è invece il buon Horacio Pagani, ma questa è un'altra storia
Mi piace comunque l'idea di DeTomaso sui sindacati, a mio avviso la situazione è tale e quale ad oggi!