..ma è una delle + belle del molleggiato ..ah,preferisci "dai attacca il giradischi" :wink:
cosa????
..bè,...non sai che canzone è "dai attacca il giradischi"..è un po' vecchiotta però è bella :wink: ...ahhhh...allora prefersci ti prendo e ti porto via...anche a me piace di più...devi capire però che una non è neanche del '60 l'altra è oltre il 2000 :wink: ...eccone un'altra :arrow:
Amici non ne ho
Loredana Bertè
Sono sola a casa mia
che mi faccio compagnia
io che gioco con la mente
che non sono intelligente
me la prendo con la gente
io amici non ne ho uh ....
io amici non ne ho
con la foto di Guevara
vado a letto la mattina
incazzata come prima
sparo in cuffia regolare
solo l'internazionale
per sognare sul finale
io amici non ne ho
e non ci sto più
a guardare le stelle nel cielo
io non credo più
che si vince soltanto col cuore perché
amici non ne ho
e' opinione generale
quella che non so cantare
e che vesto sempre male
per la stampa nazionale
mi suicido per campare
come sponsor l'ospedale
amici non ne ho
io non ci sto più
a guardare le stelle nel cielo
anche se quel blu
alla notte da meno colore
io non ci sto più
questo e' un tempo di poche parole
e non credo più
che si vince soltanto col cuore perché
amici non ne ho
amici non ne ho
sono sola a casa mia
che mi faccio compagnia
io amici non ne ho
QUESTA è PER ME SUBLIME....
Amici per sempre
Pooh
Si può essere amici per sempre,
anche quando le vite ci cambiano,
ci separano e ci oppongono.
Si può essere amici per sempre,
anche quando le feste finiscono
e si rompono gli incantesimi.
Si può anche venire alle mani,
poi dividersi gli ultimi spiccioli,
non parlarsi più, non scordarsi mai.
Gli amici ci riaprono gli occhi,
ci capiscono meglio di noi
e ti metton davanti agli specchi
anche quando non voi.
E campioni del mondo o in un mare di guai
per gli amici rimani chi sei,
sarà il branco che viene a salvarti se ti perdi.
Puoi alzare barriere, litigare con dio,
cambiare famiglia e città,
strappare anche foto e radici, ma tra amici
non c'è mai un addio.
Si può essere amici per sempre,
anche quando le donne non vogliono
e per vivere devi scegliere.
In amore o sei dentro o sei fuori,
un amico ti lascia anche vivere,
non ti scredita, no si vendica.
Gli amici colpiscono duro,
che neanche una madre è così,
senza chi mi sbatteva nel muro
forse non sarei qui.
E campioni del mondo o in un mare di guai
per gli amici rimani chi sei,
sarà il branco che viene a salvarti se ti perdi.
Puoi alzare barriere, litigare con dio,
cambiare famiglia e città,
strappare anche foto e radici, ma tra amici
non c'è mai un addio.
Si può essere amici per sempre.
DRAGO(tricarico)
Esco c'è un uomo
no no non è un uomo è un drago
ha le ali verdi
e la faccia fa paura
poi vado al bar
e al bar c'è il barista
no non è un barista
è un mostro giallo e fucsia
me ne vado in piscina
mi tuffo e a un certo punto
la piscina è una bocca
così grande che mi risucchia
vado a dormire
finalmente sono da solo
no non sono da solo
arriva il gatto ma è un giaguaro
no, no, no,
non vedrò più il giallo della tua maglietta
e, e, e,
davvero poi non ha molta importanza
e, e, e,
cercavo un giardino e infine ho trovato un lucchetto
e, e, e,
solo un amico che ti ama può diventare specchio
vedi amore
solo la paura
dà il fuoco ai draghi
esco mi scappa la cacca
entro in un bar
sorrido e dico ho la diarrea
il barman dice prego là c'è il bagno
cammino per la strada
compro un ghiacciolo
c'è una ragazza
sembra un cigno no è una ragazza
esco c'è un uomo
e c'è un drago nella mia testa
se ne vola via il drago
e resta un uomo con gli occhi grigio-azzurri
no, no, no,
non vedrò più il giallo della tua maglietta
e, e, e,
davvero poi non ha molta importanza
e, e, e,
cercavo un giardino in fiore e ho trovato un lucchetto
e, e, e,
solo un amico che ti ama può essere vero
e, e, e,
quanta insicurezza in fondo mi circonda
e, e, e,
quanta forza è costruita sopra ai pesciolini
e, e, e,
han preso anche il mio pupazzetto bianco
e, e, e,
ora basta mi esce il fuoco dalla bocca brucio la gabbia
si amore
ora sono un drago
sono libero
sono il capitano dell'universo
no, no, no,
non vedrò più il giallo della tua maglietta
e, e, e,
davvero poi non ha molta importanza
e, e, e,
cercavo un giardino in fiore e ho trovato un lucchetto
e, e, e,
solo un amico che ti ama può essere vero
e, e, e,
quanta insicurezza in fondo mi circonda
e, e, e,
quanta forza è costruita sopra ai pesciolini
e, e, e,
han preso anche il mio pupazzetto bianco
e, e, e,
ora basta mi esce il fuoco dalla bocca brucio la gabbia
Figlio, figlio, figlio
Roberto Vecchioni
Figlio chi t'insegnerà le stelle
se da questa nave non potrai vederle?
Chi t'indicherà le luci dalla riva?
Figlio, quante volte non si arriva!
Chi t'insegnerà a guardare il cielo
fino a rimanere senza respiro?
A guardare un quadro per ore e ore
fino a avere i brividi dentro il cuore?
Che al di là del torto e la ragione
contano soltanto le persone?
Che non basta premere un bottone
per un' emozione?
Figlio, figlio, figlio,
disperato giglio, giglio, giglio,
luce di purissimo smeriglio,
corro nel tuo cuore e non ti piglio,
dimmi dove ti assomiglio
figlio, figlio, figlio,
soffocato giglio, giglio, giglio,
figlio della rabbia e dell' imbroglio,
figlio della noia e lo sbadiglio,
disperato figlio, figlio, figlio.
Figlio, chi si è preso il tuo domani?
Quelli che hanno il mondo nelle mani.
Figlio, chi ha cambiato il tuo sorriso?
Quelli che oggi vanno in Paradiso.
Chi ti ha messo questo freddo in cuore?
Una madre col suo poco amore.
Chi t' ha mantenuto questo freddo in cuore?
Una madre col suo troppo amore.
Figlio, chi ti ha tolto il sentimento?
Non so di che parli, non lo sento.
Cosa sta passando per la tua mente?
Che non credo a niente.
Figlio, figlio, figlio,
disperato giglio, giglio, giglio,
luce di purissimo smeriglio,
corro nel tuo cuore e non ti piglio,
dimmi dove ti assomiglio
figlio, figlio, figlio;
spaventato giglio, giglio, giglio,
figlio della rabbia e dell' imbroglio,
figlio della noia e lo sbadiglio,
disperato figlio, figlio, figlio.
Figlio, qui la notte è molto scura,
non sei mica il primo ad aver paura;
non sei mica il solo a nuotare sotto
tutt'e due ci abbiamo il culo rotto;
non ci sono regole molto chiare,
tiro quasi sempre ad indovinare;
figlio, questo nodo ci lega al mondo;
devo dirti no e tu andarmi contro,
tu che hai l' infinito nella mano,
io che rendo nobile il primo piano;
figlio, so che devi colpirmi a morte
e colpire forte.
Figlio, figlio, figlio,
disperato giglio, giglio, giglio,
luce di purissimo smeriglio,
corro nel tuo cuore e non ti piglio,
dimmi dove ti assomiglio
figlio, figlio, figlio,
calpestato giglio, giglio, giglio,
figlio della rabbia e dell' imbroglio,
figlio della noia e lo sbadiglio,
adorato figlio,figlio, figlio.
Dimmi, dimmi, dimmi
cosa ne sarà di te?
Dimmi, dimmi, dimmi
cosa ne sarà di te?
Dimmi, dimmi, dimmi
cosa ne sarà di me?
L'italiano
Toto Cutugno
Lasciatemi cantare, con la chitarra in mano
Lasciatemi cantare, sono un italiano
Buongiorno Italia, gli spaghetti al dente
E un partigiano come presidente; con l'autoradio sempre
Nella mano destra e un canarino sopra la finestra
Buongiorno Italia, con i tuoi artisti, con troppa America
Sui manifesti. Con le canzoni con amore e con il cuore
Con più donne sempre meno suore
Buongiorno Italia, buongiorno Maria
Con gli occhi pieni di malinconia, buongiorno Dio
Lo sai che ci sono anch'io?
Lasciatemi cantare, con la chitarra in mano
Lasciatemi cantare una canzone piano piano
Lasciatemi cantare, perché ne sono fiero
Sono un italiano, un italiano vero
Buongiorno Italia che non si spaventa,
Con la crema da barba alla menta; con un vestito gessato
Sul blu e la moviola la domenica in T.V.
Buongiorno Italia col caffè ristretto
Le calze nuove nel primo cassetto
Con la bandiera in tintoria e una seicento giù di carrozzeria
Buongiorno Italia, buongiorno Maria
Con gli occhi pieni di malinconia... buongiorno Dio
Lo sai che ci sono anch'io?
Lasciatemi cantare, con la chitarra in mano
lasciatemi cantare una canzone piano piano
Lasciatemi cantare perché ne sono fiero
Sono un italiano, un italiano vero
Lasciatemi cantare, perché ne sono fiero
Sono un italiano, un italiano vero
Stella stai
Umberto Tozzi
Stai stella stai su di me, questa notte come se
fosse lei, fosse dio, fosse quello che ero io.
Polaroid stella stai
dolce vento di foulard visto mai, visto mai
che mi sospiri di più, che mi sospiri di blu.
stai stella stai come lei,
meno donna e un po' gay,
chi lo sa, tanto sei, la mia stella stella stai
corpo a forma di es(se),
dolce piede sul mio gas,
quando vo, quando sto,
per sospirarti di più per sospirarti di blu.
Si si si si si si si.
Stai stella stai finché c'e' nei suoi occhi un s.o.s.
chi mi da' brividi tipo quando al sole stai,
e la vuoi e ti vuoi e non dormiresti mai,
stella stai tu,
per sospirarti di più,
per sospirarti di blu,
stai, stai, stai, stai, stai.
colorando il cielo del sud
chi viene fuori sei tu, sei tu,
colorando un figlio si può
dargli i tuoi occhi se no, se no,
che torna a fare a questa porta,
voglio tenerti fra le mie
braccia, altrimenti torno a lei, lo sai,
per questo stella stai.
(coro) scivola, scivola, scivola, scivola
scivola, scivola, scivola, scivola (5 v)
Ciao Canada te ne vai in bicicletta che non sa
darmi altro che guai,
ma ho bisogno anche di te
stella stai su di me, questa notte su di me
stella stai stella tu
per sospirarti di più
per sospirarti di blu,
si si si si si si si.
Stai stella stai finché c'e' nei suoi occhi un s.o.s.
chi mi da' brividi tipo quando al sole stai,
e la vuoi e ti vuoi e non dormiresti mai,
stella stai tu,
per sospirarti di più,
per sospirarti di blu,
stai, stai, stai, stai, stai.
colorando il cielo del sud
chi viene fuori sei tu, sei tu,
colorando un figlio si può
dargli i tuoi occhi se no, se no,
che torna a fare a questa porta,
voglio tenerti fra le mie
braccia, altrimenti torno a lei, lo sai,
per questo stella stai.
(coro) scivola, scivola, scivola, scivola
scivola, scivola, scivola, scivola (5v)
per sospirarti di più stai, stai, stai ...
per sospirarti di blu stai, stai, stai ...
ripetere ad libitum
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