in realtà già c'è, se un pilota ha più di 30 punti (ed Herta, grazie ad un'altra deroga dovuta al Covid che ti permette di valutare gli ultimi 4 anni invece di 3, arriva a 32) la federazione può decidere di concedere la superlicenza...
che poi dico io, va bene se fosse davvero un talento e non avesse potuto correre in campionati che assegnano punteggi alti (tipo Mclaughlin che in Indy è arrivato dalle Supercars australiane e sta facendo molto bene) ma la serie americana ha più o meno gli stessi punteggi della F2 e se dopo 4 anni non arrivi a 40 punti, beh tanto fenomeno non sei...
il tanto criticato Zhou, arrivato in F1 più per la nazionalità che per il talento, ai 40 punti ci è arrivato, ed anche Mazepin...
Aggiungo: in F2 c'è Seargant, che è junior Wiliams ed è terzo in campionato, se proprio vogliono il pilota yankie, puntassero su di lui, o su O'Ward, pilota della Mclaren naturalizzato statunitense di origini messicane, non capisco perché si siano incaponiti con Herta, l'unica che mi viene è che ha un po' di seguito negli usa mentre il primo non lo conosce nessuno ed il secondo alle fine viene comunque visto come un messicano...