Ecco leggete qui....
Questo reportage ci tengo a pubblicarlo...per far capire un pò di cose...
New York. Amnesty ha presentato ieri "STONEWALLED: abusi della polizia contro gay lesbiche e trans negli States". Il report copre solo 4 città New York, Los Angeles , Chicago e San Antonio e nelle sue 150 pagine non lascia molta speranza per un'effettiva tutela delle forze di polizia nei confronti delle minoranze sessuali. Non solo il disprezzo verso le persone glbt è evidente nel comportamento degli officiali di polizia, ma questo si traduce in assalti verbali e fisici , in mancanza di assistenza e intervento, quando addirittura non degenera in episodi di abuso fisico e tortura. Siccome crediamo che gli esempi valgano più delle parole, riportiamo quattro delle migliaia di storie riportate e che danno una idea delle umiliazioni e degli abusi da parte delle forze di polizia.
INCAPRETTATA DALLA POLIZIA E STUPRATA DAL BRANCO
Agosto 2002: Kelly Mc Allister, una donna bianca transgender, è stata arrestata a Sacramento, California. Dopo averla fatta scendere dal suo camion, è stata incaprettata dagli agenti di polizia e gettata a terra. Li' è stata spruzzata con spray al pepe e trascinata lungo il marciapiede fino all'auto di polizia. Messa sul sedile di dietro, gli agenti le hanno detto "adesso capirai perchè i sedili sono di plastica". La Mc Allister è stata lasciata sui suddetti sedili per ore senza la possibilità di usare un bagno finchè la signora ha defecato sui suoi vestiti. Dopo, è stata trascinata in una cella a Sacramento esposta al freddo invernale. Alle proteste della signora per il freddo, gli agenti hanno minacciato di spogliarla. Dopo di chè hanno introdotto un prigioniero maschio che l'ha assalita fisicamente tentando di soffocarla e violentandola. La signora è stata poi ricoverata per le ferite ricevute dalla violenza, incluse quelle relative ad una emorragia anale. E' stata subito riportata in cella dove altri prigionieri maschi la hanno violentata e picchiata. La signora ha tentato per due volte il suicidio in quelle settimane di prigione. Dopo l'apertura di un'inchiesta, l'unico colpevole è stato trovato nel prigioniero maschio che ha firmato una confessione di responsabilità e ha ricevuto una pena di 3 mesi. Nessun ufficiale è stato mai incriminato per il trattamento della signora mc Allister.
ECCO COME PUOI CONTRIBUIRE »
SPOGLIATA, INSULTATA E UMILIATA SENZA MOTIVO
Gennaio 2004. Una donna latina transgender è stata fermata dalla polizia in un bar gay di San Antonio. Gli ufficiali la hanno trascinata fuori con l'accusa di aver rubato del denaro nel locale. "La gente come te è il male" le ha detto il poliziotto "e rende il mondo un inferno". Dopo aver negato le accuse, la signora si è offerta di far ispezionare borsa e vestiti alla ricerca del denaro. Tre poliziotti e due detective l'hanno circondata. Nessun poliziotto donna a ispezionarla. Uno dei poliziotti le ha abbassato la gonna finchè il pube è rimasto scoperto. La signora ha protestato dicendo che erano in una pubblica via e lei era nuda. Le auto e i passanti erano a pochi metri e guardavano. Per tutta risposta il poliziotto l'ha fatta voltare e ha esposto il sedere. Dopo di che le ha tolto la maglia e lasciata con un seno esposto. E' stata arrestata senza accuse, ammanettata fino a vederesi sanguinare i polsi. Dopo qualche ora è stata rilasciata senza accuse. Alla richiesta di sapere il numero di matricola degli agenti per poterli denunciare, nessun poliziotto ha ottemperato al dovere. - Migliaia di transessuali vengono arrestati con l'accusa di fornire false identità, perchè sui documenti compare ancora il nome pre operazione. Poi le accuse decadono, ma nel frattempo le persone vengono lasciate in balia di altri carcerati che violentano e stuprano i transessuali sicuri dell'impunità.
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PROCESSATO PER UNO SGUARDO
Febbraio2004. R. Boevingloh, un uomo bianco gay di 60 anni, girava nel 2001 in un parco cittadino del Missouri indossando occhiali da sole, camminando con il bastone e bevendo un soft drink quando incontra un ufficiale di polizia in incognito. Si guardano a lungo e il signore saluta l'ufficiale. Immediatamente viene arrestato per atti di libido. Al processo l'ufficiale dice che l'uomo a un certo punto si sarebbe toccato i pantaloni e avrebbe guardato a lungo l'altro uomo. La corte condanna il vecchio a due anni con la condizionale. Non si sa il motivo però, visto che non ci sono stati atti osceni, nè parti di corpo scoperte alla vista. L'unico motivo era liberare i parchi dai gay come ha riferito il poliziotto.
PROVOCATO E PICCHIATO
Un uomo latino di 38 anni è stato seguito da un altro uomo in un parco a Los Angeles. Dopo ripetute avances dell'inseguitore, l'uomo latino ha mostrato i genitali all'altro che lo ha assalito e picchiato urlando "non scappare, finocchio". L'uomo è stato arrestato dall'inseguitore (un poliziotto in borghese) e portato in ospedale per le ferite riportate durante l'arresto.
Leggere queste 150 pagine di analisi e episodi apre la luce su un'America dove la violenza e la discriminazioni sono rampanti, proprio tra le forze che devono difendere i cosiddetti valori democratici.
Info by gay.tv