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bik

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  1. Il problema di quella misura, oltre al prezzo fuori standard, è che non è catenabile con le catene tradizionali. Secondo me hai 4 scelte: - Monti dei pneumatici estivi ed acquisti un kit di catene a montaggio esterno, spendi molto per le catene (quella tipologia costa 5-10 volte le catene tradizionali) ma hai il top come tenuta di estate e la quasi totale sicurezza di muoverti con la neve, come contro con le basse temperature l'aderenza dei pneumatici estivi non è il massimo. - Mantieni il doppio set estive-invernali, in questo modo hai maggiore aderenza sia in estate che con il freddo, con la neve non è il massimo, visto che in quella misura gli invernali sono molto "stradali" e in situazioni di neve fresca non sono performanti come le catene o pneumatici invernali più specifici. - Prendi un kit di pneumatici invernali + cerchi di misura inferiore (195/65R15 o 205/55R16), alla fine la spesa invernali + cerchi è paragonabile alle soli invernali della misura 215/45R17 (e al cambio successivo di invernali ci guadagni), puoi, volendo, montare pneumatici per la stagione invernale più specifici o, in caso di poco utilizzo sulla neve, montare delle 4 stagioni sui cerchi piccoli ed affiancarli dalle catene tradizionali, che trovi a 20/30€. - Monti dei pneumatici 4 stagioni, alla fine sono un compromesso, non hanno le prestazioni di un estivo con il caldo, non hanno le prestazioni sul ghiaccio delle invernali e, in caso di forte nevicata, non è detto che garantiscano la corretta aderenza, e, visti i kmtraggi, non è detto che convengano, visto che costano e si usurano più delle estive, IMHO una soluzione da valutare solo se si pensa ad una sostituzione dell'auto a breve.
  2. Prova a pulire la testina di lettura con un CD apposito. Se l'errore persiste ed è ancora in garanzia contatta il venditore.
  3. http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2017/06/28/news/fca-serbia-tute-blu-sul-piede-di-guerra-sciopero-nella-fabbrica-della-500l-1.15547289
  4. Per la Adam alcuni si sono lamentati della scomodità dei sedili, che per l'uso prospettato può essere un problema. Sulle auto a GPL consiglierei la Clio, che dovrebbe essere abbastanza comoda. Altrimenti il trio VAG a metano (Up-Mii-Citygo) se rinuncia ad alcuni accessori oramai scontati è comoda e spaziosa, nonostante le dimensioni.
  5. Che io sappia, sia Ferrari che Maserati, sono in linea con le altre aziende del gruppo FCA in Italia, ovvero stipendio contrattuale della categoria senza superminimi aziendali, per lo meno questa era la situazione di qualche anno fa. Per mitigare questa situazione economica sia in Ferrari che in Maserati ci sono dei benefit aziendali per compensare le differenze rispetto alle altre aziende del territorio, nella zona di Bologna e Modena se lavori in una azienda del settore packaging hai un superminimo aziendale di almeno il 50% dello stipendio contrattuale dei metalmeccanici. Ovviamente se i tecnici sono validi o promettenti sia in Ferrari che in Maserati ci sono superminimi individuali, come in quasi tutte le aziende.
  6. Ma serve per forza una "bara"? Altrimenti, con questa, ti diverti ed ha un telaio decisamente migliore, e un bel motore, affidabile (solo da verificare la cinghia dentata, da cambiare ogni 60k km) e pratica: https://www.autoscout24.it/annunci/opel-astra-benzina-bianco-c27c3a2d-c2ac-e73e-e053-e350040a025b?cldtidx=1
  7. Sulle prestazioni penso che la Clio RS sia quella più prestante sia come motore (di serie) che telaio. La Fiat Punto GT è quella più elaborabile, visto che la turbina è sovradimensionata, ma come motore di serie è più piacevole la Uno turbo 1.4, anche se ha 20cv in meno, la Punto GT ha un pò di turbo-lag. La Punto Hgt è quella più pratica e comoda, la Fiesta 2.0 ST è quella più robusta, come motore, e quella con meno "sorprese" in caso di riparazioni.
  8. Se cerchi il piacere di guida ti consiglio le Alfa 159 jtd o jtdm 1.9 o 2.0.
  9. I Tsi di quella serie non sono affidabilissimi, la serie montata sulla mk6 con la distribuzione comandata dalla catena rompeva il comando della fasatura valvole con una certa frequenza, oltretutto l'impianto a GPL after market per quel motore prevede le microiniezioni di benzina, per evitare problemi agli iniettori. Io valuterei solo i Tsi a metano della serie mk7, con il comando a cinghia dentata e l'impianto della casa.
  10. Le Ducati di Rossi e quella attuale sono molto diverse, per competitività. La Ducati di Rossi era una moto che era andata in crisi con il monogomma, l'anno precedente Stoner la portava sul podio, ma assaggiava spesso l'asfalto. E la moto cambiò il telaio da monoscocca in carbonio con pivot sul motore, a monoscocca in carbonio con pivot sul telaio, a deltabox in alluminio, chiedendo la consulenza della Harris per il telaio (la Ducati aveva conoscenza solo su telai in tubi d'acciaio e la breve esperienza del carbonio) Inoltre, nel secondo anno, ci fu il passaggio al gruppo VAG e la riorganizzazione del reparto corse, che rallentò molto lo sviluppo. L'esperienza Rossi-Ducati, comunque, fu fallimentare. Attualmente la Ducati è una moto, invece, competitiva, il telaio con la direzione di Dall'Igna e l'esperienza degli ex tecnici telaistici del reparto corse Aprilia, ha prodotto moto che, dalla GP15, sono competitive. Secondo me il problema di Lorenzo è che ancora non è a posto con la moto. Lorenzo predilige la percorrenza, diversamente dal Dovi, che ha sviluppato la moto, e gli anni passati trovava le specifiche di assetto nei test invernali per mantenerle tutto l'anno con cambiamenti limitati (diversamente da Rossi) e, quest'anno non è riuscito ad assettarla correttamente, con il risultato che spesso è veloce ma rovine le gomme, a volte non è veloce e, raramente, è veloce e costante. Penso che il giudizio su Lorenzo sia da rimandare al prossimo anno, se con la moto assettata come preferisce non è competitivo allora anche la sua esperienza in Ducati è negativa, ma io aspetterei a giudicarla.
  11. Facendo due conti a spanne su una percorrenza annua di 20.000km. Consumi Punto Abarth ipotizzo una media di 12km/l (8.3l/100km) con la benzina a 1.5€/l spenderesti 2500€/anno di carburante. La golf mk6 gtd su Spiritmonitor risulta consumi mediamente 6.38l/100km (15.7km/l) con il gasolio a 1.35€/l spenderesti 1700€/anno. Quindi, sul carburante, risparmieresti 800€/anno. Come bollo e assicurazione hai calcolato 170€ a favore della Punto. Come tagliandi, un mio amico con la Bravo con il tuo stesso motore, spende 150€ ogni 15k km, io con la mia Leon Tdi, che ha costi di manutenzione leggermente inferiori alla Golf, ho un tagliando ogni 30k km ma spendo almeno 350€. Alla fine il risparmio sarebbe di 550/600€/anno, quindi le spese d'acquisto e passaggio le riprenderesti in 3 anni. Devi solo considerare la manutenzione straordinaria, non so quanti km abbia la Golf, ma un cambio cinghia ti costa almeno il doppio del cambio cinghia sulla Abarth, quindi verifica bene la necessità del cambio cinghia a breve. Comunque, a livello economico, risparmieresti di più a GPLizzare la Punto, visto che le spese fisse sarebbero minori, il costo di conversione comparabile con la differenza d'acquisto + passaggio e il costo kmtrico inferiore (ipotizzo che passi da 2500€ a 1400€ di carburante) rispetto alla Golf, questa, a mio parere, è da preferire per la comodità.
  12. Mi spiace, ma non lo conosco e non l'ho provato. Non riesci ad organizzare un test drive?
  13. Se ti trovi bene con la Punto Abarth io la terrei e, eventualmente, fai montare un impianto GPL. Sempre che ne valga la pena, visto che il kmtraggio non è esagerato.
  14. IMHO meglio un faro alogeno ben fatto che un full-LED tirato al risparmio.
  15. Anche sulle Giappe, come è capitato alla Suzuki SV di un mio compagno di viaggio in Croazia, o come nell' affidabile Transalp 600, dove o cambi il regolatore con quello del 650 o 700 (nel caso non lo trovi anche con quello del Piaggio X9 500) o giri con un regolatore di scorta.
  16. Ma siamo sicuri che la Giulia strakilometrata tra X anni valga più di una Serie 3 o di una Stelvio? Io, sinceramente, non ho queste certezze, adesso sembra che la Stelvio sia più desiderata, magari tra 8 anni i piazzali sono piene di Stelvio di seconda mano e il discorso sull'appetibilità va a passeggiatrici... Io comprerei quella che piace e saluti, senza pensare alla rivendibilità, a meno che non pensi di tenerla pochi anni.
  17. Nella Giulia il sedile si arretra quando spegni l'auto e si porta in posizione di guida all'avviamento, è sicuramente un aiuto per entrare, comunque la posizione di guida è bassa. Avendola provata io consiglierei a tuo padre di provare la Giulia, sia come posizione di guida che come guida. In alternativa (non amando assolutamente i SUV) consiglio la Mazda 6.
  18. Io ipotizzo: 1) La batteria è andata, casomai prova a cambiarla o a collegare temporaneamente con i cavi per vedere se è lei. 2) E' saltato il regolatore di tensione. 3) E' saltato l'alternatore e la batteria si è scaricata.
  19. La Ka penultima serie (sostituita dalla Ka+) è una buona auto, basata sul pianale e motori della Fiat Panda/500. IMHO è un ottima auto sottovalutata, se le 3 porte e lo spazio posteriore non eccelso non sono un problema le valuterei seriamente.
  20. Se non hai grosse spese in preventivo sulla Meriva io la terrei altri 2 anni, o finchè non si prospettano lavori dispendiosi, ovviamente se non hai problemi o non ti sei stancato. E, nel frattempo, giri e valuti le offerte, se hai la possibilità di acquistare quello che ti piace ad un ottimo prezzo.
  21. Il problema non è che il diesel inquina, visto che deve rispettare le norme, ma, secondo me: - In futuro sarà più complicato per i motori diesel rispettare le norme Euro più stringenti, e porterebbe ad un aumento della complessità del motore, e, di conseguenza, dei costi. - Il diesel emette più particolato rispetto a altri motori a scoppio, siccome i blocchi del traffico cittadini al 99% sono dovuti al superamento del limite del particolato, i diesel vengono "osteggiati" dai decreti sulla riduzione dell'inquinamento urbano. Riguardo all'inquinamento, premesso che il motore diesel non è sicuramente tra i più indicati se l'uso è prettamente cittadino, è inutile bloccare un diesel €5 quando ci sono altre fonti più inquinanti e, sopratutto, dovrebbero implementare anche altre misure, es. dai dati postati dal comune di Torino nei giorni del blocco, risultava che il particolato risollevato dalle strade (che era possibile limitare con un lavaggio sistematico delle strade) era il doppio di quello emesso dagli autoveicoli.
  22. Hai delle fonti che le pompe CP1H siano montate solo sui diesel VAG? Perché, da una rapida ricerca, mi sembra vengano montate su motori diesel di tanti costruttori. Quindi, salvo smentite, il problema riguarda il calo presumibile dei motori diesel in generale, il dieselgate è, forse, una delle concause, ma non credo sia la principale.
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