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Com'è andata?

Overview: Alfa Romeo - MiTo - Spritmonitor.de Solo 5 utenti, consumo medio 15.5Km/l

Le Continental, se sono le Premium contact 5, sono ottime. Rispetto alle Michelin Energy hanno una durata inferiore, ma sono superiori in tenuta su asciutto e bagnato, ed hanno una spalla più morbida, oltretutto anche con l'usura mantengono le caratteristiche di tenuta, diversamente delle Energy. Quindi, a meno che sei interessato alla durata, voto per le Continental Premium contact.

Quando ho girato per cambiare l'auto ero orientato al 90% sul diesel, ma ho valutato anche i modelli a GPL, per la mia Leoncina, a parte l'allestimento che non era disponibile, la versione bifuel aveva un bagagliaio insufficente per le esigenze familiari, e la nuova Focus SW a GPL aveva il piano a filo carico, praticamente la stessa volumetria della berlina. E comunque nelle mie vacanze "esule mode" la leoncina è piena all'inverosimile, con il sottobagagliaio in polistirolo rimosso e sul tetto la "bara" piena , in un viaggio sono riuscito a mettere anche il portabici a fianco alla "bara" larga diciamo che per 2 viaggi all'anno ci si adatta.

Io sentivo, invece, che alcune app vanno in emulazione e sono più lente e instabili, e che il SOC Intel è abbastanza assetato energia. Invece sembra che il nuovo SOC 4core 64bit Mediatec sia decisamente riuscito, sia dal lato prestazioni che risparmio energetico. Con questo SOC è appena uscito l'interessantissimo ZTE balde A430, che si trova nei negozi TIM o Wind a 99.9€, se ci si accontenta dello schermo discreto e con solo 2 tocchi è un terminale ottimo per il rapporto caratteristiche-prestazioni-prezzo.

Secondo me tra TurboGPL e Diesel dipende dalle esigenze e dai percorsi abituali. Nei percorsi cittadini il GPL è meno problematico, anche se gli attuali turbodiesel hanno meno problemi di DPF. Per una auto per il tragitto casa-lavoro il GPL va bene, sempre che non ci siano problemi per il parcheggio nelle zone sotterranee, se devi caricare la famiglia per andare in vacanza con un carico degno di un esule anche i pochi cm in meno del fondo del bagagliaio si fanno sentire, e potresti essere costretto a prendere una vettura più grande (berlina > wagon o seg.C > seg.D). Se fai dei viaggi lunghi o vivi lontano dai distributori di GPL fare il pieno ogni 300km è più snervante di farlo ogni 1000km. Come guida, pensando alla Giuly 1.4 T GPL ed al 1.6 Jtdm sono entrambe gradevoli, il GPL ha più allungo mentre il Td ha una coppia maggiore che aiuta in collina o montagna. Come economia con il GPL hai un leggero risparmio rispetto al diesel, se percorri molti km all'anno però i tagliandi dei TD più distanti possono diminuire di molto questo gap, comunque su questo campo il metano è imbattibile, ovviamente parlo a pari prestazioni, quelli che teorizzano la superiorità economica di un 1.4 GPL aspirato spompo come un bradipo confrontandolo con un Tdi 1.6 che muove agevolmente una seg.C è poco obbiettivo.

Un problema simile lo ebbe mio cugino su una Punto 75 a 8 valvole, era la centralina che si scaldava. Aveva risolto temporaneamente con una centralina usata, ma dopo qualche mese il difetto si è ripresentato. Evidentemente o le centraline di quella auto hanno dei componenti con un MTBF molto tirato (visto che sembra un difetto comune) oppure aveva qualche disfunzione all'impianto elettrico che le fulminava, rottamata la Punto, risolto il problema

Dipende dalle tue esigenze, se punti alla durata, al comfort, al prezzo, alla tenuta sull'asciutto e/o sul bagnato... difficilmente si trova un pneumatico superiore in tutto, ma si possono trovare pneumatici che corrispondano alle proprie esigenze. Qualche spunto potresti trovare nel test TCS del 2013 sulla misura 225/45 R17W

Sono ottime.

Un pneumatico valido e non costoso in quella misura è l'Uniroyal Rainsport 3. Altre alternative sono le Fulda eco control HP o le Yokoama C-drive 2. Salendo di prezzo Le Goodyear efficent grip performance e le Dunlop Bluresponse. Le Michelin Energy + sono ottimi pneumatici e durano tanto, ma sul bagnato non sono ai vertici, sopratutto da uaurate.

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Dayton è un marchio low-cost della Bridgestone. Di test su questo pneumatico non ne trovo, solo un test di frenata del D210, dove ha ottenuto dei risultati non esaltanti, alla pari di altri pneumatici low-cost. Per opinioni: Dayton D320 | the Dayton D320 reviewed and rated - TyreReviews Giudizio della prova: Pneumatici estivi Dayton D320 - Provadellagomma.com - test sui pneumatici: da consumatori per consumatori

Negli ultimi anni si, forse qualcosa di simile è stato fatto negli anni '50-'60, ma non ne sono sicuro.

Solitamente sulle auto si usano turbocompressori, che sono compressori centrifughi, ma anche compressori volumetrici azionati dal motore, come quelli della Mercedes, i Roots montati sulle vecchie Fiat-Lancia, il G delle vecchie VW, gli Eaton a vite ecc.. Nelle elaborazioni, oltre ai turbocompressori ed ai compressori volumetrici, si utilizzano anche compressori centrifughi azionati dal motore, come utilizza la Kawa. La differenza è nella curva di sovralimentazione, nei compressori volumetrici la portata aumenta con una legge costante all'aumentare del regime di rotazione, nei compressori centrifughi aumenta con il quadrato del regime di rotazione, ovvero raddoppiando il regime di rotazione la portata quadruplica. Questo ha come pregio il rendimento migliore del compressore agli alti regimi di rotazione, come difetto la necessità di bilanciare la scarsa portata alle basse rotazioni con la esagerata portata alle alte rotazioni. Nei turbocompressori la regolazione viene effettuata sulla chiocciola di azionamento, tramite una valvola wastegate o un diffusora a geometria variabile si riesce a regolare la portata massima, nei compressori centrifughi questo avviene con una valvola di sovrapressione oppure regolando il rapporto di trasmissione in ingresso, come fa la Kawa.

No, i Roots, il G della VW e quello che utilizzano le Mercedes sono compressori volumetrici, quello della Kawa è centrifugo, come i turbocompressori, anche se azionato dal motore come gli altri.

La 33 Q.O. aveva un motore 4 cil. boxer 1.5 monoalbero con carburatore doppio corpo da 85Cv, la Lancia Delta aveva un motore 1.5 FIAT 4 cil. in linea monoalbero con carburatore doppio corpo. Come motori erano completamente diversi, anche come meccanica, la 33 aveva motore e cambio longitudinale e differenziale con coppia conica, la Delta motore e cambio trasversale e differenziale con ingranaggi cilindrici.

Per montare i pneumatici RunFlat devi avere i cerchi appositi con rilievo di bloccaggio del tallone ed i sensori di pressione.

Corretto, la Golf era lunga 3.7m, la Ritmo 4m, come lunghezza la Golf era poco più lunga di una 127 (3.6m), come allestimenti e motorizzazioni era allineata alla Ritmo.

Correva l'anno 1982, mio padre aveva ordinato una Golf 1.3 con l'allestimento più lussuoso, e costava 8 milioni di Lire, poi, per problemi di ordini e consegne, ha preso una Ritmo 75s, pagata 10 milioni di lire. La Golf 1a serie costava poco, con la 2a serie hanno sovraprezzato e, a pari allestimento, costava più della Ritmo. La Golf 1a serie era comunque più corta della Ritmo e meno spaziosa, ma il rapporto qualità-prezzo era ottimo.

Si anche il prezzo, peccato che aveva dei tempi di consegna biblici, tipo 3 mesi per il 1.1 e 6 mesi per il 1.3.

Comunque, nel 1985 la cabrio più figherrima era la Golf, e non è tanto più lunga della attuale 500.

La 205 è uscita nel 1984 in Italia, assieme alla Uno, e gli scoop sulla 205 cabri mi sa che erano in giro, se stasera mi ricordo vado in soffitta e sfoglio i Quattroruote del 1985. Comunque da Wikipedia: La Talbot Samba nasceva vecchia di linea perchè era la versione Talbot della peugeot 104, nata nel 1972, ma gli interni erano moderni, anticipavano quelli della 205, che uscirà 2 anni dopo. Comunque come piccola cabrio c'era anche la Citroen Visa cabrio Tutto fuorchè sfiziosa , ma c'era

Ti dirò, la Talbot Samba non era male, mi ricordo che l'aveva la mamma di un mio amico, figata gli alzavetri elettrici , neanche la Ritmo 75s di mio padre, che era il top del lusso nel 1982 sulla classe media, li aveva. Comunque basta aspettare qualche mese per avere la 205 cabrio, che era tutta un altra cosa

Le monovolume primi anni '80 erano queste: Comunque, nel 1985, stava avendo successo la prima monovolume moderna: la Renault Espace.

Prova a controllare se il tubo di scarico tocca il fondo vettura in qualche zona, può essere che sia troppo vicino e in alcune condizioni sbatta sul fondo.