bik

Ti capisco perchè il FIAT Coupè piace tantissimo anche a me, ma, se al tua intenzione è uasrla un paio d'anni in modo intenso, io sceglierei un più abbordabile Coupe 1.8 e eviterei di fargli qualsiasi impianto a gas liquido. Le spese di ripristino sarebbero comunque minori delle turbizzate ed il telaio è sicuramente più adatto alla potenza dell'aspirato, alla fine ti mancherà il "calcio" del turbo ma ti divertiresti egualmente, e le eventuali spese straordinarie di riparazione sarebbero di minore entità. Poi tra qualche anno decidi se tenerla come auto da passeggio o cambiarla.

Storica + GPL? direi che non possono stare nella stessa frase! Per l'ASI deve essere in buone condizioni, sulle procedure non saprei. P.S: Se pensi di sceglierla per le agevolazioni temo che rimarrai deluso... http://www.autopareri.com/forum/auto-d-epoca/67572-solo-le-trentennali-saranno-auto-storiche.html

Ieri sera una Panda a metano si è girata in rotonda davanti a me ad una velocità imbarazzante, al massimo faceva i 40Km/h, sarei curioso di sapere le condizioni dei suoi pneumatici posteriori, ok che era bagnato ma è una rotonda enorme che si affronta a velocità ben più alte in sicurezza.

Se non hanno un database con le revisioni che senso ha tutta questa filippica? Vai tranquillo che quei dati c'è l'hanno! Quando un auto non assicurata e senza revisione è andata contro la 207 della sorella di mia moglie i Carabinieri in 5min hanno controllato per via telematica (visto che il guidatore sosteneva di avere dimenticato i documenti a casa), se poi ai pochi controlli che fanno li fanno all'acqua di rose è un altro conto. E a questo punto non mi sembra così utopico controllare questo con le telecamere esistenti che usi per altre infrazioni.

Io voto per la Seat Leon, in secundis per la Giulietta.

Quoto un mio messaggio in un altro thread: Comunque, in attesa degli eventi, se mandano multe a tappeto a chi non si presenta alla revisione biennale prevedo una valanga di ricorsi, se, invece, useranno la testa e leggeranno i dati delle targhe confrontandoli con un database sulle revisioni e assicurazioni ben venga!

Quella della revisione è una porcata bella e buona! La mia Transalp 650 è in garage, revisionata a fine Aprile di quest'anno, con l'assicurazione sospesa. Praticamente, se voglio essere in regola, devo assicurarla e fare la revisione in Aprile 2016? Fantastico! Visto che da me se piove solo un insano di mente circolerebbe ad Aprile. Ma era così difficile incrociare i dati delle targhe della telecamere stradali con la motorizzazione ed le assicurazioni? Tra l'altro, visto che la revisione attualmente è obbligatoria solo se circoli, prevedo una valanga di ricorsi al giudice di pace!

Se ti accontenti di qualcosa di più spartano c'è il FIAT doblo 7 posti turbo metano.

L' ACI è un agenzia! quindi spendi più o meno come in un agenzia. Al PRA o alla motorizzazione ti smazzi con i moduli ma non hai le spese di agenzia.

Tutta la mia solidarietà alla tua situazione personale, ma penso che il bersaglio sia diverso. Il discorso del bollo esente per le ventennali era nato come agevolazione per le auto ad interesse storico, o che erano in condizioni di diventare storiche, come stato e modalità d'uso, ovvero delle auto ben tenute che per il loro scarso uso e le spese di manutenzione superiori ad una auto moderna, risultavano poco convenienti da mantenere. Poi, da bravi Italiani furbi, si è approfittato della situazione ed ogni veicolo che superava i venti anni veniva registrato come storico per avere quelle agevolazioni, ma l'uso era ben differente da quello prefissato. Già le assicurazioni avevano mangiato la foglia, rifiutando le tariffe agevolate, visto che avevano assicurato come storiche auto dalle percorrenze e dall'utilizzo di una normale auto e che non sono enti benefici hanno rimodulato questo tipo di assicurazioni. Alla fine anche lo stato ha capito il giochetto, ed ha fatto la cosà più semplice ma meno giusta, ovvero togliere l'agevolazione a tutti. Alla fine quelli veramente arrabbiati devono essere quelli con i veicoli che, per lo stato di manutenzione e LA TIPOLOGIA D'USO avevano un veicolo storico ventennale. Tutti quelli che usavano un veicolo ventennale per uso comune, che non aveva niente a che fare con l'agevolazione ma l'hanno sfruttata a loro favore, è illogico che si lamentino, il bollo auto di un veicolo utilitario ventennale da 40Kw è 120€, sinceramente mi sembra una tempesta in un bicchier d'acqua vedere questo come un problema, nel calderone che stanno facendo passare ci sono cose molto peggiori, come il discorso della tassazione sui fondi pensione. P.S. aggiungo che questo modo di fare aveva portato a delle quotazioni di rottami ventennali fuori da ogni logica, con la scusa "è storica e non paghi bollo ed assicurazione ridotta". Nelle oasi ecologiche lo ritirano, non mi sembra un grosso problema basta avere senso civico, come del resto tutta la raccolta differenziata parte da questo presupposto, io porto all'oasi anche l'olio usato della frittura.

Dipende dai Kw, per la mia Alfa 156 da 85Kw nel 2009 al PRA pagai sui 400€.

Nel mio caso, tra il passaggio al PRA e in agenzia, ballavano quasi 200€. La tassazione c'è, ma il risparmio non è trascurabile, specie se i Kw sono bassi le spese di agenzia incidono molto.

Sulle segmento B io ti consiglierei di passare alla FIAT per una prova della Punto twinair, è una delle seg.B con il posto guida più accogliente per le persone alte e dovrebbero fare delle buone promozioni.

Quoto Lorenso, vai al PRA o alla motorizzazione civile, telefona prima e chiedi i documenti necessari poi fai tutto in una mattinata. Per le sedi PRA vai suli sito ACI della tua provincia, per la motorizzazione non saprei.

Ma non credo sia una bruciasemafori, è una supersportiva da turismo veloce, come la Kawa ZZ-R 1400, hai coppia in abbondanza per accellerare senza porsi problemi anche in 6^ con passeggero e valigie e pesa 20Kg in meno della ZZ-R. Per le sparate in pista ci sono altre moto.

Nzomma! La 156 è dinamicamente superiore, anche per qualche quintalino di peso in meno, ma la 159, pur essendo sotto la media della categoria, è più spaziosa della 156, sopratutto dietro e come bagagliaio.

Ti espongo la mia situazione. Lavoro in una impresa di dimensioni medio-grandi, lo stabilimento dove lavoro ha circa 1.000 dipendenti, il gruppo attualmente ha circa 5.000 dipendenti, in varie filiali Italiane o estere. Lo stabilimento dove lavoro è a Bologna, in semi-periferia, è servita dai bus con una frequenza di 15 minuti, a circa 5 min. ci sono altre fermate nelle direttrici principali con una frequenza maggiore, la zona è il quartiere Santa Viola, tra il centro e Borgo Panigale. Io abito a circa 50Km di strada dallo stabilimento, in zona collinare. Nel mio caso le opzioni che si presentano per il tragitto casa lavoro sono: - Auto propria - Auto condivisa (car sharing) - Auto + treno + bus. - Auto + treno + bici - Bus extraurbano. - Auto propria: il tragitto è di circa 50km, il traffico è scarso o scorrevole fino all' hinterland bolognese, dopo il traffico è intenso e spesso semibloccato, questa situazione rende fortemente consigliabile percorrere un tratto autostradale per evitare l'imbottigliamento di Casalecchio di Reno se si percorre dopo le 7.20, al ritorno la situazione è simile ma meno drammatica, come costo giornaliero sono circa 8€ di gasolio a cui si aggiungono i costi autostradali (Sasso Marconi - Bologna casalecchio €1.60), tempo di percorrenza sio 50min, parcheggio interno libero fino alle 8.00 circa, dopo possibilità di parcheggio in prossimità. - Car sharing: il tragitto è il medesimo, si hanno dei posti di parcheggio riservati all'interno dello stabilimento, il problema principale è degli impegni ed orari che raramente coincidono. - Auto + treno + bus: premetto che i mezzi pubblici sono convenienti solo con abbonamento, infatti il costo del biglietto singolo A/R è mediamente superiore, è la soluzione che pratico attualmente. Il tratto casa-stazione è 2km senza traffico, il treno impiega 40min da stazione a stazione, a cui occorre aggiungere 30min di autobus urbano, la frequenza dei treni è di 30min negli orari di punta, costo abbonamento annuo integrato 662€ con sconto di 30€ per convenzione aziendale, tempo di percorrenza medio 1h 30min. - Auto + treno + bici: il tragitto con il treno è il medesimo, con la bici si impiega circa 20 min per raggiungere il lavoro, le ciclabili sono utilizzabili solo per brevi tratti (i percorsi in questa zona sembrano disegnati da un punk cannato...), il livello di inquinamento è sensibile, spesa abbonamento ferroviario 512€, ci sarebbe l'opzione di prendere un ulteriore treno fino alla vicina stazione di Borgo Panigale, principalmente per evitare la zona centrale più inquinata e maggiormente trafficata, il costo dell'abbonamento è il medesimo, i tempi di percorrenza diventano 1h in treno e 10min in bici. - Bus extraurbano: è il mezzo più economico, l'abbonamento annuale è di 461€ con convenzione aziendale, essendo la zona servita dagli autobus extraurbani (altrimenti si aggiungono 180€ di tratta urbana) purtroppo i tempi sono maggiori anche a causa del traffico stradale, la percorrenza media è di 2h, oltretutto la frequenza è scarsa, la sera ho solo 2 autobus che mi portano a casa. Oltre al discorso prezzo, che, a spanne, porta ad un costo di trasporto più che dimezzato (55€ contro 160€) preferisco i mezzi pubblici per la comodità, durante il viaggio posso leggere, consultare il tablet, dormire, chiaccherare.

Io posso darti qualche info, da fruitore dei mezzi pubblici in modalità intermodale, ma è relativo al bacino di Bologna...

Tieni la Polo e vai tranquilla!

Curiosità: vista la poca tolleranza delle Giappe ai combustibili gassosi, in marcia verranno effettuate delle microiniezioni di benzina per preservare l'affidabilità?

Per le all season i test 2014: 2014 All Season Tyre Test - TyreReviews

Il motivo principale per sconsigliarlo è il FAP-DPF, se l'uso è cittadino con frequenti stop&go avrai frequenti rigenerazioni, con conseguente maggior consumo di gasolio e cambi olio ben prima dei Kmtraggi consigliati, oltre al rischio di intasamento del filtro con la necessità di rigenerazione. Con quei kmtraggi io andrei di benzina, considerando che troverai auto meno sfruttate a pari prezzo, anche dei Km0. Potresti valutare l'opzione GPL, ma hai meno scelta e troveresti auto più sfruttate.

Io, sinceramente, visto l'uso misto cittadino, non ti consiglierei un auto diesel, considerando anche il chilometraggio. Se ti accontenti di una citycar puoi trovare anche delle Km0: Auto usate: Opel, Agila, 1.2 - 94 CV - ELECTIVE - NUOVA AutoScout24 pagina di dettaglio Una alternativa potrebbe essere la Micra, che si trova a bassi kmtraggi anche nel allestimento tekna, che è molto completo: Auto usate: Nissan, Micra, 1.2 12V 5 porte Tekna AutoScout24 pagina di dettaglio Oppure Km0 nel più semplice acenta: Auto usate: Nissan, Micra, 1.2 Acenta **** NUOVA SCONTO 34% **** AutoScout24 pagina di dettaglio

Delle Nokian non ci sono test, dalle recensioni sembra che non siano male ma sono molto rumorose. Le Vector sono le migliori, e costano più delle altre, se l'uso è per sostituire le invernali sono le più adatte. Per una comparazione delle alternative economiche alle Vector: 2013 Auto Bild All Season Tyre Test - TyreReviews

Sulla neve le Vector non vanno male, sono al livello delle invernali meno performanti, sul ghiaccio e sul verglas, invece, la differenza è maggiore. Se nelle percorrenze abituali non percorri strade brinate per me la scelta delle 4stagioni in inverno al posto delle invernali è saggia, al limite un paio di catene in auto per le emergenze.