bik
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Il twin spark non ha grossi problemi a GPL, ma le cinghie di distribuzione vanno cambiate ogni 60k km, io non la valuterei se fai tanti km, salvo vere occasioni. Sulla 147 verifica l'avantreno, che è il vero punto debole, per il resto il 1.9 jtd è un mulo, ho cambiato la mia 156 jtd quando aveva 160k km ed il motore era un gioiellino, ed adesso, vendendo il kmtraggio registrato al collaudo, ne ha almeno 260.000. -
Che auto possiedi?
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Il tagliando per te sarà così, ma per le case costruttrici è diverso. E se vogliamo parlare di confronto sulle spese di manutenzione lo facciamo sui dati ufficiali, altrimenti sono opinioni personali, come la seconda parte del tuo intervento.
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Tra quelle che hai postato direi la Bravo, più pratica e spaziosa della Mito con lo stesso motore, e se ha meno km e costa meno ancora meglio. Io eviterei le Giappe trasformate a GPL. Alternativa: una Peugeot 308 vecchia diesel o una Punto a metano con l'impianto della casa. Se vuoi stare sul nuovo (ma sfori il budget) valuta la Punto a benzina, da trasformare a GPL.
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Ma dove? Se hai letto bene il mio post, già con 20k km/anno i tagliandi della Toyota Auris sono meno costosi del modello a benzina turbizzzato, lo stesso vale per le auto del gruppo VAG, dove il tagliando del diesel costa ma lo fai ogni 2 anni/30k km. Se, invece, paragoniamo i tagliandi di un 1.6 benzina aspirato di qualche generazione fa allora ok, ma allora mandiamo a "passeggiatrici" tutti i discorsi sulla piacevolezza di guida.
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Diciamo che potrebbe esserci una alternativa: Agile e divertente come e più della MX-5 per le strade collinari, poco costosa come manutenzione e più performante, ed una Hornet 600 la trovi anche con poche migliaia di Euro.
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Ricordo male o la MR2 non era il massimo come guida?
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Tra la 1.4 multiair e il 2.0 diesel ci sono più di 30kg, il confronto era con il 1.6 Jtdm 120cv.
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Il discorso del peso vale tra i motori "vecchi e pesanti" e gli aspirati, adesso come adesso pesa più la versione GPL che la diesel, non parliamo poi del metano. 30kg su un auto che ne pesa quasi 1500 in ordine di marcia .... se un aumento del 2% della massa influisce pesantemente sulla dinamica, o ti chiami Vettel o sono chiacchere da bar. Il discorso del diesel è più sulle modalità di uso, anche se i diesel moderni sono più "urbani" l'uso cittadino con frequenti avviamenti e fermate non è il massimo per la vita dei motori in generale, per i diesel ancora peggio, sia per la trasmissione, visto che l'erogazione è sempre più "brusca" sia per il pericolo intasamento e/o frequenti rigenerazioni del FAP/DPF. Come dico spesso, il diesel per un uso da diesel (viaggi medio-lunghi, preferibilmente su strade scorrevoli) ha i suoi motivi e vantaggi, se lo si usa poco e male è meglio puntare su altre motorizzazioni.
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Ci sarebbe anche questa: https://www.intesasanpaolo.com/content/vetrina/it/persone-e-famiglie/prodotti/carte/carte-prepagate/carta-superflash.html
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Dipende da diverse cose. Se fai i kmtraggi tipici del motore diesel, ovvero sopra i 15k km/anno, la manutenzione ordinaria non è più costosa, altrimenti l'olio e i vari filtri costano, mediamente, più dei corrispondenti a benzina turbizzati. Comunque, come confronto sui tagliandi dichiarati sulla Toyota Auris: - 1.2 turbo - 140€/15k - 237€/30k - 137€/45k - 260€/60k. - 1.6 D4D - 189€/20k - 232€/40k - 297€/60k - 270€/80k. In ogni caso ogni anno il tagliando va eseguito. Se in 3 anni fai 60k km - 1.2t - 774€ - 1.6d - 718€. Se in 4 anni fai 60k km - 1.2t - 774€ - 1.6d - 978€.
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Il peso del conducente a livello omologativo è 70kg (a memoria). Non è che un auto diventa guidabile o meno a seconda del peso del guidatore fa fede il dato dichiarato sul libretto.
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Se non si ha problemi a spendere e a perdere in praticità, si trova anche qualcosa di meglio dinamicamente:
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Infatti, sopratutto se sono vecchie di età. In caso di perdita di aderenza sul bagnato è sempre meglio controllare un sottosterzo che una scodata in frenata, inoltre sull'asse sterzante hai un maggior feedback sullo sterzo. Monti i pneumatici con più battistrada davanti solo se quelli posteriori sono in buone condizioni, visto che per l'acquaplaning quelli più importanti sono quelli anteriori, mentre quelli posteriori sono sulle scie di quelli anteriori con meno acqua, ma se si hanno dubbi sulla tenuta meglio montarli davanti.
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Occorre calcolarla con il conducente a bordo. Quindi è possibile che sia guidabile da un neopatentato. Comunque: stando a quello che è scritto qui: http://www.patentati.it/blog/articoli-auto/auto-neopatentati-lista.html Sembra guidabile solo la versione young.
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La prima serie della Terios non è affidabilissima come motore, se poi gli metti anche il GPL... Poi devi valutare l'uso, la Terios, nonostante l'aspetto da paciosa berlina, è più portata all'off-road e meno alla strada, rispetto alla Panda.
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Sulla Z900 niente controlli elettronici, comunque dovrebbe essere più gestibile della Z1000, che "impenna" in 4^ di acceleratore.
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Secondo me l'unica alternativa è questa: https://www.autoscout24.it/risultati?mmvmk0=19&mmvmd0=1683&mmvco=1&pricefrom=0&priceto=15000&cy=I&powertype=hp&atype=C&ustate=N%2CU&sort=price&desc=0 I turbo usati e kmtrati IMHO sono da evitare, meglio un bell'aspirato "ignorante" come i V6 o V8 Americani, berranno come un alpino ma almeno non ti lasciano a piedi, e se rompi qualcosa non devi rompere il salvadanaio. Come costi di gestione, comunque, dubito siano inferiore alla Miata.
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Solitamente sono pneumatici estivi o invernali in deposito, rimasti dopo il cambio auto, per la impossibilita di utilizzare quei pneumatici sulla nuova auto. Ovviamente, per la scelta del pneumatico usato, il modello deve essere abbastanza recente (meno di 3 anni) e di qualità, come nel caso postato, e va verificata l'esistenza di difetti. Sulla convenienza di un pneumatico nuovo, di quella misura di decenti ho trovato le Nexen, ma vengono sui 100€ a gomma e l'usura di questi pneumatici è abbastanza sensibile, quindi, rispetto alle Conti CSC5 dell'annuncio, potrebbero essere meno convenienti economicamente. Delle Nankang non ho avuto dei feedback positivi sul comportamento sul bagnato, idem per altri marchi minori, quelli che, a mio parere, sono validi, sono sopra i 100€ a gomma in quella misura.
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IMHO se devi prendere dei pneumatici "china boy" per spendere poco e avere una tenuta scarsa in alcune situazioni, meglio un pneumatico usato di qualità. Ovviamente verifica che abbia abbastanza battistrada, non sia vecchio come costruzione e non abbia difetti visibili, per l'annuncio che hai postato se hai la possibilità vai di persona e fatteli montare dal gommista che li vende, così se ci sono dei difetti riesci a metterti d'accordo senza problemi su cosa fare.
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A me da l'impressione che non sia a posto con la moto, i primi giri, quando tirava come un ossesso, dalla camera car di Rossi si vedeva che, all'uscita di curva, la gomma posteriore "dipingeva una virgola sull'asfalto", in quel modo, quando la gomma posteriore cala, cala il ritmo di gara. Il problema è quando riuscirà ad adattarsi alla moto senza volerla adattare al suo stile di guida (ovviamente IMHO).
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Anche se non c'è contatto ma è causa della caduta si attiva l'assicurazione e si può chiedere il risarcimento, l'importante è che sia stato verbalizzato. Probabilmente ti hanno detto quello perché loro non potevano verbalizzarlo, visto che l'auto se ne era andata e non c'erano testimoni, in caso di prove o testimonianze certe viene riconosciuto come incidente, anche se non c'è stato contatto.
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Sono un perito tecnico, lavoro in ufficio tecnico, salvo qualche anno precedente la richiesta di questo tipo di figure nella zona esiste, al limite farò un lavoro meno retribuito o più scomodo logisticamente. Quello a cui non posso (e non voglio) aspirare è un incarico di capoufficio o caporeparto, almeno in una azienda medio-grande come la mia. E se hai voglia di "smazzarti" fai il trasfertista, perdi in qualità della vita ma i soldi arrivano, anche più di un laureato da ufficio. Non dico questo per sminuire la laurea, solo per smentire "senza laurea non si trova lavoro", assolutamente no, occorre solo capire cosa si vuole fare e come e con quale formazione arrivarci, quelli che vanno al liceo senza un idea chiara del percorso formativo perché "il tecnico è una scuola del cavolo" .... parliamone!
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Non è detto, su alcuni settori, es. nella mia zona, un tecnico meccanico ben formato ha molta più richiesta di un ingegnere meccanico triennale con valutazione bassa. In prospettiva lo stipendio è più basso, però, intanto, i 3-4 anni della laurea li hai lavorati guadagnando e non li devi riscattare a livello pensionistico. Dipende, ovviamente, da che tipo di impiego vuoi fare; Se aspiri all'uff. tecnico oramai una laurea breve è lo standard minimo, per assemblaggio e altre mansioni le prospettive di crescita sono buone.
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Comunque ci vuole un bel coraggio a comprare quell'auto. Data l'età ed il superbollo diesel, credere che il kmtraggio dichiarato di quell'auto sia reale è come credere alla verginità di Cicciolina. E poi, viste le foto, mi sa che ha fatto un bel botto recente. Poi per il prezzo, se chiede 7.500€ .... ciaone! forse per i 500€ in calce... Sull iscrizione ASI