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bik

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  1. Ma che ... milza.. fanno alla FIA! Prima vogliono l'ibrido sofisticato, che percorra l'ultimo giro in elettrico. Poi, dopo che le altre case si sono ritirate perché non erano interessate al nuovo regolamento, penalizzano l'unica cara rimasta fedele all'ibrido. Mi sa che l'anno prossimo anche la Toyota saluta la compagnia.
  2. Ni, l'Argenta, come le concorrenti (Alfa 6, Ford Granada, Mercedes 200, Lancia Gamma, Citroen CX..) proponevano sostanzialmente degli aggiornamenti sull'alto gamma. Poi arrivò la Audi 100 e la Mercedes 190 che stabilirono i nuovi riferimenti per il seg. E e D. A quel punto molti si trovarono spiazzati. Per la 127 e la Uno era opposto, la Fiat Uno e la Peugeot 205 uscirono, e diventarono il nuovo riferimento per il seg.B, tutte le altre concorrenti, in primis Ford Fiesta e Renault 5, si trovarono spiazzate.
  3. L' Argenta era un restyling pesante della 132, quindi è nata sostanzialmente vecchia. Però, mi ricordo, aveva degli interni veramente notevoli. Il problema principale dell'Argenta, e delle sue concorrenti del segmento, è che l'Audi presentò la nuova 100 nell'82, ovvero un anno dopo la Argenta, che fece invecchiare di 10 anni le concorrenti.
  4. La 131 allora era arrivata al capolinea, come impostazione meccanica era antiquata. La Regata la sostituì, cambiando impostazione. La 131 era più elegante e sportiveggiante, anche se di 2.0 se ne vendevano pochi, la Regata era più spaziosa, pratica e moderna, stessa operazione ripetuta anni dopo con la Argenta, sostituita dalla Croma, che non aveva l'eleganza della Argenta/132 ma più spazio e praticità. Per la Lancia la Prisma metteva un pò d'ordine, in quanto, nel seg. D, la Lancia aveva la Beta, affiancata dalla Beta Trevi e dalla Beta HPE, che prima affiancò poi sostituì la Beta; Con la Prisma avevi una vettura elegante ma con base comune alla Ritmo-Delta.
  5. Come consumo, la classifica di spritmonitor è: https://www.spritmonitor.de/en/evaluation/economic_models.html Direi che, a benzina con lo spazio della Jazz, non c'è niente di meglio.
  6. Visto che, oramai, siamo al festival dell'off-topic, partecipo anch'io Il mild-hybrid può sicuramente migliorare le prestazioni ed il consumo di un benzina, probabilmente anche di un diesel, ma dire che sostituirà il diesel, mi sembra non esatto. Il diesel calerà nel mercato Europeo e Italiano perché molti attuali acquirenti non hanno percorrenze ed utilizzo da diesel, ma per un utilizzi prettamente autostradale e su statale scorrevole difficilmente un benzina, anche ibrido, avrà le stesse percorrenze chilometriche. Inoltre, in Italia, per le commuter-car, molte persone acquisteranno un auto a carburante gassoso, che con una spesa poco superiore al mild-hybrid, garantisce delle economie d'esercizio maggiori. Per un utilizzo cittadino e extraurbano leggero l'ibrido Toyota ha i suoi vantaggi, oltre ad avere il cambio automatico. Per gli utilizzi normali ci sono i motori a benzina, che sono più moderni rispetto a anni fa, e hanno una gradevolezza di giuda comparabile e, a volte, superiore al diesel. L'ibrido sarà un opzione del motore a benzina, ma attualmente, non riesce a giustificare il maggiore costo se non per una fascia di utenti non ampia, stretto tra l'ibrido Toyota, il benzina puro e meno costoso e le alternative a GPL o metano. P.S. visto che c'è un moderatore che sta partecipando attivamente, penso che sia il caso di spostare i messaggi
  7. Infatti il 1.0 tsi ha consumi da accendino, sia aspirata che turbo. Il turbodiesel ha senso su auto che fanno lunghe percorrenze, e una seg.B tendenzialmente non ha il comfort di una seg.C (anche se il posto guida della Fabia IMHO è il migliore delle seg.B), e il consumo leggermente inferiore e qualche migliaio di Euro in meno rispetto ad una seg.C non ripagano la differenza di comfort e spazio interno. Per un uso cittadino il benzina è ampiamente sufficiente. Con una versione a metano sarebbe un ottima commuter-car, per un utilizzo casa-lavoro, con una flessibilità superiore alla Citygo.
  8. Concordo, per le sue esigenze è indicata, in più gli piace, basta trovare l'offerta giusta e staccare l'assegno
  9. Per l'attuale modello, l'unico turbodiesel a listino è il 1.4 tdi: http://az749841.vo.msecnd.net/sitesitit/alv1/b2710623-0f13-4287-bb99-0e19f6bff6fa/skoda-fabia-listino.fbca79d0237a6b538ada206fab3b82bb.pdf Per il metano peccato! avranno valutato che non è conveniente allestirlo per il pianale della Fabia attuale.
  10. La Ford Fiesta non credo la producano in Salkazzistan, neppure la Ibiza e la Peugeot 206, e, mi sembra, anche la Nissan ha spostato la produzione in Europa per la Micra. Comunque, a prescindere che voglia una seg.B da primo prezzo o da prezzo medio, quando arriverà sarà sempre troppo tardi, sopratutto perchè non hai sostenuto la attuale Punto, che ha una base ancora valida e, con delle versioni più decorose rispetto all'attuale allestimento "francescano" poteva difendersi degnamente.
  11. Quando ho acquistato la Uno era la più costosa del segmento, lo stesso vale per la Punto prima serie, e la Grande Punto non era un primo prezzo, ma vendeva. Se il marchio FIAT è stato svalutato non credo sia unicamente colpa degli acquirenti. Comunque, se tutti gli altri marchi generalisti hanno una seg.B a listino, o sono tutti scellerati o una ragione ci sarà.
  12. Le seg.B non sono solo auto da primo prezzo. Sono auto più utilizzabili in città, sopratutto come seconda auto. Sono auto che i neopatentati guidano, e, se si trovano bene, possono acquistare, in futuro, un auto di un segmento maggiore dello stesso marchio. Abbandonare o trascurare questo segmento, come sta facendo la FCA, mi sembra poco illuminante. Con tutta la gratitudine a Marchionne per la gestione finanziaria del gruppo, FCA come gestione e tempistica dei modelli, nei segmenti principali, mi sembra incerta e confusionaria.
  13. Le Pirelli hanno una spalla morbidissima, Goodyear e Michelin hanno una spalla normale. Neve fresca bagnata, IMHO la peggiore, visto che i pneumatici scivolano che è un piacere, da qualche anno la neve, nella mia zona, è di questa tipologia.
  14. Io direi benzina, visto che GPL o metano ti fanno perdere della capacità bagagliaio, che, per l'uso prevalente, direi che è molto importante. Assolutamente no al diesel, con quel kmtraggio non raggiungerai mai il punto di pareggio, e, con l'uso urbano, potresti avere noie. Secondo me con 12k€ + premuta dovresti prendere una delle auto che hai valutato, forse con la Polo e la Jazz sei al limite, e oltre se vuoi qualche allestimento meno base.
  15. Riguardo alle seg. A e B, la svalutazione dell'usato è bassa, sulle cifre del tuo budget andrei sul nuovo o km0. Come spunto, direi: - Fiat Panda, o il trio VAG mii/citygo/up se la preferisci compatta e pratica. - Lancia Ypsilon o Fiat 500 se la preferisci compatta e sfiziosa. - Ford Ka+, economica ma relativamente spaziosa. - Ford Fiesta, buon rapporto prezzo/dotazioni/finitura. - Nissan Micra e Seat Ibiza, forse meno di sostanza rispetto alla Fiesta ma gradevoli. - Skoda Fabia, se vuoi una posizione di guida comoda e buoni allestimenti. - Ford B-max se vuoi tanto spazio a buon prezzo. - Toyota Yaris, come outsider, più compatta di una seg.B ma abitabile.
  16. Prova su motociclismo: http://www.motociclismo.it/public/sfoglia/DucatiPanigaleV4S-2018/6/
  17. Riporto le mie impressioni su gli ultimi pneumatici invernali testati: - Goodyear Ultragrip 9 195/65R15T su Seat Leon 1.6tdi (11/2014 - 12/2017) - Michelin Alpin 5 195/65R15T su Seat Leon 1.6tdi (12/2017 ->) - Pirelli cinturato winter 175/65R14T su Ford Fiesta 1.2 (12/2017 ->) Asciutto: Michelin le migliori, su strade statali e urbane si comportano quasi come un pneumatico estivo, in autostrada da nuove hanno un marcato "effetto galleggiamento" ma hanno buona tenuta, le Goodyear sono leggermente meno performanti rispetto alle Michelin su questo terreno ma hanno una buona precisione, le Pirelli sono meno performanti, sottosterzano di più e la spalla più morbida rende meno preciso lo sterzo. Bagnato: Sono sostanzialmente equivalenti, le Michelin e le Goodyear sono molto progressive e sincere, le Pirelli hanno prestazioni identiche ma danno meno confidenza immediata, richiedono un periodo di apprendistato per dargli completa confidenza. Neve fresca: Su questo tipo di fondo Goodyear e Pirelli sono superiori alle Michelin, le Goodyear hanno buona trazione, sono molto progressive e sincere, le Pirelli hanno una trazione in movimento ottima, sono quelle che rispondono più istantaneamente alle accelerazioni, rendendo la guida veloce molto efficace, di contro hanno una capacità di smaltimento neve al centro non eccezionale, che porta a una guida "galleggiante" in rettilineo, le Michelin sono molto progressive ma hanno un limite di tenuta e trazione in movimento più basso, buona per tutte e tre la trazione in salita con partenza da fermo, con Michelin e Goodyear che hanno uno slittamento graduale mentre le Pirelli devono slittare maggiormente per autopulirsi. Neve battuta: Si comportano bene tutti e tre i pneumatici, tenuta, trazione e frenata molto buone. Ghiaccio: Pirelli decisamente superiore, su ghiaccio, brina e verglas garantisce una tenuta superiore agli altri invernali, spesso il limite è più del guidatore, Goodyear nella media dei pneumatici invernali, Michelin sotto la media.
  18. Le utilitarie del seg.A e B sono le auto che si svalutano di meno in assoluto, alla fine tra il nuovo e l'usato semestrale risparmi poche centinaia di €, perdendo mesi di garanzia e rinunciando a eventuali supervalutazioni o finanziamenti agevolati. E, a volte, le km0 di alcune auto di quel segmento, costano come un usato fresco.
  19. Melissa Greta Marchetto, da "quelli che il calcio".
  20. Guarda giusto per un calcolo a spanne, ipotizziamo un 1.2 da 15km/l a benzina, che per il minore apporto energetico del GPL diventano, nell'ipotesi di un impianto perfetto, 12km/l a GPL. Per 10.000km ti servono 666 l di benzina, a 1.569€/l sono 1046€, a GPL ti servono 833 l, a 0.649€/l sono 540.8€, quindi di carburante risparmieresti 500€, aggiungi un 2% di percorrenza a benzina per l'accensione a freddo (10€)i le maggiori spese assicurative, diciamo 50€, e la maggiore manutenzione (20€), quindi, il risparmio sarebbe di 420€/anno. Se prendo in esame la Hyundai I20 tra benzina e GPL ci sono 1.600€ di listino, che ammortizzeresti dopo 4 anni. Di contro hai una capacità del bagagliaio minore (336l contro 301l), non puoi parcheggiare nei sotterranei multipiano a piani inferiori al -1 e, in caso di incidente, potresti essere costretto a chiamare un carrattrezzi autorizzato.
  21. Guarda, se ne sei convinto fai pure, ma scoprirai che i costi reali sono diversi.
  22. Non so su quale modello hai fatto il calcolo, ma per avere quel risparmio REALE in 10k km dovresti avere un auto a benzina che fa meno dei 10km/l Se hai un idea del modello un calcolo approssimativo lo possiamo fare.
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