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E' sempre molto simile a quello che ho già usato in passato Fonte Wikipedia Z17DTJ EcoFlex o A17DTJ [modifica] Questo motore è il secondo turbodiesel nella gamma motoristica Opel ad essere stato incluso nella famiglia EcoFlex (il primo è stato un 1.3 Multijet di origine Fiat realizzato poco tempo prima). Introdotto nel 2008, si basa sulla normale unità Z17DTJ, proposta in contemporanea dalla Casa tedesca, ed è caratterizzato da una riduzione degli attriti degli organi in movimento, in modo da ottimizzare il rendimento termico e rispettare la normativa Euro 5. Le prestazioni sono identiche all'unità Z17DTJ di origine. È stato montato su: Opel Meriva B 1.7 16v CDTI 110CV (dal 2010); Opel Astra H 1.7 16v CDTI 110CV (dal 2008); Opel Zafira B 1.7 16v CDTI 110CV (dal 2008); Opel Astra J 1.7 16v CDTI 110CV (dal 2010).
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Tutto quello che vuoi ma non il 1.7 Opel/Isuzu a gasolio ... Inoltre Meriva = segmento B monovolume XMod = segmento C monovolume Sempre detto che alla Opel manca un motore a gasolio intermedio tipo 1.5/1.6 valido...
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..e magari con largo uso del carbonio e dell' SMC per contenere i pesi?
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Invece secondo me è utile per toccare con mano, nessuna foto o commento potrà mai sostituire qualche Km di prova fatto con la tua ( probabile ) nuova auto, e fatti sempre aprire cofano e bagagliaio, e magari mostrare come si cambia una lampada a costo di sentirti dare del rompicoooo.... Quanto pesa ? http://www.autopareri.com/forum/elettronica-e-tecnologie-per-la-sicurezza/45536-peugeot-per-la-107-crash-test-solo-con-manichini-da-78-chili.html Hanno anche le Euro 5 ma sono nascoste nel retrobottega, prima devono appioppare a qualcuno le Euro 4 invendute Il GPL lo lascerei perdere a meno che non ci fosse un utilizzo al 90% cittadino, io ho sempre detto che con il GPL costa la metà del gasolio ma si fanno anche la metà dei Km, comunque non è vero che costa il doppio di manutenzione, basta avere l'accortezza di...non comprare l'impianto ' della casa ' che in genere è realizzato al risparmio. Una valida alternativa è il metano ma procurati un navigatore GPS con precaricati tutti i distributori perchè dopo 250 Km in genere devi ricaricare La Punto Evo è un'ottima vettura ma se puoi prendila col Mjt da 95 Cv e non solo per una questione di potenza... Aspetterei il modello nuovo, ma andiamo a giugno, luglio..e comunque è più piccola della Punto. Comunque col tuo budget puoi riuscire a comprare qualche modello del Segmento C ( Bravo, Megane, Auris...)
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La Yaris attuale è un MY aggiornato, quella che uscirà a giugno/ luglio sarà completamente nuova (progetto 850) esattamente come la nuova Yaris Verso che si chiamerà Verso-S ( alias Subaru Trezia ). La scelta tra gasolio e benzina dipende dalle tue abitudini e da quanto impieghi a ripagarti l'extra costo per il gasolio. Se frequenti spesso la montagna ti suggerisco di provare il Toyota Urban Cruiser in versione 4x4
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Qualcuno ha più notizie di questo progetto ? Potrebbe essere sviluppato qualcosa in comune Abarth / Alfa Romeo ?
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La Cee'd l'avevo valutata anch'io ( come la sua cugina i30 Sw ) mi avevano fatto una buona impressione però da quei pochi Km che avevo fatto nel giro di prova il loro 1.6 a gasolio mi sembrava un pò assetato Avevo fatto un giro anche con la Scenic ( non la XMod ) e mi ha stupito per la brillantezza, purtroppo era da prendere solo col 1.9 Dci perchè con il 1.5, il troppo frequente utilizzo del cambio penalizzava i consumi
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Il DPF è dotato di sensori di pressione all' ingresso all' uscita del filtro, la differenza di pressione tra ingresso ed uscita è bassa se è completamente libero e elevata quando inizia a riempirsi di particolato. L'aumento del differenziale di pressione è il parametro che fa entrare in funzione la rigenerazione che può essere più frequente ( percorsi cittadini ) o meno frequente ( autostrada ). Quindi se ogni tanto fai una volata per 15/20 minuti a velocità autostradali non dovresti avere guai...
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Nell'azienda in dove lavoravo qualche anno fa c'era una Megane 2 con il 1.5 da 106 Cv ( o qualcosa del genere ), dopo 3 anni era scaduto il contratto con la Locat Rent ma dato che aveva fatto pochi Km era stato prorogato di altri 2 anni. Alla fine era arrivata a più di 200.000 Km e problemi immobilizzanti non ne aveva mai avuti, ricordo i sedili consumati, alcune plastiche avevano perso colore, tra l'altro mi sembrava più capiente della versione 3, forse per la forma squadrata del posteriore. Considerate che poi le aziende di noleggio a lungo termine le rimettono in vendita... Poi a proposito della qualità VW Porsche: assemblaggio in Cina per Cajun e Panamera LWB ...io non me lo sarei mai aspettato...
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Domanda tecnica, di che materiale è realizzato ? Dalla foto non riesco a vederlo...
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- copertura lavafaro mazda6
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I sensori sono quasi obbligatori dato che dietro si vede poco... Quando ho comprato la Sportour Dynamique i sensori da soli non c'era ma erano in un pack che includeva anche i vetri richiudibili elettricamente, magari ora le cose sono cambiate. Comunque io ( finora ) sono soddisfatto come tutto ma soprattutto come consumi, non pensavo che un'auto di questa stazza facesse quasi 20 Km con 1 litro ( 5,6 l/100 Km con le invernali ). Come info statistica l'avevo pagata 17.400 Euro ( di listino con gli optional totalizzava 23.500 ) sempre per dimostrare che il listino è un numero ma quello che conta è il prezzo netto di acquisto
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Riguardo alla Marelli ( Fonte il Centro di Pescara ), poi ne parliamo... SULMONA. La Magneti Marelli di Sulmona, una delle aziende della galassia Fiat in Italia, produrrà sospensioni per la nuova Panda. Auto che sarà assemblata a Pomigliano d'Arco, nel Napoletano. In un momento molto delicato per il futuro degli stabilimenti Fiat sul territorio nazionale, è il top manager Carlo Privitera, responsabile della produzione del Lingotto, a riaccendere le speranze sulla fabbrica di sospensioni sulmonese. I sindacati, di nuovo uniti, hanno avuto la notizia direttamente dal manager. Ieri mattina, infatti, c'è stato un incontro a Sulmona, dove è arrivata la conferma ufficiale che lo stabilimento di Sulmona si è aggiudicato una importante fetta della lavorazione per la Nuova Panda. I volumi produttivi dell'auto - su cui la Fiat punta per riconquistare il mercato e uscire dalla crisi internazionale - si attestano su 260mila all'anno, con un investimento di cinque o sei milioni di euro sul sito sulmonese, per adattare le linee produttive e i macchinari. La produzione, secondo quanto anticipato dai vertici della Fiat nel corso della riunione di ieri, dovrebbe entrare a regime fra un anno, a gennaio del 2012. Soddisfazione viene espressa dalle organizzazioni sindacali locali. «Fim, Fiom, Uilm e Ugl giudicano positivamente quanto è stato anticipato» scrivono in una nota congiunta i sindacati di categoria «e annunciano ai lavoratori che si terrà nei prossimi giorni un'assemblea retribuita per illustrare loro i dettagli delle novità». In cifre significa che l'aumento dei volumi produttivi, secondo i sindacati, comporterà il dimezzamento del numero dei lavoratori che vanno attualmente in cassa integrazione a rotazione, circa 150 (anche se il provvedimento è stato aperto per tutti i 740 operai). Dopo le divisioni dei mesi scorsi, già a metà dicembre i sindacalisti locali avevano ritrovato una discreta unità sulla firma dell'accordo per gli otto mesi di cassa integrazione in deroga, anticipati dall'azienda. Poco prima di Natale, scongiurando la mancanza di stipendio durante le feste, la fabbrica più grande della Valle Peligna si era vincolata a pagare le mensilità ai lavoratori fino ad agosto prossimo. Gli altri otto mesi di cassa integrazione (fino ad agosto del 2011) non sono un semplice rinnovo, ma costituiscono il ricorso alla deroga dello strumento, visto che lo stabilimento sulmonese ha bruciato a tempi record, prima le 52 settimane di cassa integrazione ordinaria disponibili in due anni (esaurite in poco più di un anno) e poi, i dodici mesi di cassa integrazione straordinaria, terminati il 7 dicembre scorso. In pratica, la produzione della Nuova Panda dovrebbe servire a dare nuova linfa agli operai, che vengono da due anni di stop produttivi forzati. A ciò si aggiunga l'ansia provocata dalle esternazioni fatte nei mesi scorsi dall'amministratore delegato della Fiat, l'abruzzese Sergio Marchionne, sulla possibile cessione degli stabilimenti Magneti Marelli per rientrare con le perdite, concludere gli accordi con l'americana Chrysler e avviare il progetto di Fabbrica Italia su Pomigliano d'Arco. Notevoli vantaggi dovrebbero arrivare anche per l'indotto. Oltre ai 740 posti di lavoro diretti, ruotano attorno allo stabilimento sulmonese i 300 lavoratori e decine di piccole aziende e servizi. In cifre, si tratta di circa tre milioni di euro al mese di stipendi erogati, che si aggiungono ai cinque milioni di euro per l'indotto (fra mensa, pulizie, autotrasporto, vigilanti, manutenzione) e i vari negozi a esso collegati (per la cancelleria, le vernici, la carpenteria). Sono infatti collegati al libro paga della Magneti Marelli i 15 lavoratori della mensa, gestita dalla Compass Group, società milanese che opera in tutta Italia; i venti camionisti della ditta Autotrasporti Valle Peligna che affollano ogni giorno il piazzale della fabbrica; i dodici sorveglianti dell'emiliana Sirio; i 50 collaboratori che a turno si occupano per varie imprese del servizio qualità; i 40 dipendenti della società romana Genius, che gestisce pulizie (12 persone), manutenzione e facchinaggio. A questi vanno aggiunti i tanti lavoratori e piccoli imprenditori dell'intero territorio che ruotano attorno alla Magneti Marelli.
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Mi hai messo dei dubbi, qui parlano di DPF nell'intestazione e di filtro antiparticolato nella scheda tecnica Ford Fiesta 1.6 TDci 95cv DPF Fiesta+ - Listino Auto Nuove So che la variante Volvo di questo motore non usa più l'additivo che tra l'altro era cancerogeno ( serie Drive ). A questo punto se il sistema usato su questa Fiesta è tipo DPF Fiat c'è solo da controllare l'eventuale problema della diluizione dell'olio motore con il gasolio, teoricamente quando arriva al 10 % il sensore lo avverte. Tornando comunque al prezzo, stiamo parlando di 11.000 Euro per una segmento B del 2009 con 25.000 Km, certo non sono molti sia i Km che gli Euro, ma quanti soldi devo aggiungere per avere una segmento B del 2011 Euro 5 nuova ?
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Hai ragione infatti nel DPF delle Renault, Nissan, Dacia ma anche altre marche la rigenerazione del DPF avviene tramite la temperatura. Ma nei motori FORD e PSA dove è presente il FAP serve questo additivo che generalmente è da aggiungere di nuovo dopo 70.000 / 80.000 Km ( sempre che l'auto sia stata usata con criterio ) e costa qualche biglietto da 100 Euro Filtro attivo antiparticolato - Wikipedia
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Come uscita sul mercato dovrebbe essere prima metà del 2012, prezzo inferiore a 20.000 Euro, motore probabilmente 1.5, molte sinergie con la nuova Yaris e richiami stilistici alla CRZ. In primavera arriveranno sicuramente altre novità...
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- detroit
- detroit 2011
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Non farti portare fuori strada dal prezzo di listino a cui nessuno compera, quel modello da nuovo si poteva comprare a circa 15.000 Euro che comunque è una fascia di prezzo che ti permetterebbe di accedere ad un auto del segmento C. Inoltre verifica se è una Euro 4 e come è messa come FAP. Non è per smontare il tuo entusiasmo ma 4.000 Euro di sconto su questa vettura non mi sembrano esaltanti...questa è la mia opinione