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Regazzoni

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  1. Ho poi controllato meglio e sul sito Ducati indicano si la preview al WDW, ma si tratterà di una anteprima privata. Immagino con visita a stanzone buio, come fatto a Borgo Panigale. Ovviamente qualche foto rubata sbucherà fuori subito e anzi ho notato che persino il minisito ufficiale fa ampio e furbo uso delle foto spia, con intenti virali, ma credo che le foto ufficiali vere e proprie, a questo punto, si vedranno a settembre o ottobre.
  2. Non funziona secondo me. Se fai il trasporto pubblico gratis è perchè supponi di aumentarne l'utilizzo, giusto? Ma se ne aumenti l'utilizzo "aggratis", aumenti proporzionalmente le uscite, ma non le entrate. Quindi? Quindi, supponendo che ora il sistema funzioni "bene", se già ora i contributi pubblici sono 77 milioni su 94, un servizio gratuito che dovesse, diciamo, raddoppiare il traffico di utenti rischierebbe di costare 150-200 milioni. Chi li mette quelli in più? Ancora i contributi pubblici che rischiano di raddoppiare pure loro. Il gioco varrebbe ancora la candela? Se i mezzi utilizzati e le corse sono già sfruttati e saturati, allora renderli gratis vuol dire moltiplicarne i costi. Se invece i mezzi sono vuoti o spesso fermi e i dipendenti "sottoutilizzati" (cosa che potrebbe in parte spiegare degli incassi ridotti dei biglietti, rispetto ai costi complessivi) allora il sistema di trasporti è utilizzato male e andrebbe pesantemente riorganizzato per farlo costare di meno. E a quel punto, con quello che risparmi, potresti permetterti di far viaggiare gratis la gente almeno per un po'. Giusto finchè non aumentano gli utenti e il bilancio non quadra più. Ulteriore interpretazione: i ridotti incassi dai biglietti sono forse dovuti ai biglietti già molto economici? E magari a un numero elevato di utenti che sono esenti da pagamento? Allora rendere i biglietti gratis non porterebbe ad un reale aumento dell'utilizzo, IMHO.
  3. Si, ma non avrei arretrato il montante (che adesso è praticamente dietro la ruota), ma anzi spostato tutto il blocco coda-lunotto-montanti assieme alla ruota posteriore.
  4. Vediamo di ritornare in tema ora, grazie.
  5. OT. Eh, si. Risparmiare 10-20 kg è fondamentale. Magari andando contemporaneamente a montare cerchi di misura massima che si mangiano in un boccone il risparmio di peso e dal punto di vista dinamico sono 100 volte peggio.
  6. La disattivazione deve essere disponibile da normativa, ma solo a vettura ferma e non con un comando singolo. In alcuni stati (ormai pochi, mi viene in mente solo il Giappone) non sono ammesse, quindi la possibilità di disattivarle in qualche modo deve essere fornita. Così come deve essere possibile (a mano, se necessario) di tagliare la parte in alto a destra della luce dell'anabbagliante quando vai in inghilterra, per evitare di abbagliare chi ti viene in contro da destra. Probabilmente ci sono altre situazioni in cui ha senso dare la possibilità di disattivare le diurne, ma ora non mi vengono in mente. Io, personalmente, in 7 anni ho disattivato le diurne solo in 2 o 3 occasioni, quando avevo bisogno di lasciare l'auto ferma con il quadro acceso per parecchi minuti, un po' per non consumare batteria, un po' per non stare li con le luci accese a macchina parcheggiata, magari di sera. Sulla questione delle luci di posizione, la cosa deriva da come è nata e si è evoluta la normativa. Le luci di posizione (tutte e 4 assieme, davanti e dietro) sono una funzione. Le diurne sono un'altra funzione e sono solo anteriori. La normativa prevede che appena si gira la chiave e non c'è nient'altro di acceso, le diurne funzionino, a prescindere, in modo che di giorno siano sempre usate, senza doversele ricordare. Allo stesso modo, la normativa prevede che quando accendo qualcos'altro (anab, abba, fendi, luci di posizione, luci di parcheggio), le diurne si spengano, perchè non avrebbe senso "mischiare". Questo inizialmente impediva di accendere le luci di posizioni (anteriori e posteriori) con le diurne perchè quando si accendeva una, si spegneva l'altra. E spesso non esisteva neppure più, sui selettori, la scelta "luci di posizione", perchè non aveva più molto senso pratico. Più avanti la normativa è stata leggermente corretta. Quando si gira la chiave e tutto è spento, vanno le diurne (solo davanti). E' però ora ammesso accendere le luci di posizione (avanti e dietro) senza che le diurne si spengano. Deve essere un accensione volontaria delle posizioni e non su tutte le auto è possibile fare questa operazione. Non so se, in futuro, cambieranno la norma e imporranno che con le diurne si accendano anche le luci di posizione. Io sarei favorevole. Anzi, ormai potrei anche pensare proporlo a qualcuno che potrebbe avere voce in capitolo.
  7. Ti sbagli. Serveono esattamente quando c'è il sole. Servono a rendere visibile l'auto sopratutto in condizione di luce-ombra e elevata luminosità, cioè quando c'è il sole. Quando stai sei in una zona illuminata dal sole e davanti a te inizia una zona in ombra (per una fila di alberi, un palazzo ecc...) cosa ti fa vedere un auto che viene in senso opposto? Nulla, a meno che l'auto abbia i fari accesi o, appunto, le DRL accese. Il consumo in più? Basso in senso assoluto e praticamente irrisorio se comparato con l'aumento di visibilità e sicurezzafornito. Il fatto che citi il sensore crepuscolare mi fa pensare che tu ritenga che le DRL servano quando c'è poca luce o inizia ad essere buio. Nel caso, è esattamente l'opposto: quando c'è poca luce basterebbero le luci di posizione, molto meno intense delle DRL e comunque in quelle condizioni bisogna iniziare ad accendere i fari e quindi le diurne non servono a nulla.
  8. Più che altro l'obiettivo non dovrebbe essere evitare di far battere la testa sul parabrezza, relativamente cedevole, ma piuttosto evitare che colpisca la cornice del parabrezza, che per natura è una zona bella rigida.
  9. LEggevo oggi (su google news, ma se volete recupero un link preciso) che sarà mostrata in anteprima e in forma di concept alla World Ducati Week di fine luglio. E poi presentata in veste definitiva all'EICMA, il prossimo autunno.
  10. Per chi voleva una brochure un po' più "Jeep", c'è quella del sito jeep.com https://www.jeep.com/assets/pdf/renegade.pdf
  11. P.S. Ed ecco alcune foto fatte a Ginevra, partendo dal più grosso pugno in un occhio, che persino ho notato da lontano. Quanto agli inserti in colore contrastante con la carrozzeria, andrei piano a considerarli come un elemento di personalizzazione e modifica della vettura, una volta in possesso. Hanno una complessità tale e integrano un tale numero di altri componenti della vettura che è probabile che una sostituzione comporti un intervento che come complessità e come costo non sia diverso dal cambio dei paraurti dell'auto. Non stiamo parlando di pezzi da qualche decina di € che si mettono e si tolgono per conto proprio come le cover dei cellulari.
  12. Anche queste NON sono di Lapo. La 599 è un allestimento di Hamann, è di proprietà di un arabo e gira a Monaco. La 458 è il lavoro di un wrapper tedesco.
  13. Controlla il libretto di uso e manutenzione. Ci sarà spiegato come far rimanere i tergicristalli parzialmente inclinati in modo da poterli sollevare. Anche qui dovresti leggere il libretto di uso e manutenzione. C'è una procedura per disattivare e riattivare le diurne. Ma ti invito comunque a non disattivarle, per semplice questione di sicurezza. L'accensione non è obbligatoria in città, ma solo per una banale "falla" nella normativa, che deriva da quella che richiedeva l'uso degli anabbaglianti in autostrada e non più stata rifinita. Le diurne aumentano la sicurezza anche in città, anzi particolarmente in città. E comunque, vivrai in città, ma di certo non guiderai sempre in centro abitato e quindi non puoi fermarti per disattivare o riattivare le diurne ogni volta che esci o entri dal centro abitato. Meglio lasciarle accese sempre (ed essere sicuro sempre) che rischiare di girare per giorni con le diurne spente e rischiare una multa.
  14. A parte che gli inserti in plastica dell'auto rendono malissimo, IMHO, il discorso della plasticosità non è banalmente limitato alla presenza degli inserti in plastica. E' il design generale ad apparire puntato al risparmio. Ad esempio i fanaloni posteriori, enormi ed estesi oltre il necessario, solo per risparmiare pezzi e carrozzeria. Anche i finestrini a compasso fanno una pessima impressione, persino più del solito. Ora vado a cercare le foto che ho fatto a Ginevra dei finestrini aperti. Tu difendi pure l'auto, se ti piace, ma minimizzare i giudizi altrui, parlando di snobbismo, sopratutto se c'è chi l'auto l'ha vista e toccata. Ripeto, per quello che ho visto la precedente generazione di Aygo riusciva ad avere un aspetto più ricercato, moderno e rifinito delle cugine francesi, pur condividendo moltissimi componenti. Stavolta l'effetto è esattamente l'opposto.
  15. Fatti fare uno o due preventivi da altri meccanici. La guarnizione della testata che si brucia è tanto un problema tipico del tuo motore, quanto un problema che può essere risolto con una spesa relativamente contenuta, se non ci sono stati grossi danni collaterali. Quindi rivolgiti a un'altra officina e fatti fare un preventivo. Se il tuo meccanico sta provando a fare la cresta, non c'è modo migliore di saperlo. Lascia perdere di intervenire da solo. Oltre ad essere complicato e a rischio di fare ancora più danni, è pure vietato dalla legge.
  16. E' azzutto o blu a seconda di come lo si vuole vedere. Sono LED blu e al buio l'effetto è quello del blu elettrico, anche abbastanza chiaro. Non so se si accendono/spengono in modo graduale (fading) o se sfumino al bianco della luce di posizione, perchè non ho ancora avuto il "piacere" di vederle in azione (a parte la classe C a Ginevra, postata da Touareg), ma potrebbero farlo.
  17. Non dovrei dirlo... ma che macello di layout e stile hanno fatto li dentro? Passano da un proiettore affollato, ma ordinato e high.tech della precedente generazione di CLS a questo collage di pezzi in cui non riuscivano a farci stare tutto e quindi hanno ammucchiato la roba. E' una zingarata... ma è anche il nuovo trend in esplosione. Sono le welocme light, ovvero un accensione "originale" dei fari a vettura ferma, quando il guidatore si avvicina all'auto con le chiavi in tasca o preme il telecomando. Mercedes ha optato per un accensione di colore blu delle DRL. Purtroppo, ne vedremo molte di queste cose.
  18. Per chi, come me, non si fosse già portato avanti con canali satellitari o versioni in lingua originale, su Italia 1 trasmettono da stasera (e in onda proprio ora) la seconda stagione dell'ottimo "Sherlock".
  19. Secondo me avete messo entrambi la ruota posteriore un po' troppo indietro, per essere una TP.
  20. Viste dal vivoo, questa e le due cugine Citroen e Peugeot, a questo giro non è la Toyota ad apparire quella più ricercata e fatta bene (almeno come esterni), ma sembra anzi la più plasticosa e low-cost delle tre, IMHO.
  21. Inizio a pensare che sia questione di giorni. Non mi meraviglierebbe nemmeno scoprire che questa settimana o la prossima ci sia la stampa a Balocco (o in qualche posto più esotico) per provarla.
  22. Le DR5 avevano tutte l'interno in pelle... ed era fatto un po' meglio di questo.
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