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I piccoli coupè non interessano e esistono più. Tigra è morta e con lei il segmento. A sostituirle ci sono state le A/B sfiziose. Almeno per un po'. Ora il mercato vuole questo. ( e infatti, secondo me, l'unica possibilità che in futuro venga lanciata una erede della Mito è che venga proposta una interpretazione in chiave Alfa di un piccolo crossover per il mercato UE)
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E' molto più esposto il resto del tubo, davanti e dietro all'asse posteriore, rispetto alla zona che sporge di qualche centimetro sotto l'asse. Perchè le ruote sono una protezione intrinseca dalle le sporgenze del terreno. Quindi quello che rischia di più è il silenziatore finale, non certo la marmitta sotto l'asse. E, come dicevo ieri, conta tanto l'altezza da terra. Qui l'altezza da terra di quel tubo è superiore a quella dei vari differenziali posteriori dei mezzi con il ponte rigido posteriore ed è superiore alla luce da terra di gran parte dei mezzi in circolazione in Brasile.
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Quasi sempre i pick-up hanno il ponte rigido posteriore, quindi trasmissione bassa e differenziale vicino a terra e scarico che ci passa sopra. Oppure, nei rari casi in cui siano piccoli e derivati da vetture a trazione anteriore, in genere non hanno la trazione integrale. Questo Toro ha un architettura a trazione anteriore, sospensioni posteriori indipendenti (merce rara, molto rara tra i veicoli commerciali e i pickup) e l'opzione della trazione integrale, quindi è un caso piuttosto inusuale.
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Riporto qui i contributi già postati negli scorsi giorni nella discussione della sezione "Rumors & Spies". -
Secondo me, oggi come oggi, meglio investire 10 e fare un ottimo, ma davvero ottimo, lavoro in virtuale che tentare di inseguire l'idea, magari un po' romantica, di fare un mezzo marciante che richiederebbe di investire 100 e si rischierebbe di arenare in un niente di fatto quando ne hai già spesi 50.
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Io non demorderei. La navetta per il parcheggio di Arese porta dall'accesso est dell'EXPO al parcheggio che si trova a poche centinaia di metri dal museo. E' gratuito, ma serve il biglietto per l'EXPO per salire. Acquisterei un biglietto serale per l'EXPO (5 euro a testa, si trova anche in alcune edicole nelle stazioni metro) e lo userei per prendere la navetta. In più al ritorno potete davvero sfruttare il buglietto dell'ingresso serale, valido dalle 19 in poi e vedervi l'EXPO. https://parkexpo2015.arriva.it/expo/index.php?option=com_content&view=article&id=69&catid=47〈=it&Itemid=101 https://parkexpo2015.arriva.it/expo/index.php?option=com_content&view=category&id=31〈=it#PArese
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Solo aria data alla bocca e/o ginnastica per i tasti della tastiera, secondo me. Le prime sono chiacchiere da social network, le seconde sono timori privi di qualsiasi senso.
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Perchè dovrebbe, visto che le sporgenze ci sono e le ali di gabbiano no?
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Dipende da quanto alto rimane da terra (e questo direi che è più alto di molti differenziali di SUV e affini), da dove passa (in questo caso esattamente sotto l'asse, il punto meno in "pericolo" del sotto-scocca), da quanto sporge verso il basso rispetto al resto dei componenti attorno che possono proteggerlo. E dipende di che livello di offroad stiamo parlando. E poi far passare lo scarico sopra la trasmissione (quindi inevitabilimente sopra il differenziale) significa abbassare la strasmissione e rendere quella più esposta e non solo in un punto, ma in tutta la parte che deve rimanere più in basso, lontana dal pianale.
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Mi sanno di chiacchiere da bar (virtuale). Sia quelle che riguardano i potenziali acquirenti, sia quelle che riguardano i possessori di Evoque.
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L'ultima volta che qualcuno, parlando di Star Wars, mi ha detto di non aver mai visto niente della saga, ho messo la freccia e mi sono diretto alla prima piazzola dell'autostrada con l'obbiettivo di abbandonarci la suddetta persona.
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Io pensavo proprio al fresato e basta, senza rifiniture e altro, giusto una carteggiatina. E con forme non troppo rognose. Però spero proprio che sotto i 100.000 si riesca a stare.
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Assottiglierei un po' le bocche inferiori e farei i fari meno larghi. E forse anche il cofano leggermente meno spiovente non ci starebbe male, per dare più imponenza al muso.
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La ricostruzione di cc1920 secondo me è al 95% vicina al risultato finale (le griglie sono a maglia esagonale e i due baffetti in tinta carrozzeria sui lati dello scudo non ci sono, IMHO), mentre le altre si stanno allontanando tutte da quello che si vede nelle foto spia.
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Un fresato dal pieno in scala 1:1, accurato e ben rifinito, secondo me non ti viene a costare meno di 15-20 mila €. Si pagano le ore macchina di una fresa a controllo numerico di grosse dimensioni. Anche realizzandola a pezzi per poter usare una macchina non troppo grande, il costo orario non è certo quello di un carrozziere, ma più quello di uno studio di avvocati.
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E' già successo spesso negli ultimi anni. Ricordo diversi casi come il Nuovo Maggiolino, la CLA e la classe S di Mercedes, l'ultima Viper...
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Non direi proprio. Guarda un Grand Cherokee, un Renegade, un Range Rover... tutti con lo scarico che passa sotto la trasmissione posteriore. Certo se hai un ponte rigido devi per forza passarci sopra, ma con le sospensioni indipendenti, passare sopra è quasi sempre una inutile scomodità.
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Non potete usare il marchio, ma temo che dobbiate distanziarvi anche dal nome Alfa, così come il logo, per quanto differenziato, è facilmente identificabile come una storpiatura e quindi una contraffazione di quello Alfa Romeo. Finchè rimanete sulle proposte amatoriali non avrete problemi. Ma quando doveste avere di mezzo soldi (utilizzo commerciale) o pubblicità della vostra attivitò (utilizzo promozionale) o la partecipazione a manifestazioni o esposizioni, gli uffici legali FCA possono tranquillamente avere da ridire e mettervi i bastoni tra le ruote. Fate prima a provare a chiedere un nullaosta o a allontanarvi del tutto dal nome e dal logo Alfa Romeo.
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Io il nuovo rosso corallo, visto un paio di volte, al sole e sotto le luci artificiali, l'ho percepito come un arancione molto intenso quasi rosso. Ha dei riflessi leggermente rosa (ma ce li ha anche il mio rosso scuro delle prime 500), ma non è un salmone, secondo me. E, a memoria dall'ultima Ka rosso chiaro che ho visto, mi sembra un colore diverso da quello della Ford.
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No. bhp e CV sono solo due unità di misura leggermente diverse della potenza e il rapporto di conversione è 1,014. 490 bhp sono meno di 497 CV.
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Fa quella pieva a "V" in corrispondenza dell'asse posteriore. Evidentemente per passare sotto al differenziale e ai semi-assi nelle versioni a trazione integrale che ci saranno di certo. Qui si vede dove risale dopo aver superato l'asse posteriore.
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La Smart, a parte le strabilianti vendite iniziali in Italia fatte a suon di "omologazione autocarro", è stata sempre sul filo del fallimento. Con alti e bassi, il marchio ha più volte rischiato di essere chiuso perchè andava in perdita. Se non ci fosse la nuova Twingo su base Smart è probabile che non ci sarebbe più una Smart a listino. Poi in Toyota hanno sbagliato mira ancora di più...
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Come idea? Perchè non è che ti fanno pagare la plancia rivestita in pelle e poi te la fanno di plastica. Ti danno una plancia che sembra rivestita in pelle. E finchè non la tasti, lo sembra al 100%.
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Il marketing non mancava, almeno in termini di spot e pubblicità varie, all'inizio. Ma prezzarla il 20% sopra una segmento A 5 porte e il 50% sopra a quello che doveva costare per vendere, credo possa essere stato il problema. Quest'auto è stata lanciata 6 anni e mezzo fa con un listino che partiva sopra i 13.000 € e arrivava subito sui 15.000 €. Con un motore solo, che prometteva grande brio e più di 20 km/l e invece era sonnolento e faceva i 15 km/l.
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Anche a me, col 1.2, è capitato di fare viaggi di 2-300 km, anche con un bel po' di autostrada, è avere una media di CDB di 22-23 km/l (circa 20-21 km/l reali). Però c'è di mezzo il bel tempo, il traffico scarso, il dislivello complessivo di qualche centinaio di metri in discesa, la macchina scarica... Per quello preferisco guardare la media sul medio-lungo termine. E usato bene il 1.2 fa medie insospettabili.