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A.Masera

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  1. Si ma non serve che ti scaldi. Nessuno contesta la produzione di vetture per il mercato americano, si fa semplicemente notare che hanno spostato il focus di volta in volta buttando tutto il lavoro alle ortiche. E poi a parte che non mi conosci e che se voglio un auto tedesca non significa che amo i prodotti tedeschi, se proprio lo vuoi sapere io comprerei la Giulia ad occhi chiusi ed è per venire incontro a mia moglie che non ne vuole sapere. Ma ripeto, sono affari miei
  2. Questa è una cosa oggettivamente oscena. Ma sono gli stessi con qualche minima modifica?
  3. A.Masera

    BMW X7 2019

    La BMW X7 è il primo maxi-suv di BMW per dimensioni, lusso e versatilità. Sarà disponibile a partire da Marzo 2019 Sarà in concorrenza diretta con Audi Q7 e Mercedes-Benz GLS Con una lunghezza di oltre 5.1 metri, una larghezza di 2020 mm ed una altezza di 1800 mm, la nuova BMW X7 – codice interno G07 – si pone di diritto come testa di serie della gamma BMW, al pari della rivale Mercedes-Benz GLS. Rispetto alla BMW X5 è più lunga di quasi 200 mm, 80 mm più larga e 40 mm più alta. Il suo passo è 76 mm più lungo rispetto all’X5 arrivando a 3105 mm, ed è disponibile con cerchi da 19, 20, 21 o 22 pollici. In Europa è disponibile di default con 7 posti, con l’accesso all’ultima fila mediante un servomeccanismo che sposta la fila centrale per facilitare l’accesso. In USA ed in altri mercati sarà disponibile anche in configurazione 5 e 6 posti. Lo stile esterno Balza all’occhio l’enorme doppio rene all’anteriore, che è ora unito lungo la linea centrale a sottolineare l’imponenza del Maxi-SUV di BMW. A questo si aggiunge il design sottile ed allungato dei fari anteriori che tende ad allargare la percezioni delle dimensioni del frontale. La BMW X7 è disponibile – di serie – con fari con tecnologia Full LED, mentre sono optional quelli con tecnologia LASER che sono immediatamente distinguibili per il profilo esagonale blu presente all’interno dell’ottica. Con il pacchetto estetico Design Pure Excellence la nuova barra cromata all’anteriore, dal profilo tridimensionale, dona una nuovo volume all’aspetto del frontale estendendosi fino ai fendinebbia LED con profilo ad “Y”. Altra caratteristica è il logo BMW, che su questa BMW X7 è stato ingrandito. La vista laterale Se vista di lato, la BMW X7 ha ampie vetrature che seguono idealmente la linea piatta del tetto. Le porte posteriori sono più lunghe di quelle anteriori per poter consentire l’accesso comodo sia ai passeggeri della fila intermedia, sia a quelli che dovranno sedere sulla terza fila. Balza subito all’occhio la “mazza da Hockey” che percorre la linea di fiancata partendo dagli “Air Breathers” della grembliatura anteriore. I passaruota, invece, possono accogliere cerchi dal diametro fino a 22 pollici. L’equipaggiamento standard parte con cerchi da 20″, per poi salire a 21 e 22, come già accennato in precedenza. Il posteriore Anche qui le dimensioni “maxi” della BMW X7 sono sottolineate in larghezza dall’elemento cromato che solca il baule posteriore. Le sottili luci con tecnologia LED, organizzate su più livelli, donano ulteriore importanza al posteriore. La gamma motori In Europa saranno disponibili tre modelli: tutti sei cilindri 3.0 litri, in declinazione diesel e benzina che equipaggiano i modelli BMW X7 xDrive40i e BMW X7 xDrive30d. Al top di gamma si pone la BMW X7 M50d xDrive. Nel resto del mondo, invece, sarà anche disponibile con il V8 4.4 TwinTurbo da 462 CV e 650 Nm di coppia che muoverà la BMW X7 xDrive50i. Partendo dal modello diesel “base”, abbiamo la BMW X7 xDrive30d che eroga 195 kW / 265 CV a 4000 rpm ed una coppia massima di 620 Nm costanti tra 2000 e 2500 rpm che le consentono di scattare da ferma fino a 100 km/h in appena 7.0 secondi, raggiungendo una velocità massima di 227 km/h. Il consumo medio è pari a 6.8-6.5 litri / 100 km e emette tra i 178-171 g/km di CO2. Salendo di potenza, abbiamo il 3.0 litri turbobenzina, sei in linea, da 250 kW / 340 CV tra 5500 e 6500 rpm che eroga una coppia massima di 450 Nm da 1500 a 5200 rpm. Così equipaggiata la BMW X7 xDrive40i scatta da 0-100 km/h in 6.1 secondi e raggiunge una velocità massima di 245 km/h. Il consumo medio secondo norma WLTP è 9.0-8.7 litri/100 km ed emette tra i 198 e 250 g di CO2 al km. La BMW X7 M50d xDrive è la testa di serie dei modelli diesel con il 6 cilindri da 3.0 litri sovralimentato con quattro turbocompressori. Eroga 294 kW / 400 CV a 4400 rpm ed una coppia mostruosa di 760 Nm costanti tra 2000 e 3000 rpm. Così equipaggiata la X7 scatta da ferma fino ai 100 km/h in 5.4 secondi e raggiunge i 250 km/h. Il consumo medio è di 7.4-7.0 litri / 100 km ed emette tra i 193 e 185 g al km di CO2. Niente V8 per l’Europa Non sarà disponibile in Europa il V8 4.4 TwinTurbo che equipaggia la BMW X7 xDrive50i. Forte di 340 kW / 462 CV tra 5200 e 6000 rpm e con una coppia di 650 Nm costanti tra 1500 e 4750 rpm, copre lo 0-100 km/h in 5.4 secondi e raggiunge i 250 km/h. Il consumo medio è di 11.4 litri / 100 km ed emette 261 g/km di CO2. BMW M Sport Active Differential ed Integral Active Steering In associazione alla rinnovata trazione integrale BMW xDrive ed al superbo automatico ad 8 rapporti realizzato da ZF, le BMW X7 M50d e BMW X7 xDrive50i sono equipaggiate di serie con il differenziale posteriore bloccabile BMW M Sport Active Differential. In questo modo si migliorano le velocità di percorrenza in curva, garantendo una maggior stabilità della vettura nella guida a “ritmo veloce” e mettendo la nuova BMW X7 sempre nelle massime condizioni di sicurezza possibili. In associazione al sistema di sterzata integrale – optional – BMW Integral Active Steering, la BMW X7 guadagna molto in guidabilità ed in angoli di manovra. Design Pure Excellence, BMW M Sport Package e tocchi di BMW Individual Il Design Pure Excellence dona un tocco “glossy” alla BMW X7 con accenni in alluminio opaco per molti elementi della vettura ed i cerchi in lega da 21″. Con il BMW M Sport Package, invece, si sottolinea l’aspetto “sportivo” del maxi-Suv: prese d’aria extra-large, cerchi in lega leggera da 21″ con styling a doppio raggio BMW M e design specifico per sottoparaurti anteriore, bandelle laterali ed estrattore al posteriore. Tocchi in nero lucido per elementi della carrozzeria fanno il resto. Con la linea BMW Individual si può dar sfogo alla fantasia, creando la propria BMW X7 su misura. Le novità sono rappresentate dai cerchi in lega dal design specifico da 22″ e dall’esclusiva vernice esterna Sunstone Metallic. Gli interni All’interno abbiamo il nuovo linguaggio di BMW introdotto già con la BMW X5 e la recente BMW Serie 3. Nuovo sistema Virtual Cockpit per il quadro strumenti, BMW iDrive 7.0 e sistema BMW Intelligent Personal Assistant completano l’offerta dell’info-telematica della BMW X7. Anche qui, via il freno a mano a leva, ed il pulsante di avviamento che si sposta sul tunnel centrale, così da riprogettare il tunnel fra i sedili ed aumentare il numero di vani a disposizione per chi è a bordo. Attorno alla leva cambio, con le onnipresenti modalità di guida, abbiamo anche il sistema di controllo delle sospensioni pneumatiche – per variare l’altezza dal suolo della vettura fino a 40 mm in positivo o negativo – e l’utilizzo (optional) del BMW Off Road Professional Package: un pacchetto che include alcune specifiche per affrontare gli sterrati così come accade per la BMW X5 G05. Quando si superano i 140 km/h, la vettura automaticamente abbassa l’assetto di 20 mm per migliorare la stabilità. Tre file di sedili standard, due Individual se necessario La BMW X7 è equipaggiata di serie con tre file di sedili, offrendo spazio per 7 persone. I due sedili dell’ultima fila possono esser ordinati anche con sedili standard, così da render confortevole il viaggio anche per due adulti. La fila centrale, invece, può esser ordinata con tre sedili oppure con due sedili Individual. Inoltre possono esser ordinati i sedili Confort per la seconda fila, che includono tutte le funzionalità dei sedili anteriori, quali massaggio, riscaldamento o ventilazione. Ovviamente non viene meno la possibilità di accesso alla terza fila, dove la fila centrale si sposta – mediante un pulsante in plancia che li comanda automaticamente – in avanti di 14.5 cm lasciando un ampio spazio di ingresso per la terza fila. Inoltre, il senso di spaziosità all’interno è aumentato grazie al tetto panoramico in vetro suddiviso in tre zone e tutte quante apribili in maniera autonoma. Chicca mutuata da Rolls-Royce è il Panorama glass roof Sky Lounge che grazie all’utilizzo di ben 15’000 LED ricrea in maniera assolutamente casuale un paesaggio stellato proiettato sul tetto panoramico. Nella configurazione 6/7 posti, la BMW X7 offre un baule di 326 litri di capacità, che arriva ad un massimo di 2120 litri quando seconda e terza fila sono ripiegate. Comunicato stampa completo Specifiche Tecniche Topic Spy -> https://www.autopareri.com/forums/topic/40611-bmw-x7-prj-g07-spy
  4. Si il paragone è azzardato, però è innegabile il saltare di palo in frasca indipendentemente dal budget: c’è stato il periodo del rilancio di Chrysler con la 200, Eminem, la 300, ecc e niente adesso è lì in un angolo. C’è stato il periodo di Dodge con Dart, ecc e niente ormai si limitano ad aggiungere cavalli alla Charger. C’è stato il periodo di Lancia con Flavia, Thema, Delta ed ora è stata abbattuta come un cavallo zoppo. C’è stato il periodo Alfa Romeo con ottomila modelli previsti, l’accordo con Mazda per Duetto virato a contratto firmato su FIAT, due modelli realmente arrivati nei conce e ad oggi una gestazione già stanca. C’è stato il periodo del ritorno della Viper, con l’uccisione di SRT, ed alla fine con 500, Jeep e Ferrari sempre in trend positivo si è deciso di virare tutte le energie li. che il gruppo sia stato resuscitato da un grande uomo non c’è dubbio, ma il dubbio che negli ultimi 10 anni si sia navigato a vista prendendo tardi il tram dei SUV e dell’ibrido/elettrico è innegabile. Al momento il gruppo a livello di offerta è più simile al Leerdammer a buchi che alla Lindt... non ci si lamenti poi se gli italiani comprano altri marchi
  5. io ti dico la mia: seg. A l'immortale 500 (11 anni sul groppone) + Panda seg. B - abbandonato seg. C - Tipo ufficialmente non ha futuro B suv - ok C suv - solo Compass, giusto? D - Giulia (che sicuro morirà così com'è nata) E - Ghibli (una rinfrescata no?) il confronto con la concorrenza è impietoso, dai tedeschi ai coreani ... Prendiamo per esempio anche se sbagliato BMW Serie 1 : Sedan / 1M Serie 2 : Sedan / cabrio / active /gran tourer / M2 / ibrida Serie 3 : Sedan / SW / cabrio / GT / M3 /Passo lungo Serie 4 : Coupè / Cabrio / Gran Coupè Serie 5 : Sedan / SW / M5 / Ibrida / Passo lungo Serie 6 : Gran coupè / Cabrio / GT Serie 7 : Berlina / Ibrida / Passo lungo Serie 8 : Coupè / M8 X1 X2 X3 X4 X5 / X5M X6 / X6M X7 Z4 i3 i8 / Roadster cioè....
  6. Mah, penso sia lecito lamentarsi se si sfruttano provvedimenti speciali temporanei per lunghi periodi... comunque... La verità è che stiamo parlando del nulla: non si sa nulla su cosa voglia il nuovo CEO, se vuole rivedere il piano di Marchionne, che politica ha in merito alla manodopera italiana.. si ipotizza. Di certo è che Marchionne da uomo di finanza e non di prodotto ha risanato un gruppo saltando però di progetto remunerativo in progetto remunerativo sbugiardando se stesso, i piani industriali e le aspettative. Per me non si vive così "alla giornata", ha spolpato le case in una maniera atipica. E' forse normale avere una futura FIAT con un solo modello? E' normale avere una Lancia con un solo modello in vendita? E' normale avere un'Alfa con soli 2 modelli (la Giulietta manco la considero più)? E' normale una Maserati con un solo modello con meno di 5 anni di vita? E parliamo del periodo nel quale hanno fatto 600 modelli Chrysler.. e dovevano rifare il Voyager, e dovevano farle elettriche... Oggi hanno due priorità, Jeep e Ferrari, tutto il resto è monco. Spero che il nuovo CEO si dia da fare.
  7. Ok investire dove fai margine, ma se non investi gli altri non potranno mai portarsi alla pari. Mah, per me è assurdo tirare fuori 2 modelli Alfa Romeo in 5 anni e ostentare il discorso del rilancio... per fare un esempio eh
  8. Io non mi sono mai espresso sulle scelte del gruppo ma effettivamente rimango basito. Va bene la flessibilità ma guardando i piani industriali e quanto realmente fatto salta subito all'occhio una disparità assurda tra le case automobilistiche. Jeep viene trattata come la regina, FIAT viene avviata al macello, Lancia vabbè, Alfa Romeo perde la spinta che fondamentalmente non è mai arrivata, Chrysler perde forza, Magneti Marelli non la vogliono più e via così. Cosa rimarrà tra 10 anni? Venderanno solo Jeep e Ferrari?
  9. A me non piace, va bene l'idea dello scudo sospeso ma per il resto la trovo pesante e dai dettagli ipertrofici (posteriore ipotrofico a parte). molto più equilibrata la Diva
  10. Impensabile un nome simile, se hanno iniziato con i passi proseguiranno con i passi. Comunque wrong thread
  11. Beh scusa, non è comodo? Lasciare l'auto a caricare sotto il sole, aprirla e trovarla fresca... innovazioni, banali semplici o inutili che sia nessuno fin'ora ci aveva pensato... Anche il parcheggio automatico, l'hai mai usato qualcuno? BMW lo montava sulla Serie 7 così da poterla infilare dritta in garage ... Tesla l'ha introdotto utilizzabile da tutti, perchè gli altri non l'hanno fatto? E questo vale per tante altre cose.. se le idee te le tieni nel cassetto (vedi Xerox/Apple con il mouse) è come non averle mai create
  12. Ma Apple all'uscita di iPhone era già un colosso, pensiamo per un attimo al passato a tutti gli azzardi commessi e pagati caramente quali i 128k di memoria del Macintosh, i PowerMac G4 Cube senza ventola che si surriscaldavano, Pippin, Newton, ecc... di tentativi azzardati ne sono stati fatti molti. Per quanto riguarda Tesla cito: - Tesla Roadster è stata la prima elettrica sportiva a consentire un range doppio rispetto alla concorrenza - L'introduzione del supercharger e l'abbattimento dei tempi di ricarica rispetto alle concorrenti - La creazione della più grande rete privata di ricarica elettrica - La prima a vendere a prezzi accettabili auto elettriche con più di 85kWh (ricordo all'epoca i8 a 7 kWh, la Volt a 16 kWh, Cadillac ELR a 16 kWH ,ecc ecc) - L'introduzione di un sistema di controllo full touch screen anni luce avanti a chiunque altro (nel bene e nel male) - La prima ad introdurre (anche tramite aggiornamento) un'esperienza di autopilot - La prima a vendere auto già predisposte a livello HW per la guida autopilot di livello 5 (Tesla X) - La prima a proporre una solida rete di vendita online - 8 anni di garanzia - Possibilità impensabili prima grazie all'App quali tenere il riscaldamento/condizionamento acceso in fase di carica, parcheggio automatico senza conducente, GPS per vedere dove è parcheggiata, apertura delle porte e chiusura automatica, ecc ecc E' innegabile che tutti i competitors siano rimasti tecnologicamente indietro
  13. Si beh, Apple non si è creata il nome che ha con prodotti poco innovativi e poco rischiosi, è adesso che si sta adagiando sugli allori e non so per quanto tempo il mercato gli darà ragione... ma tant'è... Il punto è che la bontà delle idee di Tesla coadiuvate da una direzione seria e capitali senza limiti produrrebbero un ritorno enorme a mio avviso. P.s. Apple da qualche anno sta testando la guida autonoma
  14. ma Tesla ha evidenti problemi di produzione ed è innegabile, il mio discorso è basato sul fatto che 500.000 preordini per un auto elettrica sono da considerarsi un record senza precedenti a prescindere... stiamo criticando il risultato ottenibile o stiamo criticando il prodotto? Perchè io tratto le cose separatamente. A giugno 2018 poi solo il 25% dei clienti aveva disdetto l'ordine il che per me è un dato di fidelizzazione ancora più straordinario se pensiamo che ci sono tantissime persone che hanno pagato in anticipo una bella somma e che a distanza di più di un anno e mezzo non avevano pensato di ritirarsi.. per me il fenomeno ed il prodotto com'è inteso in se ha fascino e indubbia freschezza, che lui come ho detto prima si riveli giorno dopo giorno un cazzone è un altro conto. Io credo che Tesla nelle mani di un big come Apple potrebbe veramente non vendere tanto, ma di più.
  15. jeby, indipendentemente dalle vostre posizioni non si può negare che le vendite di Model 3 siano da record (poi che la produzione non ci stia dietro e che la macchina sia assemblata come una cinese è altra cosa). Perfino il mio wurstelaio di fiducia l'aveva preordinata sganciando i 1000 dollah (e annullata dato che ci mettevano troppo per le consegne). Inutile farsi la guerra tra venduto e non venduto, a mio avviso il fatto che un auto elettrica sia anche solo tra le 30 più vendute è un successo. Poi che lui sia un bigolo e che di questo passo vada gambe all'aria è altro conto. Comunque notevole il risultato, Model 3 a detta di NHTSA è l'auto più sicura mai testata finora.
  16. tecnicismo La società è stata fondata il 1º luglio 2003 da Martin Eberhard e Marc Tarpenning, il nome originale dell'azienda era Tesla Motors. I fondatori decisero di avviare quest'attività dopo che GM aveva richiamato e distrutto le sue auto elettriche EV1 nel 2003. Nel 2004 Elon Musk entra a far parte della società come investitore principale.
  17. Io ammiro lui e Tesla, ma non c'è dubbio che più passa il tempo più si rivela un cazzone con la testa per aria. Sono sicuro che SpaceX ha un grande futuro davanti a se, ma Tesla si è impantanata con Model 3 e ha suscitato talmente tanto interesse che i grossi produttori se lo mangeranno a breve. Niente da ridire sull'impresa che ha creato, innegabile che stia cambiando ed influenzando grossi cambiamenti nel settore ma sta perdendo il treno e anche piuttosto velocemente.
  18. ho anche la Chiron Beetle eh... p.s. chiudete l'internet Comunque siamo tutti d'accordo che l'Urus va bene per tutto tranne che per fare il SUV
  19. Secondo me lo stress che ti risparmi e la coda sono inquantificabili. Piuttosto meno cene ma un bel Telepass.
  20. C’è da dire che l’elettronica è la componente che finora si è evoluta di meno, è anche normale che in un mondo fatto da connettività, multimedialità e IA si dia finalmente risalto a quest’ultima
  21. si beh, è comunque a mio avviso troppo incassato e non touch, preferisco soluzioni più in vista ma toccabili al volo con mano senza rotelle varie
  22. Senza neanche vederla dal vivo: Design: Alfa Materiali: Audi Tecnologia: BMW/Audi
  23. Io credo che gli interni siano di elevata qualità, chiaramente dipende dagli optional.
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