andando un pò OT.. si parla sempre di crisi ma non si entra quasi mai nelle vere motivazioni alla base. Per me oltre ad essere marcio il sistema attuale tutta la situazione é da imputarsi all'avvento sul mercato dei paesi emergenti, stop.
Con l'avvento di internet e con lo spostamento della manodopera il mondo é diventato più piccolo e tutto più veloce; un'azienda può produrre in Cina un prodotto ed importarlo nel giro di 24 ore pur guadagnando. Abbiamo decentrato la produzione regalando posti di lavoro a paesi come Cina e Brasile e di fatto ora dobbiamo spartire la torta della ricchezza, avendo regalato loro lavoro, aziende e know-out ottenuto duramente attraverso decenni di modifiche e innovazioni.
La crisi non finirá per me, ma equilibrerá il sistema mondiale; la ricchezza é in fase di redistribuzione e il potere economico che perdiamo non é recuperabile; tutti noi saremo costretti ad abituarci ad uno stile di vita meno abbiente.
Le uniche soluzioni (utopistiche) per l'Europa sarebbero
1. crollo della produzione nei paesi emergenti (magari per una loro bella rivoluzione interna con conseguente aumento dei costi del lavoro)
2. blocco dell'importazione di determinati prodotti dall'estero, o istituzione di dazi doganali pesanti (assolutamente impensabile)
3. rivoluzione economica globale dalle fondamenta con nuovi concetti e logiche
4. scoperta di nuove "leve" economiche