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A.Masera

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  1. Piuttosto un tablet da 40" in mezzo alle balle che dover pensare di navigare o fare altro con 5". Meglio un'interfaccia immediata, personalizzabile e ben fatta che millemila tastini ad cazzum immutabili e attirapolvere....
  2. ho sbagliato effettivamente il calcolo (in teoria)… la mia Golf 7 140 fa da sempre tra i 7 e gli 8 lt/100 km (anche di più in città, mentre in autostrada ho dei punti a 6,8 ) sono 13-14km con un litro, ergo mi servono circa 120 litri per percorrere 1600km Oggi da me un litro sono circa 1,7 Euro, quindi mi servirebbero almeno 200 euro di pieno. con contratto Duferco mi costerebbe neanche 40 euro. comunque realisticamente non ho mai coperto con un pieno più di 450-480 km autostradali (55litri). non è detto inoltre che venga tassata così come lo è il carburante, siamo un caso particolare e basta andare in Austria per pagarla 1,28 (adesso, a settembre era 0,90)
  3. Al momento la percezione è Auto elettrica = TESLA. Il lavoro svolto da VW è probabilmente stato quello di scardinare la percezione di auto termiche elettrificate non in grado di primeggiare, dando nuovi nomi. Il problema al netto dei nomi storici buttati (per ora) al vento, è il design.
  4. ma nessuno ha mai detto che l’auto elettrica va ad aria… consumano eccome, il divario con le termiche c’è (se però la carichi alle colonnine fast di Enel & co ti costa almeno il doppio)… tenete comunque presente che sono 1600 km misti fatti almeno 50% in città, colonne, temperature esterne elevate, autostrada, statale, accelerazioni di test per le millemila persone che ho caricato in questo periodo ecc ecc… in ogni caso comunque ho un contratto Duferco e per 6 mesi pago 25€+Iva per 300kW, ergo quel percorso potrei farlo costare neanche 40 euro……
  5. L'App Nikola mi riporta gli stats di luglio 1615.4 kilometers and 194 trips. 22 charges adding 405.3 kWh a 0,26€/kW (se caricata a casa) sono 105 Euro per 1600 km. Con la Golf 7 per fare 1600 km nel misto avrei speso almeno 365 Euro di pieni...
  6. rimango un pò basito, c'è un effetto muro pauroso.... Siamo nel 2021.... così per dire...
  7. Tonale è un animale strano. Realizzato raggruppando elementi stilistici AR provenienti da 30 anni di modelli, così tanto per mettere tutto insieme… Fatto forse solo come esercizio di stile ma esteticamente troppo vicino ad un prodotto finito, con la conseguenza di deludere. Realizzato come animale unico su una piattaforma che mai avremmo pensato potesse debuttare in AR dopo lo sviluppo di Giulia e Stelvio, è portato sul mercato dopo troppo tempo, con un concetto di stile probabilmente già in fase di abbandono da parte del marchio.
  8. Potrebbe essere lo Uconnect 5 montato su Compass 2021 con altra cornice, avrebbe più senso...
  9. Tutti si buttano su schermi esterni a causa principalmente delle loro dimensioni: affogarli nella plancia significherebbe minor carry-over, impossibilità di aggiornamenti dimensionali e inevitabilmente riduzione della visione del parabrezza. Comunque secondo i matematici la versione di produzione avrà uno schermo di dimensioni più generose, almeno optional minuto 1:55
  10. Negli ultimi giorni serpeggia forte malcontento. C'è molto malumore tra i teslari per l'apertura dei SC a tutti quanti, inoltre si segnalano velocità di carica ridotte a 60kW in molte stazioni causa sovraffollamento. Ci sono tantissimi turisti olandesi e tedeschi in Italia e tra loro e abusivi che occupano gli stalli in cerca di rogne molti sono appunto nervosi. Effettivamente o installano massicciamente nuove colonnine o a breve saranno volatili per diabetici muoversi.
  11. ah guarda io non le ho fotografate, gli occhi li ho e per tutto il resto non me Ne frega niente
  12. Sono foto varie, Ghibli in test di meccanica, Mc20 totalmente ricoperte (non camuffate), Grecale, Stelvio con cofano alzato e da stabilimento Ferrari scocche SF90
  13. me l’ha mandata il mio capo ma nel frattempo ho ricevuto in PVT foto dallo stabilimento Maserati, non so se postarle
  14. scusa ma non ha alcun senso quel che dici. - “il distributore riceve una scarica e riceve una carica” è una cosa senza senso, di Notte forse ma immagini di giorno quante centinaia di veicoli transitano? 100 persone in un’ora, swap in 5 minuti (quindi tempo medio 7,8) quindi 7 postazioni di carica in contemporanea e 100 batterie da ricaricare in un arco di 50 minuti l’una, il sistema andrebbe in crisi dopo pochi minuti - parliamo sempre di pacchi che possono sfiorare la tonnellata di peso, solo Stellantis prevede 5 categorie di auto diverse, impensabile avere più tipologie per soddisfare tutti - non ha alcun senso il tuo discorso sui distributori perché di fatto un distributore dovrebbe caricare contemporaneamente più batterie, anzi molte di più rispetto ad oggi per garantire di non andare mai in deficit ed allungare i tempi, ergo non cambia niente. La soluzione definitiva come dice Audi arriverà con le batterie allo stato solido in grado di caricarsi rapidissimamente in maniera lineare, aumentando radicalmente densità e carica, consentendo di aumentare le soste e ridurre dimensioni e peso.
  15. Per me invece fari a parte è probabilmente l’auto concettualmente e stilisticamente più figa in commercio. il gioco dei volumi mi fa sangue, così come mi piace sulla Ford GT
  16. Lo sta spingendo principalmente NIO ma non credo che sia la soluzione. Le batterie sono troppo pesanti, vanno distribuite correttamente e le stazioni sono mediamente piccole, inoltre sono sistemi molto complessi destinati sempre più spesso all’irrigidimento strutturale. Per me non ha futuro. comunque non danneggiano nessuna estetica, specialmente perché i SC sono nei pressi delle autostrade Hai detto niente! Come se BMW o Audi avessero venduto finora solo per meriti. il discorso mio è più tecnico: ora si tratta di un sistema veloce ed efficiente studiato per queste auto. Nessuna necessità di transazione in quanto è tutto automatico, perfetto equilibrio di carica e via dicendo: se si presentasse la Corsa di turno da 40kW con batteria non preriscaldata messa in carica a 8kW per un’ora di occupazione mi girerebbero i Maroni.
  17. Il valore di mercato di Tesla da sempre non è frutto esclusivamente di una palese bolla speculativa ma anche e soprattutto dal fatto di essere un apripista nelle soluzioni. L'offerta va dalla A alla Z, partendo da SolarCity e passando per il SolarRoof e SolarPanel, accumulo con Powerwall ed infine, le auto. Quindi il concetto di una Tesla fornitrice globale di servizi di ricarica in diretta concorrenza con i classici distributori di energia ha un senso... il problema è che di fatto perderà uno se non il motivo nr. 1 per scegliere Tesla, perchè di fatto acquistare oggi una Volvo, Mercedes o quel che è e mettersi in autostrada è una follia che i proprietari Tesla non conoscono.
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