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X82

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  1. L'Alpine bianca è una rarità Pandino Natale si avvicina. Consiglio il cellulare con la migliore fotocamera
  2. Le auto da camporella negli anni '70 1° serie giusto?
  3. E dove sarebbe accaduto un simile fatto? Che io sappia non dovrebbe mai essere uscito ufficialmente dai confini statunitensi
  4. Ottimo contributo. Il 2.0 Twin Spark montato sotto il cofano della 146 la rendeva una piccola bomba. La 145 era commercializzata come Quadrifoglio Verde mentre l'allestimento TI sulla 146 dovrebbe risalire alla metà degli anni '90 Aggiunta Occhio che le varie Puma e Tigra cosi' come le auto della lista di Beckervdo sono si modelli rari e poco commercializzati ma gli appassionati di auto se le ricordano eccome. Sportive come la Volkswagen Lupo 1.6 GTi, Fiat Punto HGT 1.8, Renault Megane Coach 2.0, Citroen Xsara 2.0 VTS o più estreme come Rover/Mg 75 V8, BMW 320is E90 o Clio V6 o GT per famiglia come la stupenda Volvo S80 T6o la Volvo V40 T4 e le Volvo S60/V70 R, ecc... sono modelli che oramai sono spariti dalle strade ma ben vivi nella memoria dei più o meno. Peugeot 206 GT Negli anni '80 e '90 le petit pest di casa Peugeot, che rispondevano ai nomi di 205 GTI, avevano contribuito a creare il mercato delle "piccole bombe". Il successo fu notevole e quegli stessi modelli vennero scelti come base per le vetture che avrebbero corso nel mondiale Rally. Per offrire anche alle piccole scuderie la possibilità di partecipare alle competizioni la casa francese aveva differenziato l'offerta delle sue vetture arrivando a proporre una versione in allestimento spogliato del superfluo per le competizioni denominata Rallye. La fortuna fu notevole ma quando si penso' di progettare l'erede della 205 i tecnici Peugeot si trovarono a dover progettare l'erede di queste due versioni in un contesto profondamente cambiato per le "piccole bombe". Con una concorrenza che si andava sempre più perfezionando ed evolvendosi la 206 si dovette reinventare. Cosi' alle soglie della fine del millennio la Peugeot fece esordire due versione che si posizionarono al vertice per prestazioni e carattere. Più conosciuta la 206 GTi, spinta da un 2 litri da 136cv e con ottime prestazioni venne quasi subito affiancata da una seconda versione denominata 206 GT Commercializzata in versione limitata unicamente per poter omologare la 206 WRC ufficiale che avrebbe poi corso con la livrea Peugeot. Le differenze furono incentrate solo dal punto di vista estetico con i paraurti di maggior dimensioni e cerchi cresciuti di un pollice rispetto ai 15" della GTi. Le modifiche estetiche furono apportate unicamente per rispettare le dimensioni che volevano nella misura minima di 4 metri le auto partecipanti al mondiale (la 206 standard era lunga 3.8 metri)
  5. Be è uno dei motivi per cui sono state dimenticate.
  6. Azz domenica annoiata Prenderò spunto anche se ne ho in mente altre
  7. Si questo è vero. Più precisamente il motore della versione OPC ( se la memoria non m'inganna) venne proprio preso dalla sorella coupé che venne presentata poco prima
  8. Inizio stasera a proporvi un lavoraccio che ho svolto qualche tempo fa. Spero che un giorno possa stuzzicare le corde giuste di qualcuno e che possa essere preso in visione per un'eventuale pubblicazione. Scusate gli errori di ortografia o qualsiasi cosa non vada nella grammatica ma se ci sono e perché esiste un motivo (colpa mia ). Qualsiasi commento, correzione di eventuali inesattezze saranno ben gradite, fondamentali per me Incomincio dalla Lamborghini Miura, l'auto che ha avuto bisogno che si coniasse un nuovo riferimento nel mondo delle supersportive degli anni '60 Buona lettura
  9. X82

    Le dimenticate d'epoca e non

    Come da titolo racchiudiamo qui tutti quei modelli o quelle versioni che per un motivo o per l'altro sono state dimenticate dai più. Non per forza debbono essere ventennali, ci sono casi anche più recenti. Le prime che inserisco sono versioni sportive di modelli molti conosciuti nei primi anni 2000 nelle loro versioni berline 3/5 porte ma in pochi si ricordano che furono anche delegate in queste varianti Opel Astra SW OPC Turbo Conosciuta in variante 3 porte, erede della mai dimenticata Astra GSi la OPC, acronimo di Opel Performance Center, tento' di rivedere i fasti con una berlinetta dalle caratteristiche molto spinte, prime fra tutti il motore. Un 2.0 Turbo da 192cv. Molte vetture furono usate come base per modelli preparati per competere nelle competizioni agonistiche. La gamma Astra venne deliberata in berlina 3/5 porte, SW, coupè, cabriolet e monovolume ma la gamma OPC no abbraccio' tutte le varianti di carrozzeria escludendo le coupè e le cabriolet cosi' come la variante a 5 porte. Come a sottolineare l'estrema versatilità della sigla la Opel decise di accumunare la SW e la monovolume col medesimo kit motoristico ed estetico della variante 3porte. Se la Zafira OPC ha avuto uno discreto successo la variante SW, venduta ufficialmente in Italia e provata anche dalla rivista AUTO nel Marzo 2003, non è stata meritevole delle stesse attenzioni tanto che la OPEL stessa decise di non riproporla nella successiva generazione della'Astra. FORD Focus SW ST170 La seconda che vi riporto alla memoria è la versione ST170 della Ford Focus che fece la sua comparsa col restyling del modello nel 2002. Modello al top come prestazioni, almeno fino all'arrivo della scostumata RS, l'ST poteva contare su un corposo, anche se non proprio sportivissimo, 2.0 aspirato da 173cv. Poteva contare su un cambio a sei rapporti ed un allestimento e telaio dedicato. Rivale diretta dell'Astra OPC, la quale si poneva un gradino più su per potenza specifica ed erogazione della stessa a differenza della stessa la sigla Sport Technology venne appiccicata al baule delle versione berlina 3/5 porte ed alla SW. Se è già una rarità, dopo 11 anni, incontrare una classica ST 3 porte o ancora una più specifica e versatile 5 porte quasi certo è non incontrare una SW modello passato in assoluta ombra in Italia.
  10. Casso, questa potrei anche dire che mi piace. Almeno non è mansardata
  11. Discreto transatlantico ma comunque decisamente più umana rispetto al passato
  12. Beate a te, io è una vita che non vado al cinema I figli non me lo permettono
  13. Dopo una giornata di lavori forzati in casa sotto la supervisione della moglie mi godo la serata. Alle 21 su Iris Ed in seconda serata vi segnalo Su Rete 4 O il sempre verde Su Italia 1 Ma credo che finirò per vedere Tutti film visti e rivisti ma tutti estremamente meritevoli
  14. Be prima c'era la 100HP, che se fosse stata proposta in versione meno dinamica con la possibilità della doppia alimentazione avrebbe potuto dire la sua. Ora una sua erede ci sarà e vedremo se rimarrà unicamente una versione pepata per 18enni o si guarderà in maniera più ampia. Ma qui siamo OT
  15. Si un qualcosa a tre cifre basse non sarebbe male
  16. Non 40 milioni ma 20.000€ Vero che comunque la Panda è cresciuta e se ci fossero motorizzazioni un po' corpose potrebbe essere una prima auto da famiglia. Con parecchi sacrifici s'intende
  17. Questioni di punti di vista. Sempre una Panda rimane.
  18. Volante e pomello in plastica la trovo una scelta azzeccata per l'utilizzo fuoristradistico a cui sarebbe votata. Certo che se poi la si rapporta al classico utilizzo casa-scuola-ufficio la scelta pare "povera"
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