Sono regolamentate le rotonde a due corsie in Italia? Lo chiedo perchè nella mia città, Varese, ci sono molte rotonde dove ci si immette da due corsie, ma all'interno della rotonda la segnaletica orizzontale o meglio, c'era ma si era scolorita e non è più stata rifatta.
Molti capiscono e continuano a percorrere la rotonda come se fosse a due corsie, chi deve uscire alla prima o alla seconda uscita si mette all'esterno gli altri all'interno. Altre volpi invece, statisticamente donne e anziani, le prendono come in F1 con tanto di salita sul cordolo, esterno-interno-esterno, senza guardare e tagliando la strada. Ormai sono stufo anche di arrabbiarmi perchè è impossibile spiegare a chi sta nell'altra macchina l'errore che ha fatto, e i pochi che capiscono invece di ammettere l'errore ti mandano a quel paese.
Mi chiedo, se un giorno qualcuno mi taglia la strada e mi viene addosso (sfiorarmi di pochi cm è già successo varie volte), sarà concorso di colpa per l'assicurazione?
Altra cosa, sempre a Varese, in questa via centralissima e molto trafficata, abbiamo in teoria una corsia per senso di marcia anche se, da sempre, si circola a due corsie per senso di marcia; a me sembra assurdo, la strada è stretta (e probabilmente è per quello che sono solo due corsie) ma lasciano che si circoli in quel modo, con sorpassi, gente che si infila e quell'attraversamento pedonale è pericolosissimo.
Addirittura dall'altra parte della via, in prossimità del semaforo la segnaletica orizzontale suggerisce di disporsi su due corsie, ma le due corsie non ci sono... è regolare tutto questo?
A me sembra il classico modo all'italiana di fare le cose a metà per non doversi prendere responsabilità.