Mah.
Sono curiosamente d'accordo con nino, ma e' un caso strano.
E non ho una formazione tale per cui possa apprezzare tutti i tipi di "arte". Io sono per l'arte "selvaggia". Se una cosa mi suscita emozione la considero "arte". Se qualcuno me la deve spiegare, si possono fottere (cit) - senza offesa per nessuno eh, ho espresso la mia opinione.
Perche' quando vedo quel robo sopra, a me vengono in mente questi, che non mi sembrano molto differenti https://maps.google.ch/maps?q=via+lambruschini+milano&oe=utf-8&client=firefox-a&ie=UTF-8&ei=OgjMUZSqDornPIaEgegF&ved=0CAoQ_AUoAg, e se tony dice che "sembra un quadro" allora la prossima volta che scendo al Poli incornicio con la vernice tutti i murales, mi invento una tavanata del tipo "Arcipelago" visto che le costellazioni ormai sono andate, e faccio pagare 5 euro il pedaggio per passare in Via Lambruschini.
La didascalia nemmeno serve, visto che i murales sono fatti sulle mura del carcere in cui volontariamente molti giovani vanno a trascorrere i migliori anni delle loro vite, quindi penso che ogni critico possa vederci quello che vuole
PS: Bauhaus, fai sempre attenzione eh.
Nel momento in cui tu dici "questo quadro e' arte", questo e' bello etc. lo dici perche' con gli studi, e tramite quello che QUALCUN ALTRO ha deciso che tu leggessi, ora hai una certa coscienza critica. Ma se avessi frequentato un'altra scuola, o non l'avessi proprio frequentata (quale e' il mio caso) il tuo concetto di arte sarebbe diverso.
E probabilmente diresti: "il murales e' una cazzeta, la Pieta' di Michelangelo mi lascia attonito".
Il confine tra arte e non, per me, si delinea su due piani che se intersecantisi, definiscono il capolavoro:
- fare qualcosa che io non sono in grado di fare (La Pieta' di Michelangelo)
- fare qualcosa che mi emoziona (Kandisky - o come cavolo si scrive)
- l'insieme delle due (La Zattera di Gericault)
Nella mia accezione, la 500 del topic l'avrei potuta fare anche io, e non mi emoziona per nulla
PPS: perdonate l'intrusione