Dal momento che in nessuna scuola, nemmeno tra classi dello stesso istituto, si riesce a fare lo stesso programma annuale, a me i test INVALSI sembrano una grandissima cagata. Scuserete il francesismo, ma si e' tra uomini.
Ha senso se si valuta sullo stesso parametro, cioe' lo stesso programma fatto da tutti nello stesso identico modo.
L'avessero fatto ai miei tempi, avrei scoperto di essere un perfetto idiota. Pero' ero tra i migliori 10 del mio liceo all'esame del diploma. Il mazzo me l'ero fatto. Me l'ero fatto conformemente al programma seguito dai miei prof.
Chi aveva studiato a Cologno Monzese, per esempio, a pari mazzo, era molto molto piu' bravo di me.
Prima si unifichino i programmi, e dopo si facciano i test. Se no, SECONDO ME, sono inutili.
Infatti...
e giustamente qualcosa comincia ad andare nella direzione giusta, sono contento:
Ora ridiamo un po'
I bambini avranno difficolta' a declinare i verbi, ma il nostro nuca ha serie difficolta' a declinare gli avverbi -> A MALA PENA: Vocabolario della Crusca, Firenze - 4° edizione (1729-1738)
E il fatto che nessuno abbia corretto il nostro, mi da da pensare sulle effettive capacita' linguistiche dei partecipanti alla discussione
Credo che Roberto74 intenda scuola, non universita'. Il PoliTo, che penso non sia diversissimo dal PoliMi, non e' una scuola, ma un'universita'.
Al PoliTo non ci vai per capire cosa vuoi fare nella vita, come al liceo, che frequenti nell'eta' in cui ti formi.
Al PoliTo ci vai quando sai che vuoi rovinarti la vita tra integrali doppi e tripli.
Profumo e' stato un bravissimo rettore, ma in un liceo non avrebbe ottenuto gli stessi lusinghieri risultati. Perche' sono due mondi diversissimi.
Se ho male interpretato le parole di Roberto74 mi scuso, non vorrei aver aggiunto confusione alla confusione.
EC, occhio perche' prima dai del mediocre all'insegnante, cadendo in un MADORNALE ERRORE, poi ti permetti di rincarare la dose sbeffeggiandolo a proposito di logica.
A logica, leggendo bene il testo che descrive le regole di punteggio, e comprendendolo (quindi logica + comprensione, queste sconosciute) dovresti aver capito meglio di noi che questo, che tu riporti
deve aver sbagliato almeno 32 domande su 50 (32x0.5=16; 50-16=34)
è assolutamente impossibile.
Se come dici tu il professore incriminato avesse sbagliato ALMENO 32 domande su 50, vorrebbe dire che quelle giuste sarebbero state solo 18 (50 - 32), il che comporterebbe una base di partenza di 18/50, da cui scalare 32x0.5 = 16. Il nostro avrebbe preso dunque 2 punti su 50, seguendo il tuo logicissimo ragionamento.
Se invece ipotizzassimo che il professore, nel dubbio, avesse sempre provato a dare le risposte, probabilmente ne ha date corrette 39 su 50. Le 11 errate, valenti quindi 5.5 punti, gli sono costate il passaggio del turno (39 - 5.5 = 33.5 < 35). Logica, questa sconosciuta
Questa ad ulteriore prova del tuo difficile rapporto con la logica oppure volevi confonderci le idee per aiutarci a sviluppare la logica spaziale? :P
Vi sono mancato, eh ?
PS: Roberto74, se ti interessa l'argomento si parla diffusamente di universita' qua -> http://www.autopareri.com/forum/off-topics/52966-il-fallimento-del-3-2-parliamone.html