Imhiamo in due, se e' per quello
Io personalmente non vedo l'ora di poter andare via a vivere da solo, pero', ecco, fare un mestiere che non mi piace per 40anni non e' proprio il mio ideale massimo di vita.
Perche' i risultati li vedo dove ho finito la tesi poco fa. Ci lavora chi lo fa PER passione, e chi lo fa perche' le paghe sono ottime.
Da cosa li riconosci?
I primi entrano alle 8.00 del mattino, ed escono alle 19, quando va bene io stesso spesso ho fatto tardi, perdendomi in chiacchere e calcoli alla lavagna.
I secondi entrano alle 8.00, e alle 17.00 escono, qualunque cosa stessero facendo (beninteso, sono produttivi, pero' sono zombie e fanno tutto a macchinetta).
Sono andato un po' per campi col discorso, pero' penso rendesse l'idea.
Se cambi prospettiva, e tornando al discorso di prima, il fratello della mia ragazza appena si e' diplomato si e' cercato un lavoro, e dopo qualche mese sottopagato, ora fa il commesso per un grossista di autoricambi: e' sempre in giro a portare i pezzi ai meccanici.
La paga e' buona, ma lavora 50 ore alla settimana.
Benche' ci fosse la possibilita' di studiare come ha fatto la sorella, quando si e' reso conto che lei con una triennale in mano non ci faceva nulla, ha preferito trovarsi un lavoro.
Non lo fa impazzire, però col lavoro si e' comprato una Uno Turbo, ora una 106 Rallye, e aiuta in famiglia, che non fa mai male.
Mio fratello ha seguito una strada simile, decidendo per una scuola professionale post-diploma.
Vedrai che man mano che passa il tempo le mentalita' cominceranno a diventare piu' pragmatiche.
Almeno spero!