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el Nino

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  1. Qualcuna dalle mie parti si inizia a vedere, e sono curioso di fare un giro in concessionaria per dargli un'occhiata. Non mi piaceva la campagna di lancio con le opere d'arte e non mi piace la virata sulla moda e verso la clientela femminile: paradossalmente avrei lasciato un uomo al volante nel secondo spot (se ci pensate, sarebbe stata una genialata) o ne avrei fatte due versioni con al volante un uomo e una donna, sulla falsa riga degli spot "piace alla gente che piace". A dire il vero spero che questa nuova Ypsilon riesca ad accontentare un pubblico vario e che sia un'auto trasversale. el nino
  2. Che ricordi...io impazzivo per la R19 restyling, anche se per molti le aggiunte in coda e la nuova mascherina c'azzeccavano poco. Tra l'altro era uno dei pochi casi in cui mi piaceva due volumi - magari 16V - cabriolet o tre volumi Chamade! Poi arriva la Megane tutta ellissi e curve...tra l'altro un modello che fece davvero scalpore per le tante varianti (mi pare di ricordare un Quattroruote o uno speciale che riportava tutte le silhouette di profilo). C'era un mio amico giardiniere che comprò la prima Megane Scenic; ricordo che non mi piacevano i fari scuri dietro ma quando rifecero il muso col restyling ci rimasi malissimo. Poi c'erano i vicini dei miei nonni che comprarono una 5 porte ultra base con i paraurti neri. Spiace dirlo ma mi sembrava una R19 smussata e col passo allungato. Mai piaciuta la 5 porte manco col restyling. La mamma di una vicina di casa comprò una Classic restyling, raro caso di intervento migliorativo con la cromatura posteriore e i fari non più scuri. Infine un mio ex-fidanzato: Coach restyling! Bella, cattiva, ben motorizzata. Peccato solo per il velluto degli interni che col sole d'estate erano un dramma e per quel portellone microscopico...🤯 Di tutti queste maquette, chissà perchè ebbero così poco coraggio con la 5 porte. Scenic e Coach erano ben disegnate, e uscirono in un periodo di grande coerenza stilistica di tutta la gamma Renault. el Nino
  3. Effettivamente tra le citazioni si poteva lasciare il tascone sulla Grande Panda e non sulla C3. Detto questo, fatico a dare giustificazione al disegno ovoidale per richiamare il Lingotto, visto che non vi si produce più nulla, ma ci sta, e come ipotizzato da qualcuno qui o nel thread delle modifiche, almeno avrei previsto una plancia più corta in assenza dello schermo. Mi piace molto il piacevole vezzo del modellino della nonna sul cruscotto...però come colori interni avrei previsto la possibilità di scegliere altro rispetto al giallo neon: a me piace molto il colore azzurro per gli esterni, e in combo con i sedili ci sarebbe stato bene un azzurro neon invece del giallo. el nino
  4. Grande Panda mi piace, ma alcuni dettagli di questo sketch sono davvero azzeccati: fari anteriori, cofano, montante posteriore... Peccato non averli visti sul modello finale, probabilmente sono stati fatti dopo per la design story... el Nino
  5. Spero di non inquinare il topic della Dedra, perchè non trovo quello con le proposte alternative per Delta. Ma qualcuno dei nostri bravissimi DESIGNERS potrebbe prendere la parte anteriore di Delta 2 fino al montante centrale e aggiungere il posteriore Tipo modificando poi le luci posteriori iso Delta 2? Oppure appiccicando il posteriore Tipo col suo terzo vetro alla portiera di Delta 2. Ho come la sensazione che col volume di Tipo, pur avendo una similitudine troppo spinta con la variante Fiat, si sarebbero risolti molti problemi. Probabile che abbiano voluto differenziare le due sorelle a due volumi, finendo per avere una Deltasud. Ciò detto, ricordo la Dedra di mio zio, una 1.6 versione base che però aveva il pregio di essere così ben disegnata da non sembrare povera. Delta 2 base invece, sembrava una poracciata. E lo dico da estimatore di Delta 2 il cui frontale un po' "triste" mi è sempre sembrato ben differenziato dalla sorella. Mai capito invece il motivo dei montanti anteriori neri. el nino
  6. Panda 30 --> porta in lamiera e pannelli in vinile termosaldato; facili da tenere puliti e con un "perchè" estetico Panda Young --> stessa cosa ammodernata, ma in grigio che era meno sporchevole Lancia Ypsilon 3 porte --> pannello porta completamente in plastica dura dove necessario e un bell'inserto in tessuto coordinato ai sedili, con maniglia cromata e inserto casse verniciato grigio. Facile da tenere puliti, esteticamente piacevoli e zero scricchiolii Secondo me un inserto in tessuto ci vuole, anche per dare un tocco di colore...fa sorridere che la Panda Trekking di mia madre abbia i pannelli porta davanti e dietro in tessuto coordinato, mentre la mia Q2 aziendale (da circa 40.000 euro) abbia i pannelli posteriori tutti in plastica dura e quelli anteriori con una finitura tipo vellutino impossibile da pulire...sono passati 10 anni, abbiamo macchine più sicure e tecnologiche, ma che costeranno mai due pezzi di tessuto? Per non parlare delle scelte ormai obbligate negli interni: sulla mia prima Q2 aziendale si potevano scegliere gli interni in tessuto neri o blu con la plancia in coordinato, oppure in pelle bianca, marrone o nera. Adesso è tutto nero e basta... el nino
  7. Mi sono accorto solo recentemente che la versione coupè invece aveva un passaruota posteriore tondo... el Nino
  8. Sulla Panda Young del 1999, lo specchietto destro e l'autoradio con due altoparlanti nel marsupio furono la merce di scambio per confermare l'acquisto al concessionario di fiducia...abituato alla precedente Panda 30, già la Young con vernice metallizzata, radio e specchietto destro mi sembrava fantascienza! Non riesco proprio a guidare senza specchietto destro, e quando riprendo la 30 sono un po' in difficoltà perchè le vibrazioni del bicilindrico fanno vibrare sia lo specchio sulla porta che quello interno... el nino
  9. Personalmente trovo il benefit dell'auto aziendale troppo conveniente per rinunciarvi: nel mio caso si tratta di un'auto più piccola rispetto a una seg. D ma con circa 210 euro al mese prelevati dalla busta paga, ho un'auto sempre aggiornata, con copertura assicurativa completa, bollo, manutenzione programmata, gomme invernali e alcuni interventi di ripristino con una franchigia a mio carico. Di questi tempi è tanta roba... Quello che non mi fa impazzire è che non avendo la presa di corrente nel box e in ufficio, si perde una buona parte della convenienza della plug-in. Se a casa potrò richiedere la wall box, in ufficio è impossibile che vengano installate le colonnine per tutti e 200 i dipendenti con auto aziendale e a quel punto, fondamentalmente avrò un'auto a benzina che consuma più di un diesel e POTREBBE inquinare di più. Ho ancora un anno di tempo prima di ordinare la nuova auto aziendale, e sono curioso di vedere cosa proporrà il fleet manager: ad oggi sostanzialmente ci sono BMW, Audi, Peugeot e Skoda diesel, e non sono molto aggiornato sui modelli ibridi plug in a listino di queste marche. Magari vireremo su Honda, Toyota, Kia e Hyundai... el nino
  10. Grazie per la spiegazione. Alcuni colleghi stanno ipotizzando di rinunciare all'auto aziendale per passare a un leasing a privato con rimborso chilometrico perchè si parla di un raddoppio della rata. Mi trovo molto bene con i diesel moderni, e sono a favore del passaggio a un'ibrida, anche se il minor inquinamento è comunque controbilanciato da percorrenze inferiori del benzina, considerando che faccio molta autostrada. L'altra criticità la affronterò nel caso dell'elettrico puro perchè mi succede per lavoro di partire per le trasferte con una buona dose di imprevedibilità (Milano-Genova, Milano-Ancona, MilanoVenezia ad esempio), e non disponendo di colonnine di ricarica in ufficio (siamo circa 200), significherebbe doversi fermare a ricaricare lungo il percorso se necessario, con un allungamento dei tempi di trasferta. el nino
  11. Grazie Angeloben, non avevo idea che ci fosse la possibilità di avere il cambio a 6 marce sulla Team, lo ricordavo solo sulla 6speed. Tra l'altro ho notato che la Team aveva l'airbag di serie, e tutto sommato con l'aggiunta del climatizzatore diventava un allestimento piuttosto completo per l'epoca. A me la Punto prima serie con i paraurti grezzi non dispiaceva affatto, al contrario della seconda serie che mi sembrava davvero povera in allestimento base. Concordo sulla brevità della presenza sul mercato e non capisco se non ebbe successo perchè non proponeva nulla di chissà che, oppure se non vendette perchè di fatto è restata sul mercato troppo poco...a me quei cerchi in lega e il giallo ginestra sembravano una combo di tutto rispetto, considerando le avversarie sul mercato. Ricordo inoltre sulla TD60 Star di mio fratello, che la tre porte non era per nulla scomoda grazie a un efficace sistema di ribaltamento dei sedili, quindi anche prendendo la tre porte, non c'erano molti limiti nell'utilizzo. el nino PS: ottima memoria per la Sporting, altra versione che ho sempre trovato molto azzeccata al contrario della GT che non mi ha mai attirato.
  12. Non ho capito dall'articolo cosa succede a chi, come me, ha un'auto aziendale consegnata nel 2024 e con il contratto in scadenza nel 2025/2026. La norma potrebbe essere retroattiva? Oppure riguarderà solo i nuovi contratti? Già negli anni la mia rata è aumentata perchè prima la dimensione dei cerchi non influiva sul consumo e ora si... el nino
  13. Ciao Angeloben, posso chiederti se hai informazioni sulla Punto Team? Ricordo un conoscente che ce l'aveva e se non sbaglio aveva i paraurti grezzi ma i cerchi in lega, e non vorrei dire una cavolata ma mi pare che fosse pure disponibile in giallo ginestra, colore riservato alla GT se l'età non mi gioca brutti scherzi. Sarebbe anche interessante vedere la differenza tra le due serie della "Sporting", ma i ricordi sono offuscati. Ricordo la prima versione con paraurti in tinta, le minigonne e il colore verde champion, a differenza della seconda che dovrebbe aver mantenuto i paraurti grezzi. HELP!!! el nino
  14. La plafoniera Highlander c'è sulla Panda mk3 di mia mamma, e onestamente fa il suo lavoro in modo egregio. Tre posizioni, tre funzioni, la puoi maltrattare e non fa una piega, e soprattutto, è INTUITIVA. Premi e accendi, premi e spegni. Sulla mia Q2 la plafoniera è accompagnata dal tasto SOS, da quello del service (non ci metto la mano sul fuoco perchè non li ho mai guardati con troppa attenzione...) dal pulsante per l'accensione della plafoniera stessa e da due spot di lettura a LED a sfioramento. Bellissimo tutto, ma ogni volta devo guardare con attenzione in su per accendere la luce così da evitare casini. Gli spot di lettura a spegnimento programmato poi sono molto fighi, ma devi "sfiorarli" delicatamente per accenderli e spegnerli altrimenti non funzionano... Sarà che sono troppo grezzo io? 😁 el Nino
  15. Fiat Formaggino thread dell'anno! Grazie GTC! Comunque io sto coso l'ho visto a Heritage e mi è piaciuto un sacco. Peccato non abbia avuto un seguito. el nino
  16. Era una dotazione di serie della Star...😉 Mi hai fatto ricordare che alla fine della sua carriera, la nostra Punto Star iniziò a buttare nell'abitacolo aria "aromatizzata alla liquirizia", e il meccanico ci raccomandò di non usarla più perchè questo corrispondeva a una perdita di qualcosa nell'impianto. Usammo una sorta di turafalle e la macchina venne venduta da mio fratello per una Grande Punto T-jet 120 cv 3 porte Sport rossa...un missile di tutt'altra pasta rispetto alla Punto seconda serie, mai piaciuta nè dentro nè fuori. La Punto Star venne rivenduta dal concessionario in una settimana, a dimostrazione della bontà del progetto e della buona fama conquistatasi dalla Punto prima serie. el Nino
  17. Preferisco la R5, e comunque mi disturba che la R4, IN TEORIA più piccola, utilitaria e sostituita in parte dalla R5, sia diventato la versione SUV/MPV della R5... el Nino
  18. A me piace. Mi piacciono i passaruota anteriori dritti e tagliati con l'accetta, mi piacciono le due prese d'aria anteriori (quelle sotto la fascia con il cavallino) riprese da quelle posteriori, mi piace il cofano da cui escono le due "protuberanze" come se le gomme avessero sfondato il metallo. La fascia nera, richiamo o no alla Daytona, mi fa percepire meno i gruppi ottici squadrati "Lamborghini style", ma bisogna dire che Ferrari ci ha abituato sia a forme tipo "Mazinga" che e forme morbide (per me la Roma è arte). Mi sarebbe piaciuto vedere in tinta la parte del labbro aerodinamico intorno alle prese d'aria con la rete dei polli 😁 e il cavallino nella fascia nera, ma qui siamo davvero a dettagli minimi. el nino
  19. Della Punto prima serie, tutta la mia famiglia ha un ottimo ricordo, perchè parametrata sulle normative dell'epoca, era comoda per 5 persone (anche la versione 3 porte, che i sedili lasciavano un varco ampio per sedersi dietro), con consumava nulla col diesel da 63 cv, ed era l'auto che ognuno poteva ritagliarsi secondo le proprie esigenze. La Star TD60 3 porte di mio fratello, tra le altre cose, era stata dotata di airbag lato guida e fendinebbia, e considerando il climatizzatore di serie e la buona dotazione di base, per 1999 era un'auto completa. Mi piaceva molto la versione 3 porte per i lunghi vetri posteriori a compasso, ma la 5 porte era sicuramente più comoda. Volendo di più, la Stile era una piccola ammiraglia, mi pare disponibile con un bel verde scuro e interni rossi, mentre la Sole era paragonabile alla francescana versione "S" dell'inizio. In realtà non era blu ma un violetto/indaco, e faceva il paio con il fondo del cruscotto. I colori esterni erano vivaci e ben si accoppiavano con i sedili e i pannelli porta nei toni del blu e dell'azzurro con le lettere stilizzate del nome "Punto". A ben guardare, spesero dei bei soldi per differenziare le versioni Sole - Star - Stile, come faceva sempre Fiat all'epoca: la Star di mio fratello non aveva la consolle centrale come la Stile e il quadro strumenti aveva solo tachimetro, contagiri e indicatori benzina/temperatura (la Stile aveva sei indicatori se ricordo bene), i pannelli porta erano rivestiti a metà invece che completamente, i trasparenti delle frecce anteriori erano bianchi (la Sole li aveva arancioni) ma i poggiatesta erano sellati e non schiumati. Se non erro però, col restyling precedente (quello dove avevano introdotto una vernice gialla meno dorata di quella del debutto e nuovi copricerchi), avevano già limato i costi "ottimizzando" alcune dotazioni: il mio cervello di adolescente ricorda un articolo di Quattroruote con il paragone tra prima e dopo, dove si indicava la rimozione della guarnizione del lunotto posteriore in favore di quello incollato, ma potrei sbagliarmi che sono passati 30 anni. el Nino
  20. Ero un ragazzino delle medie, ma ricordo con stupore una visita al concessionario Citroen vicino casa per vedere la nuova XM. Papà è sempre stato fiattaro e non sarebbe salito di segmento oltre la Regata/Tempra, però volle vedere quella strana astronave ed ebbi la possibilità di accomodarmi sul sedile posteriore per un giro di prova. Un vero salotto viaggiante, e una linea che per me rimane ancora attualissima. Se non fosse per il sistema idraulico delicato, e la mancanza di un box dove metterla, sarebbe bello averne una, magari phase 2 perchè più matura nonostante la normalizzazione della plancia. Della Renault 25 ho il ricordo di un vicino che l'aveva di un classico colore visone, e aveva anche una Renault Fuego color rame. Mi sono sempre piaciute per il lunotto così particolare, ma io non faccio testo perchè impazzisco per la Renault 11! Bei tempi quando le case automobilistiche erano in qualche modo riconoscibili per le linee delle proprie auto: non potevi confondere una Fiat con una Citroen o una Lancia. Ora i suv sono tutti uguali, cambia al massimo la linea della terza luce laterale (a salire o a scendere) e ci sono le Kia/Hyundai volutamente strambe. el Nino
  21. Aspettiamo la versione finale, ma intanto due considerazioni: il nuovo marchio Citroen non mi piace per nulla e lo vedo poco adattabile (un ovale, da mettere perpendicolare al muso e alla coda)...e le "ali" sulle luci posteriori, pur riprendendo lo stile dei fari del C5 aircross attuale, non so perchè ma mi hanno ricordato le applicazioni "posticce" di Supercar con il SUPER PURSUIT MODE! Telefilm che adoro, conosco a memoria, e se riesco guardo ancora in tv! 😁😁
  22. Infatti non era una critica ma l'indicazione di un dettaglio che ho notato: non ricordo molte auto con il vetro dei fari posteriori trasparente, e qui si crea un effetto curioso che coinvolge anche la visibilità del fanale stesso. Ad esempio nei fari anteriori della Citroen C4X la dimensione e la posizione della freccia la rende poco visibile, oppure su Opel Mokka, la vicinanza dello stop a led e della freccia nel faro posteriore, quando accesi in contemporanea e da distanza, rendono la freccia invisibile. A presto! el nino
  23. Buon pomeriggio, ammetto di essere stato molto critico sulla linea della nuova Ypsilon...non tanto per le parentele con Corsa e 208 quanto per un insieme di linee che per me cozzano tra loro. Ho avuto occasione di essere affiancato in autostrada da una nuova Ypsilon verde chiaro (credo LX perchè aveva i passaruota nero lucido), e in parte mi sono ricreduto al punto da aver deciso nei prossimi giorni di andare a vederla in concessionaria. Ovviamente si tratta di sensazioni emerse durante la guida, ma credo che siano parametrabili sull'utente medio: - la coppia dei 3 led anteriori mi hanno incuriosito guardando nello specchietto, anche perchè con la freccia inserita si spengono diventando arancioni e nel complesso è un dettaglio curato (potevano mettere una lampada alogena...) - in galleria si vede molto bene il calice a led (la parte orizzontale), anche se gli anabbaglianti sono molto evidenti e diluiscono l'effetto complessivo. Diciamo che mi ha fatto l'effetto della Polo o della Golf con la barra illuminata anteriore, però almeno qui mi ha fatto meno l'effetto Fast&furious perchè le luci principali sono in basso - quando mi ha superato, la macchina non mi ha dato l'effetto "Corsa riccarrozzata" perchè la portiera posteriore con la maniglia alta e la fiancata modellata, attenuano il richiamo alle sorelle - Confermo che il posteriore è la parte meno armonica della macchina: i grossi fari a cerchio, lo spoiler e la soglia in nero lucido e i lunotto piccolo sembrano molto messi a caso. Forse la targa sul portellone avrebbe armonizzato il tutto. - Piccolo dettaglio: i fari posteriori hanno un vetro trasparente e quando la Ypsilon era nella corsia centrale, le strisce bianche della strada si riflettevano sui fari dando un effetto fastidioso come se si accendessero e spegnessero ripetutamente el nino
  24. Se non ricordo male, il Beige Marocco sostituì il Beige Kenia della prima serie 1980 (colori disponibili rosso Siam, marrone Land, bianco Corfù, avorio Senegal, blu Smalto, azzurro Bahia, nero Luxor e beige Kenia appunto). Si aggiunse poi la CL College nel 1985 con il bicolore visone/marrone e grigio chiaro/scuro. Il marrone Land era utilizzato anche sulla Mini Bertone (e secondo me restava sempre un colore orribile...) Il blu Smalto è estremamente raro, e non mi piace tanto quanto il Blu Lord anch'esso scelto da poche persone in origine e difficile da incontrare oggi...il Blu Lord (quello scuro simile al blu carabinieri che scoloriva al sole) è stato utilizzato anche su altre auto Fiat. L'azzurro chiaro è questo: L'azzurro Bahia è più acceso: el Nino
  25. La Panda 141 grigio metallizzato era disponibile solo in versione Super, con allestimento più ricco che costava di più ma offriva anche tessuti migliori e un cruscotto diverso 😅. L'altra opzione era marrone metallizzato e fino alla Panda Supernova sono rimaste le uniche tinte metallizzate disponibili, sempre e solo per la Super. La Panda 141 grigia metallizzata mi è sempre sembrata troppo seriosa ma capisco che a un certo tipo di clientela possa piacere. el Nino
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